Ho trovato questa bustina con relativo collo dell'Associazione Granatieri di Sardegna...........come si vede dalla foto la bustina è grigioverde (dal colore sembra svizzera) qualcuno sa' dirmi di che anni è?....... [257
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Ho trovato questa bustina con relativo collo dell'Associazione Granatieri di Sardegna...........come si vede dalla foto la bustina è grigioverde (dal colore sembra svizzera) qualcuno sa' dirmi di che anni è?....... [257
Ciao, mio zio, che era stato ufficiale del 2° Reggimento Granatieri di Sardegna durante la seconda guerra mondiale in Slovenia e a Roma contro i tedeschi (non a Porta San Paolo ma sull' Appia nuova), ne aveva uns asimile ma di colore kaki che portava durante i raduni. Azzardo: si tratta di una bustina usata nei raduni da un Granatiere della 1^ guerra mondiale?
Sinceramente non credo sia da reduce della 1GM.......
Perdonami, se hai altri elementi, perché non postarli?Citazione:
Originariamente Scritto da 138^Legione
Non ho altre cose! ma solo questa bustina con il colletto trovate al mercatino. Quello che mi incuriosisce è il modello della bustina.......
Classica bustina postbellica da reduce, realizzata con panno grigioverde WWII.
Grazie! [264Citazione:
Originariamente Scritto da kleiner pal
Perdonami se insisto:
- il modello della bustina è quello di copricapi utilizzati nei raduni periodici, il colore "grigio verde" era dei reduci della 1^ guerra mondiale, quello kaki dei reduci della 2^.
I miei ricordi risalgono alle manifestazioni fatte allo stadio Olimpico di Roma e al Palasport negli anni 60/70. Oggi che dei granatieri reduci della 1^ guerra mondiale è rimasto solo il ricordo e di quelli della 2^ quasi ... il loro uso può essere diverso.
Sinceramente non sapevo di questa distinzione di colori fatta durante i raduni! non si finisce mai di imparare!!! Grazie [264Citazione:
Originariamente Scritto da sabredog
Mai senito di questa diversificazione di colori...
Senza volontà di polemica: in Piazza Santa Croce in Gerusalemme 7 - 00185 Roma, ha sede l'Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna, perché non rivolgersi lì?
Comunque una mia interpretazione: il grigioverde della 1^ guerra mondiale è ovvio, il kaki della 2^ ricorda i due battaglioni che inquadrati nel X corpo britannico e con divise di quell'esercito, hanno combattuto nella seconda guerra mondiale dopo l'armistizio. La fase successiva all'armistizio è stata dolorosa per i granatieri, infatti i militari del 3° reggimento vennero bloccati in Grecia dai tedeschi, mentre i militari degli altri due reggimenti si scontrarono a Roma contro i tedeschi.Purtroppo mio padre classe 1920 e mio zio del 1915 sono venuti a mancare entrambi nel 2006, quindi mancano i miei "consulenti" che per tanti anni mi hanno raccontato le loro storie di guerra. Quante volte mi sono sentito raccontare del capitano Pandolfo e del loro amico e collega Luigi Perna che assieme a Raffaele Persichetti (...ed era pure cugino di Claretta Petacci!) caduti l'otto settembre, del sottotenente Odescalchi (nobile "nero") che in piazza San Giovanni aveva attaccato e neutralizzato un sidecar tedesco con il lancio di bombe a mano, di Pietro Kock e di Ezio Taddei ... di Walter Lazzaro e di Mario Scaccia...
Per quello che so io, attualmente durante i raduni viene indossato il basco nero.
OT, ma interessante...
http://www.granatieridisardegna.it/06.jpg
La foto è stata scattata a Lubiana, a sx il maggiore Atti a dx il tenente Ezio Taddei.
Rientrato a Roma il 2° reggimento Granatieri, Taddei chiede ed ottiene di transitare nei Regi Carabinieri. Il 24 agosto 1943 Taddei assieme al maresciallo Ricci, ad una diecina di carabinieri e ad un agente autista dell' autocentro della polizia, è inviato a Fregene per arrestare Ettore Muti. L'arrestato e il piccolo gruppo di militari si incamminano, si sente il crepitio di armi automatiche e tutti gli uomini del gruppo si gettano a terra ritendo di essere attaccati da un aereo, quasi tutti si rialzano, Muti rimane a terra ucciso da un colpo di arma da fuoco. Nel dopoguerra Taddei raggiunge il grado di colonnello per congedarsi a metà degli anni sessanta e dirigire la sicurezza RAI, Ricci dirige per anni la "giudiziaria" della Compagnia CC Roma centro, mentre l'autista della polizia ha un singolare destino: nel primo dopoguerra finisce nel Reparto Mobile Sicilia Occidentale" a caccia del bandito Giuliano e lì si perderanno le sue tracce...