domanda sul combattimento tra baionette

ho una domanda che mi frulla in testa da un po': ma le baionette pieghevoli tipo quelle dei '91 da cavalleria erano efficaci? perché a guardarle non sembrano molto solide e resistenti
grazie

vedersele spinte contro la pancia comunque non doveva essere piacevole....

Citazione:

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Originariamente Scritto da coloniale

vedersele spinte contro la pancia comunque non doveva essere piacevole....

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Questo è poco ma è sicuro ... [icon_246 [icon_246

Tornando a fare i seri, la baionetta del moschetto non era il massimo della robustezza, come quasi tutte le baionette pieghevoli e/o a sezione triangolare o quadrangolare, però bisogna dire che la forma permetteva la massima penetrazione anche attraverso vestiario ed equipaggiamenti.
Inoltre le baionette di questo tipo potevano provocare ferite molto profonde, difficili da curare e da rimarginare.

Ciao
Stefano

Nella versione pieghevole, queste baionette davano senz'altro qualche problema di stabilità. In effetti, con l'andare del tempo furono rese fisse,e così modificate ampiamente utilizzate anche come pugnali soprattutto durante il periodo RSI.

opsssss....scusa, non avevo visto che hai specificato 91"cavalleria". Di questo tipo di baionetta ci sono racconti di reduci della prima guerra mondiale, che dicono si piegassero contro i cappotti dei soldati austriaci. Personalmente, fortunatamente, non ho mai verificato.

ad essere ewfficaci cme lama lo erano eccome..
il problema era la ghiera di fissaggio alla canna del fucile che doveva sopportare uno sforzo impossibile da gestire quando la lama colpiva il bersaglio specialmente se in modo non perpendicolare
in pratica lo stesso problema che affliuggeva la baionetta francese che si spezzava perche esageratamente lunga e sottile, mentre una volta accorciata e riappuntita diventava un'arma tremenda sopratutto per la facilita' di penetrazione e profilo delle ferite....
d'altra parte le baionette dell'800 avevano un priofilo della lama molto piu' 'conico' o piramidale proprio per evitare altri problemi...
scusate per le str..te che ho detto ma tra il vino rosso a pranzo e i pochi neuroni rimasti che stanno festeggiando S. Valentino [23 [146 [151 [160 non chi8detemi di piu'....

grazie mille a tutti delle risposte

adesso mi viene un altra domanda: queste baionette furono usate anche durante ww2, ma dopo la grande guerra la baionette a sezione triangolare/quadrangolare/cruciforme non furono abolite dalla convenzione di Ginevra?

Non mi ricordo quale edizione della Convenzione di Ginevra abbia proibito questo tipo di lame, ma se è quella dei primi anni '20, è stata ampiamente disattesa.

Basta guardare quello che fecero in materia i francesi quando adottarono il fucile MAS 36 e gli inglesi con la loro baionetta No.4 Mk.I, frutto di accurati studi "meccanici" e anatomici; senza dire che le nazioni che già avevano in dotazione armi del genere si sono ben guardate dal dismetterle (Italia, URSS ...).

Ciao
Stefano

Ho molti conoscenti neozelandesi che combatterono in Africa contro gli italiani.
Temevano particolarmente, da quanto mi e' stato riferito, le baionette pieghevoli del
moschetto perché in combattimento ravvicinato,il moschetto, molto piu' leggero del loro SMLE con la baionetta lunga, se utilizzato bene nella schermaglia, e c'erano persone ben addestrate, colpiva prima il bersaglio, specie l'addome. Ogni ferita era un dramma perché
era molto profonda e non si riarginava presto se non ospedalizzata.Altra cosa era la schermaglia tra la lunga baionetta dello SMLE, estremamente robusta, e la nostra comune del '91:il loro rompilama,spesso aveva successo. Il nostro era molto debole se rapportato a quello della baionetta britannica del 1907. [257 PaoloM

il rompilama che parte della baionetta è? [137

Il gancio di crociera, dritto ,ricurvo o parziale che fosse. [249 PaoloM

scusa marpo ma il gancio di crociera o quillon che dir si voglia nel modello 1907 non era stato eliminato
a me risulta che proprio perche' eliminate baionette per l'enfield col gancio sono molto rare
io non ne ho mai vista una, e pensare che qui da me passava la linea gustav a 10 km da casa mia e baionette inglesi e tedesche se ne trovavano abbastanza - anche qualcuna, raramente , a spiedo del primo tipo
sarebbe il caso di approfondire il discorso
grazie saluti a tutti

