Allegati: 34
[VICENZA] Forte Corbin (altopiano di Asiago).
[justify:3sc4pktp][VICENZA]Forte Punta Corbin (altopiano di Asiago).
[attachment=33:3sc4pktp]00 Titolo Corbin Def.jpg[/attachment:3sc4pktp]
La visita al Forte Punta Corbin è stata una piacevole sorpresa.
Il forte è proprietà* privata ed è aperto al pubblico ma la visita è a pagamento. Ho dato volentieri questi pochi euro a chi con passione ha saputo nel piccolo valorizzare quanto nel resto del nostro paese viene totalmente dimenticato. Queste foto risalgono all'estate del 2006, ma vi farò sicuramente ritorno, prima di tutto perché una porzione di polenta e soppressa ci sta bene (al bar del forte), poi perché mi è rimasta la voglia di vedere gli alloggi della truppa che al momento non era possibile visitare e anche per fotografare il fantastico forno del pane che tanto mi ha decantato la moglie del proprietario.
Cito dalla presentazione di Panozzo Severino (il proprietario):
...La complessità* e la raffinatezza della struttura propongono in modo esemplare quanto di meglio l'ingegneria militare del tempo potesse elaborare...
Qui come altrove, si rivelerà* anacronistico l' impiego di si grandi opere fisse: veri castelli medioevali in cemento armato e navi corazzate ancorate alla montagna...
nel dopoguerra Forte Corbin fu ancora per qualche anno alloggio di reparti militari... poi venne sottoposto a vigilanza della Forestale.
Con autorizzazioni vere e fasulle fu spogliato di quanto rimaneva; infine entrarono la mazza e l' esplosivo dei "recuperanti" ad estrarre il ferro affogato nel cemento.
Come ci si arriva:
[attachment=32:3sc4pktp]01 Mappa.jpg[/attachment:3sc4pktp]
Sulla strada che porta ad Asiago, bisogna arrivare all'abitato di Treschè Conca. Una volta arrivati ci si dirige a sinistra verso la Chiesa del paese. Esiste una strada con un cartello che indica il forte.
[attachment=31:3sc4pktp]02 Mappa 2.jpg[/attachment:3sc4pktp]
Non si è però ancora arrivati: la strada asfaltata ben presto diventa a fondo naturale.
Non nascondo che arrivarci mette a dura prova le sospensioni della macchina essendo la vecchia rotabile (5 km) piena di massi e buche.
Nella cartina la parte sterrata.
[attachment=30:3sc4pktp]03 Cartello.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Alla fine della strada si arriva al cancello di ingresso. Occhio agli orari di apertura.
Caratteristiche architettoniche:
La complessità* e la raffinatezza della struttura rappresentano il meglio che l'ingegneria militare del tempo poteva elaborare.
La fortificazione aveva funzioni di sbarramento di fondovalle in cooperazione con il sottostante forte Casa Ratti:
viewtopic.php?f=84&t=4904 (sito sulla destra del torrente Astico)
Serviva anche come punto di appoggio arretrato. La costruzione era su 2 piani, con la polveriera in grotta.
Le caserme si trovavano in posizione sottostante il forte.
L'armamento principale era composto da 6 cannoni da 149 mm in cupola Armstrong. Erano presenti anche 4 mitragliatrici e 4 cannoncini da 87mm in bronzo.
[attachment=29:3sc4pktp]04 Planimetria Corbin.jpg[/attachment:3sc4pktp]
Piano Superiore:
-1 Scala -2 Camera di comando e Ufficiale di Guardia -3 Smistamento cariche -4 Riservette cartocci -5 Pozzi delle artiglierie -6 Riservette proietti -7 Latrina -8 Corridoio di Comando -9 Terrazzo -10 Locale per piccole riparazioni -11 Elevatori -12 Ventilatori -13 Rotaie per carrelli -14 Base di manovra per carrelli.
Piano Inferiore:
-1 Ingresso e scala al piano superiore -2 Apparati elettrici -3 Camerate per 134 uomini -4 Corridoio di comunicazione -5 Corridoio dei magazzini -6 Magazzino viveri di riserva -7 Infermeria -8 Camera del medico -9 Ripostiglio farmaceutico -10 Magazzino cartocci -11 Magazzino proietti carichi e cartucce -12 Elevatori a camma di manovra -13 Accesso ai ricoveri -14 Accesso alla trincea e alla latrina -15 Cisterna
[attachment=28:3sc4pktp]05 Planimetria Corbin 2.jpg[/attachment:3sc4pktp]
Visita Esterna del complesso:
Strutture non più esistenti
-a Mitragliatrice in cupola -b Arrivo teleferica -c Posto di guardia -d Zona cimiteriale -e Postazione di artiglieria.
