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Elmi RSI ???
Cari amici , visto l`eccessivo "proliferare" di elmi RSI (in questo mese in un noto sito d`aste ne sono usciti minimo 10...) o di presunti tali , voglio chiarire le idee su l`elmo di questo drammatico periodo storico . Innanzi tutto gli elmi fregiati dell`ENR furono pochissimi ... la maggior parte degli elmi erano spogli o mimetici . Le unità* che usavano fregiare gli elmi erano perlopiù le unità* di marina ( MNR , XMAS , reparti autonomi) e della GNR .
L`elmo :
La prima cosa che bisogna vedere quando ci si trova innanzi ad un elmo RSI è verificare se l`elmo sia bellico ( pare una stronzata , ma molti accrocchi sono stati fatti su elmi post bellici) . La maggior parte degli elmi bellici hanno un marchio che dovrebbe essere presente sia sul ferro sia all`interno del cuoio, il marchio più comune è AT sormontato da una corona , AT dovrebbe stare per Arsenale Torino . Constatata l`origine bellica dell`elmo bisogna constatare che l`interno non sia stato rimontato : la presenza del marchio AT assicura che il cuoio è d`epoca ma NON che è montato su l`elmo da 60 anni . Il cuoio di un elmetto bellico deve essere necessariamente duro e scuro in quanto dopo sessanta anni (anche se è stato mantenuto al "calduccio") necessariamente si indurisce e scurisce (diffidare sempre di interni molto morbidi e chiari anche se marcati..) . Bisogna constatare anche che non si muovano i "rivetti" con cui è retto l`interno in quanto la mobilità* dei rivetti puzza di "rimontaggio" .
Il Fregio :
I fregi più comuni sono quelli a mascherina o dipinti (che sono anche i più falsificati per via dell`estrema facilità* con cui si riproducono..) , la vernice dei fregi "falsi" è al solito sintetica quindi basta passare un diluente per vernici sintetiche sopra il fregio per vedere se è d`epoca o no ( le vernici sintetiche si sciolgono al solo contatto quelle d`epoca no ) . Un ‘altro metodo per autentificare un fregio è quello di passarlo sotto la luce uv in quanto i fregi originali , che hanno assorbito molta luce , sotto i raggi uv cambiano colore o meglio "tonalità*" ( il nero diventa grigio o blu notte , il rosso diventa arancio o viola ecc) i "falsoni" rimangono del loro stesso colore in quanto sono stati prodotti da molto meno tempo . Per le decalcomanie il discorso è simile : abbandonate i vecchi detti secondo i quali le decal false brillano sotto i raggi uv e quelle vere no . Oggi giorno sono state fabbricate delle decal a base di Piombo che non brillano ( un esperto di materiale tedesco può aggiungere qualche cosa sull`argomento...) . Per stabilire se una decal RSI è originale non è affatto semplice : bisogna innanzi tutto verificare che la decal sia stata applicata a fuoco e poi verificarne i dettagli ( se si passa un dito ad occhi chiusi su una decal di aquilotto RSI si devono sentire non solo i contorni dell`aquila ma anche delle varie parti) .
Continuerò in seguito... il dovere mi attende !
PS : Tutti gli utenti sono invitati ad aggiungere qualche cosa .
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Parole "sante"...mi si passi il gioco di parole...IL SANTO.
Gli elmetti RSI sicuramente originali che conosco sono pochissimi. Sono RARI e di logica conseguenza COSTOSI. Un "aquilotto" originale in buone condizioni dell'E.N.R. non costa 400/500 euro. Forse dovremmo quadruplicare. Idem dicasi degli dell'A.N.R., G.N.R., M.N.R., Polizia Repubblicana, SS Italiane, X° Mas, ecc...
Esistono "generazioni" di decal RSI false, di varie produzioni e nazionalità .
Negli ultimi tre anni ho visto in asta tutte le tipologie di elmetti "pregiati" R.S.I. possibili. Un caso?
Confermo quanto detto da IL SANTO sull'utilizzo della lampada di Wood. Ci sono decal che non brillano sia per la composizione sia per il trattamento ricevuto. Al limite può essere utile osservare se eventualmente al di sotto della decal ci sono segni tali da far supporre una applicazione posticcia delle stessa. Prima di cominciare ad acquistare tali oggetti fatevi una adeguata cultura, altrimenti il rischio (anzi la certezza) di prendere dei "bidoni" è altissima.
Francesco
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Citazione:
Originariamente Scritto da IL SANTO
Cari amici ,
L`elmo :
Il cuoio di un elmetto bellico deve essere necessariamente duro e scuro in quanto dopo sessanta anni (anche se è stato mantenuto al "calduccio") necessariamente si indurisce e scurisce (diffidare sempre di interni molto morbidi e chiari anche se marcati..) .
Il Fregio :
Oggi giorno sono state fabbricate delle decal a base di Piombo che non brillano ( un esperto di materiale tedesco può aggiungere qualche cosa sull`argomento...) . Per stabilire se una decal RSI è originale non è affatto semplice : bisogna innanzi tutto verificare che la decal sia stata applicata a fuoco e poi verificarne i dettagli ( se si passa un dito ad occhi chiusi su una decal di aquilotto RSI si devono sentire non solo i contorni dell`aquila ma anche delle varie parti) .
PS : Tutti gli utenti sono invitati ad aggiungere qualche cosa .
Salve Tommaso/Santo
sara il caso di dire San Tommaso!
vorrei chiarire alcuni particolari del tuo intervento:
la pelle interna scura; gli elmi Regia Marina hanno interni bianchi
trattati con una particolare vernice sul cuoio.
La pelle dura; possiedo elmi tedeschi con una pelle morbidissima
sara' il "mitico cuoio tedesco"?? in collezione di alcuni amici
ho visto elmi33 con pelle morbida sicuramente originali.
Decal applicata a fuoco?? mai sentito prima
Decal a base di piombo? mai riscontrato prima
Le decal erano applicate con le normali procedure usate anche
dai tedeschi che in fabbrica usavano delle lampade per essicare
piu' velocemente il COPPALE (la vernice che le tiene ferme)
Le decal non hanno a mio modesto parere una base di PIOMBO
ma una bese di ALLUMINIO su cui venivano stampate.
Semmai la componente PIOMBO va ricercata nelle vernici
e non nelle decal.
Un saluto
Quex
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Grazie Quex per i tuoi chiarimenti in quanto la mia conoscenza sulla decalcomania ,che è un argomento quasi strettamente tedesco , non è eccelsa .
Per gli elmi marina: E` vero che molti elmi della marina (non la maggioranza) avevano l`interno chiaro ( biancastro) ma anche questi , causa l`usura del tempo , oggi sono più scuri (certamente non marroni ). Per gli elmi della marina bisogna fare anche un discorso a parte in quanto è molto frequente trovare elmi con imbottitura artigianale in tela o panno .
Il cuoio si indurisce automaticamente con il passare degli anni (basta vedere un portafoglio o una cintura di pelle che ha qualche anno per accorgersene...) ; per gli elmetti tedeschi non ti posso dire niente in quanto non mi sono mai interessati .
