ELMETTO M1 ANZIO

Buongiorno,vorrei avere un vostro parere sul mio elmetto......si tratta di un elmetto m1 schuetler che proviene direttamente dallo sbarco di anzio.E' in ottime condizioni anche il liner ed è un ganci fissi.la particolarita è che c'è un foro che attraversa il guscio e il liner provocato da una scheggia di bomba......e nel liner ci sono delle tracce di sangue.Sempre nel liner il soldato ha scritto a penna"1253" con un disegnino accanto;e nella parte frontale dell'elmetto c'è traccia di una scritta a vernice probabilmente fatta a mano dal soldato

Quando mi sarà possibbile allego foto

we need to see photos.... [264

Stupiscici [bee

[249

Ecco le foto.....sfortunato il soldato che lo possedeva

Purtroppo le foto sono scadenti , da cosa deduci che proviene da Anzio ?

Che l'ex propietario lo prese nei primi anni 50' su una croce di legno dove sotto era seppellito il soldato (presumibilmente seppellito dai compagni)

Citazione:

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Originariamente Scritto da nickygarand

Che l'ex propietario lo prese nei primi anni 50' su una croce di legno dove sotto era seppellito il soldato (presumibilmente seppellito dai compagni)

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Potrebbe anche essere così , ma come spieghi il Nek band regolabile sono stati introdotti nel 45.

Il buco della scheggia, secondo me, lo rende più interessante ed affascinante ma senza scordarsi che quando la scheggia colpì l'elmetto quest'ultimo era in testa ad un soldato.

Sono sicuro che cmq l elmetto abbia fatto lo sbarco e che sia bellico

Comunque faro' ricerche più accurate

Ciao,davvero bello! Un elmetto unico sé davvero appartenuto ad un soldato caduto durante lo sbarco ad Anzio! Complimenti! [264 Povero soldato,che brutta fine! [1535 Conservalo gelosamente! [264

Porca vacca che botta!!! [1495 complimenti bel pezzzo!!

grazie dei complimenti(anche da perte dell'elmetto...ahaahah) [17

Citazione:

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Originariamente Scritto da nickygarand

grazie dei complimenti(anche da perte dell'elmetto...ahaahah) [17

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Sé l'elmetto potesse parlare né racconterebbe di storie! [257 Da far venire la pelle d'oca! [126

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Originariamente Scritto da nickygarand

Che l'ex propietario lo prese nei primi anni 50' su una croce di legno dove sotto era seppellito il soldato (presumibilmente seppellito dai compagni)

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Capisco che la visione dell'elmetto trovato su una solitaria tomba improvvisata in mezzo alla campagna, sia alquanto drammatico e romantico al tempo stesso.

Ma è alquanto improbabile che nei primi anni 50 si trovassero in Italia tombe "da campo", specialmente americane, con ancora il suo elmetto sopra.

Gli americani in particolare erano organizzati, anche in fatto di sepolture: così come costruivano in pochi giorni, a volte poche ore, infrastrutture quali strade, ponti e aereoporti, così facevano per i cimiteri.

Man mano che il fronte andava avanti, nelle immediate retrovie c'erano già i cimiteri con le croci bianche in legno e una piastrina con nome e matricola del caduto.

Esempio: i caduti nella mia zona nei combattimenti del giuno-luglio 1944 venivano seppelltiti in tempo reale si direbbe oggi in un cimitero a Follonica, 50 km. a sud.

Appena superato Livorno, a fine luglio, venne fatto un cimitero qui nel mio paese (Cecina) che accolse i caduti delle battaglie sull'Arno a quelli della Gotica versante ovest; e questo avveniva come detto prima in tempo reale; un mio zio, all'epoca quindicenne, lavorò (a quei tempi si iniziava a lavorare giovani) dall'agosto del 1944 fino alla fine del 1945 alla sepoltura piu e in seguito alla esumazione, poi portati in parte al cimitero dei Falciani a Firenze, in parte in Patria.

Oggi alcuni cercatori col metal detector nell'area del cimitero suddetto hanno trovato a più riprese buche con croci bianche in parte bruciate e targhette in rame, da non confondere con i piastrini di riconoscimento benché i dati riportati siano praticamente gli stessi.

Inoltre, come detto da Berto, la neck band regolabile ( a me risulta introdotta nella primavera-estate del 1944 e non nel 1945, ma poco cambia) mal si concilia con un elmetto in uso nel gennaio del 1944, e considerando la storia delle principali unità impiegate ad Anzio, presumibilmente consegnato parecchi mesi prima.

Anche il colore dei cinghiaggi del liner pare successivo all'epoca dei fatti di Anzio, così come stona l'aspetto liscio e piuttosto lucido della vernice del guscio; gli M1 del periodo bellico sono granulosi ed opachi, e solo una forte usura li rende un po più lisci, ma l'aspetto è comunque diverso da questo,

Citazione:

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Originariamente Scritto da piesse

Inoltre, come detto da Berto, la neck band regolabile ( a me risulta introdotta nella primavera-estate del 1944 e non nel 1945, ma poco cambia) mal si concilia con un elmetto in uso nel gennaio del 1944, e considerando la storia delle principali unità impiegate ad Anzio, presumibilmente consegnato parecchi mesi prima.