E' giusto quanto dici, ma esistevano anche altre baionette presso il Commonwealth. Ad esempio vecchie partite di SMLE 1907 con quillon finirono a neo zelandesi e australiani
nonché ad altri reparti come i sudafricani ed altri in estremo oriente.
In ogni caso il mio intervento era per osservare che in un combattimento ravvicinato
le nostre del '91, quelle comuni, partivano svantaggiate proprio per la loro esilita'. Quelle a spiedo, forse ancora piu' esili, pero' facevano paura trovarsele di fronte.
Discorso puramente accademico, non per stabilire qualcosa.
Chi ha voglia, puo' aprire una ricerca. [264 PaoloM

marpo, grazie per la risposta, figuriamoci nessun intento polemico da parte mia, se nella mia domanda ho usato un tono poco conveniente mi scuso, non era mia intenzione
volevo chiarire un aspetto della vicenda che non mi convinceva
tutto qui
grazie di nuovo, ai prossimi ritrovamenti [146 [264

sarebbe questo il rompilama?
come fai a spezzare una baionetta con quello?
grazie

Anche cio' che resta della crociera, come sulla SMLE 1907, poteva fungere da rompilama.
Dobbiamo ricordarci che in un contrasto tra baionette inastate sul fucile, cio' che conta
e' la forza applicata dall'utilizzatore e dalla robustezza della propria baionetta. Il contrasto con la lama avversaria, anche in pochi secondi, puo' provocare la rottura della baionetta
meno robusta sul tallone , specie se l'utilizzatore riesce ad incastrarla con quella avversaria, roteando il proprio fucile.Cio' avveniva frequentemente durante i corpo a corpo della 1^GM e precedenti, ma anche nella 2^ e' avvenuto perché la tecnica era sempre la stessa. Il concetto e' pressoché cambiato quando sono state adottate baionette piu' corte. In questo caso, era raro rompere la lama avversaria, ma era piu' facile parare l'affondo di una baionetta anche se molto piu' lunga della propria, ed affondare il proprio colpo sul bersaglio, contando sulla lunghezza del proprio fucile.Io l'ho trovato scritto su di un manuale al combattimento corpo a corpo degli anni '60 dalla inconfondibile copertina arancione [249 PaoloM

Certo che ci voleva un bel manico, in un combattimento alla baionetta, affrontare con l'italico 91 cavalleria l'albionico Enfield con cotanta baionetta innestata...

[attachment=0:1bgylgt2]Fabbrico 069rid.jpg[/attachment:1bgylgt2]

...ecchissà Paolo, se i tuoi conoscenti neozelandesi furono quelli che affrontò mio suocero in Africa!....ancora li ricordava con paura, neozelandesi ed australiani...il peggio che potevi incontrare in combattimento, terrore allo stato puro!!

Altra curiosità: l'addestramento alla scherma con il 91 cavalleria era uguale a quella col classico 91 lungo (...o 91/41)??

L'addestramento all'uso della baionetta, durava per truppe normali, non piu' di un giorno.Ed era identico, per quanto ne so, per tutte le armi'lunghe' in dotazione. Il discorso cambiava per le truppe speciali, specialmente per il X Rgt Arditi, che dedicavano settimane agli scontri corpo a corpo, con tutte le tecniche conosciute all'epoca. Io ho parlato con due reduci neo-zelandesi che combatterono contro gli italiani in Africa.Credimi, si 'cagavano' sotto anche loro ed ebbero la fortuna di non trovarsi di fronte i nostri col moschetto a baionetta pieghevole, che come gia' detto era il piu' temuto, specie se in mano a guastatori e a Bersaglieri. Temevano anche i nostri pugnali perché c'era chi sapeva usarli, specie se erano i comuni stiletti a scatto della malavita o i temibili coltelli sardi e calabresi .Stranamente, con i tedeschi , pur avendo avuto scontri ravvicinati, fatti di fucileria e bombe a mano,non hanno mai fatto riferimento alle baionette;che non le usassero?...va' a sapere !!! [249 PaoloM

ma quella a lama pieghevole allora non era ancora più esile?
baionette corte intendi tipo quella del 91/38?