Una strana munizione...

E' stata rinvenuta, e successivamente bonificata, questa munizione, una granata d'artiglieria con uno strano tracciatore posteriore, dell'apparente calibro di 75mm...per confronto è stata affiancata ad una bomba da mortaio tedesca da 81mm ed ad una bomba a mano Breda M35, rinvenute e bonificate congiuntamente.
La granata non risultava lanciata e la spoletta era praticamente disintegrata, la stessa granata presentava il solco per l'aggraffatura permanente al bossolo e quindi si configurava quale colpo completo, la corona di forzamento era in rame e spessa.
Ogni informazione è gradita, come ogni ipotesi.
Ciao Francesco

[attachment=0:1idxxbok]DSC01269.JPG[/attachment:1idxxbok]

[attachment=1:1idxxbok]DSC01266.jpg[/attachment:1idxxbok]

[attachment=2:1idxxbok]DSC01265.jpg[/attachment:1idxxbok]

[attachment=3:1idxxbok]DSC01264.jpg[/attachment:1idxxbok]

[attachment=4:1idxxbok]DSC01263.jpg[/attachment:1idxxbok]

[attachment=5:1idxxbok]DSC01261.jpg[/attachment:1idxxbok]

....questa me la ricordo.... l'idea che si tratti di una granata da 76/40 con tracciatore rimane ancora valida....
attendiamo un manuale della marina che ci illumini.....

...va bene Fausto [257 e Fiat Lux sia... [17 [17
Ciao Francesco

qualcosa di simile, codetta luminosa per munizioni a "cartuccia". era composta in ottone, conteneva una miscela di magnesio metallico e nitrato di bario. nel tiro notturno visibili da 6000m, con luce crepuscolare 3000m.
[attachment=0:4d5sagj3]004.JPG[/attachment:4d5sagj3]

Curiosa la codetta postata da Fert!
Avvitata al fondello del proietto si attivava grazie alla pressione dei gas di sparo che spingevano il percussore verso la capsula di accensione.
All'uscita dalla bocca il crollo delle pressioni faceva si che la piccola carica d'innesco riuscisse ad espellere il terminale di accensione esponendo il composto in combustione... [264
Geniale la trovata della filettatura interna a pane quadro per evitare che il cilindretto di tracciante fuoriuscisse dal tubetto.

Su quella postata da Wingo non riesco a notare questo particolare terminale, nemmeno l'eventuale gola di crimpaggio residua.... [15

ciao
questo è stato trovato recentemente.
identico a quello della granata da 76/40 postata da wyngo, ma differente da quello del manuale.
questo sembra essere prodotto dalla SMI nel 1940, è privo del solco per l'aggraffatura del sistema di accensione, inoltre il suo interno non sembra essere filettato.

[attachment=1:3td4t1jf]codetta luminosa rid.jpg[/attachment:3td4t1jf]
[attachment=0:3td4t1jf]codetta luminosa_rid.jpg[/attachment:3td4t1jf]

...molto bello e anche integro...
Il pezzo che ho visto io, rispetto a questo e alla tavola del manuale, appare spezzato appena sopra l'innesco...
Tra un po te ne uscirai col pezzo completo e incartato nel giornale dell'epoca... [17
Ciao Francesco

....magari.....

Citazione:

---

Originariamente Scritto da fert

qualcosa di simile, codetta luminosa per munizioni a "cartuccia". era composta in ottone, conteneva una miscela di magnesio metallico e nitrato di bario. nel tiro notturno visibili da 6000m, con luce crepuscolare 3000m.
[attachment=0:2fbkjubv]004.JPG[/attachment:2fbkjubv]

---

per caso è la codetta luminosa mod. 1926?? o un altro modello??

nel RAN del 1939 non è menzionato nessun modello, hai qualche altra informazione?

da" Manuale del Cannoniere di Marina" del 1931...simile a quella postata da fert.... il cappellozzo in rame si staccava al momento dello sparo è possibile che l'esemplare di wyngo sia residuato di scoppio o per qualche motivo si sia staccato, stesa cosa per l'esemplare di fert.

il disegno è lo stesso del RAN del 1939, ma evidentemente la definizione mod 26 nel 1939 era gia stata abolita.
non credo che il mio e quello postato da wyngo siano gli stessi del disegno. in nessuno dei due è presente il solco per l'aggraffatura della capsula.

evidentemente sarà un evoluzione di questa codetta.... aspettiamo di trovare un manuale dal '40 in poi [257

logico....anche le dimensioni non corrispondono.