Ripeto l`invito a tutti gli utenti a aggiungere o precisare qualche cosa specialmente per quanto riguarda le decalcomanie .
IL SANTO
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Salve a tutti! Non necessariamente i marina avevano pelli bianche se ne trovano anche dello stesso colore dei normali 33, quel che rende sicuro un marina è il timbro dietro cioè MRM (Modello Regia Marina)e la pelle cucita in 2 parti all' altezza dei reggisoggoli!!
Comunque in periodo RSI si sono visti anche originali che montavano pelli normali con cucitura dietro, per la cronaca diffiderei di tutti i 33 con strane ancore senza corona, sono tutti anni 50-60 spacciati per RSI, per i RM fregiati invece posso solo dire che in tanti anni quelli sicuramente originali sono quelli a decalcomania e quelli fatti a mascherina che hanno la particolarità* di avere una coroncina piccola e piuttosto spigolosa.
Le decal RSI invece erano in carta e non in foglio di alluminio come quelle tedesche, ciò rende a volte più difficoltoso il riconoscimento del falso in quanto le tecniche e il materiale di stampaggio è tutt'ora riproducibile, non mi risulta invece che esistano copie di decal tedesche serigrafate su sottile foglio di alluminio come le originali.
Quanto alla lampada di wood lascia il tempo che trova, può essere utile solo se le decal sono state ritoccate a vernice, dove chiaramente si notano gli stacchi di riflessione tra colori.
A sensazione su 1000 elmi RSI messi in vendita sui noti siti ne scarterei 999, l'altro lo guarderei con estrema attenzione.
Decal note per i repubblica sono le aquile romane, i tricolori laterali, gli scudetti decima con tricolore sormontato da X azzurra,(in uso nel 44) e forse un altro tipo di scudetto sempre per la decima usato precedentemente rispetto al succitato.
Diffiderei di teschi, fasci, e altro come ad esempio i famosi Antisom (scudo con tre squali) esiste l'evidenza fotografica ma lo scudetto era dipinto e non a decal!! A onor della cronaca devo dire che ho visto dei 33 con tale fregio molto veritieri ed accattivanti.
Quanto ai 33 con fregi SS da vent'anni aspetto di vederne uno a decal sicuramente buono, a rigor di logica le decal erano le stesse utilizzate sui 35-40-42 tedeschi, probabilmente di entrambi i tipi, (vista la tarda età* della formazione della divisione è logico supporre che le decal maggiormente in uso fossero quelle di II tipo), pare che tale decal fosse applicata indifferentemente su il lato dx o sul sx dell' elmo, da evidenza fotografica pare però esistessero degli elmi anche con tale fregio dipinto ma spesso con colori invertiti, cioè con scudo nero e rune bianche, infatti, l'unico SS italiane originale che mi è capitato di visionare aveva tale particolarità*, forse scelta per evidenti scopi mimetici (il nero si nota molto meno nella boscaglia!!)
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Gli elmetti SS Italiane considerati "standard" (ammesso che si possa dare una definizione del genere...secondo me no, ma comunque..) hanno il fregio a DECAL, non di tipo tedesco, bensì più grandi e con rune "sedute". Ne conosco solo un paio...e certo non sono stati pagati €400/500...
Esistono varianti con fregi dipinti o decal tedesche (anche a colori invertiti da evidenze fotografiche), non lo metto in dubbio, ma almeno di trovarli personalmente...avrei seri problemi a crederci...
Aggiungo alla lista, a mio avviso corretta come anche il resto dell'intervento, di Lafitte altre tipologie di falsi, alias polizia repubblicana, e qualche altro tipo di scudetto Decima. Le ultime tipologie di falsi provengono, a quanto so [:(!] dalla Germania, per poi essere vendute in Italia da "basisti" nostrani...
Francesco
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Hello ancora a tutti!,
indubbiamente il proliferare di elmetti RSI in ogni luogo deve farci riflettere e soprattutto deve farci ragionare scientificamente anche di fronte al più comune o al più semplice di questi elmetti della Repubblica Sociale Italiana.
Analisi approfondite di tutti i particolari possono sicuramente aiutare nell`identificazione ma purtroppo non ci sono regole indiscutibili!
Già , proprio qui, ad esempio, vedo pareri discordanti su parecchi punti!!!
Quello che invece non dovremmo fare ... è ricadere sempre negli stessi errori e quello più insistente appare essere sempre la "caccia alle streghe"!
Basta che qualcuno maneggi un bicchiere diversamente dalla norma per essere accusato di stregoneria o amicizie con il diavolo!
Il fatto che molti elmetti "conosciuti" non siano mai stati visti su foto d`epoca, NON significa che siamo falsi o custom-made!!!
E cosa più importante è che se noi avessimo per le mani molti di quegli elmetti così particolari e personalizzati visti sulle foto d`epoca, grideremmo tutti "Al falso!" a gran voce!
Questo per dire che prima di sparare sentenze o spandere velenosi dubbi su quello che è stato prodotto o non prodotto, o come è stato prodotto, durante la RSI si dovrebbe aver visto e studiato centinaia e centinaia di pezzi!
Purtroppo non è così per la maggior parte di noi, salvo, forse, per qualche collezionista con i capelli bianchi e ottantenne!
Un esempio che taglia la testa al toro: disaccordo di reduci della Decima!
... sulla rivista ARMI apparve un articolo sulla Decima Mas e le sue uniformi con tanto di foto di pezzi, credo esposti a Novero durante una mostra a tema ...
Nelle foto appariva un basco con una mostrina pentagonale rossa cucita in verticate e accorciata, devo dire accattivante!, questo basco apparteneva ad un reduce ...
Nel numero successivo della stessa rivista appariva una lettera di un altro reduce della Decima che contestava in parte l`articolo e soprattutto quel basco in particolare perché lui asseriva che durante la guerra non aveva mai visto nulla di simile!
Quindi cerchiamo di risparmiarci "sentenze" su elmetti Antisom, Polizia Repubblicana, S.Marco, SS, ENR etc! ... senza soprattutto avere prove scientifiche a riguardo!
A proposito Lafitte, pensi che le decalcomanie del tuo elmetto ENR siano in carta?
Avete mai esaminato i fregi dipinti, le decalcomanie, la vernice dei vostri elmetti con un microscopio a 50 / 75 ingrandimenti???
Fatelo ... scoprirete un "mondo nuovo" :-)!
Bye
Giò
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E` vero nell`ambito della RSI tutto è possibile ... i regolamenti erano pochissimi e sfortunatamente poco rispettati : questo stato di cose fa proliferare i falsi ed invoglia i falsai (vedi i prezzi raggiunti..) per questo bisogna stare con gli "occhi aperti" .... Compare solo il materiale inconfutabile (prediligere materiale metallico) e lasciare stare le cose soggette ad interpretazione .... E` vero ... questo forse ci può portare a escludere un pezzo buono poiché lo pensiamo falso ma ci salviamo da moltissime altre brutte esperienze .
