pilastrello

carissimi vi disturbo perchè ho un caro amico nativo della frazione PILASTRELLO del comune di Cento che da sempre mi dice che il suo paese è famoso per due fatti relativi alla II guerra mondiale:
1) sarebbe il paese dove si incontrarono le forse alleate americane, provenienti da Bologna con quelle inglesi che arrivavano dalla Romagna;
2) vi sarebbe stato uno scontro (battaglia) tra due carri tedeschi (che dice SS) contro le forze americane che premevano contro le colonne tedesche in fuga verso il PO.
Visto che non riesco a trovare notizie in rete di quanto sopra citato vi chiedo aiuto per trovare notizie dei due eventi citati.
Grazie antiicipato a tutti.

Io so solo questo:
La disfatta fra il 9 e il 19 aprile 1945 dell'ala adriatica (LXXVI PzK) della 10^ armata disgregò la difese fra Imola e il Tirreno. E abbandonò a se stessa l'armata Ligura a forte presenza italiana, schierata dalla Garfagnana al M.Bianco: se non vi fu sterminio lo si deve al LXXV AK e al Gen. Alpino Hans Schlemmer (ACTA Anno VII - N.2). Dissoltasi la linea Porto Garibaldi - Bologna, la ritirata verso ed oltre il Po fu generale, devastata da 2 mila aerei e spinta da 3 mila carri: a Pilastrello di Cento il 23 Aprile si congiunsero americani, da Sud, e britannici. Ripiegarono il I FjK, in particolare i Diavoli Verdi, e reparti RSI, DECIMA (Btg NP e Marò Barbarigo, Colleoni, Freccia); ETNA (Contraerei, Arditi); BN (Btg Forlì). Fra il Reno e il Po si arrese Gen. Schwerin e l'intero suo LXXVI PzK.

Lo so non è molto...

Molte grazie. Intanto una affermazione è provata. [264
Quella sullo scontro credo che sia veramente difficile da trovare su qualche documento. [142

proverò a cercare meglio nei miei documenti di ricerca........

Diciamo che l'incontro di Pilastrello non fu uno dei più "amichevoli".
Alle prime luci del giorno 23 Aprile 1945 reparti della 6 British Armoured Division (Eighth British Army) s'incontrarono a Pilastrello con un reparto corazzato americano (presumibilmente appartenente ad uno dei Tank Battalions alle dirette dipendenze del II US Army Corps -Fifth US Army-). L'incontro poteva avere cruente conseguenze dal momento che i carri inglesi (presumibilmente Churchill) spararono alcuni colpi contro una colonna corazzata americana prima d'avvedersi dell'errore.
Tale episodio è originariamente citato nel libro "History of the 17/21 Lancers" e ripreso nel libro "La Campagna d'Italia 1943-1945".
Per quanto concerne gli anglo-americani, nell'area di Pilastrello è possibile siano transitati vari reparti della Eighth British Army, oltre a quelli sopracitati della 6 British Armoured Division, anche della 2 New Zealand Division e reparti della Fifth US Army, come quelli della 6 South African Armoured Division o, non escluderei, anche della 91st US Infantry Division.
Tra i reparti tedeschi e della RSI transitati da Pilastrello citerei reparti della 1. e 4. Fallschirmjäger-Division, della 278. Infanterie-Division (all’interno della quale era inquadrato il 1° Battaglione d’Assalto Forlì) e della 65. Infanterie-Division. Escluderei invece reparti della Divisione Decima (seguirono un itinerario decisamente più a est) e della 1ª Divisione Controcarro e Contraerea Etna (una ventina di sue Compagnie erano dislocate lungo il fiume Po, altre in Piemonte, mentre alcune fonti citano di altre Compagnie dislocate sul fiume Senio, ma non ne ho mai avuto nessun riscontro).

