Ciao a tutti! Qualcuno di voi ha per caso qualche foto da postare che ritrae degli assalti della Grande Guerra originali? Oppure la visione del Fronte da una trincea? In rete non si trova praticamente nulla!
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Ciao a tutti! Qualcuno di voi ha per caso qualche foto da postare che ritrae degli assalti della Grande Guerra originali? Oppure la visione del Fronte da una trincea? In rete non si trova praticamente nulla!
Pensa di andare tu, con un cassone di macchina fotografica dell'epoca, a spasso nelle trincee sotto il fuoco avversario o all'assalto sotto un diluvio di cannonate e raffiche di mitragliatrice... inoltre le immagini "non piacevoli" venivano censurate dal comandi a cui avevi l'obbligo di consegnare la pellicola impressa.
Esistono foto di relax in trincea soprattutto scattate nelle zone "calme" del fronte o ricostruite nelle retrovie, ma di foto carsiche, dove si combatteva veramente e quotidianamente...
Queste sono le sole foto che possiedo e che sono sicuro siano state scattate durante la battaglia, nei brevi momenti di pausa.
Tutto il resto che conosco è ricostruzione nelle retrovie.
Soprattutto i fimati, non c'è un solo fotogramma di pellicola "vero".
kleiner pal ha ragione: le tecniche dell'epoca non consentivano foto in movimento in modo pratico e le fotocamere erano poche e difficili da usare bene.
considera, per esempio, che non esistono affatto foto di combattimento aereo della Grande Guerra.
Qualche anno fa apparvero in UK delle foto di un dogfight aereo, ma si rivelarono dei falsi, ben fatti, ma falsi...
Secondo voi queste sono originali? Verdun 1916.
http://i.imgur.com/l8V4Qpp.jpg
http://38.media.tumblr.com/tumblr_md...g6u1o1_500.jpg
Assolutamente no.
Non esistono foto e filmati di combattimenti "reali".
Quando li vedi in televisione sono esercitazioni o scene da film.
Dimenticavo, le foto sono di un mio caro amico che anni fa mi ha concesso di farne una copia.
Io invece dico di si, infatti sono stati trasformati in foto dei filmati dei nostri all'attacco di una montagna (Pasubio?) e forse ve lo ricordate anche voi. Poi esiste una foto di nostri bersaglieri ciclisti all'attacco e si vede in un fotogramma un bersagliere che cade colpito. Ma la piu' alluicinante di tutte le foto, che non so se fotomontaggio d'epoca o no, in cui e' ritratto un nostro mitragliere che spara all'impazzata su austriaci attaccanti che brulicano sulle colline all'intorno. Ho queste foto. Si tratta solamente di trovarle sui vari libri che ho, ma se le trovo, faro' delle scansioni.;)PaoloM
No, assolutamente. Tutto ricostruito o fotomontaggi.
La famosa foto di cui parli, con i soldati italiani stretti attorno a un cannone è da sempre fonte di discussione...
In ogni caso, appena le trovo, le posto e poi ne riparliamo. PaoloM
Argomento interessante. Da un punto di vista teorico, e limitandosi strettamente alla fotografia, verso il 1914 esistevano già macchine abbastanza compatte e semplici da usare, che vennero effettivamente portate in zona di guerra da non pochi combattenti, al di là di quelli che erano i fotografi ufficiali di guerra. All'atto pratico, è facilmente intuibile come quando si è coinvolti in una situazione di pericolo estremo come in combattimento, il mettersi a scattare foto sia l'ultimo dei pensieri...
Allegato 183599
Allegato 183600
Fronte calmo, come in Carnia, foto scattate in prima linea, anche dei trinceramenti AU contrapposti, fronte caldo come sul Carso, nulla.
Due foto dei trinceramenti AU sul Freikofel e due dell'avamposto AU in faccia al Trincerone sul Pal Piccolo.
Sul Carso scattare foto come queste era impossibile...
E durante gli scavi per il Museo all'Aperto sulla vetta del Pal Piccolo abbiamo ritrovato anche pellicola fotografica 6x6 e i resti di una macchina tipo Kodak.
Marpo, stai parlando principalmente di questa foto?
Potrebbe anche essere buona, ma bisognerebbe trovare lo scatto originale perchè tutte le copie che si trovano, come questa, sono state ritoccate all'infinito...
Domanda semplice semplice: quanto avrebbe sparato quella Maxim senza la possibilità di riciclare l'acqua di raffreddamento?
Si, una e' proprio quella. La mia e' in formato 18X24 e si notano dei particolari tipici delle foto e non dei ritocchi specie nel secondo piano degli austriaci attaccanti. In ogni caso potrebbe benissimo essere stata ritoccata con aggiunta di disegni.Da chi non e' dato sapere né con quale mezzo visto che photoshop era di la' da venire.Sto cercando l'altra. Comunque sono arcinote delle foto della 2^ GM dei fanti americani che attaccano e cadono a frotte sulla spiaggia di Omaha, alcune scattate da R. Capa e altre scattate dai tedeschi, ma non escludo di poterne postare alcune del nostro fronte della WWI.PaoloM
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Potrebbe darsi che aveva cominciato a sparare in quel momento...PaoloM
Potenza della propaganda...
