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L'altra Italia
Questa nostra Italia.
[:(]Avete appreso che un giovane di nome Ivan è morto [:(][:(] a Noto per salvare la vita a degli incoscienti.
Questa E' la nostra ITALIA quella vera quella nella quale mi identifico non certo in quella dei nostri psuedo comandanti. ONORE ONORE al giovane Ivano gli faccio virtualmente un applauso.
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Non sapevo questa cosa me allora Onore a Ivano
Alain
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neppure io sono informato, potresti in 2 parole spiegarmi x favore cosa è successo? grazie
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Sono le persone come Ivan che dovrebbero essere chiamate eroi.
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Oltre il sito indicato da mangusta i fatti sono questi ieri è affogato Ivan Rossi, un giovane animatore di un villaggio turistico si è tuffato in mare per salvare due bagnanti in difficoltà* che erano entrati in acqua malgrado il mare fosse mosso. Un gesto di estremo altruismo un eroe.
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e se fatte caso purtroppo questo tragico evento si verifica spesso specialmente in questo periodo che ragazzi muoiano affogati x andare in aiuto a bagnanti che irresponsabilmente entrano in acqua mettendo a rischio pure la vita altrui.
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Si ragazzi onore a questo giovane che non ha esitato un attimo, però pensiamo al perché ha dovuto sacrificarsi.
Sulla stessa spiaggia, qualche ora dopo altri due bagnanti sono entrati in acqua nonostante le bandiere rosse di mare mosso e sono stati salvati a stento da due persone che non hanno esitato a soccorrerle.
E' possibile che si metta in pericolo la vita propria o altrui perché non riusciamo a rispettare delle regole elementari?
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Si Carlo hai perfettamente ragione. Il non rispetto delle regole forse lo abbiamo nel DNA questo vale in tutti i campi.[ciao2]
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Senza togliere nulla a chi si è sacrificato, la vita degli incoscienti vale il sacrificio?
Guglielmo
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Per gli incoscienti che se la vanno a cercare no. Ma se ci fossimo trovati là* anche noi lo avremmo fatto salvo poi dargli quattro ceffoni.
Lo dico perchè se si può si fà*, a me è successo soltanto che al posto di essere ringraziato il ceffone lo presi dal padre dell'amico salvato in mare, ma questa è un'altra storia di quando da ragazzini si facevano putt...te.
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http://www.lasici Muore per salvare 5 bagnanti
NOTO (SIRACUSA) - Si chiama Ivan Rossi, 30 anni di Viterbo, l'animatore turistico morto ieri pomeriggio dopo avere salvato cinque bagnanti che stavano per annegare, a Noto marina (Siracusa). L'uomo, che lavorava in un albergo, ha raggiunto a nuoto i ragazzi, salvandoli uno alla volta. Durante il soccorso però l'uomo ha accusato un malore. Caricato su un autoambulanza, è deceduto prima dell'arrivo in ospedale. I carabinieri hanno avviato le indagini per accertare le cause del decesso.
Secondo un primo accertamento l'animatore si sarebbe gettato in mare per soccorre i bagnanti dopo avere pranzato e ciò potrebbe avere provocato una congestione. Saranno gli esami sul corpo tuttavia a verificare questa ipotesi, anche se non si esclude quella dell'affaticamento dovuto alla concitazione durante le fasi del salvataggio dei bagnanti.
Nei soccorsi l'animatore è stato aiutato anche da alcuni bagnini del lido dove si erano radunati i cinque ragazzi che poi hanno deciso di fare il bagno nonostante il mare fosse agitato. Ivan Rossi era arrivato nell'albergo Helyos di Noto marina un mese fa e aveva previsto di fermarsi nella struttura per lavoro per l'intera estate; avrebbe fatto rientro a casa a settembre.
09/06/2007
lia.it/articoli.nsf/
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In questa italietta il sacrificio di IVAN è come un fiume in un deserto. Onore ed Altruismo.[ciao2]
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Onore a questo prode (vero)italiano!
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[:89][:89]ritornando al gesto di IVAN studio aperto di oggi 10 giugno il giornalista diceva che alcuni bagnati spettatori, del fatto, non hanno mosso un dito per aiutare IVAN ma filmavano gli ultimi istanti di vita con il telefonino.........non ci sono altre parole per la vergogna......[:142][:142]
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Senza parole[:213][:213][:213][:213]
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Salve nel giornale di sicilia di ieri ho letto che per il gesto di IVAN e stata fatta la proposta di un Onorevole della destra di conferigli una medaglia al valor civile .....Ottimo esempio[ciao2][ciao2] nascar/giuseppe
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Direi che una medaglia non lo farà* tornare in vita,purtroppo,ma credo sia un'ottimo attestato di riconoscenza per ricordarlo.
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quando ero più giovane ho fatto il bagnino, mi è capitato più volte aiutare i miei colleghi più grandi e esperti nel salvare vite in acqua..riportare sulla riva delle persone bianche come lenzuoli e prive di vita e vedere poi il miracolo del massaggio cardiaco e della respirazione bocca a bocca riportarli in vita..scene che non dimentico..certo non per tutti è andata bene..
mi è successo di tutto..drogati con il laccio emostatico ancora al braccio, persone inesperte, esperti ma presuntuosi..
con il mare non si scherza..
purtroppo e onore al ragazzo perduto..a volte ki salva non ha più forze per salvarsi..e ne è cosciente..
ciao a tutti..
spero gli riconoscano una ricompensa ..un qualcosa insomma..che qua da noi sono soliti dimenticarsi di questi gesti..dopo il clamore iniziale!!
ciao
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Per essere ancora + giusti, la medaglia bisognerebbe farla pagare a quelli che ha salvato...[incazz][incazz][incazz]
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Penso che sia inestinguibile il debito di queste persone nei confronti di Ivan.Dovrebbero versare un assegno ai familiari tutti i mesi fino alla fine dei loro giorni secondo me.
Hai ragione,Dijio,quando si salva una persona può succedere di tutto.Quando avevo sedici anni mi è successo che una persona che non fosse molto sicuro di sè come nuotatore fosse andato a nuotare in acque profonde.Quando fu stanco e provò ad appoggiare i piedi sul fondo non sentendo l'appoggio si agitò ed iniziò ad affogare.Allora io che non ero molto distante sentendolo urlare nuotai verso di lui.Il risultato fu che preso dal panico si dimenò talmente che quasi fece affogare anche me.Ti lascio immaginare lo sforzo che feci per riportarlo a riva.Quindi figuriamoci se avessi dovuto riportarne indietro tanti e con il mare agitato.
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Onore e gloria eterna a chi da la propria vita con abnegazione per gli altri, onore rispetto ed ammirazione ad Ivan che ci ha dato un'esempio di generosità* incommentabile. Im mezzo a tanto male per fortuna c'è ancora tanto bene, purtroppo molta è l'amarezza per queste morti premature ed apparentemente inspiegabili nella loro fatalità*. Chiederci a che è servito .. è una bella domanda, ma non saprei rispondere, voglio credere che sia servito, e non solo per la memoria di Ivan che ha dato la sua vita, ma soprattutto a noi che ancora viviamo e da costoro impariamo!
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Bellissime parole,Celtico...