Ciao Savoia1948!!!!

In questo topic vorrei ricordare il mio amico (per me in vero era molto più) Salvatore G., alias Savoia1948 su questo forum e per molti zio Sal.
Il nostro incontro avvenne nel 1974 quando circa 38 anni sono venuto al mondo e da allora ricordi e bei momenti ce ne sono stati tanti.
Fu proprio lui che mi trasmise la passione per il mondo della militaria e delle armi quando ero ancora bambino e lo stesso so abbia fatto con altri ragazzi che anche grazie all'esempio dei suoi sani principi e alto senso del dovere si trovano oggi e, non per caso, ad indossare onoratamente una divisa.
E siccome per me non ci ha lasciato mai, ancora restio ad accettare la sua prematura partenza, vorrei impostare questa pagina in forma di intervista sperando che da lassù anche lui approvi e possa ricambiare con il suo tipico e inconfondibile sonoro sorriso.

I: Ciao ....inanzitutto come posso chiamarti?
S: beh considerando che siamo in questo forum va bene Savoia1948.
I: Da dove deriva questo nick name?
S: L'ho scelto in virtù per la mia "vicinanza" ai reali italiani ante 1945 e il 1948 sta per il mio anno di nascita (17.01.1948).

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I: Puoi raccontarci in breve la tua vita?
S: Eheheh in breve non è facile cmq ci provo: sono nato 64 anni fa a Carbonara di Bari dove praticamente ho vissuto l'intera mia vita, ho frequentato le scuole, gli amici e ho conosciuto la mia amata consorte e dove sono nate due splendide bambine che mi hanno da poco reso nonno.
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In questa foto, scuole elementari, sono l'ultimo in basso a destra.
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In questa foto, anno 1957-58, sono il terzo da sx in alto.
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Qui sono da giovane con amici e paesani per le vie di Carbonara.

I: hai svolto il servizio militare?
S: Stiamo scherzando? certo che l'ho svolto ed è con pieno entusiasmo che ho affrontato la Naia che sicuramente era per me formativo per i giovani trasmettendo ideali che oggi sono scomparsi. Ecco una mia foto:
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I: E dopo?
S: E dopo, anche se da civile, sono rimasto diciamo "sotto le armi" nella Sanità Militare con il mio ultimo incarico presso l'Ospedale Militare "Bonomo" di Bari che come purtroppo saprete è stato dismesso (congiuntamente col mio pensionamento), destino di molte caserme d'Italia un tempo piene di soldati.
I: E cosa è successo al materiale che c'era nell'ospedale?
S: Ma diciamo che è stato ridistribuito per le varie caserme d'Italia ma ciò che mi feriva il cuore era il fatto che due cannoni della IGM dovevano finire in fonderia e per questo mi sono attivato affinchè fossero restaurati ed esposti in un museo.
I: Quale museo?
S: Sono stati restaurati ed esposti presso il museo della IGM di "Alano di Piave", molto bello da vedere.

[attachment=1:ej9yt1lw]villar.jpg[/attachment:ej9yt1lw]

I: Quale era la tua grande passione in materia di Militaria?
S: Senza dubbio le armi [192 e in particolar modo le armi lunghe inglesi Enfield con una bella collezione dall'Avancarica fino agli ultimi modelli.
I: Mai provati?
S: certo eccome, con altri appassionati amici, che invito a postare le foto (altrimenti vi torcio le orecchie!!!!) ultimamente ci recavamo in poligono per passare spensierate giornate.
I: quale era il tuo sogno nel cassetto?
S: Ce ne avevo tanti, come tutti d'altronde, ma uno che posso raccontare è il mio progetto di passare una settimana, anzi un mese, in una casa in montagna sulle Alpi con qualche buon amico, un buon fucile, carne alle brace, polenta e buon vino.
[attachment=0:ej9yt1lw]neve.jpg[/attachment:ej9yt1lw]
I: Vorrei chiederti 10000000000 di cose ma ora sono un po confuso, mi lascio sopraffare dai pensieri....
S: Ehi Uagliò non si cominzan ... si nasce e poi si muore ...in mezzo c'è la Vita ed è questa parentesi che fa la differenza di un Uomo...ricorda!!!
I: hai ragione però permettimi di dedicarti almeno una poesia:

Gran Maestro d'armi e nobil Cavalier
dal polso fermo e cuor sincer
dal fedele moschetto non ammettevi sbaglio
ponendo minuta rosa sul tuo bersaglio.
Mai sul carro dei vincitori
ma forca sicura per vili e traditori
coi tuoi amici eri gran Signore
al motto di "Rispetto e Onore"!
Dotto Homo di gran virtù
nelle tue vene scorrea sangue blu
all'amicizia davi gran valore
sempre sotto il segno del tricolore.
E infine ecco nera signora con falce in mano
colpire tanto e quasi invano
finchè come al fiero Sigfrido
sferrar fendente vile e infido.
Il destino si sa sovente è così crudele
ma memoria mia sarà a te fedele
e quando arriverà per me il gran momento
marciando in fretta e bandiera al vento
non potrà che esser grande gioia
quando udirò marziale grido "AVANTI SAVOIAAAAA"!!!!

GRAZIE DI TUTTO SALVATORE....CI MANCHERAI .....TANTO!!!!!!

.....GRAZIE DI TUTTO SALVATORE....CI MANCHERAI .....TANTO!!!!!! [264

Che dire, io sono uno degli ultimi arrivati e non ho avuto la fortuna di conoscerlo...

Ma da come tutti lo ricordano era sicuramente un "grande"...

