Rock M61

Lo metto qui perchè altro posto non ho trovato.

E' probabilmente la giubba più interessante della mia collezione, un Rock truppa per armi a piedi M61 di fabbricazione erariale.
Vista l'estrema scomodità del doppiopetto bianco risorgimentale, che aveva costretto i soldati austriaci a combattere la campagna del 1859 indossando il Kittel, la giubba da fatica e servizio, nel 1861 venne adottato questa giubba, sempre bianca, ma monopetto e con un'importante novità, il colletto a camicia, che la rendeva molto più comoda della precedente. Ma non era sufficientemente marziale per le parate...

... molto bella e interessante la tunica mod. 1861.

La riduzione a un petto, l'abolizione delle filattature colorate e l'adozione del bavero rovesciato rientrano nel quadro di una modifica tendente a semplificare e rendere meno costoso questo importante capo di vestiario.

Per quanto riguarda l'uso del kittel durante la campagna del '59 esso fu utilizzato in sostituzione del cappotto, previsto nella tenuta di campagna, non della tunica che era prevista solo le tenute di parata e di passeggio...

E' possibile risalire, dai timbri, all'anno di confezione e al reggimento ?

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Beh messa così, su una gruccia, è un peccato... meriterebbe almeno un busto ...

Saluti

fm [264

Il cappotto, doppiopetto di panno grigio scuro, verrà utilizzato in campagna appena nel 1866, a coprire il bianco esagerato del Rock M61.
Fra la campagna del 1859 e quella del 1866 ci fu la guerra civile americana che dimostrò abbondantemente anche ai generali più tradizionalisti dell'esercito asburgico che l'epoca delle uniformi bianche sui campi di battaglia era definitivamente tramontato.
Il Rock è del 1867, fabbricato poco prima della sostituzione con il Rock M71, modificato per la truppa e i sottufficiali nel 1878, sempre monopetto, di panno blu scuro per la fanteria di linea, con il colletto rigido all'impiedi, più adatto alle parate.
Per la campagna e i servizi venne adottata una giubba, la Bluse M68, sempre di panno blu scuro per la fanteria di linea.
A parte l'evidenza dei bottoni bianchi, dato che il colore distintivo reggimentale in Austria-Ungheria è stato sempre più un'opinione che una tonalità ben definita. sono incerto se attibuire il Rock al reggimento di fanteria n. 28 (verde erba) o n. 10 (verde vivo) dei reggimenti "germanici".

Da guardarla fino a cavarsi gli occhi... Pezzo superlativo! [264 [264 [264

Citazione:

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Il cappotto, doppiopetto di panno grigio scuro, verrà utilizzato in campagna appena nel 1866, a coprire il bianco esagerato del Rock M61.

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... anche nel 1859 l'uniforme di campagna prevedeva il cappotto indossato sul kittel... quando l'imperatore sostituì Gyulai al comando dell'armata in Italia "permise" di combattere in kittel vista la stagione - i fanti piemontesi, invece, continuarono e conclusero la campagna in cappotto -.

Nel '66 in Italia e in Boemia questo "permesso" non fu accordato e gli imperiali combatterono, ufficiali compresi, con l'uniforme di campagna, cioè in cappotto, indipendentemente dalla stagione.

Nel '66 anche i fanti italiani erano in cappotto....


Saluti...


fm [264

L'unica speranza è che sia stata un estate particolarmente poco calda...

I Rock prodotti dall'amministrazione militare sono particolarmente difficili da trovare perchè a momento del congedo il militare dovevano riconsegnare in caserma la sua dotazione, che veniva prontamente riciclata, riassegnando i pezzi ancora buoni alle reclute.
Questo spiega in parte i timbri di diverse compagnie al''interno dei Rock medesimi.

Segnalazione di servizio: anche se morirei dalla voglia di vedere le foto di una Rock 1861, essendo appassionato di militaria austriaca risorgimentale, devo dire che in questo momento (ma anche ieri sera sul tardi) non si vedono.
Capita solo a me? Tra l'altro questo succede anche per un altro thread.

