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Ciao, ho trovato da poco questo m16 con questo male eseguito, stilizzato e piccolo fregio a matita copiativa.
l'elmetto ha cuffia in cerata monopezzo con occhielli in ferro e feltro grigiastro, lamierini in ferro stagnato di 2 spessori differenti a formare la taglia 2 del guscio B.
all'interno c'e' l'ombra quasi ormai invisibile del timbro circolare...sembrerebbe quello con su scritto MA...
.,.
,,
-.
Posta anche l'interno no?
ho la foto ma e' sfuocata..
appena ne faccio una migliore...completo la "carrellata"
Non mi piace dirlo...
ma non mi convince......
In primis il colore ( pur conoscendo le gradazioni differenziate per luce etc....).
Dove inoltre sembrerebbe, mancare il colore....nessuna traccia di ruggine, ma solo colore
No e' il suo....
Ogni singola linea senza colore,
e' sottostante e mai rugginosa....
Vernice ricoprente, per nulla intaccata ed i segni ( scuri, come dicevo, sono tutti sottostanti).
Per me,
non e' veritiero e chiederei money for back.....
O
Onestamente a me non dispiace, pero' le foto dell'interno e di cio' che resta del marchio d'accettazione
potrebbero aiutare maggiormente. La tinta dipende da come e dove e' stato conservato l'elmetto.
Un elmetto conservato male puo' mostrare grossi segni d'ossidazione della vernice che col tempo
ha virato ad un colore piu' scuro rispetto l'originario. Ho visto M.16 con tinta molto chiara e sprazzi di ruggine
come su questo, conservati per un'ottantina d'anni in un baule e al buio. Quindi, se non si hanno maggiori
dettagli, e' azzardato dare giudizi definitivi nell'uno o nell'altro senso.Per il momento sono solamente impressioni. [257 PaoloM
Oslavia
L'elmetto ha la sua vernice Originale prima guerra mondiale, senza alcun dubbio.
ed il fregio e' originale al 100%.
Ne sono assolutamente certo.
L'elmetto e' stato pulito con un bagno nell'ossalico per pochi minuti.
Il marchio di accettazione mi e' impossibile fotografarlo...perché appena visibile ad occhio nudo.
Lamelle mai smontate che hanno lasciato i segni di sfregatura neri.. ben netti sulla vernice.
,.,
Altra foto sotto il neon..
Particolare vernice.
Oslavia, spero risponderai, visto le varie foto che ho fatto.
anche se come in altri post di elmetti postati da me non hai piu' risposto..
dopo l'aver sparato sentenza.
Ciao Stoner, l'elmo nelle sue parti e' originale, il fregio bisognerebbe vederlo dal vivo ma potrebbe essere anche a posto, ma il probblema, e non volermene se mi permetto, che ho notato finora in tutti gli elmi che posti e' l'eccessiva pulizia che fai, togliendo a tutti la patina del tempo e alterando le vernici, come i fregi; l'acido ossalico, come saponi, oli,cere etc., su un elmo fregiato e con la quasi totalita' della vernice non e' propio cosa da fare per me. Questo, oltre a far perdere fascino al pezzo, ne rende anche difficile la certificazione d'autenticita' e non ultima l'appetibilita' in caso di una futura cessione. E' un peccato anche perche' vedo che ne recuperi abbastanza di m15 e 16 prima guerra e mi sento male a vederli cosi' snaturati da questi trattamenti di manutenzione. Sei ancora in tempo a "cambiare rotta", comincia dai prossimi che ti auguro di trovare e lasciali nelle condizioni in cui sono, con lo sporco, la polvere e quant'altro dimostri che, alla fine, hanno quasi 100 anni di storia addosso.Vedrai che alla fine ne sarai contento, ti saluto e scusa ancora per il consiglio di un "vecchio" collezionista [257
Figurati Rudy...accetto i tuoi consigli, penso che dal prossimo che trovero' non faro' alcun che, come dici tu...
in effetti mi sono gia' pentito di averlo pulito in futuro Lasciero' i segni del tempo...anche se mi ero promesso di lasciar tutto com'era anche in questo...ma il mio intento e' stato quello di migliorarne le condizioni.
[264 Vedrai che in futuro mi darai ragione [00016009
non posso fare altro che quotare rudy... hai dei bei pezzi, ma ungerli, pulirli ecc. è un vero peccato. Quando si ha la fortuna di reperire qualcosa di intonso si dovrebbe lasciarlo come trovato, naturalmente usando sempre il buon senso, ossia: se trovassi un bell'elmetto in patina ma con all'interno un nido di ghiri o di qualsiasi altro simpatico animaletto, sarebbe una follia lasciare quest'ultimo all'interno... una leggera pulizia con un canovaccio o un pennello con setole morbide ed asciutte basterebbe. il trattamento con acidi ecc. andrebbe bene su esemplari di scavo ma non su elmi come questo! anche perché è presente la cuffia! il trattamento migliorativo per quanto operato con le migliori intenzioni, è in realtà peggiorativo (collezionisticamente parlando). se un elmo al momento del ritrovamento valesse ipoteticamente 100 dopo l'intervento varrebbe 50...ma non soltanto in termini economici, ma anche in termini di interesse storico-collezionistico. poi naturalmente ognuno decide di operare come meglio crede, ci mancherebbe. un saluto! [264
Per me è un bel pezzetto....
