Vorrei sapere se secondo voi questa camicia andava sotto questa giacca
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Vorrei sapere se secondo voi questa camicia andava sotto questa giacca
Secondo il mio parere sotto quel tipo di giacca in cordellino leggero potevano mettere sia la camicia bianca che quella cachi ma non quella che hai spostato tu ciao.
quelle che hai postato tu sono dell'esercito?
La camicia che ho postato io andava sotto le giacche estive anni '80?
Quelle che ho spostato,sono da carabiniere,lunica cosa diversa dalle solite camicie a cachi e' che la tua sul davanti non ha i bottoni in metallo argentato come le mie.Sembrerebbe che queste camicie dalle maniche lunghe venissero ritirare per accorciargli le meniche e poi restituite al carabiniere comunque a mio parere non credo che questo tipo di camicia andasse sotto alla giacca.Sono state in uso sino al 1988 e posso assicurarti che di questo sono sicuro e' stato l'ultimo anno che lo portata prima che le cambiassero.
La camicia che hai postato è una camicia di servizio,e andava senza giacca.
Il modello a maniche lunghe fu introdotto nel 1976 e prevedeva la cravatta cachi.
Quello a maniche corte andava senza cravatta, fu introdotto nel 1982 e venne sostituito dall'attuale camicia azzurra nel 1987.
Riepilogando:Uniforme di servizio (senza giacca)
Maniche lunghe e cravatta-1976-1982
maniche corte senza cravatta-1982-1987.
P.S.
La giubba che hai postato è il modello in uso come uniforme ordinaria/di servizio negli anni tra il 1960 ed il 1973 (negli anni 50 era uguale,ma in cotone e senza filettature rosse alle controspalline).
Dopo il 1973 venne tolta la cintura,e a partire dal 1976 fu sostituita come uniforme di servizio dalla camicia,ma rimase come ordinaria.
Aggiungo che il tipo di scudetto della brigata "Folgore" ( se è quello, come mi pare, con la saetta) venne adottato nel 1967 , inoltre noto che i bottoni sono quelli con il fregio dell'arma, all'atto dell'adozione della giubba nel 1962 erano previsti i bottoni lisci, ho visto foto dei tardi anni '60 in cui la giubba ha ancora i bottoni lisci, successivamente vennero concessi alla truppa i bottoni con il fregio, non saprei dire con esattezza quando...Citazione:
Originariamente Scritto da carpu65
Aggiungo altre foto della giacca e una foto presa da internet purtroppo non ricordo dove (spero che il proprietario non ne abbia a male), siccome avevo trovato una cravatta cachi mi piaceva completarla con una camicia, secondo voi in attesa di trovarne (spero) una adeguata posso metterne una dell'esercito?
qualcuno mi sa dire perché la camicia che ho postato all'inizio ha i bottoni con il fregio solo sui taschini mentre quella di Alex li ha dappertutto?
Alcune di queste camicie a maniche lunghe presentano i bottoni solo sui taschini.Citazione:
Originariamente Scritto da garand
Il motivo è che la bottoniera centrale era coperta dalla cravatta.
Personalmente sono propenso a credere che le camicie senza bottoncini metallici centrali siano quelle più antiche (1976 e seguenti) e che quelle con i bottoncini metallici centrali più recenti (1979-1983).
ERRATA CORRIGE.
HO ERRONEAMENTE SCRITTO CHE LA CAMICIA CACHI A MANICHE CORTE E SENZA CRAVATTA FU ADOTTATA NEL 1982; NON E' COSI', FU INFATTI ADOTTATA A PARTIRE DALL'ESTATE 1984.
SE ANDATE SU GOOGLE IMMAGINI E DIGITATE "ARRESTO ENZO TORTORA" (estate 1983) POTRETE NOTARE COME I CARABINIERI PORTASSERO ANCORA LA VERSIONE MANICA LUNGA CON CRAVATTA.
Nella foto postata da Garand , datata 1968, i bottoni sono ancora lisci e lo scudetto è ancora quello precedente della Brigata Paracadutisti adottato nel 1963...
http://www.carabinieriparacadutisti.it/ ... itteri.htm
già che ci sono posto quella a maniche corte
Piccolo contributo.