Anche il colore dei cinghiaggi del liner pare successivo all'epoca dei fatti di Anzio, così come stona l'aspetto liscio e piuttosto lucido della vernice del guscio; gli M1 del periodo bellico sono granulosi ed opachi, e solo una forte usura li rende un po più lisci, ma l'aspetto è comunque diverso da questo,

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Sono d'accordo con Piesse , aggiungo che il liner sembra con vernice lucida , ma aspettavo qualche foto più nitida .

Non posso che quotare Berto e Piesse. Un piccolo pensiero personale: si acquista il pezzo, non la storia che propina il Venditore.

La storia dell'elmetto sulla croce regge poco. In ogni caso delle belle foto potrebbero aiutare
nel definire il periodo di utilizzo. [257 PaoloM

il liner è sicuramente post-bellico dato che è marcato "capac 51-52"....possibile che almeno il guscio sia bellico [137

Citazione:

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Originariamente Scritto da nickygarand

Sono sicuro che cmq l elmetto abbia fatto lo sbarco e che sia bellico

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Originariamente Scritto da nickygarand

il liner è sicuramente post-bellico dato che è marcato "capac 51-52"....possibile che almeno il guscio sia bellico [137

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Foto !
[00016009

stasera carico le nuove foto

Dalle foto capisco solo che si tratta di un M1 verde lucido (tipica tinta del periodo "Guerra di Korea") ed il cinghiame del liner è verde, non kaki come nella 2^GM, gli "A" washers sono neri semilucidi, la fessura sul guscio non pare nemmeno troppo allineata al foro sul liner.... insomma...il tutto non regge.
Che poi quel guscio sia stato trovato dove dichiarato mi pare strano, anche perchè erano più i tedeschi ad avere questa "tradizione" dell'elmetto sulla croce, se proprio vogliamo dirla tutta.

cmq il guscio è un ganci fissi giunzione anteriore quindi è ww2

OK pero' cambia tutto....un liner post,un guscio con colore anni 50...
dai 300 euro sei arrivato forse a 30.
Un conto un bel bellico,un altro un post pasticciato.
Meglio chiarire [264

io dico soltanto che il guscio è belllico dato che è un ganci fissi giunzione anteriore.....il liner sono sicuro che è post

Insomma, l'elmetto (guscio) di produzione bellica può essere anche passato per Anzio, ma il suo colore mi riporta agli anni '50, come il liner che lo accompagna. Del resto questi elmetti non viaggiano provvisti di passaporto...

penso che l'elmetto sia bellico....potrebbe essere stato ridipinto dall'esercito negli anni 50 per la guerra di korea....dove gli è stato cambiato il liner e dove ha preso la scheggia

Concordo con nicky al 100 per 100, non credo possa essere diversamente.
Ciao

Il venditore ha circa 70 anni e mi ha detto che l'elmetto è originale e trovato da lui ad anzio....l'elmetto è un ganci fissi...colore liscio verde scuro(ma si intravede del verde chiaro del marrone ed i rimasugli del fregio.Il liner è un westinghouse capac 51-52 con l'interno color verde....il foro del proiettile che attraversa il guscio e il liner sembrerebbe essere di un colpo di mauser k98....dato che quadra il proiettile....anche se a tutti sembrerà post-bellico......io credo sia ww2....pareri??

Prima dici che potrebbe essere stato ridipinto per la guerra in corea dove ha preso quella scheggia, poi pensi che sia ww2,cè un po' di casino, la storia della croce lasciamo perdere, quella è un po' fantasiosa e gli anziani possono eccedere, mi viene a mente un altra storia dove un amico entusiasta aveva recuperato da una vecchia sulla gotica bolognese una cassa americana corredata di storia addirittura lanciata dal carro armato. Peccato che la cassa aveva come anno il 1952.
Io riproporrei all'attenzione questo elmo senz'altro fascinoso valorizzandolo al piu' con foto alla luce e in macro.
Poi se ne riparla.

;)

Quoto, servono foto migliori.

credo che lo scambierò con un adrian m.15 da cavalleria savoia...che dite faccio bene?

Citazione:

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Originariamente Scritto da nickygarand

credo che lo scambierò con un adrian m.15 da cavalleria savoia...che dite faccio bene?

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La decisione sta a te, il guscio è pur sempre un ganci fissi, quest'ultimi sono sempre belli .

il venditore ha un m1 bellico che secondo lui è post.....verde chiaro vernice rugosa.....e il cinghiame del liner è kaki

Non mi pronuncio sull'epoca dell'elmo, tanto meno sul suo valore economico, chè il materiale USA per me è come venisse da Marte, ma hai un'idea di che macello avrebbe lasciato un cranio attinto da un proiettile all'interno di un copricapo?
Poi concordo in pieno con la massima aurea: acquista l'oggetto per se stesso non per la storia che gli hanno affibbiata, fatte salve prove documentali inoppugnabili.
Un saluto cordiale e buona trattativa!

quoto icarus, mai comprare oggetti semplicemente perchè gli hanno dipinto storie fantasiose, non capisco il senso di scambiarlo con un m.15? anche se è decaduta l'ipotesi iniziale, rimane sempre un m1 ganci fissi

lo so ma io nn collezzione oggetti post ww2