Simone

sven io sono nato a corporeno pilastrello come ben saprai è una borgata del mio paese i racconti a me pervenuti su quei giorni sono i seguenti .i tedeschi che stanziavano a casa nostra tramite radio riuscirono a partire prima che fosse brillato il ponte a finale emilia .
lungo la strada che andava da corporeno a finale tutti i convogli sopratutto ippotrainati venivano mitragliati dagli aerei alleati tanto che le carcasse dei cavalli giacevano a destra e a sinistra dei due grandi fossi che costeggiavano la strada alberata da platani
a pilastrello località il ponte delle pulci ci furono scontri tra alleati e tedeschi prima solo fanteria poi con l'arrivo dei tank tutto fini
i para tedeschi passarono per s agostino tra gli anziani del luogo oltre ai racconti anni fa emersero un paio di elmi e giberne mimetiche da portare al collo le teorie sugli spostamenti erano diverse chi diceva che passarono per mulino albergati chi per da bondeno ,di reparti rsi io non ne ho mai sentito parlare strano perchè ho avuto modo di parlare con piu di uno della igino ghisellini.
di sicuro però cè che per due giorni transitarono convogli alleati i ricordi dei vecchi correvano spesso ai repart idi colore che non si erano mai visti nella pianura ferrarese dal vivo se non in un qualche cine giornale.
adesso non posso scrivere tutto ma se capitera di vederci non manchero di portarti sui posti con un mio amico collezionista di buonaconpra.

Fate attenzione ai racconti, prendeteli con le dovute cautele, questi risultano molto spesso travisati e riassettati nel corso degli anni, aggiunti delle interpretazioni di persone comuni che sovente non possedevano l’istruzione o comunque non avevano la formazione per una visione d’insieme degli eventi.
Ad esempio, se dessimo retta ai racconti di coloro che vissero direttamente il passaggio del fronte dovremmo collocare ovunque quartieri generali, carri armati Tigre, soldati SS, eccetera, eccetera.
Incrociare racconti di differenti persone relativi al medesimo evento è molte volte utile, ma bisogna saper discriminare quando il fatto è ripetuto simile perché tramandato oralmente.

Simone

senza polemica rispondo che le cose che ho raccontato sono testimonianze di persone che i fatti gli anno vissuti dal vivo non vedo il motivo di farmi grande a dire castronerie lo contro che si verifico al ponte delle pulci esistono persone ancora in vita che avevano gia raggiunto l'età della ragione io le conosco da anni e sono dimostrabili oggigiorno .
ho senplicemente risposto a sven dicendogli cio che raccontavano gli anziani altro che comandi o carri ss se si preferisce dare attendibila a libbri fatti da persone anni dopo nessun problema come si dice carta canta .

Super interessanti questi racconti!! mi affascinano una cifra!

certo pero come diceva prima il nostro amico bisogna fare confronti un po tutti dopo la guerra volevano un ruolo

.... ho fatto questi giorni dietro un soldbuch di un granatiere della 278 ID e un wehrpass di un autista d''ambulanza della 65 ID una piccola ricerca sulla offensiva finale di primavera dell'aprile 1945 coi movimenti in direzione Medicina Minerbio Malalbergo Sant'Agsotino Finale (che vuo dire un po Cento sotto e Bondeno sopra).... mi sono aitutato col miglior testo che al momento esista (secondo me) al riguardo che è "Spring 1945 On Italian Front di Guglilmi-Belogi" dove abbiamo per ogni giorno fino la 25 aprile 2-3-4 cartine dettagliate dei movimenti delle truppe e la relatica sintesi..... la divisione tedesca in ultima difesa di Cento è la 65 ID soprattutto col suo 147 Gre. Reg. mentre quella di Finale (oltre beninteso ai paracadutisti che agivano, come dire, come gruppi autonomi e appunto quello che rimaneva dei Tigre della 504) sono la 305 ID e soprattutto la 278 ID.....
sono interessanti diverse citazioni di frazioni piccoli paesi riferimenti geografici locali, ma su Pilastrello di Cento, almeno qui, nulla....

Citazione:

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Originariamente Scritto da mufasa

.... ho fatto questi giorni dietro un soldbuch di un granatiere della 278 ID e un wehrpass di un autista d''ambulanza della 65 ID una piccola ricerca sulla offensiva finale di primavera dell'aprile 1945 coi movimenti in direzione Medicina Minerbio Malalbergo Sant'Agsotino Finale (che vuo dire un po Cento sotto e Bondeno sopra).... mi sono aitutato col miglior testo che al momento esista (secondo me) al riguardo che è "Spring 1945 On Italian Front di Guglilmi-Belogi" dove abbiamo per ogni giorno fino la 25 aprile 2-3-4 cartine dettagliate dei movimenti delle truppe e la relatica sintesi..... la divisione tedesca in ultima difesa di Cento è la 65 ID soprattutto col suo 147 Gre. Reg. mentre quella di Finale (oltre beninteso ai paracadutisti che agivano, come dire, come gruppi autonomi e appunto quello che rimaneva dei Tigre della 504) sono la 305 ID e soprattutto la 278 ID.....
sono interessanti diverse citazioni di frazioni piccoli paesi riferimenti geografici locali, ma su Pilastrello di Cento, almeno qui, nulla....

