proviamo a ricordarceli?
http://www.assonazbrigatasassari.it/dimonios.mp3
Ovviamente ricordatevi di accendere le casse, Ciao Sal
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proviamo a ricordarceli?
http://www.assonazbrigatasassari.it/dimonios.mp3
Ovviamente ricordatevi di accendere le casse, Ciao Sal
DIMONIOS
China su fronte
si ses sezzidu pesa!
ch'es passende
sa Brigata tattaresa
boh! boh!
e cun sa mannu sinna
sa mezzus gioventude
de Saldigna
Semus istiga
de cudd'antica zente
ch'à* s'innimigu
frimmaiat su coro
boh! boh!
es nostra oe s'insigna
pro s'onore de s'Italia
e de Saldigna
Da sa trincea
finas' a sa Croazia
sos "Tattarinos"
han'iscrittu s'istoria
boh! boh!
sighimos cuss'olmina
onorende cudd'erenzia
tattarina
Ruiu su coro
e s'animu che lizzu
cussos colores
adornant s'istendarde
boh! boh!
e fortes che nuraghe
a s'attenta pro mantenere
sa paghe
Sa fide nostra
no la pagat dinari
aioh! dimonios!
avanti forza paris.
---------------------------------
DIAVOLI
Abbassa la fronte
se sei seduto, alzati!
perchè sta passando
la Brigata "Sassari"
e con la mano benedici e segna
la miglior gioventù
di Sardegna
Siamo la traccia
di quell'antica gente
che fermava il cuore
al nemico
Oggi le loro insegne
sono nostre
per l'onore dell'Italia
e della Sardegna
Dalla trincea
fino alla Croazia
i "sassarini"
hanno scritto la storia
seguiamo le loro orme
onorando quell'eredità*
"sassarina"
Rosso il cuore
l'animo come il giglio,
questi colori
adornano il nostro stendardo
e forti come i nuraghi
siamo sempre vigili
per mantenere la pace
La nostra fedeltà*
non ha bisogno di essere remunerata
andiamo! Diavoli!
avanti, Forza Insieme!
magnifico inno quello della sassari, ogni volta che lo sento mi piace mooooltissssimo.specialmente quando lo cantano i militari durante la parata x la festa della repubblica alla tv. bravo sal e H
ciao nik[ciao2]
Vero, è proprio un bell'inno! Quando lo cantano nelle parate fà* venire la pelle d'oca [II] [:D]
povera "Sassari"..così gloriosa e anche così bistrattata.
ho letto molto di Lei..
(mi riferisco alle vicende della famosa "decimazione")..
"Frasche" dovrebbe saperne molto..da ciò che ho letto il suo avatar è il nome delle trincea tra l'altro conquistata dalla "Sassari"...
bel soggetto.. Sal, mancava!
ciao
digjo
Ciao.
Beh sì, qui in Sardegna la "Sassari" è un piccolo mito,
anche se ci si è dimenticati della "sorella" Reggio e ...della Divisione Sabauda, che incarnarono con altrettanta fierezza la "Sardità* in grigioverde".
Comunque, non si può dimenticare anche l'inno sardo, il famoso "Cunservet Deus su Re salvet su Regnu Sardu"...
Gli autori: versi in sardo e in italiano di Vittorio Angius (Cagliari 1797-Torino 24 marzo 1862),
musica di Giovanni Gonella (Sassari 1804-1854).
http://www.radiomarconi.com/marconi/mar ... sardo.html
[ciao2]
Solu in sa morte zedere
Solìat su Sardu antigu
.....mi viene la pelle d'oca......
http://www.youtube.com/watch?v=duUfDnsOkxk
...ma per la irrispettosità* dei prersenti alla sfilata?
Lo sapaete che molti trentenni e i ventenni attuali non conoscono la canzone del Piave?
Vedete di fargliela ascoltare, Ciao Sal
E. A. Mario
1. Il Piave mormorava,
calmo e placido, al passaggio
dei primi fanti, il ventiquattro maggio;
l'esercito marciava
per raggiunger la frontiera
per far contro il nemico una barriera...
Muti passaron quella notte i fanti:
tacere bisognava, e andare avanti!
S'udiva intanto dalle amate sponde,
sommesso e lieve il tripudiar dell'onde.
Era un presagio dolce e lusinghiero,
il Piave mormorò:
«Non passa lo straniero!»
2. Ma in una notte trista
si parlò di un fosco evento, *
e il Piave udiva l'ira e lo sgomento...
