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Allegati: 4
Aiuto! Che reparto ?
Ciao
volevo sapere se qualcuno sa dirmì di che reparto si tratti
i miliari sono sicuramente italiani l'ufficiale quasi certamente Tedesco (Falshirmjager ???)
Grazie
[attachment=3:2jwg8i3j]OTTOW21944.JPG[/attachment:2jwg8i3j]
[attachment=2:2jwg8i3j]OTTOW31944.JPG[/attachment:2jwg8i3j]
[attachment=0:2jwg8i3j]OTTOW100944.JPG[/attachment:2jwg8i3j]
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Re: Aiuto! Che reparto ?
Giovanni, ho scartabellato tra la mia documentazione e mi pare che gli
italiani nelle foto assieme a soldati tedeschi, possano essere dei
Cacciatori degli Appennini. Spesso avevano equipaggiamento misto e
combatterono con loro.Sul colletto fiamme a due punte nere su sfondo nero.
[264 PaoloM
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Re: Aiuto! Che reparto ?
Più che Cacciatori degli Appennini, sembrano appartenere ai Cacciatori delle Alpi. Al bavero mi pare siano cucita mostrine rettangolari nere con sovrapposta la fiamma a due punte verde tipo Alpini.
In caso affermativo si dovrebbe proprio trattare di Cacciatori delle Alpi, reparto della R.S.I. costituito ad Aosta, le uniche stranezze sono i gradi di tipo tedesco al braccio e i berretti con fregi tedeschi.
A prima vista avevo ipotizzato che si trattasse di uomini del Corpo di Sicurezza Trentino, formazione germanica con truppa e molti sottufficiali trentini e ufficiali tedeschi, ma le mostrine italiane me l' hanno fatto escludere.
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Re: Aiuto! Che reparto ?
Ciao
non so cosa dire, quello che so perchè riferitomi dal figli è particolare:
lui e il fratello lavoravano per la Tod nel Lazio nel 1943, furono "costretti" ad arruolarsi nei Falshirmjagers combattendo con loro a Cassino ed in tutti gli scontri da loro in seguito sostenuti in Italia.
Dopo due anni di ritirate l'epilogo a Verona (punto in cui effettivamente in ritirata pasarono i parà Tedeschi)
Li vennero fatti prigionieri dagli americani che li volevano passare per le armi, si salvarono solo perchè un loro ufficiale tedesco intercesse dichiarando che erano Italiani che erano stati arruolati forzatamente
Gettarono le divise in un pozzo e da li, con abiti civili si diressero a casa a Vicenza
Il padre parlava perfettamente il Tedesco evidentemente imparato in quel periodo e disse di essere stato addetto alla MG42, descrivendo anche commilitoni e sottufficiali Tedeschi....
Anch'io avendo visto divise, gradi e mostrine ero rimasto molto perplesso, e devo dire che lo sono stato ancora di più dopo aver letto quanto da voi scritto, essendo completamente all'oscuro dei reparti da voi menzionati.
No so cosa dire, se mi parlate di cartucce beh qualcosa so [110.gif , ma di divise.... [1334
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Re: Aiuto! Che reparto ?
Non vorrei scatenare polemiche ma quelli ritratti nelle foto mi sembrano tutto fuorchè costretti a combattere con i tedeschi, anche perchè da quanto ne so io (ma non sono uno storico) i prigionieri di guerra, o quelli veramente costretti ad arruolarsi, erano impiegati come lavoratori nella Todt e non certo in un corpo d'elite come i fallschirmjager. Encomiabile il comportamento dell'ufficiale tedesco che per salvare la vita agli italiani ha dichiarato che erano stati arruolati forzatamente.
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Re: Aiuto! Che reparto ?
Ciao
ho semplicemente riferito quanto dettomi dal figlio di un dei ragazzi ritratti
Sai a mio avviso si fa di necessità virtù, e i puntini che avevo messo erano perchè tra le altre cose mi ha raccontato che il padre non riusciva mai a finire una notte senza svegliarsi e gli a detto di non potergli raccontare alcune cose che aveva visto accadere in quei due anni...
Per ironia della sorte finita la guerra lui e suo ffratello furono "costretti" a svolgere il servizio militare obbbligatorio negli Alpini in quanto il periodo passato con i Tedeschi non poteva essere conteggiato.... [142 [142 [142
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Re: Aiuto! Che reparto ?
Citazione:
Originariamente Scritto da giovanni
Per ironia della sorte finita la guerra lui e suo ffratello furono "costretti" a svolgere il servizio militare obbbligatorio negli Alpini in quanto il periodo passato con i Tedeschi non poteva essere conteggiato.... [142 [142 [142
Questo non stento a crederlo, so che ci sono stati diversi reduci che sono stati costretti a farlo in compenso ci sono stati degli "imboscati" che pur non avendo partecipato ad alcuna azione partigiana sono stati considerati combattenti dall' 8 settembre "43 al 25 aprile "45...
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Re: Aiuto! Che reparto ?
Non concordo con l'affermazione che tutti gli arruolati tra le fila della RSI non ideologicamente affini all'Asse furono destinati alla Organizzazione Todt.
E' invece un dato di fatto che tra i prigionieri italiani post 8 settembre o tra i coscritti inviati nei campi di addestramento tedeschi, alcuni - e non pochi- siano stati destinati in reparti d'elite quali le SS Italiane, o ad es. la Monterosa.
Ciò è circostanziato da varie fonti.
