[GENOVA] Stazione DT di S.Ilario (Integrale).

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[justify:3seaqadx]Saluti a tutti e ben ritrovati. Come annunciato in precedenza, anche questo topic viene sottoposto a revisione, cosa resasi necessaria alla luce di nuove informazioni pervenute (grazie anche al vostro preziosissimo contributo) nel periodo trascorso dalla stesura originale.

Come ci si arriva:
Quest'opera è situata sulle alture del paese di S.Ilario; giunti in loco, conviene lasciare la macchina nelle vicinanze dalla chiesa (dove e quando si può... in questo luogo la "questione parcheggi" è assai delicata). Il percorso per arrivarci (solo a piedi) è una specie di... "salita al paradiso" nel senso esatto del termine :twisted: :twisted: :twisted: perchè: parti dalla chiesa e passi accanto al cimitero, poi su su su e quando alla fine ci arrivi, l'anima l'hai sputata almeno 100 volte.

Caratteristiche architettoniche:
Ciò che colpisce di quest'opera sono le sue notevoli dimensioni: dall'esterno si potrebbe pensare che sia composto da almeno 2 piani... e invece no, ce n'è uno soltanto (tutto il resto è muratura spessa almeno 1 mt). L'interno è suddiviso grossomodo in due zone: una zona in posizione "avanzata" (la stanza centrale con la feritoia ed il basamento) e una zona in posizione "arretrata" suddivisa a sua volta in due piccoli ambienti (uno con la porta di ingresso, e l'altro con l'ingresso della stanza centrale e la finestrella).

Qualche notizia storica:
Assolutamente nulla. Ho scoperto (se così si può dire) questo luogo solo ed esclusivamente grazie alla mia vista: verso la metà* degli anni '80, affacciandomi un giorno dal finestrino di un treno fermo nella stazione di GE-Nervi, notai quella strana costruzione posta a metà* della collina... che sembrava proprio un bunker (la lunga feritoia era visibilissima). Registrai l'informazione nel mio archivio, ma non riuscii mai a trovere il tempo di andare sul posto.
Solo poco tempo fa (grazie alle immagini satellitari) ho avuto la conferma di avere visto giusto... le immagini scattate durante la ricognizione effettuata le vedete in questo report.

Tour fotografico:
Cominciamo alla grande con due belle immagini aeree che evidenziano il contesto territoriale in cui è situata l'opera... non lasciamoci tuttavia ingannare da quanto mostrato nella prima di esse: la scalinata che conduce al bunker, è veramente micidiale.
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Una cartina estratta dal PRG di Genova... l'opera è situata proprio al centro della zona "rossa". La sua posizione relativa alla chiesa del paese (visibile in basso al centro) è chiaramente evidenziata.
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Il lungo e faticoso percorso di avvicinamento... l'ultimo pezzo poi è veramente "duro".
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Due belle immagini riprese da sotto... il gigante è davvero imponente. Notiamo che la lunga salita non ha scoraggiato il "graffitaro" di turno.
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Il lato posto a levante... qui notiamo la presenza di una finestrella (che un tempo era murata).
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Il lato posto a ponente ci evidenzia la singolare (e articolata) forma della massiccia costruzione...
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L'entrata del bunker... sullo sfondo si vede la finestrella che abbiamo visto sull'altro lato dell'edificio.
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Un immagine ripresa al livello della copertura, ci lascia intendere che (a causa gli anni trascorsi) la struttura ha già* conminciato a subire qualche piccolo danno.
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Due immagini del tetto, e del panorama veramente impagabile (la chiesa di S.Ilario è proprio sotto di noi)... sul bordo della copertura sono ancora visibili tracce del mascheramento originale costituito da pietre cementate alla struttura di cemento armato.
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[attachment=4:3seaqadx]0642.jpg[/attachment:3seaqadx]

La stanza di ingresso (immagine ripresa dalla stanza interna)... si notano le discrete condizioni ci conservazione dell'edificio.
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Un immagine della parete di fondo, rivela il consueto rivestimento (che qualche "mano ignota" ha già* cominciato a demolire): nonostante gli anni trascorsi, non vi è alcuna traccia di umidità*...
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Toh! Chi si rivede: il solito basamento (ormai familiare) che abbiamo precedentemente osservato in altre occasioni... particolare degno di nota: la feritoia che abbiamo visto nelle prime immagini si trova ad un altezza di circa 2.30/2.50 mt dal pavimento di questa stanza... l'apparato posizionato sul basamento doveva essere davvero di notevoli dimensioni.
[attachment=1:3seaqadx]0645.jpg[/attachment:3seaqadx]

Uno strano pezzo di qualche misterioso congegno... potrebbe trattarsi di quanto rimane di un meccanismo a cremagliera?
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Nel complesso direi che il bunker si trova in condizioni di conservazione discrete, il pavimento è quasi pulito (specie nella prima stanza) e ci sono segni di utilizzo da parte di qualcuno (che probabilmente risiede nei pressi). Riguardo alla sua funzione originaria... potrebbe trattarsi di una stazione telemetrica alternativa di supporto alla 251a batteria RE (situata sul monte di fianco)?