Tommaso
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Salve a tutti,
non posso far altro che leggere ed estrapolare consigli preziosi dalle vostre dichiarazioni.
Un punto su cui si è tutti d'accordo è quello che per riconoscere "falsi", serve esperienza formatasi osservando una moltitudine di originali.
Essendo le fiere di oggi, "sommerse da falsi", come si possono visionare esemplari originali dal vivo?
Per i fregi a mascherina, qual'è un buon metodo per capire se la fattura è originale o meno?
Grazie per i preziosi consigli!
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Caro mrcsnsl , riporto in seguito alcuni buoni consigli sui fregi a mascheriana (citazione da intervento princiale).
i fregi più comuni sono quelli a mascherina o dipinti (che sono anche i più falsificati per via dell`estrema facilità con cui si riproducono..) , la vernice dei fregi "falsi" è al solito sintetica quindi basta passare un diluente per vernici sintetiche sopra il fregio per vedere se è d`epoca o no ( le vernici sintetiche si sciolgono al solo contatto quelle d`epoca no ) . Un ‘altro metodo per autentificare un fregio è quello di passarlo sotto la luce uv in quanto i fregi originali , che hanno assorbito molta luce , sotto i raggi uv cambiano colore o meglio "tonalità " ( il nero diventa grigio o blu notte , il rosso diventa arancio o viola ecc) i "falsoni" rimangono del loro stesso colore in quanto sono stati prodotti da molto meno tempo .
Tommaso
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... Elmetti originali R.S.I. esistono e ne esistono anche molti ...
Certo dobbiamo cercarli in raccolte di esperti collezionisti oppure prendere come punto fermo quei pezzi che si conoscono come VERI originali in mano a molteplici collezionisti ...
Le foto che ho visto di alcuni in questo forum ne sono la conferma :-)!
Concordo con Il santo riguardo i consigli per i test sui fregi verniciati ...
Anche Riccardop12 tempo fa propose una soluzione simile con l'acetone ...
Bye
Giò
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Ciao a tutti,
è vero,anzi verissimo... quanto scrive Tommaso sulla proliferazione da conigliera degli elemetti RSI. mai fino ad ora si è assistita ad una impennata di ritrovamenti e di bancarelle rigurgitanti elemtti della Repubblica Sociale. Mi vien da pensare........ma tutta sta' roba dove cavolo stava 30 anni fa? Vabbe' che non esistevano tante fiere di militaria, che non c'erano i cellulari, che non c'era Internet etc...etc...ma santa miseria, è possibile che io... in 30 anni che giro e che colleziono: non ho mai trovato tanto ben di Dio? Cosa ha contribuito affinche' un simile fenomeno di propagasse incontrollatamente? Alla richiesta di mercato? All' incompetenza di molti collezionisti? Alla facilità* con cui certi elmetti si possono falsificare? A cos' altro? Ho in collezione elmetti che se postati o mostrati in pubblico, farebbero in modo che ci sarebbe una levata di scudi al gido di :" Crucifige....crucifige"....mimetici cosi assurdi ma belli da non essere rappresentati tra i canonici. Fregi dipinti e/o a mascherina che solo chi li ha visti e toccati con mano ne ha confermato la bontà*. Io per spirito critico, ho sempre diffidato dagli sputa-sentenze, diffido cioè quando a priori prendono posizioni non suffragate da nulla; non esiste nulla di definitivo sugli elmetti usati in RSI. Esistono, sia in mio possesso( e questo lascia il tempo che trova), sia per essere in possesso ( e questo vivaddio conta....) di grandi collezionisti, elmetti.... vedi ad esempio quelli delle SS, che non hanno decal....ma che sono assolutamente originali.Si stanno costruendo castelli di carta suffragando o demolendo pezzi senza aver il minimo concetto di cosa si stia parlando. Il mio pensiero e le convinzioni su quanto ho appena scritto, purtoppo non sono molto benevole e positive. Il proliferare di falsi altamente convincenti mi fanno presagire il peggio, ma dovete fare attenzione ad una cosa:molte volte, il falsario falsifica pezzi seguendo canoni precisi....falsifica cioè seguendo quelli che erano allora, i canoni standard classici di colorazione e di decal (posizionamento...et varie)ma non si azzarda a fare cose diverse (almeno fino ad ora ho notato questo). Ben vengano allora dissertazioni sulle vernici e sulle decals....tutto aiuterà* a far capire a molti cosa può far differire un elmetto dai canoni classici...ma cosa può esser considerato oltremodo autentico pur differendo da tali canoni.
Un abbraccio
Riccardo
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Sugli elmi rsi "mai dire mai " ... gli elmi che danno "sicurezza" sono quelli canonici che hanno delle caratteristiche inconfutabili , universalmente riconosciuti come "buoni" che non danno spazio a nessuna critica ... gli elmi non canonici possono essere pure buoni ... ma è meglio lasciarli perdere : possiamo non comperare un pezzo buono ma evitiamo di fare entrare a casa milioni di falsi . Nella valutazione di un pezzo bisogna guardare anche le altre carte in tavola : provenienza , prezzo e il luogo in cui è in vendita . Questi altri discriminanti possono far variare totalmente l`opinione su un pezzo .
Tommaso
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"Mai dire mai" ti è rimasta impressa sta' frase [:D][:D][:D]!!!!!!Dunque... che intendi per caratteristiche inconfutabili? Cosa deve avere presente un collezionista una volta che acquista o gli viene proposto un elmetto RSI? Cosa deve guardare...dove deve soffermarsi sopra ogni altra cosa? Le vernici, i fregi, le decals.......il mio intervento voleva essere una sveglia in seguito al tuo apprezzabile topic, ed è mia opinione che più di ogni altra cosa nel campo degli elmetti RSI, valga la non omogeneità* e la difformità*.Si...certo..seguendo i canoni classici degli aquilotti,delle decal ecc..ecc...uno cascherebbe in piedi: ma è proprio vero? Ti rendi conto della confusione che imperversa su questa particolare tematica? I migliori esperti del settore, nonchè autori di apprezzabili libri sul tema....lasciano, anzi spalancano le porte su tutto quanto arriva come informazione sugli elmetti RSI. Pensi davvero che nessuno arrivi a contestare "un pezzo" che i più considerano canonico e dunque...buono? Non ti è mai arrivata all' orecchio la storia di elmetti appartenute a collezioni prestigiose che passati al vaglio di esperti sono state pressochè demolite? Eppure il 99% di tali elmetti rispondeva a quelli che la vulgata ritiene siano i canoni classici. Vedi Tommaso, adesso il "mai dire mai" oltre ad essere idoneo, lo voglio mettere io[:D][:D][:D]!!!! C'è da che meditare.....a lungo non trovi?
