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Sicuramente molti di voi avranno a casa il libro di Diego Bosi M33 Analisi di un elmo.Alla pagina n°123 l'autore menziona delle matricole di M33 "indiscutibilmente"belliche,secondo voi ci sono dei lotti di matricole dove si và sul sicuro (o quasi)nel dire che sono belliche?Quelle trovate dal Bosi sono vangelo? [142
Si va' sempre sul sicuro quando l'elmetto è bellico!Ma cio' era scontato.<Bosi non ha scoperto nulla, pero' per lo meno ha codificato e raccolto le matricole belliche, non tutte, ma molte... [257 PaoloM
Grazie Marpo,allora mi confermi,che" almeno"quelle menzionate dal Bosi sono sicuramente belliche?Potresti indicarmi,oltre al Bosi,altri libri specifici sull'm33?Grazie [255
Ciao, il libro di Bosi ha ricevuto molte critiche, in particolare, per i 33 RSI postati. Infatti da piu' parti molti di questi 33 RSI sono stati ritenuti non autentici. Pertanto l'individuazione dei codici bellici fatta dal Bosi, a mio avviso, non va presa come vangelo. Tra l'altro oltre ai 33 RSI ve ne sono altri nel libro di dubbia autenticita'. Ciao.Citazione:
Originariamente Scritto da soldatodisanità
Ci sono altri testi che trattano gli M33? [137
Ciao, i testi sul 33 sono veramente pochi, questi sono quelli esistenti (e reperibili):
- Bossi-Nogueira, Storia dell'elmetto italiano, Milano, 1991
- Paolo Marzetti, Elmetti da combattimento di tutto il Mondo, Parma, 1996
- L'Elmetto Italiano - I Modello 31-33. http://www.esercito.difesa.it.
- Spanghero-Lazzarini, L'elmetto italiano della seconda guerra mondiale (si tratta di una monografia della rivista Uniformi e Armi edita dalla Albertelli).
Ottime informazioni puoi comunque ricavarle dai vari topic del nostro forum aperti nella sezione degli elmetti dell'esercito italiano e della RSI. Ciao.
Sugli elmetti sicuramente originali si.Su quelli dubbi o non buoni ovviamente no. [264 PaoloMCitazione:
Originariamente Scritto da soldatodisanità
Scusa Marpo potresti spiegarti meglio?non ho capito bene tra quelli buoni e non buoni o dubbi [137
Beh, in pratica te lo ha spiegato Gertro: sul libro di Bosi, ci sono elmetti buoni e non.
Ovviamente su quelli dubbi, non puoi esser sicuro che le matricole siano belliche... [257 PaoloM
Quello che dici Marpo è giusto,ma prendi uno come me,che tramite libri cerca di farsi un'idea ma se quello che legge diciamo che non è giusto al 100% come fà a farsi quell'idea con cui magari spendere degli euro per farsi un pezzo discreto per la sua collezione proprio con quelle notizie che trova sul libro(indipendentemente dall'autore che lo ha scritto)? [137 [137
Non riporre eccessiva fiducia nelle matricole dei 33.
Facciamo un ipotesi:prendi un 33 con matricola bellica rimasto nei magazzini e utilizzato solo nel dopoguerra qualcuno poi lo prende lo svernicia lo rivernicia in grigioverde o in nero gli schiaffa un bel fregio magari dellla RSI ( tanto le mascherine si vendono sul noto sito) un po' d'invecchiamente e via.
La matricola io la guardo giusto se è srm o mrm perchè è un indizio di uso da parte della R.Marina o Marina Militare (ma è solo un indizio)in altri casi la guardo a malapena ( a meno che non sia particolare).
Purtoppo con il 33 non ci sono scorciatoie: colorazione, rivetti, cuffia, fregio, usura e soprattutto aspetto generale o meglio compatibilità dei vari pezzi (una cuffia nuova in un guscio marcio qualche dubbio lo fa venire) queste sono le cose da valutare, ovviamente più il pezzo è ricercato e più bisogna andarci coi piedi di piombo (infatti io i 33 della RSI li guardo a malapena) e soprattutto occhio a storie di ritrovamenti mirabolanti ed infine non è che l'autencità si usucapisce con il passare del tempo, un elmetto non è buono solo perché il tizio che me l'ha ceduto l'aveva in collezione da 15 anni.
Tutti i libri hanno pregi e difetti.Del resto anche manuali ed enciclopedie mediche o di chimica e biochimica nonché di matematica (per parlare di cose altamente scientifiche)Citazione:
Originariamente Scritto da soldatodisanità
possono presentare errori o imprecisioni. Allora che facciamo?Non studiamo piu'?
L'esperienza, fa' la differenza in ogni campo dello scibile umano, pertanto cio' che e' imperfetto puo' diventare perfettibile con l'impegno, lo studio e la ricerca. Nel nostro campo, che direi insignificante se rapportato ai problemi attuali della sopravvivenza umana, e' la volonta' di apprendere dello studioso e del collezionista che fa' la differenza,rapportandosi con altri e con cio' che nonostante tutto, viene fuori col tempo. Pertanto coraggio. [257 PaoloM
Grazie sia a Marpo che a Garand per l'aiuto a capire che bisogna.....studiare e ancora.....studiare [1334