Strutture esistenti:
-1 Comando e corpo di armata -2 Camminamento sottocosta -3 Polveriera sotterranea -4 Alloggi Ufficiali e servizi -5 Angolo raccordo gallerie.
-6 Corpo principale (cannoni da 149 mm) -7 Osservatorio di Valle -8 Galleria di collegamento trincea scoperta -9 Piazzale e abbeveratoio -10 Bastione -11 Forno e magazzini viveri -12 Galleria trasversale di collegamento -13 Scale di collegamento -14 Cofano di mitragliatrici -15 Fossato antiuomo -16 Trincea scoperta -17 Trincea coperta -18 Bastione di controscarpata.
Qualche notizia storica:
[attachment=27:3sc4pktp]05 Vecchie.jpg[/attachment:3sc4pktp]
Si trova a quota 1077 sul ciglio settentrionale del massiccio del Cengio e fu costruito tra il 1907 e il 1912. Il fronte si trovò subito distante dalle operazioni militari.
Come per altre fortificazioni la carenza dei medi calibri lo spogliò quasi subito dei sui pezzi. Però qui, più che in altri posti, l'arte di arrangiarsi "tutta italiana" diede ottimi frutti.
I pezzi furono sostituiti con tronchi d'albero opportunamente dipinti affinché il nemico ritenesse il forte in piena efficienza.
Il 15 maggio del 1916 al Corbin caddero i proietti da mm 380 del Barbara (situato in Zona Dorsali di Costalta a 13 Km di distanza) e successivamente anche da 420. Fu colpito in maniera più o meno grave da 57 colpi.
Dopo tanta fatica gli austriaci riuscirono ad avere la meglio (dei tronchi) e conquistato, rimase nelle loro mani fino al 25 giugno alla conclusione della Strafeexpedition.
La sorte del forte è quella di molti altri, spogliato di quanto rimaneva , meta dei recuperanti per il ferro, possiamo oggi visitarlo grazie al proprietario che con molta fatica e con pochi mezzi lo ha ristrutturato.
Tour fotografico:
[attachment=26:3sc4pktp]06 Ingresso.JPG[/attachment:3sc4pktp]
L' ingresso e il camminamento sotto costa.
[attachment=25:3sc4pktp]07 Alloggi Polveriera.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Alloggio Ufficiali, servizi vari al lato la polveriera sotterranea, sullo sfondo una delle gallerie di collegamento.
[attachment=24:3sc4pktp]08 CorridoioR.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Ecco la galleria di collegamento che si vede sullo sfondo visto però dal corpo principale.
[attachment=23:3sc4pktp]09 DaAlloggi.JPG[/attachment:3sc4pktp]
La vista dagli alloggi ufficiali.
[attachment=22:3sc4pktp]10 Alloggi Uff.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Alloggio Ufficiali da altra angolazione.
[attachment=21:3sc4pktp]11 Polveriera.JPG[/attachment:3sc4pktp]
La polveriera con la galleria (verso corpo di guardia?) inagibile per i detriti e che non è stata mai ripristinata.
[attachment=20:3sc4pktp]12 Polveriera B.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Il ramo che si raccordava alla galleria trasversale è anche in questo caso inagibile anche se si è cercato di ripristinarlo.
[attachment=19:3sc4pktp]13 Galleria trasversale.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Questa è la galleria trasversale che porta al cofano per mitragliatrici.
[attachment=18:3sc4pktp]14 Galleria trasversale B.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Altra foto della galleria...
[attachment=17:3sc4pktp]15 Cofano 1.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Percorsa tutta la galleria si arriva alla caponiera.
[attachment=16:3sc4pktp]16 Cofano 2.JPG[/attachment:3sc4pktp]
All'interno quindi del cofano.
[attachment=15:3sc4pktp]17 Fossato 1.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Il fossato anti uomo.
[attachment=14:3sc4pktp]18 Fossato 2.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Sullo sfondo vediamo la caponiera.
[attachment=13:3sc4pktp]19 Unione 2.jpg[/attachment:3sc4pktp]
Ripercorrendo la galleria andiamo sul piazzale, sulla sinistra l'abbeveratoio.
[attachment=12:3sc4pktp]20 Magazzini.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Sotto il piazzale si trovano i magazzini viveri e il forno.
