Ieri a Colonna (RM), presso il Museo Ferrovia, si è svolta la rievocazione della Battaglia di Monterotondo (Sett.1943), quando i paracadutisti tedeschi tentarono la cattura dello Stato Maggiore italiano.
Ovviamente io ero lì con la mia fedele Nikon.
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Ieri a Colonna (RM), presso il Museo Ferrovia, si è svolta la rievocazione della Battaglia di Monterotondo (Sett.1943), quando i paracadutisti tedeschi tentarono la cattura dello Stato Maggiore italiano.
Ovviamente io ero lì con la mia fedele Nikon.
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Gran belle foto come le altre con cui ci hai viziato da anni.
Deve essere sata una bella manifestazione.
Unica piccolissima pecca il fatto che i nostri ufficiali indossassero ancora delle 34 (colletto nero) a parte il capitano di artiglieria.
Non vorrei sbagliarmi, ma e' vero che questo tentativo di catturare lo S.M. italiano fu un flop?E che i tedeschi ebbero notevoli perdite a causa della reazione italiana?Le cronache che ho letto sono contrastanti e mi piacerebbe conoscere la verita'. [137 PaoloM
Stavo per chiedere la stessa cosa...
Belle le foto: belle davvero!
@marpo: a quanto ne so lo SM era scappato da Monterotondo poco prima. L'operazione Student si concluse con circa 2500 prigionieri italiani. Sulle cifre di morti e feriti ho letto qui e lì cifre diverse, ma comunque di misura, non chissà cosa: 59 morti e 70 feriti, da n'altra parte 30 morti e 88 feriti -su un intero battaglione-. La resistenza fu intensa nel castello, ma debellata.
DAL VOLUME
"La Città Spezzata" di Antonio Guerrieri pag 171/2
Nella preparazione dell'operazione Alarico era previsto che in caso d'emergenza sarebbe stata diramata la parola convenzionale Achse e da quel momento tutti i comandanti tedeschi dovevano iniziare l'esecuzione delle misure loro assegnate. A Foggia si trova anche il 2° Battaglione del 6° paracadutisti al comando del maggiore Walter Gericke, che sino alla mezzanotte dell'8 settembre non riceve alcuna istruzione, a causa di tagli nelle linee telefoniche attribuiti agli italiani. Nella notte arriva l'ordine: gli aerei devono alzarsi in volo per andare alla conquista del QG italiano nel Castello di Monterotondo a nord est di Roma. Ma il ritardo è fatale. Durante la notte lo Stato Maggiore Operativo. (CENTRO MARTE) di cui è prevista la cattura si trasferisce a Roma. Gericke intanto si prepara per sferrare l'attacco all'alba e parte da Foggia in anticipo per una ricognizione, seguito da oltre 50 trimotori Junkers 52. Alle 7,50 dopo un mitragliamento su Monterotondo, 600 parà si lanciano sul Centro ma trovano una contraerea ancora efficiente con 1730 uomini, che pure sorpresa, reagisce con vigore. Altri 100 paracadutisti si lanciano sullo scalo ferroviario di Monterotondo trovandovi la resistenza dei fanti del 2° Reggimento Re mentre ancora altri 200 paracadutisti tedeschi ad Osteria del Grillo si imbattono nella Divisione Piave.
Citazione:
Originariamente Scritto da MarcowebII
Ok. Dunque questo accadeva, se non sbaglio, nei giorni 8 e 9 settembre 1943.
Quindi... Roma era stata dichiarata "Città Aperta" il 14 agosto 1943, dalle sole autorità italiane.
Che, però, vi trasferiscono lo Stato Maggiore operativo, subito dopo l'armistizio...
I tedeschi, di fatto, non ratificarono mai la dichiarazione...
Lo statuto conferito alle città aperte non è tuttavia inviolabile, e una dichiarazione unilaterale può non essere riconosciuta dal nemico, se chi fa la dichiarazione non si comporta di conseguenza. Più volte durante la Seconda guerra mondiale alcune città dichiarate aperte furono bombardate. La dichiarazione di "città aperta" riguardante Roma del 14 agosto 1943 fu unilaterale e non venne riconosciuta dagli Alleati nonostante la presenza del Vaticano, che poteva conferire alla capitale italiana il privilegio di "città santa", perché i Tedeschi ovviamente opposero resistenza fino all'ultimo all'ingresso di truppe nemiche nella città stessa. Quindi gli Alleati bombardarono Roma altre 51 volte dopo il 14 agosto, fino al 4 giugno 1944.
Insomma, al di là delle polemiche e delle strumentalizzazioni che di tanto in tanto riemergono in materia... per come è stata gestito lo status di Roma Città Aperta... è già tanto che siano rimasti in piedi tanti monumenti... C'ha detto bene...
http://www.associazionenomentana.com/an ... 94-201.pdf
http://www.youtube.com/watch?v=0WMMpg0Be6I
Tutti conoscono la mia passione per le aviotruppe della 2^GM. Spero di non disturbare il bel thread, postando il paracadute RZ20 come quelli utilizzati nell'azione di Monterotondo.Il materiale illustrato nella foto e' completamente originale, dal paracadute al telino dell'elmetto.La foto e' di qualche anno fa' ed alcune della serie servirono per un articolo monografico sui FJ pubblicato sulla rivista U&A,ripubblicate poi su testi francesi ed anglosassoni.
Complimenti ai renactors per le loro uniformi. [264 PaoloM
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Credo che tu riferisca alla prima fase della battaglia, e quella più "strategica" cioè la conquista del Castello di Monterotondo. Con il contrattacco delle restanti forze della divisione Piave per i tedeschi si mise molto male (da assedianti divennero assediati).Citazione:
Originariamente Scritto da LAUF
Nel libro "I carabinieri nella resistenza e nella guerra di liberazione" tutto l'episodio bellico è raccontato abbastanza esaustivamente (anche se il libro è incentrato sul ruolo dei CC).
Tu non disturbi mai Paolo... :-)Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Infatti...il castello fu preso dai Fallschirmjäger, i quali però poi non ne poterono più uscire. Ne rimasero circa 200 asserragliati tra le mura.Citazione:
Originariamente Scritto da Vexillifer
Può essere che mi ricordi solo la prima fase; lessi anni fa la testimonianza di Dietrich Brehde sulla battaglia, dovrei andare a rivedermi quelle pagine.
Foto eccezionali! [257
Confermo,veramente belle.
Complimenti per tutto il lavoro ed immagini.