Qui finisce la nostra visita guidata, sperando che l`abbiate gradita... saluti a tutti (e alla prossima).[/justify:3seaqadx]

Bello e situato in un posto stupendo.

ma e' sopra sant' ilario.
mannaggia, ci sono passato a a 30 metri sotto e non l' ho visto.
tra l' altro sembra anche accessibile.
assomiglia un po' a quello che ho scorto a riva ma rovesciato sottosopra.

Bello,è ancora..."mometico" [0008024 [974

Bello , bello , bello [257 ...non ci sono altre parole.
Per la foto degli interni quando ti ritrovi che lo spazio non ti consente di fotografare tutto, prova a fare 2 scatti in più.
Non ci sono problemi che sia verticale o orizzontale, l' importante è che la luminosità non cambi (tipico esempio, quando una parte è fortemente illuminata, e l'altra no), e che ci siano dei particolari nel senso del taglio della foto che siano presenti e riconoscibili su ambedue i fotogrammi.
Poi, se tutto è andato liscio, con semplici programmi e pochi click si possono unire le foto e il risultato è una visione migliore dell'ambiente.

Ciao [00016009

Ciao.
Gli ultimi due scatti sono stati presi in condizioni "oltre il limite": con tempo 1/30 (di solito uso il classico 1/125), apertura al massimo e nonostante ciò è venuta... solo nebbia. Le immagini postate sono il risultato di una "pesante elaborazione" da parte del software dello scanner che le ha rese (appena) "pubblicabili".
Saluti.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Italien

Ciao.
Gli ultimi due scatti sono stati presi in condizioni "oltre il limite": con tempo 1/30 (di solito uso il classico 1/125), apertura al massimo e nonostante ciò è venuta... solo nebbia. Le immagini postate sono il risultato di una "pesante elaborazione" da parte del software dello scanner che le ha rese (appena) "pubblicabili".
Saluti.

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Oops! Purtroppo conosco fin troppo bene il problema.
Il risultato finale mi sembra comunque ottimo ! Complimenti :lol:

Saluti [00016009

Grazie mille, ottimo.
Il rivestimento ha le stesse caratteristiche
di quello presente alla batteria di Punta Chiappa.
Che materiale sarà*?

Molto interessante!

Quanto è largo il bunker? Son d'accordo che si tratti di un opera non per armi ma per strumenti, anche se ho un dubbio sulle dimensioni della feritoia...mi spiego, io pensavo che un telemetro dovesse avere un certo ed ampio campo visivo sia in verticale che in orizzontale e quella feritoia mi sembra un po' limitata (ammetto comunque la mia solita ignoranza sull'argomento specifico).

OT Ma è il paese è il Sant'Ilario di "Bocca di rosa"?

Dunque... vediamo di rispondere a tutti.
Il rivestimento in questione sembra essere una specie di conglomerato tra un materiale "cementizio" (gesso?) e un altro dall'aspetto "fibroso" (paglia?).
A "occhio e croce" direi che si tratta del progenitore del cartongesso...
Le dimensioni del bunker: la parte avanzata direi che è circa 4 mt (misura esterna) la feritoia non credo sia + alta di 30 cm, la "stranezza" consiste che è posta ad un altezza notevole dal pavimento (fa uno strano effetto) e lungo tutto il suo perimetro c'è una specie di inferriata costituita da tondini di ferro verticali.
Saluti.

Per quanto riguarda la celebre "bocca di rosa", proprio non saprei... ho dato un occhiata in giro, ma proprio non l'ho vista!!!

Si è il paese a cui si riferisce de andrè nella canzone bocca di rose solo che sant'ilario fa parte di Genova

Salve a tutti.
Questa era la postazione telemetrica e ADT secondaria della batteria da 381mm di Monte Moro.
Saluti
M

Bellissima postazione!

da Wikipedia:

Citazione:

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La seconda guerra mondiale passò relativamente tranquilla, nonostante numerosi bombardamenti aerei e navali poche furono le abitazioni danneggiate ed i morti sotto le bombe. Durante i bombardamenti gli abitanti si rifugiavano in due rifugi costruiti sopra Canascra. Le truppe italiane soggiornarono presso la Scuola Agraria e costruirono un bunker sul monte Giugo dotato di una mitraglia antiaerea. Questo bunker fu occupato anche da truppe tedesche che si erano acquartierate presso il Monumento ai Caduti.

Un'altra storia di difficile conferma fu riportata da un giornale locale nel 1991 quando morì un certo Rodolfo Gallazzini, barbone senza dimora, abitante in una misera baracca a Genova. Quest'uomo raccontava di essere stato un pezzo grosso dell'esercito tedesco acquartierato a Sant'Ilario e di aver salvato la collina dalla totale distruzione. Infatti si oppose all'ordine di farla saltare. Per questo no al comando tedesco, Rudy perse la moglie e la figlia che si trovavano in Germania e che per ritorsione furono decapitate. Rodolfo si vendicò uccidendo il tenente che aveva ordinato l'esecuzione della sua famiglia

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Sarà* mica quello che abitava nel greto del Bisagno? E' una storia simile (peraltro parzialmente verificata) a quanto accadde a Chiavari (ma senza decollamenti..!).
ciao
m

Che ci fosse una contraerea sul M.te Giugo lo avevo sentito anch'io.

Qual'è il monte Giugo?
m

il Giugo è proprio sopra al bunker..l'"ammasso rurale" Cattaneo infatti si trova proprio sotto al monte che è a quota 480metri circa.