Un abbraccio
Riccardo
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Sono assolutamente certo che tutto quello raccontato fino ad ora in termini di decal,vernici,spessori e modelli vari sia indispensabile,ma siccome sono anche maledettamente concreto e ritengo che valgano più 3 immagini giuste di 1000 parole,allego le foto di 2 elmetti inconfutabilmente originali,recuperati dal buon Mal D'Africa(che esorto a intervenire in merito).I 2 fratellini sono stati trovati nella selleria di una casa colonica del novarese.Uno è un classico CC a cui sono state cancellate le cifre reali nel tondino,l'altro è un ex CC(vedi interno della cupola e soggolo neri)ridipinto e con fregio a mascherina della GNR.Ora invito tutti gli espertoni e i collezionisti che frequentano il forum a mostrarci qualcuno dei loro gioiellini in modo da poter meglio capire la teoria della materia.Possibile siate così gelosi?Forza,forza...
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Gli elmi sono belli, anche la storia che non metto in discussione,
ritengo pero' che tutte le parole spese dagli appassionati (chi e' espertone!?) valgono molto! come se non piu' delle foto di elmi RSI originali sinora visti sul forum.
un saluto,
adrian
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Salve,
non e' mia intenzione alimentare polemiche ma il fregio a mascherina
dell'elmo GNR purtroppo non risponde agli standard di originali
da me visti; a tal proposito vorrei postare la foto di un elmo GNR
di un amico, noterete l'enorme differenza del fregio a mascherina
gli "svolazzi" inferiori e la consistenza del disegno che appare
molto ben equilibrato e meno sottile di quello di 128legio.
un saluto
Quex
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Vedi Riccardo innanzi tutto esorto tutti quanti a non comperare elmi rsi da commercianti o operatori del settore ( la maggioranza di essi , per non dire la totalità* , sono falsi ...) . Non farsi infinocchiare da "storielle" o ritrovamenti vari ... bisogna giudicare il pezzo , non chi lo vende o la storiella correlata (se non si ha la certezza matematica della sua veridicità* ) . Può sembrare una "eresia" ma anche nella rsi determinati "canoni" erano rispettati ...
Tommaso
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Non volevo mettere minimamente in discussione la validità* di tutto ciò che viene detto e spiegato nel forum.Anzi mi sembrava di aver dato ad intendere che sono informazioni importantissime.Volevo solo chiedere ai collezionisti(espertoni non era dispregiativo,anzi..)che collaborano con i loro scritti,di allegare anche qualche foto in modo da capire meglio ciò che viene spiegato.In quanto a Quex,non credo che tu abbia visto TUTTI i tipi di fregio che si sono usati all'epoca.Anche il fregio che posti tu non risponde ai canoni di altri da me visti.E allora?Se andiamo avanti così ognuno di noi potrebbe portare la propia esperienza e ne uscirebbe che ognuno di noi ha visto o posseduto elmetti con fregi diversi.E quali sarebbero gli orginali?In quanto al pezzo postato non è mio,non lo è mai stato e non l'ho venduto io.Ho solo pubblicato le foto concessemi gentilmente da Mal D'Africa,originale ritrovatore del pezzo,e se non fossi sicuro della sua genuinità* non l'avrei sottoposto alla vostra attenzione.La "storiella"che ci sta dietro,poi,è quella vera.E qui Mal D'Africa senz'altro sarà* più preciso.Lui abita in una zona ancora fortemente rurale e i ritovamenti nostrani non mancano di certo(chiaramente non tutta roba RSI...magari!).Sicuramente non mi invento di reduci,famiglie di reduci.donazioni fortuite ecc.ecc. se non ci sono.Ultimamente sembrano ci siano più reduci che materiale!In tanti anni di collezionismo,di reduci ne ho conosciuti solo due,mio nonno e mio zio e solo uno di loro aveva ancora qualcosa.In fine,credo che la malafede e la diffidenza stiano crescendo troppo.Così non andiamo da nessuna parte.
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Salve 128Legio
se bisogna andare da qualche parte la strada e' dritta senza
scorciatoie.. mi permetto di fare alcune osservazioni personali
sull'elmo: le M saettanti nel tuo elmo vanno da destra verso
sinistra essendo il fregio a mascherina e non a tampone risulta
invertito; a mio giudizio e' una cosa strana per un originale a
mascherina infatti solo i fregi a tampone presentano questa caratteristica.
Gli svolazzi inferiori mancanti.
Le doppie M troppo larghe il fascio troppo lungo.
Mi dispiace per la premessa iniziale fatta da te sul ritrovamento
di Mal d'Africa o Blujarno ma il mio giudizio e' totalmente negativo.
Qui non si tratta di MALAFEDE o SCETTICISMO ma di una discussione
tra amici/collezionisti su fatti reali e non su storie personali
che alla valutazione oggettiva dell'elmo non aggiungono nulla.
Potrei raccontare fatti personali al limite dell'incredibile ma
spesso mi astengo per evitare l'inevitabile sorriso di chi mi
ascolta, lasciando ad altri valutazioni personali sull'oggetto e
non sulla suggestione fantastica che troppo spesso accompagnia
questi rari ritrovamenti.
un saluto
Quex
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Ma dai Quex......scorciatoie????SCORCIATOIE?????Ma cosa stai dicendo?Prima cosa,ti ho detto che l'elmo non è mio e non lo è mai stato,quindi con "scorciatoie" tu stai dando del bugiardo a Mal D'Africa che sicuramente a breve avrà* modo di controbattere.Le osservazioni che fai,riferite all'elmo che posti tu,sono esatte ma questo non toglie che il fregio sull'elmo da me postato possa essere originale.Se poi vogliamo mettere in dubbio la parola di ogni singolo,allora tutto cio che si vede potrebbere essere un falso.Pensa che una volta lessi la storia di un tizio che interrogando gli anziani a cui faceva lavori di odontoiatria,trovava bellissimi pezzi.......Potrebbe anche essere........Non mi piace mettere in dubbio la parola di persone che non ho neanche mai visto in faccia.
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Salve 128Legio,
non ci conosciamo ma seguo le tue vendite su Ebay come Pugnale69
ognuno a diritto di replica e spettera a Mal d'Africa se lo ho
offeso rispondermi; stranamente io rispondo al TUO scritto e
non ad altri, quindi gli offesi in tal caso dovrebbero essere
due. Le mie considerazioni erano rivolte al fatto che esiste
una sola strada come del resto una sola verita'.
Essendo la premessa d'inizio quella di un ritrovamento personale
rimango a dir poco sconcerato da questo elmo che dovrebbe in
teoria essere un raro esempio di elmo GNR.
