Film:Scemo di guerra

Titolo originale Scemo di guerra / Le fou de guerre [attachment=0:1a7nceoq]scemodiguerra.jpg[/attachment:1a7nceoq]
Paese Italia, Francia
Anno 1985
Durata 108 min
Genere commedia drammatica
Regia Dino Risi
Soggetto Mario Tobino, autore de Il deserto della Libia
Sceneggiatura Age & Scarpelli e Dino Risi
Produttore Pio Angeletti, Adriano De Micheli, Claude Berri
Casa di produzione International Dean Film (Roma), Renn Productions (Parigi)
Fotografia Giorgio Di Battista
Musiche Guido e Maurizio De Angelis
Scenografia Giuseppe Mangano
Interpreti e personaggi
Beppe Grillo: sottotenente Lupi
Michel Coluche: comandante Pilli
Fabio Testi: tenente Bodda
Bernard Blier: Maggiore Beluschi
Franco Diogene: Capitano Nitti
Claudio Bisio: Tenente Pintus
Nicola Morelli: il colonnello psichiatra
Guido Nicheli: il capitano Rossi
Sandro Ghiani: Puddu
Tiziana Altieri: Fatma


Scemo di guerra (titolo francese: Le fou de guerre) è un film di Dino Risi, coproduzione italo-francese del 1985, presentato al Festival di Cannes dello stesso anno.Uscì nelle sale francesi nel maggio 1985 e in quelle italiane a novembre.

Trama da Wikipedia.Il film, ispirato ai diari di Mario Tobino Il deserto della Libia (dai quali una ventina d'anni dopo Mario Monicelli trarrà il suo ultimo film, Le rose del deserto), è ambientato durante la seconda guerra mondiale, fra le truppe italiane di stanza in Africa settentrionale.

Lo "scemo di guerra" è il capitano Pilli (Michel Coluche), il quale, pur con gravi disturbi mentali precedenti e indotti, si ritrova al comando di un'unità militare al fronte. Il sottotenente medico Lupi (Beppe Grillo), dotato di una grande umanità e buon senso comune, comprende il disagio e il conseguente pericolo per tutti, ma nulla può fare di fronte a una trama di protezioni altolocate e di interessi meschini, che valorizzano più le gerarchie e le formalità burocratiche piuttosto che le persone in una situazione così al limite come in una guerra.
Il finale del film appare come inevitabile ed è tragico e comico allo stesso tempo.Purtroppo pero' c'è poco da ridere...perché sebbene Risi dia uno spaccato quasi esagerato delle pecche delle FFAA Italiane in Libia nella 2^GM,per chi sa come sono andate le cose, la
fantasia non supera di tanto la realta'.Allegato 169433Allegato 169434Grillo è migliore come showman che altro.

Rivisto in parte su IRIS in settimana (il collegamento andava e veniva) e comunque a parte la storia non mi è mai piaciuto molto a livello uniformologico.

Visto e piaciuto.

Purtroppo il cinema non è mai stato il punto forte di Grillo che, relegato ad interpretare un personaggio (che non è il suo), è sotto tono per tutto il film

A me è piaciuta la parte dove Pili mostra il libro autografato da Graziani al Lupi, anche se non viene inquadrata chiaramente la copertina si intravede che è prorprio "Fronte Sud" di Graziani!!!

Recentemente, nel 2006, Mario Monicelli ha girato il film "Le rose del deserto" che potremmo definire una seconda versione, se così posso dire, del film "Scemo di Guerra" sono entrambi tratti o se vogliamo ispirati dal romanzo "Il deserto della Libia" di Mario Tobino, benchè il film di Monicelli ispirato anche da un altro racconto. Personalmente nessuno dei due mi è piaciuto.

L'ultimo film di Monicelli (la rosa del deserto) ha messo in mostra un naturale declino che arriva per tutti con l'età... almeno questa è la sensazione che quel filmetto mi ha suscitato.

Rawa Ruska

Film: Le Rose del deserto, qui:
viewtopic.php?f=180&t=27577&start=25

[257 PaoloM

"Scemo di guerra" è un film che ho visto (tralatro di "sfuggita" anni fa)...
Però da quel che ricordo è un film che rivedrei volentieri...

Citazione:

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Originariamente Scritto da sven hassel

Rivisto in parte su IRIS in settimana (il collegamento andava e veniva) e comunque a parte la storia non mi è mai piaciuto molto a livello uniformologico.

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Perchè? A me non sembravano affatto male le riproduzioni, e anche gli automezzi impiegati erano originali d'epoca. Sicuramente meglio di altri film più recenti.

........................da vedere!!! [974

E comunque un film molto divertente

Quanto a "Scemo di guerra" oltre a vari automezzi italiani (Camion, 1100 mimetica, moto) segnalo che in una scena con Coluche/Pili si vede di sfuggita un TL 37 protetto... chissà che fine ha fatto?

Rivisto l'atro ieri in tarda serata...
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