Ahi, quanta gente ha vista
venir giù, lasciare il tetto,
poi che il nemico irruppe a Caporetto! **
Profughi ovunque! Dai lontani monti
Venivan a gremir tutti i suoi ponti!
S'udiva allor, dalle violate sponde,
sommesso e triste il mormorio de l'onde:
come un singhiozzo, in quell'autunno nero,
il Piave mormorò:
«Ritorna lo straniero!»
3. E ritornò il nemico;
per l'orgoglio e per la fame
volea sfogare tutte le sue brame...
Vedeva il piano aprico,
di lassù: voleva ancora
sfamarsi e tripudiare come allora...
«No!», disse il Piave. «No!», dissero i fanti,
«Mai più il nemico faccia un passo avanti!»
Si vide il Piave rigonfiar le sponde,
e come i fanti combatteron l'onde...
Rosso di sangue del nemico altero,
il Piave comandò:
«Indietro va', straniero!»
4. Indietreggiò il nemico
fino a Trieste, fino a Trento...
E la vittoria sciolse le ali al vento!
Fu sacro il patto antico:
tra le schiere, furon visti
Risorgere Oberdan, Sauro, Battisti...
Infranse, alfin, l'italico valore
le forche e l'armi dell'Impiccatore!
Sicure l'Alpi... Libere le sponde...
E tacque il Piave: si placaron l'onde...
Sul patrio suolo, vinti i torvi Imperi,
la Pace non trovò
né oppressi, né stranieri!
--------------------------------------------------------------------------------
* also: si parlò di tradimento,
** also: per l'onta consumata a Caporetto!
Detto, fatto, eccoti accontentato savoia...rdo [;)]
Saluti
Die Nadel
...e nun me chiama' Savoiardo, se no me paragoni a un tirami su....
http://www.thepaganfront.com/brangolf/s ... 0Piave.mp3
tra le varie versioni questa è integra ed abbastanza enfatica, godetevela, Ciao Sal
...non trascurate questo invito, ho intenzione di fare un archivio dei canti, anche i più strani ma di certa estrazione militare, Ciao sal
L'ho eletta mio inno personale: [:91]
http://www.thepaganfront.com/brangolf/sounds/Erika.mp3
Amo questa canzone!!!!!!!!!!!!!!!
Ed ecco il testo:
Erika
Auf der Heide blüht ein kleines Blümelein
Und das heißt: Erika
Heiß von hunderttausend kleinen Bienelein
Wird umschwärmt Erika
Denn ihr Herz ist voller Süßigkeit,
Zarter Duft entströmt dem Blumenkleid
Auf der Heide blüht ein kleines Blümelein
Und das heißt: Erika
In der Heimat wohnt ein kleines Mägdelein
Und das heißt: Erika
Dieses Mädel ist mein treues Schätzelein
Und mein Glück, Erika
Wenn das Heidekraut rot-lila blüht,
Singe ich zum Gruß ihr dieses Lied.
Auf der Heide blüht ein kleines Blümelein
Und das heißt: Erika
In mein'm Kämmerlein blüht auch ein Blümelein
Und das heißt: Erika
Schon beim ersten Morgengrau'n sowie beim Dämmerschein
Schaut's mich an, Erika
Und dann ist es mir, als spräch' es laut:
Denkst du auch an deine kleine Braut?
In der Heimat weint um dich ein Mägdelein
Und das heißt: Erika
[ciao2]
...bello, ma non so a cosa si riferisce e ne so cosa significhi linguisticamente parlando, Ciao Sal
MaH, queste "apette che volano nel campo" non mi suona molto cazzuto;
Meglio un buon classico Westerwaldlied.
http://it.youtube.com/watch?v=m1iWSOCpZsU
Ecco il testo:
1. Heute wollen wir marschieren
Einen neuen Marsch probieren
|: In dem schönen Westerwald
Ja da pfeift der Wind so kalt. :|
Refrain:
Oh du schöner Westerwald
à?ber deine Höhen pfeift der Wind so kalt
Jedoch der kleinste Sonnenschein
Dringt tief in`s Herz hinein.
