Anni fa erano state presentate alcune garitte che avevano lasciato alcuni dubbi.
Mi è capitato tra le mani questo documento che spero possa essere d'aiuto per chiarirne l'uso:
Visualizzazione Stampabile
Anni fa erano state presentate alcune garitte che avevano lasciato alcuni dubbi.
Mi è capitato tra le mani questo documento che spero possa essere d'aiuto per chiarirne l'uso:
Bel documento kanister, ci sono altre informazioni sull'italica garitta??..magari qualche disegno costruttivo??
Posto all'uopo alcune foto fatte, ad una di queste garitte, fotografata nel 2010 e posta davanti alla casa del nuovo proprietario che, mi disse all'ora, la recuperò da un impianto industriale dismesso a Modena..
[attachment=4:1eiu779h]Miliferrara 023.jpg[/attachment:1eiu779h]
[attachment=3:1eiu779h]Miliferrara 025.jpg[/attachment:1eiu779h]
[attachment=2:1eiu779h]Miliferrara 026.jpg[/attachment:1eiu779h]
[attachment=1:1eiu779h]Miliferrara 027.jpg[/attachment:1eiu779h]
[attachment=0:1eiu779h]Miliferrara 020.jpg[/attachment:1eiu779h]
Son passato li davanti nn più di un mese fa...e la garitta fa ancora bella mostra di se, in un contesto decisamente più pacifico rispetto al motivo per cui venne progettata!
Ce n'è anche al Henriquez a Trieste.
RR
Quando ero un po' più giovane, nei giardini delle villette attorno ai cantieri di Monfalcone ce n'erano parecchie... oggi... [notok
BEll'iniziativa del privato che se lè portata nel giardino di casa,salvandola da morte sicura. [264
Che bella! [1495 Complimenti a chi l'ha recuperata! [264 Ci starebbe bene anche nel mio giardino! Così quando passa il postino con le bollette da pagare,mi ci chiudo dentro! [icon_246Citazione:
Originariamente Scritto da Hetzer
Certo, al postino potrai anche resistere......ma se arriva l'esattore di Equitalia con la cartella delle tasse, sai quanto ci mette a forzare la pesante porta di cemento??Citazione:
Originariamente Scritto da CHri
....tre secondi e due decimi!!!!!!!!! [255 [icon_246
Beh, non esiste bunker in grado di resistere ad un ordigno equitalia! [icon_246 [255 [icon_246
Bisognerebbe metterci dentro l'esattore di Equitalia, e murare la porta...
Domenico
www.progetto900.com
Anche l'esattore fa solamente il suo lavoro...
quante distruzioni nelle città negli anni 60 e 70, bunker antiaerei divelti, scritte cancellate, quante testimonianze storiche perdute...
Il 10 0tt. 2007 era stato postato un articolo sulle garitte molto interessante e completo:
viewtopic.php?f=84&t=5938
Ad esso si può aggiungere l’immagine di una garitta che è stata portata al museo de Henriquez:
[attachment=1:2n3pfbaw]scansione0001.jpg[/attachment:2n3pfbaw]
Ed un’altra che ho trovato in un terreno privato alla periferia di Trieste:
[attachment=0:2n3pfbaw]854-MontedoroSerbatoiGarritta RID.jpg[/attachment:2n3pfbaw]
Buona giornata,
questa potrebbe ineteressarvi, si trova a Massa presso l'ex stabilimento INIEX della Zona Industriale di Apuania (oggi Massa e Carrara)
Molto bella! Direi che gli spezzoni alleati l'hanno conciata per bene! [126
la fabbrica della INIEX, (società germanica che impiantò la sua fabbrica anche in Italia e proprio nella zona industriale di Apuania) produceva strumenti e ottiche di precisione, sistemi di puntamento, pompe per iniettori, ineittori, ed altre apparecchiature di precisione destinate allo sforzo bellico germanico ed in parte Italiano, specie per velivoli e carri armati. Divenne quindi bersaglio non indifferente da parte dei caccia bombardieri P38 e P47, ma anche da parte dei B25, così come lo divennero altre industrie della stessa zona industriale apuana. Tutte queste fabbriche erano dotate di ricoveri di sicurezza (se noti a destra della foto si intravede una struttura attigua) alcuni dei quali enormi e molto capienti come nel caso della ex fabbrica di cuscinetti RIV di cui ho alcune immagini bellissime inedite dove si leggono ancora le scritte in Italiano e in tedesco. Su quest'area, che ricadeva all'interno della Grune Line 1 e 2, furono sganciati ordigni di ogni genere e dimensione: dirompenti, a spoletta barometrica, incendiarie, al fosforo bianco e persino al napalm (i famosi bidoni incendiari). Gli attuali proprietari dell' ex area Iniex nel ricostruire un nuovo insediamento produttivo, hanno avuto il buon senso e la lungimiranza di lasciare intatte parti di queste opere di protezione e oggi fanno bella mostra di sè, per quel poco che rimane e non fu distrutto dalla furia stupida della guerra prima, e dalla istupidità dell'uomo dopo la guerra che fece in assoluto più danni delle bombe liberatrici [264
ecco qua un altra immagine per farti capire [264
Bella documentazione architetto. [264
Domenico
www.progetto900.com
grazieCitazione:
Originariamente Scritto da ferdom49
Davvero molto bello! Grazie per le informazioni! [264
l'area contrassegnata in rosso, identifica la Zona Industriale di Apuania dove si trovava lo stabilimento INIEX che ricadeva, come tutta la provincia di Apuania, all'interno della Grune Line 1 e 2 da cui alle foto delle garitte da me inserite sopra a questo mio ultimo post.
Questa è una planimetria militare americana del 1945 in mio possesso sopra la quale furono segnati e descritti allora, in apposita legenda a margine, le numerosissime fortificazioni approntate dall'esercito germanico e dalla O.T., ivi comprese le postazioni di ricovero già esistenti allo scoppio della guerra nel 1940, comprese quelle della INIEX.
La cartina è molto interessante poichè identifica e segnala gli uni e gli altri: dai campi minati alle postazioni di MG, ai vari bunker, tobruk, pantherthurm e/o carri interrati, eccetera, alcuni dei quali ahimè falsi e quindi ingannevoli ai fini delle operazione belliche di beffa totale ai danni (moltissimi) subiti dal nemico avanzante, che vi si accanì e che vide rovesciarsi addosso, un intenso e nutrito volume di fuoco diretto dall'osservatorio del Monte Folgorito mai individuato sino all'aprile del '45.....
a presto e buon fine settimana [264
Favoloso quanto hai presentato, bravo.
Integrazione interessantissima! Veramente un bel reportage! [264
Ottima integrazione Architetto [264 [264 [264 [264