Tra le varie pubblicazioni, ad es. nel libro di Primo De Lazzari "Le SS Italiane" edito da Mursia (se ben ricordo l'editore).
Senza entrar nel merito di chi fece una scelta di campo che qui non voglio giudicare, e che merita comununque rispetto per il fatto che comportò spessissimo per chi la fece il pagarla con la vita o - come minimo - con la proscrizione per tutti i decenni del dopoguerra, è fatto appurato storicamente che da tali Reparti tantissime furono le diserzioni o addirittura in taluni casi, il passaggio in massa alle formazioni dei Resistenti.
Ciò avvenne soprattutto nel momento in cui fu chiaro che i tedeschi avevano l'intento principale di utilizzare i militi italiani per la repressione partigiana, mentre la maggior parte dei ragazzi in uniforme della RSI, così come per quelli che indossavano quella delle SS Italiane (che altro erano dall'Esercito Repubblicano) l'anelito era lottare contro gli Alleati invasori.
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Re: Aiuto! Che reparto ?
Citazione:
Originariamente Scritto da CICCIUZZO
Più che Cacciatori degli Appennini, sembrano appartenere ai Cacciatori delle Alpi. Al bavero mi pare siano cucita mostrine rettangolari nere con sovrapposta la fiamma a due punte verde tipo Alpini.
.....
Se dici Moschettieri delle Alpi e non Cacciatori delle Alpi...siamo d'accordo.Ho infatti sbagliato io, ma i Cacciatori delle Alpi non c'erano. C'erano i Moschettieri.
In ogni caso i piu' grandi fruitori di fregeria tedesca furono il Btg IX Settembre GNR, addirittura con aquile Heer da petto e mostrine e berretti M.43 con aquile e coccarde Heer. Non una regola naturalmente, ma un vezzo tollerato e probabilmente auspicato dai comandi. [264 PaoloM
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Re: Aiuto! Che reparto ?
Accetto ben volentieri e direi, doverosamente, la rettifica: intendevo Moschettieri delle Alpi, non Cacciatori delle Alpi.
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Re: Aiuto! Che reparto ?
Citazione:
Originariamente Scritto da icarus68
Non concordo con l'affermazione che tutti gli arruolati tra le fila della RSI non ideologicamente affini all'Asse furono destinati alla Organizzazione Todt.
Forse mi sono espresso male e non volevo certo attribuire posizioni ideologiche ai ragazzi delle foto ma mi sembrano entusiasti, più che rassegnati, di combattere al fianco dei tedeschi. Poi ovviamente le scelte che si facevano allora spesso erano dettate da una serie di motivi che con l'ideologia avevano poco a che fare, tipo evitare il campo di concentramento o la messa al muro, che facevano in modo che ci si arruolasse "volontariamente" persino nelle SS salvo poi disertare alla prima occasione. Per questo penso che in linea di massima i tedeschi non si fidassero tanto a dare le armi in mano a quelli costretti a stare con loro ma preferissero fornirgli piccone e badile.
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Re: Aiuto! Che reparto ?
Scusate, sono iscritto da poco al forum e solo oggi ho veduto l'rgomento ma in quanto ai "Cacciatori degli Appennini " consiglierei la consultazione del volume " Chi da la Bala Rossa " di Gian L. Rinaldi (Tiziano Edizioni) e che riguarda proprio la storia del Battaglione Cadore durante la R.S.I. nel quale si dice che appunto i "cacciatori" mantennero le fiamme verdi le stellette dell'E.I.
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ma perché hanno i gradi obergefreite tedeschi?
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Bisogna tener conto che in RSI ci furono moltissimi casi di "fuga verso il fronte", cioè di ragazzi arruolati volontari o forzatamente che disertavano da reparti presidiari o con compiti O.P. oppure destinati alla controguerriglia e non volendo combattere i partigiani italiani si aggregavano al primo reparto di passaggio (italiano o tedesco che fosse) diretto a sud per combattere i nemici "veri" cioè gli angloamericani, in quel frangente si usavano le uniformi disponibili adeguando le mostrine appena possibile. D'altra parte il primo reparto in assoluto a schierarsi al fronte con i tedeschi dopo l'armistizio fu quello comandato dalla MOVM della RSI tenente Rino Cozzarini, che essendo costituito da sbandati di tutte le armi delle FF.AA. regie e da giovani contadini e studenti una sua divisa non la ebbe mai. Di questa situazione c'è anche traccia nel libro Tiro al piccione, dove il protagonista unitosi per caso ai tedeschi e giunto al nord passa da un reparto Flak alle BB.NN. per finire poi nella G.N.R. in base a eventi fortuiti. Spesso tali spostamenti avvenivano per caso o volontariamente, per seguire un amico o un fratello o per altri motivi. Non è impossibile che i giovani nelle foto siano stati inizialmente reclutati dalla TODT magari non come operai (OT- Org. Todt) ma come personale di guardia ai cantieri (WT -Wehrmacht Todt) transitando poi per un motivo o l'altro in un reparto operativo. Ma ci potrebbe essere una altra motivazione al dirsi TODT da parte del reduce, nel dopoguerra tutti quelli che dichiaravano di aver lavorato per la TODT o per la SPEER o anche per il suo omologo ente italiano per il lavoro obbligatorio denominato Org. Paladino erano considerati costretti con la forza dai nazisti e prosciolti da ogni accusa e responsabilità. Molti militari della RSI per sfuggire alle vendette antifasciste o all'epurazione si dichiaravano lavoratori TODT anche ricorrendo a testimoni falsi. Io ho foto e documenti su casi del genere.