Personalmente quando presento un oggetto di militaria aspetto
i commenti poi divulgo la fonte di ritrovamento di solito lo
spolvero (sara' polvere RSI all'interno dell'elmo ma se la
si toglie il valore rimane lo stesso).
un saluto
Quex
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Salve Quex,sai sei veramente simpatico con i tuoi sottili sottointesi.Fai bene a seguirmi come pugnale69 in ebay e con questa tua affermazione non so cosa hai voluto far intendere agli altri utenti del forum.Nel mio profilo,a differenza del tuo,ci sono tutti i miei dati REALI perchè non ho nulla da nascondere.Il fatto che ci sia la polvere sull'elmo è solo dovuto al fatto che le foto le ho fatte a due giorni dal ritrovamento e non è stato pulito in quanto il compratore(forse non l'ho detto ma l'elmo è stato acquistato 2 anni fa)aveva espressamente chiesto di non pulirlo per paura di un danneggiamento.Ma sicuramente anche in questo caso tu avrai qualche simpatica considerazione in serbo.Poi non capisco perchè dovremmo allinearci al tuo modo di proporre i pezzi!Chi se ne frega se tu prima posti le foto e poi riveli il metodo del recupero!?Io faccio a modo mio.Comunque è l'ultima volta che ti rispondo in questo topic;eri gia noioso con le tue diatribe nell'altro forum e non voglio aiutarti ad annoiare gli utenti anche in questo.Tieniti le tue considerazione.Con persone come te bisogna solo fare una cosa.Dirti:"Bravo,hai ragione sei un grande,solo tu conosci le verità*".P.s:volevo solo metterti in guardia su una cosa:io e Mal D'Africa ne stiamo combinando un'altra delle nostre.Abbiamo falsificato il castello Sforzesco di Milano e presto lo venderemo,ma mi raccomando tienitelo per te.Ciao.
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Ciao Tommaso, hai scritto cose esattissime e di cui condivido appieno i contenuti: su tutti i fronti.
Tornando agli elmetti postati, devo "dar ragione" a 128Legio sulle differenze dei fregi visti ed adottati dalla GNR. Difatti esistevano fregi con la Emme saettante, sia volta a destra che a sinistra,il fascio repubblicano poteva anche non avere il nastro svolazzante alla base. Non esistevano, ripeto non esistevano delme uguali per i fregi della GNR. Raffaello cita anche l' utilizzo dei fregi cosidetti a tampone, ne ho visti non molti, ma solo su elmetti del Regio Esercito, ma non escludo a priori che furono utilizzati anche in RSI. E' buona norma in questi casi, provare al tatto utilizzando la sensibilità* dei polpastrelli delle dita....lo spessore della vernice: vederne la compattezza e gli orli. So' che molti di voi pensano siano stupidate queste cose.......ma credetemi vi salvano da tantissimi tentativi di rifilarvi pezzi falsi.
Altra cosa da soffermarsi, è il modello 33 nero da CC.RR. a cui dovrebbe esser stato grattato il monogramma di V.E.III. Difatti non esistevano, o meglio non potevano esser più utilizzati gli elmetti dipinti in nero, in quanto con lo scoppio delle ostilità* furono impegati e adottati elmetti grigio verdi. Non può esser nemmeno un elmo utilizzato per il periodo post bellico ( per intenderci fine 1945 inizi 46), perchè per regolamento gli elmetti di colore nero furono tutti riverniciati. Dovete sapere che l'uso del colore nero per gli elmetti, era limitato al territorio metropolitano e solo ed esclusivamente durante il periodo di non belligeranza...stessa cosa dicasi per gli elmi della M.V.S.N. Il discorso esula però dal fatto che gli elmetti dipinti di nero furono utilizzati in parte dalle BB.NN.ma io, mi riferivo ai regolamenti delle FF.AA. Ultimissima cosa che mi viene in mente, riguarda il fregio da CC.RR. e le sue dimensioni: per l' elmo dipinto in nero esisteva solo il fregio grande... per l' elmetto grigio verde furono fati due fregi, uno del tutto uguale a quello per l' elmetto in nero, l' altro in forma ridotta...a bassa visibilità*.
Un abbraccio
Riccardo
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Cari amici , il solo mio intento nell`aprire questa discussione era quello di portare un po` di luce (con il vostro aiuto) in un capo cosi buio come sono gli elmetti dell`rsi , per dare un aiuto ai neo collezionisti che non sanno da che parte girarsi per non prenderlo nel ... (scusate la schiettezza)
Mi dite di grazia perché ogni volta andiamo a rifinire nel circolo vizioso degli insulti più o meno schietti , dei doppi sensi e delle accuse scritte tra le righe ?
Spero che la mia "provocazione" venga accolta onde evitare l`inutile accumulo di botte e risposte che ovviamente è a discapito della discussione .
Tommaso
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Tommaso, ho letto solo adesso il tuo intervento..........
io ho soprasseduto a quanto hai giustamente scritto, facendo finta di niente, in quanto a polemiche ormai ho già* fatto pranzo e cena. Ho scritto come vedi sorvolando a piè pari sugli umori di quanti vi hanno partecipato.
Mi sembri il "vecchio saggio" [:D][:D][:D][:D]!!!!
Un abbraccio
Riccardo
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Salve a tutti,
stavo cercando la Sartoria Balilla.
Qualcuno sa l'indirizzo o il numero di telefono?
Grazie
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Ragazzi, perdonate una nota.
Il senso di questo topic era ed è chiarire qualche concetto di base sugli elmetti RSI.
Si è trasformato, invece, in una "canizza" di allusioni, velate accuse, ecc...
Secondo voi un potenziale utente che si volesse avvicinare a questo mondo e leggesse questo topic, cosa capirebbe? Non credo che ci sia bisogno che ve lo dica io.
Il senso di un forum è chiarire e capire....ma questo è solo il mio parere personale.
Francesco
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Citazione:
Originariamente Scritto da 128legio
Salve Quex,Nel mio profilo,a differenza del tuo,ci sono tutti i miei dati REALI perchè non ho nulla da nascondere:io e Mal D'Africa ne stiamo combinando un'altra delle nostre.Abbiamo falsificato il castello Sforzesco di Milano e presto lo venderemo,ma mi raccomando tienitelo per te.Ciao.
Caro Amico,
mi dispiace deluderti i miei dati sono reali ed inconfutabili come
i tuoi elmi (N.B. dal tuo intervento due elmetti incofutabilmente
originali) per il Castello Sforzesco sono preoccupato.... le vendite
del mercato immobiliare sono calate non vorrei ti rimanesse sullo
stomaco.
un saluto
Quex Raffaello
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Hello a tutti!
mi sembra che si stia discutendo ardentemente per una coppia di elmetti GNR che in fondo ... in fondo ... potrebbero essere entrambi originali!
Dico "potrebbero" perchè come al solito giudicare da semplici foto è sempre un azzardo ... soprattutto per fregi dipinti ...
Al di là* delle storie accompagnatorie di ogni pezzo, che ovviamente solo chi le ha vissute ne conosce i dettagli e la pura verità*, mi sembra che si stiano spregando inutilmente energie analitiche ...
Non sono certamente questi due elmetti a farci sconvolgere o a non farci dormire ... ben altri "incubi" esistono!
... ben altri "mostri" ci aspettano e ci aspetteranno dietro l'angolo!
Quindi risparmiamo le nostre energie per quelli :-)!
