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Allegato 170708
Non si tratterebbe di un fotomontaggio, ma pare che sia una storia vera: The Man Who Didn't Salute Hitler
Seppure iscritto al NSDAP, per non rimanere senza lavoro, il Sig. August Landmesser era stato condannato a due anni di campo di concentramento per essersi innamorato di una ragazza ebrea e per aver tentato di sposarla...
Prima di raggiungere la prigione, si rifiutò, clamorosamente di salutare il Führer...
Inutile dire che dal campo di concentramento non tornò mai...
Storia interessante che non conoscevo........bravo per averla segnalata.
Neanch'io non conoscevo questa storia! Solo un uomo con una forte personalità avrebbe osato tanto! Menomale che doveva passare solo 2 anni in un campo di prigionia....pover uomo!
Anche nella Germania Nazista delle grandi adunate di massa qualcuno ebbe il coraggio di dire no, ma siccome sono piccoli semplici uomini quasi sempre vengono dimenticati dalla storia con la S maiuscola,
grazie per averci informato di questa vicenda umana.
In un film degli anni '60 il personaggio di Nino Manfredi, scambiato per un alto papavero del regime in incognito, si rivolgeva ad una adunata di fascisti che lo salutavano a braccio teso, dicendo: <<Vi saluto romanamente: se vedemo!>>
A distanza di anni (ma poi nemmeno cosi tanti) emergono dei dettagli, piccole storie davvero curiose e interessanti.
storia veramente interessante; grazie per averla condivisa
Grazie a voi per l'apprezzamento...
Pover'Uomo, con la U maiuscola...
Storia molto curiosa e insieme drammatica, in un contesto di dramma collettivo. Ma come fanno ad avere la certezza che quell'uomo sia proprio Landmesser e non un altro, per dire?
Visto che sei di Genova, credo che tu possa raccontarci qualcosa su di un'altra storia poco conosciuta nei dettagli: la resa di circa 7000 tedeschi a Genova; a proposito, dove sono finiti i loro armamenti?
Pensa che ho un Gewher 43 disattivato a Sampierdarena ..chi sa se faceva parte di questi ..
Saluti e solidarietà per la Liguria .
non vorrei fare ironia su gente che non c'è più, ma mi sembra ancelotti a bordo campo.
Ho trovato interessante questa storia.
Non si tratta di un vero antinazista ma di un nazista convinto che purtroppo sperimentò sulla propria pelle la violenza dell'ideologia che egli stesso aveva contribuito a creare.
https://it.notizie.yahoo.com/la-stor...134611119.html
L'amore e il potere non vanno mai d'accordo...
Storia comune a molte altre purtroppo...molto bella ed interessante la fotografia!
Unite le due discussioni che parlavano della stessa storia.
Nella foto c'è anche un'altro che non saluta, la foto sembra un particolare ingrandito di una foto di più ampio respiro, chi garantisce che il personaggio nel cerchio sia proprio Landmesser? Cosa ci faceva lì in mezzo fra militari e civili che salutano e assistono presumibilmente al passaggio di Hitler in macchina, se condannato alla prigionia da scontare imminentemente? Secondo me hanno preso un particolare da una foto, tagliandola in modo da non far notare altre persone che non salutano perchè magari pensano ai fatti loro o con tanta gente davanti non si accorgono del passaggio di Hitler e hanno ricamato questa storiella, la solita storiella.....
Avevo visto la foto in un museo all'estero. Che dire, non ci sono parole.Citazione:
Originariamente Scritto da Klaus
Ci sono anche persone del mondo "bene" che non hanno salutato Hitler. Se la memoria non mi inganna, la moglie o la figlia di Krupp si era rifiutata di scendere a salutare Adolf quando questi era venuto in visita alle acciaierie. Probabilmente la donna sapeva di essere intoccabile ( a ragione), credo sia più difficile agire quando si è una persona normale e più vulnerabile.
Storia interessante. Grazie della condivisione.