Non servono altre parole...

bell'omaggio,in proposito ti dico che avemmo scambi in mp.visto che la prima parte del servizio militare la feci proprio a carbonara.

Ho pubblicato questa pagina affinchè chi vuole possa raccontare un aneddoto o qualsiasi altra notizia che lo riguardi.
Anche foto sono ben accette con rispetto magari per la privacy di altri.
Per Salvatore posso farmi portavoce dell'approvazione della famiglia per ogni iniziativa in suo ricordo (foto incluse).

Topic bellissimo! La prima foto poi è il ricordo più bello!

Citazione:

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Originariamente Scritto da btgak47

Ho pubblicato questa pagina affinchè chi vuole possa raccontare un aneddoto o qualsiasi altra notizia che lo riguardi.
Anche foto sono ben accette con rispetto magari per la privacy di altri.
Per Salvatore posso farmi portavoce dell'approvazione della famiglia per ogni iniziativa in suo ricordo (foto incluse).

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grazie gianfràààà amico mio , leggo con molta difficoltà (in lacrime)questo post bellissimo dedicato all'amico salvatore , x noi era forse di + di un amico . mi sforzo e son convinto che ci riuscirò a ricordarlo sempre nella visione migliore cioè sorridente , simpatico, sempre pronto e disponibile con gli amici , guerriero , eeeeeeeeeeeeeeeee di tutto di + . anch'io ò avuto la possibilità di conoscerlo dal lontano 1990 e da allora mi a trasmesso la passione x le armi e non solo, le sarò sempre grato x ogni conoscenza , x me è stato un fratello maggiore, le sue interferenze erano solo e sempre a scopo di favoritismo , abbiamo condiviso ogni momento di libertà sia all'aria aperta , che in poligoni chiusi . instancabile cultura armiera e militaria, x adesso mi fermo qui , troverò momenti + tranquilli x raccontare altro di lui , ne avrei tanto ancora , ma non e facile , la sua mancanza si fa sempre spavalda , ci a lasciato in maniera violenta senza preavvisi ,, qualche foto da condividere in comunità con gli amici del forum mi farebbe molto piacere postare .

Purtroppo a causa della lontananza, non ho potuto frequentarlo assiduamente, ma ci si vedeva alle fiere, o quando è passato da Verona con la moglie in occasione dell'inagurazione del museo, comunque periodicamente ci si sentiva per telefono.

Già alla prima fiera alla quale ha partecipato ho instaurato con lui un rapporto di amicizia, questo perchè probabilmente eravamo sulla stessa lunghezza d'onda, aveva un bel carattere, aperto e amicone come me del resto e quindi già da subito, come ho detto ci siamo trovati bene (purtroppo in poche occasioni) e abbiamo famigliarizzato ed era come se ci conoscessimo da tanto tempo.
Sapeva che fumavo e mi ha regalato un accendino, ovviamente prendendomi bonariamente per i fondelli, la forma dell'accendino data la sua passione per le armi non poteva essere che questo [icon_246

[attachment=0:10iy8tb2]acc.jpg[/attachment:10iy8tb2]

Gli piaceva godersi la vita ed era anche un buongustaio, ci siamo scambiati anche qualche buona bottiglia di vino regionale.
Una volta in una fiera (non ricordo quale), portò delle mozzarelle delle sue parti che avevano la forma di animali, dopo che li ha messi sul banco del nostro stand, mi disse "dai Luciano che fai ti fai riguardo non mi sembra proprio che tu sia così timido dai che così assaggiamo il tuo vino", io gli risposi che era un peccato rovinare quelle belle sculture se pur mangerecce, allora senza proferir parole tirò fuori dalla tasca il suo coltellino svizzero tagliò mezzo bue e se lo mangiò e mi disse vedi come si deve fare?? cacchio gli risposi mezzo bue?? bhe! allora l'altro mezzo è mio e per digerirlo dobbiamo farci fuori quella bottiglia di rosso che è delle mie parti...........altro che assaggiare, ovviamente hanno fatto una brutta fine anche i vari animali [icon_246

Ho un grande dispiacere, anche se non ci si vedeva spesso, sapevo che dalle parti di Bari avevo un amico sincero.

Anch'io devo ringraziare questo forum, perchè grazie ad esso mi ha fatto conoscere una bella persona.............................basta ora termino.
Grazie Gianfranco per aver aperto questo topic.

Non ho mai avuto il piacere di conoscerlo, ma da queste parole deduco solo una cosa, una persona straordinaria, per il resto non ci sono parole.

Christian M.

Belle foto Salvito e bell'aneddoto Cocis!! [264
Penso che questo topic sia stato il più semplice e spontaneo possibile come lo era Salvatore.
Il mio obiettivo era rendere omaggio alla sua memoria perchè "davvero" lo meritava e quindi fin da ora ringrazio tutti coloro, anche chi nn lo conosceva, che lo hanno ricordato.

Caro Gianfranco se l'avessi scritta (non ne sono capace) con la sua inflessione pugliese sarebbe stata più divertente.
Ciao

Un giusto e doveroso ricordo per un Amico che non è più con noi, purtroppo. Grazie BtgAK47 per questo bellissimo topic che ci fa rivedere il nostro Sal ancora una volta e che ci fa sorridere per come avrebbe sicuramente risposto. Scherzoso, ma mai volgare. Simpatico, ma mai invadente. Un vero Signore. Io voglio ricordarlo così.

Grazie per questo bel topic, dedicato a una persona straordinaria,
Ciao Sal.

Veramente un bel topic che mi ha fatto conoscere una persona colta e ricca di tanta passione. Ricorderemo sempre Savoia che sara' sempre presente tra di noi. Ciao.