Allegato 179503Allegato 179504 Ciao a tutti, ho trovato in un mercatino questo elmetto RSI ma non sono sicuro dell'originalità, la cucitura a Z non mi convince anche se so che alcuni elmetti della Repubblica Sociale la avevano... Cosa ne pensate?
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Allegato 179503Allegato 179504 Ciao a tutti, ho trovato in un mercatino questo elmetto RSI ma non sono sicuro dell'originalità, la cucitura a Z non mi convince anche se so che alcuni elmetti della Repubblica Sociale la avevano... Cosa ne pensate?
Servono indubbiamente delle foto migliori dell'insieme e dei particolari.
Servono decine di foto migliori alla luce naturale e dettagli in macro delle decal/scudetti, il colore interno tendente al cachi postbellico che vedo nelle foto dell'interno tende a considerare almeno per me questo elmetto una brutta replica.
Ciao, purtroppo si tratta di una replica.
Alexandros, mi raccomando di passare in stanza presentazioni....,,
ChM
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Ecco altre foto!! Scusate sono nuovo potreste dirmi dov'è la stanza presentazioni?? Grazie Gertro, avevo dei dubbi infatti ma volevo accertarmi [264:D
Come dice Gertro purtroppo si tratta di una replica ed aggiungerei anche abbastanza grossolana....
Per la stanza delle presentazioni: PRESENTAZIONI
PRESENTAZIONI
ecco il link :)
pensoo anch'io che in questo caso sia opportuno parlare di replica piuttosto che di falso , dato le fattezze e imprecisioni enormemente grossolane....
Brutta replica, comunque la cucitura a Z esiste anche su elmetti pre-'43.
Ciao
brus
Replica é un forestierismo collezionistico mutuato dall'Inglese ove significa (Oxford Dictionary) An exact copy or model of something, especially one on a smaller scale [Una copia esatta o il modello di qualcosa, specialmente uno in scala ridotta] ed é entrato in uso a metà del '700 per derivazione dall'Italiano replicare (= ripetere). In Italiano replica é (Sabatini - Coletti) , secondo i casi, ripetizione di qualcosa, esecuzione di uno spettacolo successiva alla prima, ripetizione di una trasmissione TV, copia artistica eseguita dall'autor stesso oppure risposta. Coloniale non me ne voglia per queste precisazioni lessicali, a me non sembra ricorrere alcuno di questi casi: é un falso (cioé non autentico, non originale) bello (neppure tanto) e buono (si fa per dire).
MP
Ragazzi,ma la cuffia non è bellica?,i reggisoggolo sono rettangolari e non trapezioidali come nei post
forse sono stato frainteso o più facilmente mi sono spiegato male , per falso , nel collezionismo oggi si intende un qualcosa che può essere spacciato per vero , che può trarre in inganno un occhio anche esperto , un "falso d'autore" insomma ....quest 'elmetto é talmente palese che non sia originale che chiamarlo "falso" mi sembrava riduttivo nei confronti dei "falsi" che ci sono in circolazione oggi giorno. é un elmetto che vedo più destinato alla rievocazione che ad ingannare un collezionista tanto é palese la sua non originalità
... aggiungo che in giurisprudenza il "falso grossolano" (esempio banalissimo della vita quotidiana: certificato assicurativo, voucher di sosta, biglietto del tram, ecc. ecc., fatto a mano ed esposto sul parabrezza, o esibito), proprio in quanto per la sua natura non può indurre in inganno alcuno, non è penalmente rilevante.
L'assenza del soggolo era già un ovvio indizio. Per quanto concerne la falsità cd ."grossolana"io i metterei la mano sul fuoco che qualche neo-collezionista un po sprovveduto comprerebbe anche uno scolapasta per autentico elmetto "battle damaged" magari insieme a qualche bella storiella. Io, se ho un ragionevole dubbio, nn acquisto mai...
Scusami btgak47 ma non ho capito perchè l'assenza del soggolo era un ovvio indizio sulla falsità; mi puoi illuminare per favore?