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Con tutto il rispetto per il lavoro degli amici Daniele Guglielmi e Marco Belogi il libro precursore fu "Finale. 8ª armata offensiva finale. Dal fiume Reno al Panaro e Po. 13-28 aprile 1945" scritto da Giuseppe Pieraccini.
Ritornando invece al libro "Primavera 1945 sul fronte italiano: atlante dei 25 giorni dall'Appennino al fiume Po" i movimenti da Finale al fiume Po sono stati "revisionati" in fase di bozza dal sottoscritto, mentre gli studi sullo Schwere Panzer-Abteilung 504 sono per intero opera mia.

Simone

caro Giuseppe, è un libro che cerco da qualche settimana, da quando mi stò interessando a qui giorni in quei posti e come sempre provo a partire dall'alto (ma non si trova!!! ce n'è una copia ad Alfonsine e quando passo.........) e quindi ho dovuto ripiegare (scherzo! e complimenti anche qui per la parte verso il Po e Tigre!)..... come ti dicevo io prendo un libretto (appunto "galeotto" un soldbuch della 278 proprio di fine guerra) e seguo la strada..... mi è piaciuto molto il libro che hai curato per l'impostazione cartine-movimenti truppe veramente utile per chi "gioca" come me coi libretti.... anzi approfitto per dopo il 25 aprile verso il Po che è appunto un altra parte che mi interessa molto per chiederti se hai notizie a proposito non dei Tigre, ma dei Panther........

Velocemente una sintesi di un lotto di un Feldwebel del Panzer Regiment 4 (dal febbraio 1945 Panzer Regiment 26 dentro l'omonima divisione) su carri Panther (Panzer V).....

... non vorrei soffermarmi troppo sui documenti ma interessano molto di più i posti.... dal diario del Panzer Regiment 4, ed ho evidenziato in rossi un paio di posti interessanti...




1.4.1945
Gliederung der I./Pz.Rgt. 26 laut Zustandsbericht der 26. Pz.Div.:
Abt.Stab
Stabskp.: Nachr.Zug 1 Bef.Pz. V, 1 Pz. V, Fla-Zug 3 Sd.Kfz. 7/1
1. Kp.: 13 Pz. V
2. Kp.: ohne Panzer
3. Kp.: nach Deutschland zurückverlegt
4. Kp.: 10 Pz. Vdavon einsatzbereit: 22 Pz. V

9. - 13.4.1945
Am 9.4.1945 beginnt die alliierte Großoffensive in Norditalien. Die I./Pz.Rgt. 26 wird im Abschnitt des I. Fallschirm-Korps südwestlich von Imola in schwere und verlustreiche Rückzugsgefechte zwischen den Flüssen Senio und Saterno verwickelt. Schwerpunkte der Kämpfe liegen nahe Castel Bolognese, Felisio and Solorola.

14. - 24.4.1945
Die I./Pz.Rgt. 26 zieht sich kämpfend über den Reno und den Panaro in Richtung auf das Südufer des Po zurück. Wegen fehlender Übersetzmöglichkeiten werden die restlichen Panther am 24.4.1945 ab ca. 3.00 Uhr morgens bei Burana von ihren Besatzungen zerstört. Nur einige Radfahrzeuge können auf das Nordufer des Po übersetzen, wo das Personal der Abteilung sich in Ceneselli sammelt. Von dort aus marschieren die Männer weiter nach Norden durch Vicenza und Arzignano.

tradotto vuo dire che il Panzer Regiment 26 era partito con 23 Panther (22 operativi) e che il 24 aprile a Burana alle 3 della mattina autodistrugge la maggior parte dei suoi carri per la difficoltà diportarli oltre, e solo una piccola parte Raggiungono (penso via Felonica visto che è proprio nel mezzo) Ceneselli...

e appunto Burana in un close-up dal libro che abbiamo citato (ovviament enon possono esserci riferimenti nelel cartine del Panzer Regiment 26 come del resto dello Schwere Panzer-Abteilung 504 perchè erano reparti indipendenti, soprattutto usati inframezzati di rinforzo dove servivano cambiando continamente posto e unità di supporto).... hai altre o migliori notizie di questo "autosabotaggio" di Panther? grazie e ancora complimenti per la tuo lavoro di ricerca e per la tua passione!!!