Nessun Problema nel rispondere alle tue, legittimissime, domande,
di fronte a miei dubbi.
Hai postato, nell'ordine e partendo dal pezzo + vetusto:
1) Adrian fregiato 257, dove si vede mancanza di vernice in corrispondenza del numero 7 ( tu asserisci ridipinto d'epoca...con quali motivazioni?).
2) Adrian M 16 firmato un certo Sig. Caniato Alberto ( il nome non era menzionato);
solo il cognome ha le due Lettere "A", diverse una dall'altra, mentre la "T" di Caniato e la "T" di Alberto, sono diverse ( inutile dire che, per lo meno, dovrebbero essere 2 le mani...).
3) Adrian fregiato a Matita:
Rimango della mia sulla qualita' della colorazione,
strana la Fortuna di Reperirlo del 3° Genio telegrafisti.....solo sul web si legge che vi aderi' come volontario Guglielmo Marconi nella WW1....
Se originale, dovrebbe valere una fortuna!!!!
Congratulazioni se fosse integro in ogni sua parte e ti auguro lo sia.
O
Grazie per le risposte..
1) Non sai ma Spesso gli elmetti come custodi polivalente, ecc..venivano "rinfrescati" nelle retrovie.
2) Hai ragione il nome non e' scritto a computer, ma a mano libera da uno che non riusciva a fare ogni lettera uguale all'altra..(UN IDIOTA). A dir la verita' il nome l'ho scritto io..e siccome ero stufo e mi faceva male il polso, ho chiamato il mio vicino di casa per farmi scrivere il cognome.
3) sul fregio hai ragione.....infatti si nota quanto avevo male il polso dopo l'avventura del nominativo.. ci ho messo tutto l'impegno per fare quel fregio ma e' venuto quel che e' venuto...volevo scrivere anche Guglielmo Marconi..
Ma ragazzi non ce l'ho piu' fatta.
Comprensibile...Citazione:
Originariamente Scritto da Stoner11
Per quanto rigurda l'elmo, ieri ho l'ho visto de visu ed è a posto, colorazione verde oliva opaca prima guerra, più scura delle foto qui condivise e interno in tela cerata, all'interno visibile appena l'ombra del timbro tondo ma c'è, il fregietto fatto a matita copiativa viola pare d'epoca, per me è un buon elmo, l'unico appunto che posso fare (povero Stoner nel tritacarne [icon_246 ) purtroppo tirata via la patina ! [204
Salve!Citazione:
Originariamente Scritto da Oslavia
Mi sfugge l'attinenza relativa all'incremento di valore di un qualsiasi elmo del 3° RT ed il fatto che Guglielmo Marconi fosse transitato in quel rgt...
E' - per caso - come dire che tutti gli elmetti o berretti del 11° Bers valgono una fortuna perchè vi transitò Mussolini?
Giusto per capire
Un saluto
M
Citazione:
Originariamente Scritto da mauro
Eh, bella domanda !
Domenico
www.progetto900.com
[264 [264Citazione:
Originariamente Scritto da mauro
Il valore sarebbe comunque soggettivo....
Poi, mio modesto parere,
una cosa e' avere un pezzo totalmente anonimo,
altra un pezzo collegabile, anche indirettamente, non posseduto direttamente ma dello stesso reggimento per es,
a qualche personaggio storico ( che ne so',
il cappello di uno che potrebbe aver conosciuto Cesare Battisti....)
Personalmente sarei disposto a pagarlo di +
Citazione:
Originariamente Scritto da Rudy
Ne ha rovinati piu' l'ossalico che il trasparente che davamo negli anni 80! [264
Questione di Utilizzo.....
usato bene e con perizia ( non serve un chimico),
da le sue soddisfazioni...
usato male.......
poi se ci si mette a smontare l'interno, come credo sia stato fatto ( altrimenti hai voglia la cerata interna...),
per passarlo e rimontare il tutto.....
I segni delle lamelle, altrimenti, dovrebbero essere dovute a pulizia senza rimozione...
O
Qualche foto nuova...
,.,.
-..
Sei un grande! [255 [255Citazione:
Originariamente Scritto da Stoner11
La prossima volta che devi fare un fregio però se sei povero e hai solo una matita, chiamami che ti passo un bel pennarello. Viene meglio
Ciao
Mezza
no il pennarello no! Solitamente i fregi del genio erano fatti con mazzetta e scalpello..
Anche la Matita sulla punta del crestino era del Genio Bellico?