2. Und die Gretel und der Hans
Geh`n des Sonntags gern zum Tanz
|: Weil das Tanzen Freude macht
Und das Herz im Leibe lacht. :|
Refrain:
3. Ist das Tanzen dann vorbei
Gibt`s gewöhnlich Keilerei
|: Und dem Bursch` den das nicht freut
Man sagt der hat kein Schneid. :|
Refrain:
Saluti
Die Nadel
scusate ragazzi ma i BERSAGLIERI?!?! ci saranno i marines ci saranno i ranger ma i bersaglieri ce li abbiamo solo noi!!SAVOIA!!!!
http://it.youtube.com/watch?v=c0kBETseDmQ
"il soldato tedesco ha stupito il mondo,il bersagliere ha stupito il soldato tedesco"!!!!!!!
SAVOIA SAVOIAAAAAAAAAA!!!!w l'italia!!
io ho imparato l'inno della sassari a 10 anni in sardo(sono veneto)ci ho messo un po e ogni tanto sbaglio qualche parola ma quelo che importa è quello che sento quando la canto e mi ricordo quando l'anno scorso ho visitato la trincea delle frasche qquanta commozzione....[:I][:D]Citazione:
Originariamente Scritto da digjo
nella mia scuola ogni tanto la canticchio e mi prendo dello sfigato....ma almeno adesso il ritornello lo ricordano[II][II]Citazione:
Originariamente Scritto da savoia1948
Ricordati Frasche, sfigato E CHI TE LO DICE, per quella canzone sono morte decine di migliaia di Italiani e non devono ne essere dimenticati ne insultata la loro memoria, la loro come quella di chi stava dall'altra parte;
Battiti sempre per questo e non saranno morti in vano, io stesso ho fatto di quegli "scambi d'opinioni" con dei "compagni" di scuola che avevano osato insultare questa e altre canzoni, anche di altre "fazioni".
Chiedo scusa ma quando sento che certe cose vengono insultate mi girano i cinque minuti.
Saluti
Die Nadel
Parole sante.Citazione:
Originariamente Scritto da Die Nadel
Eh, è una canzone tradizionale dell'esercito tedesco, dovrebbe risalire ad inizio 800, all'epoca della "bella guerra", niente gas, niente nucleare, niente aerei, mitragliatrici, blindati o altre cose del genere; solo l'uomo, l'amore, la battaglia.[:7]Citazione:
Originariamente Scritto da Die Nadel
ps:l'unico film in cui la cantano si intitola: La rivolta, quando le SS entrano nel ghetto di Varsavia marciando con tanto di blindati al seguito.
Eh, che vuoi farci, guerra d'altri tempi, quando ancora si combatteva tra gentiluomini e le convenzioni di guerra si rispettavano, altri tempi...
C'è anche in "schinldr's list", quando la Wehrmacht sfila per Cracovia, con tanto di ufficiale capoplotone armato di Erma [;)].
Saluti
Die Nadel
Beh...visto che qui si spazia da un inno a parte, eccone uno che "sportivamente" fa rizzare i peli.
Inno scozzese: commemora la battaglia di Bannockburn del 1314 quando gli scozzesi sconfissero l'esercito di Edoardo II° d' Inghilterra.
Questo inno vene cantato ufficialmente nel 1990 in occasione di Scozia-Inghilterra del 5 nazioni di rugby e da allora è l'ino scozzese ufficiale, anche se l'Inghilterra ancora oggi storce il naso...
http://it.youtube.com/watch?v=XA6cnXFiE6I
"O fiore di Scozia
quando rivedremo
ancora le tue sembianze
che lottarono e morirono
per le tue colline e i tuoi campi
e si alzarono contro
l'esercito del fiero Edoardo
rimandandolo a casa
a ripensare ai suoi errori..."
Saluti
Corrado
inno dei carristi
Son d'acciaio i cingoli possenti
son d'acciaio come i nostri cuor
che conoscon tutti gli ardimenti
e non san che sia il timor.
Cosa importa se il nemico è forte?
Con l'ardore della volontà*,
il carrista sa sfidar la morte
e impetuoso avanti va.
Nella lotta ci guidano gli eroi,
e i risorti che vegliano su noi!
Siamo carristi
tempra d'eroi
Ferrea mole, ferreo cuor!
Le fiamme rosse
Che noi portiamo
simboleggiano il valor.
E la vittoria sapremo conquistar
e la storia di noi dovrà* parlar!
Siamo carristi, tempra d'eroi
Ferrea mole, ferreo cuor!
Siamo nati all'alba del carrismo
e l'esempio il cuore ci forgiò !
e dei fratelli il nobile eroismo alla lotta ci temprò!