[attachment=11:3sc4pktp]21 Vallata.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Una vista della vallata che il forte doveva controllare...
[attachment=10:3sc4pktp]22 Corridoio primop.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Entriamo nel corpo centrale,qui ci troviamo sul corridoio.
[attachment=9:3sc4pktp]23 Corridoio pianos.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Siamo sul traversone al piano superiore con gli accessi ai pozzi e alle riservette.
[attachment=8:3sc4pktp]24 Corridoio.JPG[/attachment:3sc4pktp]
E qui siamo sul terrazzo.
[attachment=7:3sc4pktp]25 Riservetta.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Una delle riservette.
[attachment=6:3sc4pktp]26 Pozzi.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Uno dei pozzi.
[attachment=5:3sc4pktp]27 Copertura.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Saliamo sulla copertura.
[attachment=4:3sc4pktp]28 Pozzi 2.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Uno dei pozzi delle artiglierie visto dalla copertura.
[attachment=3:3sc4pktp]29 Cono.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Un cono di scoppio che ha sfiorato i pozzi delle artiglierie...
[attachment=2:3sc4pktp]30 Cartello.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Il cartello che si vede sulla foto precedente.
[attachment=1:3sc4pktp]31 Cono 2.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Lo stesso cono di scoppio visto dal lato opposto.
[attachment=0:3sc4pktp]32 Museo.JPG[/attachment:3sc4pktp]
Nel corpo di guardia troviamo un bar e un piccolo museo...
Da Punta Corbin è tutto.
Saluti a tutti [00016009[/justify:3sc4pktp]
Re: [VICENZA] Forte Corbin (altopiano di Asiago).
Bellissimo reportage assolutamente da andare a vedere. Dopo aver visto le tue foto mi sembra di ricordare che qui girarono alcune scene del film "I Recuperanti".
Re: [VICENZA] Forte Corbin (altopiano di Asiago).
ottimo servizio Decca, belle e chiare le foto, confermo che alcune scene del film i recuperanti sono state girate qui, quando fanno saltare due proiettili si infilano dentro ad una stanza di questo forte !
[00016009
Re: [VICENZA] Forte Corbin (altopiano di Asiago).
Un servizio bello e interessante.
Citazione:
però la "genialità*" il trasporto delle cariche esplosive avveniva a cielo aperto dalla polveriera alla batteria.
In una "tranquilla" giornata di bombardamento, l'ufficiale ordina "presto portate altre cariche"............. "si si"
Ho riscontrato questa cosa anch'io, in un isola in sardegna dove la polveriera era lontanissima dalle batterie, l'unica cosa che le collegava era un sentiero lungo e scoperto, bastava un aereo per farli fuori tutti mentre trasportavano le munizioni.
Re: [VICENZA] Forte Corbin (altopiano di Asiago).
I "moderni" forti italiani dei primi del 900, adattarono l'installazione dei pezzi in pozzo, con cupole corazzate da 16-18cm, che consentiva di avere una maggiore capacità* d'intervento a giro d'orrizzonte.
Concepite con un profilo molto appiattito per resistere a tiri tesi effetuati da cannoni e non da mortai od obici a tiro curvo con potenziali distruttivi molto maggiori, come poi si verificò sugli altopiani.
L'ingegneria costruttiva di queste strutture, come ben si è visto con lo scoppio della guerra, posero in evidenza i molteplici limiti delle batterie.
Il termine "forte" può essere usato impropiamente, dato che si tratta di batterie fortificate o per meglio dire corazzate.
La concezione di realizzare la polveriera in posizione staccata dalla batteria, rimase una costante costruttiva anche nelle batterie campali e di montagna durante la guerra, ma bisogna considerare che le riservette poste tra un pezzo e pezzo nelle batteie corazzate, dovevano oltremodo contenere munizioni.
Ciao by Andrea.
Re: [VICENZA] Forte Corbin (altopiano di Asiago).
già* che ci siamo vi posso anche segnalare queste immagini (un po' datate ormai) presenti in altra parte del sito
http://www.milistory.net/sito/filmatimovi ... nta-corbin
Re: [VICENZA] Forte Corbin (altopiano di Asiago).
Citazione:
Originariamente Scritto da picone
Che però si trova nella sezione "riservata" del sito...
Saluti.
Re: [VICENZA] Forte Corbin (altopiano di Asiago).
forte molto bello, ci andavo spesso a giocare a Soft-air il propietario lo affitta a gruppi