Bye
Giò
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Eccoci qui con un pc claudicante che funziona senza sistema operativo o quasi! Vedo che il tema infiamma gli animi bene bene! Direi che non ho ancora i capelli grigi ma di RSI ne ho visti parecchi non diverse centinaia ma sopra il centinaio sicuramente! e un po di tutte le fatte dai regi riutilizzati ai mimetici con decalcomanie, a onor del vero e visto che non si tratta di acquisti sconsiderati ma di vere e proprie truffe di falsari senza scrupoli per varie centinaia se non di migliaia di euro diffido a priori degli elmi RSI venduti o visti sui banchi dei noti mercatini o fiere specializzate! Questo per ovvie ragioni di mercato:
I° se un pezzo è originale prende sicuramente vie private tramite poche telefonate
II° se fossi un venditore serio eviterei di ricevere centinaia di critiche, proposte, disserzioni e richieste su un pezzo esposto su un banco, in poche parole eviterei di farlo "sputtanare" da tutti e nella malaugurata ipotesi che il pezzo non venisse venduto nel giro di poche ore avrei quasi la certezza assoluta che tale elmo me lo dovrò portare dietro per anni nelle varie fiere.
Quanto a ritrovamenti casuali tutto può essere di certo un 20 anni in zona non sono mai riuscito a trovare un elmo decente in soffitte solai o vecchie case abbandonate in montagna, sarà un caso o forse solo solo molto meno fortunato di tanti altri!
Non è un mistero che la partita più grossa di elmi repubblica uscì anni fa da un noto arsenale, dentro c'era di tutto, dai regi di varie armi ai brigate nere e X mas, quelli fanno testo quelli sulle aste telematiche molto meno!
C'è una famosa frase che gira tra i collezionisti di elmi RSI ed è questa: che ci fossero stati tanti soldati quanti gli elmi che ci sono in giro avrebbero sicuramente vinto la guerra!
Diciamo pure che buone zone di nascita di riproduzioni sono la Toscana e il Veneto, non credo però che anche le altre tre regioni importanti per il settore collezionistico (Piemonte, Emilia, Lombardia)siano immuni dalla malattia!
A prescindere da ciò ho sempre pensato che una capatina in Valdossola potesse regalarmi delle inaspettate sorprese!! eheheheh!
Quanto ai pezzi postati senza averli in mano le argomentazioni solo solo parole al vento anche se in effetti alcuni particolari strani ci sono ad esempio, tutto può essere ma come mai su un elmo I° tipo (vedi rivetti bombati a 2 linguelle e foro piccolo almeno così pare dalle foto)1) non appaia il fregio precendente sotto la vernice verde?
Se l'elmo fosse stato un CC o un milizia (guscio e soggoli neri) quantomeno un'ombra di fregio (anche se carteggiato) si dovrebbe pur vedere
2) il grigioverde sopra il nero è del tipo prebellico ora il fregio essendo utilizzato nel 44 dovrebbe essere realizzato quantomeno sul grigioverde scuro bellico in quanto l'arco di tempo tra l'utilizzo dell' elmo e il successivo fregio fu piuttosto lungo, se (come del resto potrebbe essere) invece il fregio fosse comunque realizzato su sul grigioverde prebellico sicuramente il grado di usura del verde si dovrebbe notare rispetto al fregio realizzato quantomeno 4 anni più tardi, si dovrebbero notare delle lacune sulla vernice anche al di sotto del fregio stesso, cosa che invece dalla foto non sembra essere, il tutto pare coevo ed in ottime condizioni, forse troppo buone per 60 anni di permanenza in un solaio o cantina che fosse, quanto al secondo posso solo dire che la M è molto più bella del fascio dietro, la M pare realizzata a mascherina,(dalle foto non si capisce se a spruzzo o a pennello), mentre il fascio presenta delle irregolarità non proprie di una mascherina.
Fin qui sono osservazioni oggettive il resto lo tengo per me non potendo esaminare de visu gli oggetti!
Quanto alla richiesta di Italia Onore riguardo alla decal si posso dirti che è in carta come tutte le decal utilizzate in Italia da quelle degli emi Farina I° guerra a quelli repubblica della II°
le decal sono serigrafate su una sottile carta a differenza di quelle tedesche che invece lo erano su un sottile foglio di alluminio e che richiedevano un diverso modo di incollaggio sulla vernice (lungo e dispendioso di tempo e materiali) c'è da dire poi che in effetti si conoscono non più di una decina di varianti (e quindi di possibili produttori) delle decal tedesche, tecnologia che all' epoca non era proprio alla portata di qualsiasi stamperia di paese.
Quanto alla caccia alle streghe è sempre meglio diffidare in quanto non si tratta di acquistare un sacchetto di caldarroste con il verme o meno ma in caso di un falsone portato in casa spesso l'ignaro acquirente è stato truffato di parecchie centinaia di euro!!
I canoni classici trovano sempre dei confronti, ciò non preclude l'iniziativa personale (potremmo trovare anche un elmo sicuramente originale con il profilo del Benito al posto del fregio) ma sicuramente alcune tipologie di fregi e mimetismi venivano realizzate a livello di reparto al fine di economizzare e uniformare le vernici per i vari elmi indossati.
Ciò non toglie che mi sia capitato di visionare elmi mimetici che riproducevano il mimetismo del telo tenda m.29, foglie di vari essenze vegetali ecc ecc... oppure vernici ottenute impastando segatura, sabbia fine o quant'altro fosse utili al fine di rendere quanto più possibile opaco l'elmo da usare nel teatro delle operazioni belliche.
A tal proposito se fossi un marò eviterei di cucire su un basco grigioverde una bella mostrina rossa sulla fronte in zona di guerra, sarei un facile bersaglio!! Ciò non toglie che nel dopoguerra la cosa potrebbe essere verosimile se realizzata in occasione di qualche raduno commemorativo.
Si può proprio dire che il settore è un vero campo minato, ma obbiettivamente il proliferare dei falsi a sensazione ha raffreddato di parecchio il collezionismo di tali oggetti, certo tutto ciò non aiuta neppure ad orientarsi e capire quali tipi di elmi furono effettivamente realizzati all' epoca e quali in tempi relativamente recenti, ciò non aiuta affatto una risoluzione seria del problema!!
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Innanzitutto salve a tutti!
Chi vi scrive e' Mal d'Africa ovvero Blujarno nel vecchio forum come in ebay, ma questo gia' lo sapete visto che l'ho dichiarato gia' al momento della mia iscrizione/presentazione! forse a qualcuno e' sfuggito visto che ha i paraocchi come i cavalli "nella migliore delle ipotesi" e' vuole andare sempre dritto,non accorgendosi di quello che gli sta attorno! innanzitutto quale sottinteso volevi far intendere quex? che io mi nascondo con 2 nik?(come qualcuno che nel vecchio forum e' doppiamente moderatore con 2 nik), che io sono 1 fetente agente segreto comunista che dopo avere stampato dollari falsi per far crollare il mercato ora produco con la complicita' dell'agente 128 falsi RSI per far crollare il Mercato della Militaria?