Col sorriso andremo alla battaglia
mentre mamma ci benedirà*...
sfideremo, baldi, la mitraglia
quando l'ora sonera!
Con la féde, nel cuore, con l'ardir
noi giuriamo di vincere o morir!
Siamo carristi, tempra d'eroi
Ferrea mole, ferreo cuor!
Le fiamme rosse che noi portiamo
simboleggiano il valor.
E la vittoria sapremo conquistar
e la storia di noi dovrࢠparlar
Siamo carristi, tempra d'eroi
Ferrea Mole Ferreo cuor!
1. Il Piave mormorava,
quando facevo le elementari io, la maestra lo faceva cantare in classe.
altri tempi .....
Die sentendo il tuo brano ho notato che è uguale ad un inno dei paracadutisti di cui però nn so il titolo (ho la serie da 20 min tt insieme senza titoli[:I])Citazione:
Originariamente Scritto da Die Nadel
uno dei miei preferiti
http://www.btgsanmarco.it/inni/sound/sanmarco30.mp3
Ciao
Edo
...si chiama appunto S.Marco ed è l'inno dell'omonimo BTG, Ciao Sal
Secondo me "Come Folgore Dal Cielo" e "Panzerlied" sono eccezzionali.
Ciao Sal,Citazione:
Originariamente Scritto da savoia1948
si che quello che ho postato io si chiama san marco lo so, è che nn mi ricordo come si chiamva quello dei paracadutisti uguale a quello postato da die.
scusate se mi sono espresso male.
Ciao
Edo
Tra le mie preferite
La sagra di Giarabub
Inchiodata sul palmeto regna immobile la luna
a cavallo della duna sta l'antico minareto,
squilli, macchine e bandiere,
son di sangue e di tribù,
che succede cammelliere?
E' la sagra di Giarabub!
"Colonnello, non voglio pane:
dammi piombo pel mio moschetto:
c'è la terra del mio sacchetto
che per oggi mi basterà .
Colonnello, non voglio l'acqua:
dammi il fuoco distruggitore:
con il sangue di questo cuore
la mia sete si spegnerà .
Colonnello, non voglio il cambio:
qui nessuno ritorna indietro:
non si cede neppure un metro
se la morte non passerà !"
Spunta già l'erba novella dove il sangue scese a rivi...
Quei fantasmi in sentinella sono morti o sono vivi?
E chi parla a noi vicino? Cammelliere non sei tu?
-In ginocchio pellegrino: son le voci di Giarabub!
"Colonnello, non voglio pane:
dammi piombo pel mio moschetto:
c'è la terra del mio sacchetto
che per oggi mi basterà .
Colonnello, non voglio l'acqua:
dammi il fuoco distruggitore:
con il sangue di questo cuore
la mia sete si spegnerà .
Colonnello, non voglio encomi:
sono morto per la mia terra...
Ma la fine dell'Inghilterra
incomincia a Giarabub!"
Questa - anche se di parte - fotografa bene un momento della storia italiana (e più in generale il comportamento "delle masse").
<font color="purple">(UOMINI):
Le donne non ci vogliono più bene
perché portiamo la camicia nera.
Hanno detto che siamo da catene,
hanno detto che siamo da galera!
L'amore coi fascisti non conviene:
meglio un vigliacco che non ha bandiera,
uno che non ha sangue nelle vene,
uno che serberà la pelle intera!
Ce ne freghiamo! La signora Morte
fà la civetta in mezzo alla battaglia,
si fa baciare solo dai soldati.
Sotto ragazzi, facciamole la corte,
diamole un bacio sotto la mitraglia,
lasciamo le altre donne agli imboscati!
A noi!</font id="purple">
<font color="green">(DONNE):
Le donne non vi vogliono più bene
perché portate la camicia nera.
Non vi crucciate: cosa da galera
Fu giudicato Cristo, e da catene!
A voi fascisti, a voi non si conviene
chi rinnegò la Patria e la Bandiera,
chi si negò al nemico tutta intera,
chi ha stoppa in capo ed acqua nelle vene!
Voi che correte il palio della morte,
la Patria onora, e premio alla battaglia
è il mirto che fiorisce pei soldati.
E un cuor di donna vi farà la corte,
che vi ha seguito sotto la mitraglia,
un cuore che disprezza gli imboscati!
A noi!
</font id="green">
"COME FOLGORE DAL CIELO"
Cuori d'acciaio all'erta:
il cielo è una pedana,
tra poco, nell'offerta
noi piomberemo giù.