Premetto che è un discorso generale, non mi riferisco a questo elmo postato che "colleghi" di Forum autorevolmente esperti hanno disaminato;
io un elmo RSI .e mimetico per di più - peraltro ampiamente fuori dal mio tema collezionistico, l'ho acquistato solo due volte in mercatini delle pulci da paese: un guscio a 2 euro ed uno che ho postato qui nella sezione elmetti RSI, preso come 33 semi relic che pareva una crosta di ruggine, pagato quanto un paio di pacchetti di sigarette o poco più.
Diversamente mai lo acquisterei, troppo rischio, troppi falsari veramente ma veramente in gamba, i maledetti!!!...e troppa poca cultura, nel merito, da parte mia.
Dovessi cederlo, il mio, come fu per il guscio, neppure passerebbe on line, c'è la fila per averlo...e parlo di un mimetico senza fregi.
Quanto al discorso inesperti e, aggiungo, non solo quelli: mah sai...esiste il libero arbitrio, anche nel voler credere a tutto ed il suo contrario... e nel farsi fregare consapevolmente!
Basta guardare certe ciofeche vendute su aste on line (per altro ripetutamente dagli stessi figuri che pare abbiano la macchina del tempo tanti sono i copricapi -pure brutti!!!- dei reparti i più rari WW1 e WW2 che puntualmente mettono in vendita) e che puntualmente vengono acquistati....difficile capacitarsene, ma son convinto che c'è gente che gli garba farsi buggerare...
come saggiamente dicono in Toscana, 'un v'è paradiso pe' i bischeri!
Gli elmetti m33 anni 50-60 avevano soggolo in canapa (diverso da quello bellico che era in cuoio) quindi se avessi trovato quello sarebbe stato super-palese la falsità. Inoltre negli elmetti italiani i soggoli sono fissati per bene (diversamente dai tedeschi) ed è difficile che vadano persi. Poi come sopra detto è ovvio che se un elmetto dubbio lo vendono a pochi euro io potrei anche comprarlo ma se il prezzo sale non bisogna rischiare.
su un noto libro dedicato ai 33,si dice che, con certezza , la cucitura a z,fu iniziata da alcune ditte,addirittura già dal 1936,una di queste era la sinigagliesi..
infatti io credo (anche se non me ne intendo di militaria italiana)che la cuffia sia bellica,anche dai reggisoglo rettangolari
il cerchione si è bellico, non discutevo la cuffia,che invece dal colore del feltro e dal trattamento che a avuto, sembrerebbe postbellica,
ma intendevo dire che le cuciture a z molte volte sono più vecchie di quel che si pensa, e che,alcune sono appunto, della seconda metà degli anni 30
o meglio della fine anni 30.
questo vale però solo per alcuni costruttori.
Hai ragione sul tipo di soggolo ma gli anelli, essendo rettangolari, indicano una produzione bellica in quanto quelli post bellici erano trapezoidali.
Poi c'è stato un utilizzo di soggoli in canapa sugli anelli rettangolari bellici, ma questa è un'altra storia.
Quindi non vedo nell'assenza del soggolo un chiaro indizio, mentre altre caratteristiche decisamente grossolane sì.
I soggoli in pelle sono stati utilizzati sino alla dismissione del 33 in percentuale inferiore rispetto all'utilizzo dei soggoli in canapa. Dipendeva dalle scorte avute a disposizione nel corso degli anni dalla fine della guerra agli anni 90. Non si puo' pertanto affermare l'esclusivo utilizzo dei soggoli in canapa in determinati anni per ricavarne un corretto criterio temporale su cui basare distinzioni. Lo stesso discorso vale per gli anelli rettangolari. L'elmetto 33 va valutato nel suo complesso perche' il 33 e' un elmetto composito e dal dopoguerra sino agli anni 90 componenti belliche e postbelliche sono state regolarmente mischiate nell'assemblaggio degli elmetti. Per la cucitura a "Z" questa risale agli anni 30 atteso che diversi 33 usati nella guerra civile spagnola presentano cuffie con cucitura a "Z". In sostanza dalla presenza di una sola componente bellica non puo' affermarsi la sicura origine bellica del tutto.
Confermo, quello che avevo io al corso (+30 anni fa), unico nel mio plotone, aveva il soggolo bellico in cuoio g.v., ma anche la vernice g.v. L'interno, però, me lo ricordo essere stato più recente, a riprova degli allestimenti compositi dopo la guerra. Al momento di equipaggiarsi , con occhio "clinico" lo individuai subito.
MP