Allegati: 1
Tavola da identificare di un Uff.le italiano
Questa tavola dipinta è presente nel museo di Budapest ed il direttore chiede al nostro
forum di poter identificare il reparto e il grado di questo uff.le italiano che e' raffigurato.
[attachment=0:949qh7qn]olasz2.jpg[/attachment:949qh7qn]
Obbiettivamente, qualche particolare uniformologico non torna, ad esempio:
-Fiamme nere a due punte con stellette (MVSN?)
-Gradi alle manopole che sembrano R. Esercito
-Elmetto M.33 con soggolo marrone, del tipo a 4 fori (?)
Chi puo' aiutare nell'identificazione? [257 PaoloM
Re: Tavola da identificare di un Uff.le italiano
Più di un particolare non torna, come fai notare giustamente... Oltre a quanto hai notato tu:
Cmq la camicia è nera... anche i pantaloni hanno le bande nere della MVSN
Il pugnale sembra un pugnale da marcia della milizia
Il cinturone, marrone, sembra quello del RE e non della MVSN
Il fregio sul petto è intraducibile, almeno per me
I galloni da polsino potrebbero anche essere della MVSN, in compenso è chiara la banda rossa di marcista (ancora da escludere il RE, dunque)
Le spalline sono il mistero più fitto... sembrano coloniali ma non lo sono; l'aquila su quella spallina non so cosa indichi, se non sbaglio qualcosa di simile era su qualche tipologia di uniforme da cadetto di scuole politiche e/o militari del PNF, ovvero sulle spalline della polizia
Re: Tavola da identificare di un Uff.le italiano
Il dipinto è datato 1943, quindi la presenza delle stellette potrebbe riferirsi ad un momento tra il 25/7 e l' 8/9 quando il nuovo Comandante della MVSN Gen. Quirino Armellini ne impose l' uso. Ma magari il fatto d' arme per il quale venne ritratto e che è accennato alle sue spalle si svolse in un momento precedente, tra il 1941 ed il 1943 quando il milite faceva parte del CSIR/ARMIR.
Il distintivo alato a dx. sul pezzo sembra quello dei parà ungheresi...
Re: Tavola da identificare di un Uff.le italiano
Possiamo ipotizzare che:
1) L' ufficiale della MVSN partecipa a un fatto d' arme sul fronte russo entrando in contatto con truppe ungheresi - forse d' elite - tra il 1941 e il genn. 1943.
2) Riceve una qualche ricompensa o decorazione ungherese.
3) Muore in combattimento o rientra in Italia nel genn 1943.
4) Il Museo di Budapest ne fa realizzare un ritratto in Ungheria, basandosi su una foto scattata in precedenza, in Italia, Russia o altrove, ma sicuramente in periodo estivo visto l' uso della sahariana.
5) il ritratto viene terminato dopo il 25 luglio e le stellette sostituiscono i fasci o le emme rosse al bavero secondo le direttive del Gov. Badoglio.
6) Sicuramente è terminato prima della caduta del Gov. Horty nel 1944 e dell' ascesa al potere dei nazisti ungheresi (Croci Frecciate).
Re: Tavola da identificare di un Uff.le italiano
Giuste osservazioni Cav. Se la decorazione da parà ungherese è effetticamente tale, si potrebbe risalire all'uff.: non credo siano tanti gli uff. della MVSN decorati dalle FFAA ungheresi e meno ancora dai parà in particolare. Delle spalline che opinioni hai?
Re: Tavola da identificare di un Uff.le italiano
spalline MVSN modello 1938.
saluti
Raffaello/Quex
Re: Tavola da identificare di un Uff.le italiano
Concordo con Quex per le spalline.
Per i gradi alle manopole col giro di bitta tipo R. Esercito la spiegazione è semplice: dopo il ribaltone badogliano gli ungheresi avranno chiesto al nostro Addetto Militare a Budapest cosa portavano le MVSN
al posto degli attributi fascisti, quello avrà risposto "quelli del R.E." riferendosi alle sole stellette al bavero.
Ma l' artista avrà interpretato estensivamente la norma scritta, modificando anche i gradi.
Nella realtà la Milizia mantenne in quel periodo gradi precedentemente in uso, non ci fu il tempo di cambiarli prima dell' 8 settembre...