Dell'autodistruzione di Burana (in realtà "ampliata" sino a Scortichino e Pilastri) esiste una foto sul mio libro “War along the Po river” (attualmente esaurito ma in fase di ristampa ampliata). Inoltre al museo della Seconda Guerra Mondiale del fiume Po sono custoditi diversi reperti riconducibili a Panther provenienti dalla zona citata (il museo riaprirà all'interno della nuova sede di 1000 metriquadri la prossima primavera).
Escluderei il fatto che dei Panther abbiano attraversato il fiume Po nell'area di Felonica, vista l'assenza di traghetti in grado di supportarne il tonnellaggio. Nel settore di Felonica erano efficienti due traghetti, uno ad ovest del centro abitato presumibilmente costruito dal 278. Pionier-Bataillon, comandato dal Hauptmann Petersen, ed uno ad est dell’abitato presumibilmente costruito congiuntamente dai 1. e 4. Fallschirm-Pionier-Bataillon, rispettivamente comandati dal Hauptmann Jacobeit e dal Major Friedrich, comunque entrambi inferiori alle 24 tonnellate di portata.
Ceneselli era un importante punto di ritrovo dopo l'attraversamento del grande fiume, in particolare per la 278. Infanterie-Division.

Simone

Citazione:

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Originariamente Scritto da PoRiverCrossing

Dell'autodistruzione di Burana (in realtà "ampliata" sino a Scortichino e Pilastri) esiste una foto sul mio libro “War along the Po river” (attualmente esaurito ma in fase di ristampa ampliata). Inoltre al museo della Seconda Guerra Mondiale del fiume Po sono custoditi diversi reperti riconducibili a Panther provenienti dalla zona citata (il museo riaprirà all'interno della nuova sede di 1000 metriquadri la prossima primavera).
Escluderei il fatto che dei Panther abbiano attraversato il fiume Po nell'area di Felonica, vista l'assenza di traghetti in grado di supportarne il tonnellaggio. Nel settore di Felonica erano efficienti due traghetti, uno ad ovest del centro abitato presumibilmente costruito dal 278. Pionier-Bataillon, comandato dal Hauptmann Petersen, ed uno ad est dell’abitato presumibilmente costruito congiuntamente dai 1. e 4. Fallschirm-Pionier-Bataillon, rispettivamente comandati dal Hauptmann Jacobeit e dal Major Friedrich, comunque entrambi inferiori alle 24 tonnellate di portata.
Ceneselli era un importante punto di ritrovo dopo l'attraversamento del grande fiume, in particolare per la 278. Infanterie-Division.

Simone

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Un grazie speciale Simone! veramente interessante (e mi interessa molto in particolare la foto, assolutamente prenotata la nuova edizione!!!! avvisa quando è pronta). Come ti dicevo sono abbastanza digiuno di questo interessantissimo periodo di fine guerra, e mi appassiona sempre di più.... Sono stato a Fellonica 3-4 anni fa di corsa e' ho preso un cd veramente interessante..... buon lavoro (e fai presto!)...

Vedo che come al solito non ti fai mancare i konvolut interessanti e soprattutto lo studio della storia che li ha circondati.
ovviamente credo che sia ora anche per me di prenotare una copai del ibro di nuova edizione (dovrò iniziare da adesso a veder dove infilarlo in casa [142 ).

... caro Tiziano questo è uno a chi tengo vermanete molto per via che ho un paio di cannoni di Panther avanzati proprio vicino casa mia su dove i ragazzi fanno le uscite scout (su al monumento ai caduti di Montecolombo a 4-5 km da Coriano e una decina da Rimini).....

Bisogna che fai posto (se non li hai già!!!!) direi almeno a tre libri essenziali per tenere sotto controllo li tra casa tua e il Museo di Fellonica in quel fine aprile 1945......




Belogi-Guglielmi: spring 1945 on the italian front, a 25 days Atlas from the appennines to the Po River (molto ingombrante ma veramente unico per chi, ripeto, vuole lavorare con le cartine, nella perfetta e chiara integrazione di quelle tedesche e alleate).