Ragazzi e soprattutto tu Quex ma come potete essere portatori di verita' assolute chi vi ha dato il potere di ergervi a SANTI, pubblici ministeri, giudici giurie e plotoni di esecuzione?
l'amico 128^ ha voluto solo dare 1 esempio di 2 elmetti da me genuinamente ritrovati nella mia zona, non ha chiesto pareri sull'autenticita' degli stessi che e' indubbia non perche' sono stati promossi da questo o quel super collezionista , ma dal fatto che mi sono stati REGALATI dalla signora che ha comprato gli arredi del casale ricambiando il favore di avergli segnalato lo stesso ed averla accompagnata sul posto! non e' in vendita non e' da publicizzare non e' stato postato per fare da ariete ad eventuali prossime uscite di falsi ! questo e' stato trovato,ed e' stato scambiato con 1 noto collezionista e tutti e 2 siamo contenti cosi'!
Poi cosa vuol dire che siamo tutti amici, io gli amici me li scelgo bene, nessuno dei miei amici si sognerebbe di darmi del bugiardo adducendo che mi invento storielle di ritrovamenti o donazioni di reduci ecc.ecc.e siccome ribadisco il fatto che non e' stato ne creato dal nulla ne da chissa' quale laboratorio della Cina comunista che tanto temete significa che l'elmo e' genuino come il ritrovamento e' genuino , avete il coraggio di dire che sono 1 bugiardo? se lo avessi comprato da voi o da 1 negoziante allora avrei potuto chiedere ed accettare pareri sulla sua autenticita' ,come in passato (vedi vecchio forum) ho fatto ! proprio tu quex bocciasti il mio distintivo di fanteria, mi sono incazzato? no, perche' di materiale tedesco non ne capisco nulla! ed ho sempre accettato le sane discussioni, non le sole che tirate sempre voi appena 1 posta il suo materiale! mi viene il dubbio che al gatto ed alla volpe dia fastidio che si posti materiale genuino, pinocchio potrebbe non cadere piu' nei loro tranelli!! eh sì cari carbonari della militaria e ora di uscire allo scoperto e mostrare con i fatti non con le chiacchiere cio' che avete sulle mensole! a parole potete descrivere quello che volete, potete riportare tutti i vostri regolamenti, ma vediamo di postare materiale genuino e non soloni comprati in America! il giovane ha bisogno di vedere anche foto per farsi 1 idea di cosa relmente veniva indossato in RSI!!!!
Purtroppo questo forum si sta ammalando come quello passato e dico con dispiacere che molti mi hanno confidato di non postare piu' i propri cimeli perche' tanto i soliti 3 noti attaccano la persona non l'oggetto, anche se genuino!
Per quanto mi riguarda l'elmo e' buono e questo la dice lunga sulle perizie da voi fatte sulla base di foto! ora mi immagino le amicizie che avete fatto spezzare o i dubbi che avete insinuato su molti collezionisti/venditori nei passati interventi in cui avete bocciato pezzi magari genuini! dando il beneplacito a quelli dei vostri compari!!! Bravi!!!!
P.S. 1 solo pensiero : se al posto di 128^ legio l'elmetto l'avesse postato 1 dei 3 porcellini "di Cui non abbiamo mai visto niente ,solo sentenze" il giudizio sarebbe stato lo stesso? Meditate!!
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Salve,
un complotto... comunista... ai danni della militaria ruspante
quella "vera" ritrovata nel casale come la zuppa della Findus...
"due elmetti inconfutabilmente originali" e' evidente che
l'unica cosa inconfutabile e' il vostro racconto, mi dispiace
che VI siate separati da questi elmi se li avessi ritrovati
IO non me ne sarei MAI separato; FORTUNATI gli acquirenti.
un saluto
Quex
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salute a te e agli altri componenti del forum, forse hai ragione, anche 128^ mi disse di tenerli anche perche' chi li trova piu'!! ma ha me la zuppa non e' mai piaciuta figuriamoci quella della findus! ma forse quando saro' vecchio!!
Certo e' che anche tu dichiarasti a suo tempo che ti auto finanziavi con vendite di materiale da te ritrovato e che non era pertinente alla tua collezione! a me la RSI non interessa ne politicamente ne collezionisticamente quindi gioco forza scambiarlo con chi aveva la possibilita' di cedere materiale per la mia collezione!
Che culo vero per il collezionista
P.S. ogni oggetto ha la sua storia, o a voi il materiale vi piove in giardino dall'olimpo
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Di seguito allego una famosissima foto apparsa in diverse pubblicazioni in cui appare un milite GNR con il fregio che secondo Quex non esiste e che è difforme dai canoni da LUI riscontrati in altri elmi GNR.Porca vacca!!! E adesso chi lo dice a quel milite che ha fatto la guerra con il fregio non a norma???Ora mi si dirà* che lo spunto per realizzare il falsone l'abbiamo propio preso da quella foto.Ma......
Lafitte,apprezzo molto il tuo intervento frutto sicuramente di esperienza e studio,e non improvvisato come altri.Comunque l'elmo è stato venduto o meglio scambiato a seguito di una sola telefonata e non è mai girato in nessuna fiera.Come mai non si vedano altri fergi sotto quello GNR non lo so spiegare.Il fergio GNR era tutto realizzato a spruzzo.Per quel che riguarda le condizioni generali,se tutto cio che è in buone condizioni dopo 60 non fosse autentico,avremmo tutti le collezioni piene di ciofeche.Ma poi se fosse un falso come potete pensare che due diabolici come me e Mal D'Africa abbiano potuto commettere tanti errori?In fine come gia detto non era intenzione mostrare il pezzo per pubblicizzarlo e quindi ritengo giunta l'ora di smettere di dare giustificazioni per qualcosa che non esiste.Ognuno si tenga le proprie idee.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...02885640_2.jpg
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Ciao a tutti,
adesso visto che non sono moderatore in questo Forum (grazie a Dio), e che posso sempre con educazione e signorilità* esprimermi in merito a quanto visto e pubblicato ( vedi foto ecc ecc.)vorrei dare un mio piccolo giudizio su quanto appena visto ( e non letto....). Se avessi potuto avere in mano e visionare gli elmetti: io avrei senza esitato comprato il primo postato. I motivi gli ho già* espressi nell' altro topic, il fregio assomiglia molto ma molto di più a quelli visti da me e che ho in collezione (tralascio le modalità* di ritrovamento perchè non me ne frega nulla...).Mai e poi mai, ho visto fregi della GNR per così dire "tozzi e grassottelli" E' pur vero che di varianti ne esistano, ho anche visto un elmo con il fregio ottenuto a mascherina rovesciata ( assurdo ma vero!!!). Non mi ergo a solone in nessun caso, e non ho intenzione di recare offesa ad alcuno: ma il mio giudizio sugli elmetti postati non cambia, avessi avuto l' opportunità* di scelta. Altra cosa, sulla quale vorrei dei chiarimenti, per mera curiosità* ( bella ed insana....) l' elmetto nero che mi intriga un casino...aveva il monogramma grattato come pare, adesso che lo osservo meglio? Vorrei una risposta in merito da chi gli elmetti gli ha davvero tenuti in mano. Ultima addenda per i frequentatori del Forum: evitate carissimi, parole fuori luogo, evitate sentenze e più che altro evitate di scrivere cazzate che possano offendere il prossimo. Se una cosa postata vi piace esprimete un giudizio positivo....se non piace dite perche'.....ma sempre con educazione.....senza saccenza da primi della classe! Perchè....mica per altro....ma se certe sentenze le dovesse dare chi di certe cose se ne intende: sti' pezzi manco Babbo Natale li vorrebbe!