Non so se l' ufficiale sia stato decorato: non porta medaglie con le caratteristica forma del nastrino "all' austroungarica" e i nastrini sul petto sembrano tutti italiani. Però il distintivo alato portato sul petto sembra proprio la versione non metallica di grande formato che i parà di Horty portavano sul petto o sull' avambraccio della tuta di lancio monopezzo color kaki scuro. Non vorrei sbagliarmi ma ricordo che almeno una parte di loro combattè nei dintorni di Stalingrado, non molto lontano dalle zone tenute dalle ns. truppe. Forse il fatto d' arme risale ai primi momenti della Grande Ritirata e il distintivo fu dato in maniera informale sul campo come simbolo di cameratismo? Di certo non si tratta di un regolarmente brevettato in Ungheria o Italia.
Sarebbe utile identificare i nastrini italiani del medagliere e procedere per esclusione verificando chi della MVSN ne fosse insignito.
Allegati: 1
Re: Tavola da identificare di un Uff.le italiano
Effettivamente il fregio è molto simile a quello italiano da osservatore ma sovradimensionato, con quella che sembra una fiamma (o un paracadute?) nella parte alta, le ali spiegate nella parte centrale e un piccolo oggetto nella parte inferiore (teschio?)
Allegati: 3
Re: Tavola da identificare di un Uff.le italiano
Immaginavo che questa tavola dipinta ci avrebbe fatto un po' tribolare per l'identificazione dell'uniforme.Onestamente le ali sul petto a destra a me fanno pensare al distintivo di Osservatore d'Aviazione del REI e non al distintivo da para' ungherese che qui sotto vedete
in due versioni:
[attachment=2:17psdvf6]hung para badge.jpg[/attachment:17psdvf6]
[attachment=1:17psdvf6]hunpara.jpg[/attachment:17psdvf6]
inoltre mi piace postare una foto di un elmo sperimentale da para' ungherese (stessa fonte
della tavola dipinta) tratto da un filmato d'epoca, col distintivo di brevetto applicato sul lato sinistro:[attachment=0:17psdvf6]hun5561.JPG[/attachment:17psdvf6]
Indubbiamente l'uniforme portata e' un misto MVSN e REI, per cui potrebbe essere attendibile il fatto della collocazione temporale post 25 Luglio 1943, ma ci sono ancora parecchie cose che non tornano. I nastrini sono identificabili, ed applicati in ordine corretto.
E' un bell'enigma... [137 PaoloM
Re: Tavola da identificare di un Uff.le italiano
Vi sono più cose in cielo e in terra... [257
Re: Tavola da identificare di un Uff.le italiano
[quote="marpo"]Immaginavo che questa tavola dipinta ci avrebbe fatto un po' tribolare per l'identificazione dell'uniforme.Onestamente le ali sul petto a destra a me fanno pensare al distintivo di Osservatore d'Aviazione del REI e non al distintivo da para' ungherese che qui sotto vedete
in due versioni:
[attachment=2:mzb1aaes]hung para badge.jpg[/attachment:mzb1aaes]
[attachment=1:mzb1aaes]hunpara.jpg[/attachment:mzb1aaes]
inoltre mi piace postare una foto di un elmo sperimentale da para' ungherese (stessa fonte
della tavola dipinta) tratto da un filmato d'epoca, col distintivo di brevetto applicato sul lato sinistro:[attachment=0:mzb1aaes]hun5561.JPG[/attachment:mzb1aaes]
Indubbiamente l'uniforme portata e' un misto MVSN e REI, per cui potrebbe essere attendibile il fatto della collocazione temporale post 25 Luglio 1943, ma ci sono ancora parecchie cose che non tornano. I nastrini sono identificabili, ed applicati in ordine corretto.
E' un bell'enigma... [137 PaoloM[/q
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Bella la foto dell' elmetto da parà! Finora ho visto solo foto di parà che sfilano davanti a Horty dopo un lancio di esercitazione, indossando una monopezzo kaki ed un caschetto da aviatore in tela, simile a ql. dei nostri parà libici...
Il vezzo di saldare il distintivo metallico sul lato dell' elmetto è tipico di reparti ungheresi d' elite e risale alla 1^ g.m. quando le truppe d' assalto magiare omologhe delle Stutmtruppen di lingua tedesca saldavano il loro distintivo specifico con teschio e bombe a mano incrociate sul lato dello Stahlhelm, ma questo, Marpo, certo lo sai meglio di me... [257