Giuseppe Pieracini Finale : VIII Armata Dal Fiume Reno al Panaro e PO 13-28 Aprile 1945 (impostazione più diaristica e memorializtica, ma veramente interessanti i resoconto di quei giorni dai diari dei reggimenti alleati e tedeschi, ci sono un paio di cartine (278 e 305) di traduzioni reggimentali e divisionali (ancora 278, 29, neozelandesi, e varie inglesi) che meritano veramente. l'ho rimediato oggi e concordo assolutamente con PoRiverCrossing, il percussore, la madre di tutti gli altri....

ho lasciato per terzo solo perchè è l'unico che al momento mi manca e assolutamente non complementare ma indispensabile a questo trio : il fotografico (se ho ben interpretato dalle recensioni) The War along the Po River del nostro Po.River.Crossing (Simone Gidorzi) e carlo Mondaini..... (voglio assolutamente vedere quella foto, e quando mi impunto)....

..e sempre per l'amico Sven Hassel cosa può venire fuori con questi bei libri...... dal Gugielmi-Belogi, appunto la tua Cento (o Pieve di Cento? non mi ricordo bene!)..... il 21 Aprile 1945 proprio il posto della 65 ID e del suo 147 IR, quello più in forze della divisione..... poi ho messo un altro tringolino nella secondo cartina, sempre per la 65 ID, un un frazioncina segnata come Dosso D'Inferno (o dell'Inferno).................

.... un lotto di un barelliere e autista di ambulanza della 65 ID, che avevo preso tanto tempo fa non per il wehrpass ma per il certificato della KVKII con la firma importante di Von Senger....

un po di carta, e un po di foto, Franz Muhlbacher classe 1910, look austriaco cattolico......... nato a........... (esatto! dove è nato lui, il "capo")....

la pagina importante dei reparti.... 165 Sanitats Komp (della 65 ID) quindi 414 Sanitats Komp (una ristrutturazione del marzo 1945 che ragruppava per logistica e semplificazione le compagnie di sanità della 65, della 305, della 94 e della 8 GJ , lasciandole autonome ai reparti).....

ed ecco appunto il suo "Ufficio" più o meno dal gennaio 1945 alla fine di aprile dello stesso anno (anzi esattamente come è scritto sotto, sempre dal nostri amici Guglilemi-Belogi fino al 24 aprile 1945)... ho trovato poi in rete una foto dello stesso posto, quasi stessa angolazione, oggi....

e infine il suo lasciapassare della Croce Rossa coi riferimenti alla Convenzione di Ginevra datato 12 aprile 1945.........

Citazione:

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Originariamente Scritto da PoRiverCrossing

Dell'autodistruzione di Burana (in realtà "ampliata" sino a Scortichino e Pilastri) esiste una foto sul mio libro “War along the Po river” (attualmente esaurito ma in fase di ristampa ampliata). Inoltre al museo della Seconda Guerra Mondiale del fiume Po sono custoditi diversi reperti riconducibili a Panther provenienti dalla zona citata (il museo riaprirà all'interno della nuova sede di 1000 metriquadri la prossima primavera).
Simone

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ho avuto il piacere e la fortuna oggi di sfoglaire (ahimè velocemente e i i bei libri ad Alfonsine non li prestano!!) il tuo libro... appunto velocemente e non ho trovato o mi è sfuggita la foto di Panther autodistrutti.... mi sono veramente piaciute la fantastica e veramente poco comune serie della Flak con i serventi italiani (complimenti anche per i riferimenti delle unità che sono sempre molto complicati per queste unità)...... poi bellissima la serie di Dosso dell'Inferno di Magnacavallo della 65 ID e degli americani che protano via i mezzi da dove viene (immagino!) quella che ho postato sopra dal Guglielmi-Belogi.... insomma ristampa veloce!!!

... mi sono impuntato su questi Panther distrutti prima del passaggio del fiume.... nel bel dvd sul passaggio del Po che ho preso al Museo c'è un fimato molto bello su un Tigre abbandonato di fronte Poggio Rusco ma nessun Panther....