Baci e abbracci a tutti
Riccardo
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Riccardop12,il monogramma dell'elmo nero era stato asportato seguento il profilo delle due lettere.La ruggine apparsa con il tempo sembrava averle rimesse in evidenza.Ai tempi io e Maurizio pensammo fossero appartenuti a qualcuno dell'Arma Benemerita che se non sbaglio conflui propio nella GNR.
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Cito testualmente: "Purtroppo questo forum si sta ammalando come quello passato e dico con dispiacere che molti mi hanno confidato di non postare piu' i propri cimeli perche' tanto i soliti 3 noti attaccano la persona non l'oggetto, anche se genuino!
Per quanto mi riguarda l'elmo e' buono e questo la dice lunga sulle perizie da voi fatte sulla base di foto! ora mi immagino le amicizie che avete fatto spezzare o i dubbi che avete insinuato su molti collezionisti/venditori nei passati interventi in cui avete bocciato pezzi magari genuini! dando il beneplacito a quelli dei vostri compari!!! Bravi!!!!
P.S. 1 solo pensiero : se al posto di 128^ legio l'elmetto l'avesse postato 1 dei 3 porcellini "di Cui non abbiamo mai visto niente ,solo sentenze" il giudizio sarebbe stato lo stesso? Meditate!!"
Mi permetto di esprimere la mia personale opinione in merito.
Non ho notato sin ora (sono entrato da poco nel forum) "lobbies" atte ad avallare pezzi dubbi tra "compari" svilendo pezzi probabilmente originali a favore dei primi. Qualche presunto "furbo" forse c'è stato, ma ho l'impressione che sia stato stoppato sul nascere.
Gli altri interventi, e mi riferisco alla militaria italiana del ventennio ed alla RSI, mi sembra che , seppur possano aver avuto qualche "momento di tensione" non siano stati fatti "a tradimento"...
Credo invece che qualcuno abbia preferito travisare gli interventi interpretandoli come attacchi personali (poi mi si dovrà* anche spiegare il perchè) piuttosto che farsi sorgere un semplice dubbio su alcuni pezzi, stimolo per analizzarli meglio e fors'anche rivedere la propria considerazione in merito agli stessi. Comunque sia, i giudici ultimi di ogni pezzo della nostre collezioni siamo noi stessi. Se basta così poco (ed intendo una OPINIONE, perchè solo di opinioni si parla e solo opinioni personalmente esprimo...non sono il vessillifero della verità* assoluta) per destabilizzare il possessore dei pezzi (che decide di non postare più nulla), allora non imputerei la "colpa" all'utente che pone dei dubbi sul pezzo postato, ma a colui che considera il forum solamente una vetrina. Così non è, e non deve essere.
Discorso diverso se si scade nell'attacco incivile e nella maleducazione.
Le allusioni, le ripicche, le facili ironie, i giudizi dettati da invidia e da vendette lasciamole fuori da questo forum. Non stiamo qui per "azzannarci" a vicenda, ma per imparare e collaborare. Non ci sono "esperti", mettiamocelo in testa, si impara sempre, tutti i giorni. Ci sono solo persone con un po' di esperienza in più e più "studiosi" in termini tecnici, normativi, costruttivi, materiali, ecc...
Anche io ho mosso dei dubbi su alcuni dei pezzi postati. Ho espresso educatamente il mio punto di vista, motivandolo con osservazioni e rilievi tecnici e normativi. Non ho mai "sputtanato" gratuitamente l'altrui materiale nè dato del "bugiardo" a nessuno o del "falso" a qualcosa. Ma a volte non ho ottenuto risposte tecniche...anzi, spesso non ho proprio ottenuto risposte.
Sappiamo tutti che postare un pezzo può comportare un potenziale rischio di commenti negativi...a volte sbagliati, ma a volte forse anche giusti.
Perchè molti utenti non postano nulla? Duro da digerire, ma per il semplice fatto che non sono disposti a prestare il fianco ad eventuali e magari giuste critiche. Meglio illudersi di avere in collezione dei pezzi validi ed originali che aprire gli occhi sull'amara verità*.
Per quanto riguarda gli elmetti in questione, a mio avviso, l'originalità* dell'uno non esclude l'altro.
Ora PER FAVORE chiudiamo questa sterile, provinciale e squallida polemica a favore di qualcosa di più costruttivo? Grazie.
Francesco
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Grazie Daniele per la tua celere e cortese risposta.....difatti osservando bene la foto....avevo intuito che il monogramma era stato grattato ad arte. Questo non fa che suffragare delle ipotesi che già* mi ero fatto, ti ringrazio ancora.
Un abbracciop
Riccardo
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Ciao a tutti,
Mi sembra il caso di chiarire tra Collezionisti questa discussione, saro` breve , ma non voglio trascurare nessun aspetto importante di quel che ho letto.
Prima di tutto condivido il tono, contenuto e serieta` degli interventi di Riccardo e Tommaso, possiamo anche avere altre opinioni ma quelle di tutti qui` sono da rispettare.
128, dici che "espertone" non era dispregiativo, ci mancherebbe, ma che ne dici di sarcastico? Sicuramente non volevi, ma questa e` stata l`impressione credo.
Non si puo` mettere in discussione la parola tua e di Mal d`Africa ma permetti almeno di commentare con personali impressioni gli elmi postati, sempre che queste si spingano solo fin dove supportate da argmenti o da richieste di ulteriori dati sul pezzo utili all`approfondimento o vengano presentate solo come personali impressioni, ben diverso da giudizi.
Premesso questo vi faccio presente che attacchi personali anche se portati col doppiosenso e altri subdoli espedienti che avranno luogo sulle pagine del forum verranno considerati severamente proprio affinche` non si verifichi qui` quello a cui alcuni fanno riferimento.
Sorvolando poi sull`ilarita` non sempre maligna, a volte discutibile di altri interventi credo che Lafitte abbia sviluppato molto bene con le sue considerazioni il senso del topic.
Mal d`Africa, io non metto in dubbio la veridicita` del tuo ritrovamento ma trovo che il tuo "j`accuse!" sia fuori luogo.
La superficialita` e la presunzione nel dare opinioni e` deprecabile, ancor di piu` se chi fa` il professore o il sarcstico ha preso valanghe di falsi e percio` non ha mai postato niente.
Ma se ci sono questioni personali derivanti da diatribe sviluppate su altri lidi e volete portarle avanti potete continuare li` dove sono nate, no?
Un saluto,
adrian