Elmetto AU AW64

ciao a tutti, ho da poco questo elmetto, un AW64 con interno in cerata marrone, l'elmetto era completamente pieno di polvere, soprattutto all''interno, dove era depositato uno strato di 2 mm di polvere, e sotto il consiglio di molti, mi sono limitato a darli una spolverata (adesso non mi sgridate anche di aver tolto la polvere [17 ).
L'elmetto ha quasi la totalita' di colore ma la sua patina e il colore della ruggine copre gran parte della stessa.
(un bel bagno nell'ossalico e tornerebbe come nuovo) [126 .
ho postato questo elmetto perché ha scritto sulla una patta e sulla falda, il nome del propietario che non riesco a decifrare,
ho scattato una foto bagnando la scritta sulla vernice in modo che si vedesse meglio.
spero che piaccia.

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Piace, piace.... non soltanto per la cera telata... ;-)
Purtroppo il nome sul foto non è bene leggibile ma credo che potrebbe essere "Lessiak". Questo nome si trova da noi di spesso a Carinthia...
Saluti cordiali [257

complimenti Stoner , vedo che poi l'hai pulito leggermente , come si conviene .... [264 [264

da fanatico dell'intoccato posso dirti che l'asportazione della polvere pesante non guasta se fatta senza unguenti, cosi' mi pare cmq bello e patinato ancora [264

interessante anche il nome scritto sia sulla falda che sulla patta cerata, bello [257

stefano

Ciao Stoner,

bellissimo elmetto [257


è il fratellino del mio, dovremmo farli incontrare [23

[255

Un saluto.

Ari

Che bellezza!! concordo con Stefano sul fatto di togliere la polvere e nient'altro, l'ossalico lasciamolo per i pezzi di scavo [257
Ps ai coordinatori: non sarebbe meglio raccogliere tutte queste discussioni sugli M17 in una sola creando un gran bel archivio?

Grazie,
Vorrei sapere se intervenire o meno sulle piccole parti in cuoio del soggolo, sono molto secche, e ho notato che da quando ho portato a casa l'elmetto (che era in sottotetto) il cuoio si e' seccato di piu'.
Volevo dagli un po' di crema mani. essendo cosi piccole queste parti non penso di "deturpare" l'elmo, il mio scopo principalmente e' quello di conservare al meglio queste parti.

senti stoner l'elmo ha quasi 100 anni ed e' arrivato a te sano x quanto secco e penso superera' altri 100 se lo tieni in casa; al contrario se lo ungi anche solo nel cuoio si nota, le cuciture si scuriscono o rimangono imbrattate, la fibbia pure.
so che alcuni non approvano e tentano la conservazione/ripristino ma mi chiedo anche se poi penseranno di utilizzarlo in combattimento [icon_246
al contrario i cultori fanatici del ruspante e vergine (leggi anche acquirenti e pagatori come me) se solo fiutano un piccolo ripristino gia' storcono il naso.
in ultimo mi ti faccio una riflessione: spesso al solo ritrovamento di un pezzo da solaio sporco, polveroso, intoccato andiamo tutti in bisibiglio per poi quasi subito andar a restaurare e compiaciuti del ripristino ci accorgiamo che il pezzo non ha piu' quel sapore e allora mi chiedo: ma perche' lo facciamo? lui e' li' con il suo secolo di abbandono e non chiede nulla, noi interveniamo e modifichiamo in modo irreparabile per quanto convinti di migliorare.

PARERE PERSONALE, poi sei padrone di farci tutto quello che credi, ma se me lo offri cosi' come e' posso anche acquistarlo, con solo il puntale unto dico "no grazie ne prendo un altro" [249

stefano

ps. e' un po' come il discorso dei componenti riparati (una patta staccata o il rinforzo in pelle che regge la fibbia), io li preferisco rotti dal tempo ma lasciati nello stato in cui sono stati ritrovati piuttosto che riassemblati con inestetica colla, che poi x tutti rimangono comunque componenti rotti con l'aggravante della riparazione che molti non gradiscono, ai posteri l'ardua sentenza [257