Sono regolarmente connesso col login effettuato, e vedo tutte le foto in altre discussioni. Ho provato sia con Firefox che Explorer come browser.

Forse questo dipende dal fatto che ieri sera per un po' di tempo il forum è stato irraggiungibile?

........Non le vedo neppure io, purtroppo!!!

... sono le 12:20 e le vedo tutte ...

Citazione:

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L'unica speranza è che sia stata un estate particolarmente poco calda...

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no, purtroppo, a Custoza ci furono diversi casi di congestione celebrale tra gli ufficiali... possiamo immaginare per la povera truppa [11

Citazione:

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I Rock prodotti dall'amministrazione militare sono particolarmente difficili da trovare perchè a momento del congedo il militare dovevano riconsegnare in caserma la sua dotazione, che veniva prontamente riciclata, riassegnando i pezzi ancora buoni alle reclute.
Questo spiega in parte i timbri di diverse compagnie al''interno dei Rock medesimi.

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certo, le tuniche ancora in buono stato erano riassegnate alle reclute ma ... non duravano in eterno. Pertanto quando avevano terminato la durata stabilita, dalle tabelle prescritte per il loro utilizzo, venivano lasciate ai congedanti...

Saluti

fm [264

Io vorrei vederla questa divisa ma le foto non si possono vedere..

Nemmeno io visualizzo più le foto della rock...

Non si vede nulla.

Rawa Ruska

... non si vedono più le immagini. E' il caso di ripostarle, grazie.

fm [264

Provvedo subito.

MI piacerebbe completare il Rock con il Tschako o il Lagerkappe, ma il primo costa troppo e il secondo non l'ho mai visto.
Pantaloni neanche a pensarci...

Semplicemente da estasi mistica... Grazie a Kleiner Pal e a Furiere Maggiore, per la condivisione di queste immagini insieme con le sempre preziose informazioni fornite da entrambi.

Personalmente ritengo le candide Rock da fanteria modello 1849, il doppiopetto, e la successiva più moderna M. '61 oggetto di questa discussione gli indumenti più belli ed eleganti di tutta la storia militare dell'Impero Asburgico.

Eleganti, anche se terribilmente poco pratiche magari, doveva essere un incubo mantenerle pulite, e al termine del periodo di servizio previsto il colore sarà stato un bianco molto grigiastro o giallognolo.

Nel 1879 l’esercito austro-ungarico smise l’uniforme il cui elemento più caratterizzante era la giubba bianca la così detta Virginia di cui Moriz Edler von Angeli così ne parlava nel suo Wien nach 1848 (Vienna dopo il 1848) pubblicato nel 1905:

“tenevamo in gran conto la nostra uniforme bianca. L’amavamo e ne eravamo fieri, perché era notevole e veramente unico segno di distinzione che nel mondo intero apparteneva esclusivamente all’esercito austriaco. E non solo gli ufficiali, ma anche i soldati di ogni grado lo pensavano: essi indossavano con gioia i loro panni bianchi e si mescolavano ai civili che, nei loro abiti scuri, non concepivano come uno si potesse muovere tutto il giorno in una bianca uniforme senza sporcarla o almeno senza esserne impacciato. Certamente l’uniforme richiedeva una discreta attenzione nell’uso quotidiano, ma era una prudenza che si acquisiva in fretta e dava al soldato un’aria distinta e raffinata, poiché è innegabile che anche l’individuo più ordinario e trascurato si comporta in maniera completamente differente se veste panni eleganti e impegnativi anziché abiti per cui non vale la pena prestare attenzioni nell’uso.”

Rawa Ruska

Davvero bella e particolare, grazie per aver ricaricato le foto. Non sembra nemmeno una divisa militare, come ha fatto a conservarsi così bene in 150 anni? Complimenti, un pezzo che fa collezione!

Citazione:

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come ha fatto a conservarsi così bene in 150 anni?

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Me lo sono chiesto spesso anch'io... credo che venga da un museo di un qualche paese dell'est Europa, che non ne sente certo la mancanza.

Livello Super! [264

Grazie per la condivisione e le info.