Citazione:

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Originariamente Scritto da mufasa

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Originariamente Scritto da PoRiverCrossing

Dell'autodistruzione di Burana (in realtà "ampliata" sino a Scortichino e Pilastri) esiste una foto sul mio libro “War along the Po river” (attualmente esaurito ma in fase di ristampa ampliata). Inoltre al museo della Seconda Guerra Mondiale del fiume Po sono custoditi diversi reperti riconducibili a Panther provenienti dalla zona citata (il museo riaprirà all'interno della nuova sede di 1000 metriquadri la prossima primavera).
Simone

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ho ricontrollato questo fine settimana con più attenzione le foto esistenti (o che meglio che conosco dai libri citati) ma non ho trovato Panther in tutti i "cimiteri" della rotta tedesca prima del Po (spesso sono genericamente indicati, probabilmente per la difficoltà dei riferimenti visto che il paesaggio della "povalley" abbastanza omogeneo... invece ho trovato sempre di Daniele Guglielmi in un articolo su Storia Militari sulla 26 Pz Gren. Div. (che aveva assorbito il Pz. Reg. 4) riferimenti sempre su Burana.... poi un altro interessante riscontro su "Finale" di Pieraccini sempre sulla 26 Pz dove la divisione il 23 riceve l'ordine di spostare i suoi carri a nord dei Canali Poatello e Burana per soccorrere i Paracadutisti (che sono riusito a identificare con una pista per canoisti) e corrsiponde praticamente attrono al Burana della cartina sempre di Guglielmi postata sopra... lo scopo fu raggiunto ma non fu possibile intervenire e i carri furono bloccati e distrutti.... se Simone hai integrazioni, correzioni o precisazioni sono veramente gradite... ciao Oriano

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Originariamente Scritto da mufasa

ed ecco appunto il suo "Ufficio" più o meno dal gennaio 1945 alla fine di aprile dello stesso anno (anzi esattamente come è scritto sotto, sempre dal nostri amici Guglilemi-Belogi fino al 24 aprile 1945)... ho trovato poi in rete una foto dello stesso posto, quasi stessa angolazione, oggi....

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Per forza la foto ha la medesima angolazione, l'ho scattata io!
Inoltre alla De Golyer Library la foto l'ho scovata sempre io e passata agli amici Daniele e Marco. Pensate che era erroneamente catalogata con altre foto con la dicitura "German field hospital (Epinal, France)".

Simone

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Originariamente Scritto da PoRiverCrossing

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Originariamente Scritto da mufasa

ed ecco appunto il suo "Ufficio" più o meno dal gennaio 1945 alla fine di aprile dello stesso anno (anzi esattamente come è scritto sotto, sempre dal nostri amici Guglilemi-Belogi fino al 24 aprile 1945)... ho trovato poi in rete una foto dello stesso posto, quasi stessa angolazione, oggi....

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Per forza la foto ha la medesima angolazione, l'ho scattata io!
Inoltre alla De Golyer Library la foto l'ho scovata sempre io e passata agli amici Daniele e Marco. Pensate che era erroneamente catalogata con altre foto con la dicitura "German field hospital (Epinal, France)".

Simone

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.... complimenti è veramente una bellissima foto! ho visto tra l'altro nel tuo libro che fa parte di una serie più corposa e molto interessante con gli stessi mezzi della foto poi requisiti e portati via dagli americani (se ricordo bene!)... hai novità invece sui Panther (Panzer V) il 23-24 aprile 1945 tra i Canali Poatello e Burana? ho visto nel tuo libro che le stupende foto dei "cimiteri" di mezzi hanno come didascalia (anche qui a memoria e correggi pure se ricordo male) tra Sermide e Felonica... grazie Oriano

La foto del Panther nel mio libro è tra le prime del capitolo 5, peraltro in buona compagnia di un Tiger immortalato in un'altra foto nella pagina precedente...
Nella prossima ristampa vi sarà nel capitolo 4 una nuova foto del succitato Tiger, appena abbandonato dai tedeschi.
Il "grosso" del passaggio del fronte coinvolse i territori compresi tra Revere e Bondeno di Ferrara, con "spot" nella zona di Guastalla, San Benedetto Po, Pontelagoscuro e Ro Ferrarese.

Simone

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Originariamente Scritto da PoRiverCrossing

La foto del Panther nel mio libro è tra le prime del capitolo 5, peraltro in buona compagnia di un Tiger immortalato in un'altra foto nella pagina precedente...
Nella prossima ristampa vi sarà nel capitolo 4 una nuova foto del succitato Tiger, appena abbandonato dai tedeschi.
Il "grosso" del passaggio del fronte coinvolse i territori compresi tra Revere e Bondeno di Ferrara, con "spot" nella zona di Guastalla, San Benedetto Po, Pontelagoscuro e Ro Ferrarese.

Simone

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grazie Simone! allora ho guardato male (e in fretta ahimè!) puoi postarla per favore (anche protetta!)? purtroppo non ripasso da Ravenna per almeno un paio di settimane e mi piacerebbe un sacco vederla.....