A quella maniche corte ho messo dei tubolari da appuntato, appena posso farò le foto, che sono diversi da quelli di oggi nel senso che sono "morbidi" e il grado non è plastificato mi confermate se sono giusti?
I tubolari di cui sopra
c'è da aggiungere un altra cosa..se mi permettete. Le cinghie per legare le camice kaki all'inguine per tenerle tese. Io non le ho "conosciute".... ma le ho sentite raccontare da molti colleghi più anziani di me che le definivano scomode e famigerate....
L'uniforme mod. "Linea 84" costituita da camicia a maniche corte con pettorina e pantaloni blue scuro venne distribuita e utilizzata dall'estate 1988.
Prima era stata utilizzata solo per "sperimentzione" da taluni reparti dislocati nelle varie località italiane.
Era completata da una giubba quattro tasche blue scuro con colletto e controspalline profilate di scarlatto sotto la quale veniva indossata la camicia bianca a maniche lunghe e la cravatta nera.
Prima dei capi "Linea 84", veniva utilizzata la tenuta in tropical cachi costituita da pantaloni (per tutti gli effettivi senza banda rossa) e camicia realizzata nello stesso tessuto con controspalline profilate di rosso scarlatto e bottoni amovibili metallici con fregio.
Originariamente, le camicie tropical cachi erano realizzate a manica lunga con due taschini con cannello centrale e controspalline profilate di rosso; nell'inverno 1984, ciascun effettivo consegnò all'Amministrazione due proprie camicie che, prima dell'estate, furono riconsegnate con le maniche tagliate e, con la stoffa ricavata dal taglio, provviste di pettorina.
Dovevano venir indossate con colletto aperto senza abbottonare l'ultimo bottone.
Già nel giugno precedente inoltrato (l'uniforme estiva viene indossato in corrispondenza della festa dell'Arma), era stato disposto che venisse indossata la camicia, ancora a maniche lunghe, senza cravatta e con il colletto aperto sbottonando l'ultimo bottone.
La disposizione precedente al 1983 era quella di indossare la camicia a maniche lunghe con cravatta (come illustrato nel figurino di Del Giudice).
Queste tipologie erano denominate "Servizio Estivo".
In quel periodo, la giubba cachi (con controspalline profilate di scarlatto) senza cinturino in vita, con camicia e cravatta cachi veniva indossata in versione "Ordinaria estiva".
In occasione di circostanze solenni, veniva mutuata la camicia bianca e la cravatta nera sotto la giubba dando origine alla "Grande Uniforme Estiva".
I reparti e i militari selezionati per la rappresentanza con questa tipologia, calzava stivaletti a gambaletto anfibio nero rimboccando gli orli dei pantaloni oppure stivali da equitazione con pantaloni alla cavallerizza.
Le sole camicie cachi erano dotate di un cinturino abbottonabile cucito sull'orlo basso posteriore che doveva passare sotto il cavallo e abbottonato all'ultimo bottone basso frontale per tenere la camicia ben stirata sulla schiena e sull'addome senza sfilarsi dai pantaloni durante il movimento.
In realtà nessuno utilizzava quel cinturino e spesso era timosso.
bd
Ecco la camicia in questione,col cinturino abbottonabile.
Non vorrei sbagliarmi ma sulle camice kaki i distintivi di grado erano montati senza tubolari ma in metallo con viti inferiori.
La maggior parte degli effettivi forava la controspallina e vi inserivano i gambi filettati "maschi" delle insegne di grado che venivano trattenuti al di sotto dalle rondelle con foro filettato "femmina" ma al di là di questo, si portavano le stesse insegne di grado metalliche inserite in tubolari cachi nonchè insegne di grado in tessuto cucite sugli stessi tubolari oppure ancora, negli anni '80, anche in alamari di tessuto o in materiale plastico cachi con impressi i distintivi di grado e termoincollati. A metà anni '80 esistevano anche alamari in materiale plastico con la filettatura rossa. Un amico possiede anche un paio di tubolari in tessuto cachi con filetto rosso cucito lateralmente trovati inseriti sulle controspalline di una camicia intonsa.Citazione:
Originariamente Scritto da luigils
bd