Pugnale e bombe a mano,
viatico di morte,
e l'ansia della sorte
non sentiremo più.
Aggancia la fune di vincolo,
spalanca nel vento la botola,
assumi la forma di un angelo,
e via pel tuo nuovo destin!
Come folgore dal cielo
canta il motto della gloria.
Come nembo di tempesta
precediamo la vittoria.
Un urlo di sirena: Fuori! Fuori!
E giù dall'infinito
sul nemico più agguerrito
per distruggere o morir,
per distruggere o morir.
Passa pei cieli un canto,
un canto di vittoria:
i figli della gloria
in alto vanno ancor.
E pronti alla battaglia,
col cuore sempre all'erta
ripeteran l'offerta
con impetuoso ardor.
L'occhio nemico scruta:
son nuvole che vanno...
ma, poi che il vento muta,
li vedi: già* son qui!
E gli angeli di guerra,
pugnale in mezzo ai denti,
in uno contro venti,
si battono così.
Sganciato ogni corpo dai vincoli,
racchiusi in quadrato fermissimo,
il piombo nemico si sgretola:
nessuno di noi cederà*!
Come folgore dal cielo
canta il motto della gloria.
Come nembo di tempesta
precediamo la vittoria.
Un urlo di sirena: Fuori! Fuori!
E giù dall'infinito
sul nemico più agguerrito
per distruggere o morir,
per distruggere o morir.
Eccoli qua, spero di fare cosa gradita:
La sagra di Giarabub - http://www.thepaganfront.com/brangolf/s ... abub_2.mp3
Le donne non ci vogliono più bene l'avevo trovano ma non ricordo dove
Come folgore dal cielo: - http://www.thepaganfront.com/brangolf/s ... 0Cielo.mp3
[;)][ciao2]
... mi piacciono tutti quelli che avete citato.... quello della Brigata Sssari, la canzone del Piave (ma tanti altri della prima guerra mondiale come L'Ortigara, Ta Pum, Monte Canino etc)... poi confermo la saga di Girabub (con Camerata Richard è uno dei miei preferiti della seconda) ... ma anche quello sulla X Mas o il classico Facetta Nera... ma mi piacciono anche quelle inglesi e quellee americane, e quelle russe (Katiusha per esempio, quella dell'aria di fischia li vento!).... poi l'inno maericano col nostro e la Marsigliese.... ma penso che le più belle sono quegli inni che sono diventati un po di tutti come la stupenda "Lili Marlene" che cantavano sopra e sotto la Linea Gotica, o "l Paso dell'Ebro! (ahi Carmela) durante la guerra di Spagna....
Bah!!!
Per gli inni Italici non entro in merito, in quanto poco conoscitore della materia, (anche se possessore di alcuni 33 giri con i canti della Grande Guerra), ma per gli inni d'oltralpe posso dire che un "classico tra i classici" è "Die Wacht am Rhein" ma non si disdegna nemmeno "Von Finnland bis zum Schwarzen Meer", un classico del fronte orientale [:D].
Saluti
Die Nadel
Ciao Danè,
la sagra è proprio bella... quante volte l'ho sentita mantre andavo a scuola in macchina... fra i borbotii dei mie compagni di classe che erano in macchina...
bei tempi...
ciao
Edo
Ciofatax,grazie per aver citato la sagra di giarabub.
Anche per me è la preferita, per il fatto che l'allora T.Col. Castagna comandante dell'oasi di Giarabub era della mia città*.
Dopo aver letto il libro da lui scritto si valorizzano maggiormente le parole della canzone.
Scusate se mi sono permesso ma era doveroso.
Cordiali saluti
ragazzi nessuno ha menzionato la MARCIA REALE!!
W l'Italia!
http://www.thepaganfront.com/brangolf/s ... ichard.mp3
Ciao Mufasa, consoliamoci con questi canti,
visto che la vigilia di ferragosto non troviamo altro da fare che stare sulla consolle del Computer, ciao buon Ferrragosto
a te ed agli altri forumisti di guardia, Tot non potevi produrre inserimento migliore ad onorare cotanto concittadino Ciao Sal
...viva il Re http://www.thepaganfront.com/brangolf/s ... 0Reale.mp3
aggiungo anche "Le campane di San Giusto".
Le Campane di San Giusto le ho in versione "Pavarotti"!
Sono passato di qui per caso .......e mi avete fatto emozionare! Grazie!