Tutti questi assalti sono d'addestramento? Lo chiedo a voi che avete l'occhio clinico a quanto pare. Si Kanister, sulla mitragliatrice hai ragione.Potenza della propaganda come dice Kleiner! PaoloMAllegato 183612Allegato 183613Allegato 183614Allegato 183615Allegato 183616Allegato 183617Allegato 183618Allegato 183619
Si tutte, senza dubbio alcuno, le immagini AU fanno parte di un filmato su un corso di addestramento delle Sturmtruppen e del mitico e introvabile "La decima battaglia dell'Isonzo" girato negli studi della Sascha Film nei pressi di Vienna.
Maxim Vickers Forte tre sassi: Allegato 183620
Kleiner, ma come fai a dirlo? A parte quella degli austriaci, sulla quale posso anche concordare.[137PaoloM
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Bravo Max che l'hai postata![264PaoloM
Prova a metterti nella posizione del fotografo o del cineoperatore.
Poi ci sono tutti i libri scritti sull'argomento in Europa.
Ma vedo che non basta... tant'è, credete pure a ciò che volete.
Non sara' un guaio se ognuno seguitera' a pensarla come crede. So che molti fotografi e cineoperatori di guerra ci hanno lasciato la ghirba.E non erano al fronte per combattere bensi' per riprendere elementi d'effetto. Io seguitero' a postare foto,finché ne trovo.Uno dei miei miti e' stato Robert Capa e anche Rosenthal nella WWII.'Tutti fermi ragazzi che debbo scattare una foto !' PaoloM
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Certamente, dopo la prima guerra mondiale i mezzi tecnici migliorarono e fu possibile documentare le guerre da più vicino, anche troppo vicino.
Stavo pensando che, sembra incredibile, le uniche foto "reali" della grande guerra sono quelle scattate dalla ricognizione aerea, perchè servivano per ottenere informazioni corrette e non erano destinate alla divulgazione.
Io sono sempre restio ad usare espressioni assolute come "mai", "sempre" etc...
Per quanto riguarda foto di combattimenti aerei ho un certo grado di certezza, per via della nota vicenda che vi accennavo.
Innanzitutto, poi, distinguerei la Grande Guerra dai conflitti successivi: già negli anni '30 le tecnologie fotografiche erano molto migliori: apparve, a fine decennio, la fotografia a colori e anche filmati a colori.
Sono rari, ma ce ne sono.
Le difficoltà tecniche non erano legate solo alla "producibilità" di macchine compatte, ma al loro costo, alla loro diffusione, alla facilità di uso, alla diffusione di persone in grado di usarle e alla sensibilità delle pellicole.
Per consentire la corretta esposizione occorrevano tempi molto più lunghi di quelli attuali.
Non per nulla, tutte queste foto, siano esse di assalti reali o di esercitazioni, sono tutte molto mosse
Infine, vi era la grande difficoltà dello sviluppo, che non era alla portata di tutti.
Un mio lontano zio, alpino in Albania nella seconda guerra mondiale, nell'arco di tutta la guarra si fece scattare in tutto tre foto.
Per curiosità... una era di lui in uniforme, foto classica, di studio, e due dei fertili campi di Albania, che riconosceva essere molto più fertili e facili da coltivare di quelli del natio Carso, ma, a suo dire, spesso lasciati incolti dalle popolazioni locali, con suo grande scorno...
La sua foto in unifrome me l'ha regalata... quella dei campi di terra nera, grassa, incolta... no: ci teneva troppo...
Come cambiano i valori al mondo, no?
Non solo: occorre anche effettuare una considerazione semplice semplice, ma spesso l'ovvio è la prima cosa che si trascura: chi mai avrebbe avuto interesse a farle?
Non il singolo individuo, per interesse personale, dato che i superiori avrebbero certo fatto passare per le armi l'idiota che in pieno slancio, anzichè usare le armi avesse usato la pellicola...
Non i comandi, dato che strategicamente le foto avrebbero avuto certo ben poca utilità...
Non i servizi di propaganda, che facevano, piuttosto, quei bei disegni o foto disegni, più suscettibili di essere ritoccati...
Il ritocco fotografico, infatti... nasce con la fotografia stessa, se non altro per correggere i difetti di esposizione e di sensibilità delle pellicole.
Comunque che ci fossero cineoperatori è assodato, non è un mistero.
Nella guerra 1939/45 senza dubbio...
La famosa foto del miliziano morente fu molto controversa, perchè Capa fu accusato di aver fatto recitare la morte...
Cliccate sul link se ne volete sapere di più:
La Guerra Civile Spagnola: - IL "MILIZIANO MORENTE"
-
Allegato 183756
Di certo... se non è falsa, è una foto molto, ma molto fortunata: in un attimo si è trovato all'appuntamento con la schioppettata con il fuoco e l'esposizione giusta... una simile fortuna sarebbe sfacciata anche oggi, con le più moderne autofocus digitali.
Però... Capa è Capa...
I cineoperatori, come non ricordare il famoso Comerio, lavorarono già nella grande guerra, ingabbiati nelle precise e chiare direttive dei comandi supremi di tutti i paesi in lotta. Propaganda innanzi tutto.
Una piccola chicca che ho preso su ebay anni fa.
Il menù è estremamente succulento... peccato che non esista più nulla.
La locandina è interessantissima e non è escluso che qualche traccia sia rimasta negli uffici storici dell'esercito e/o all'Istituto Luce o alla Rai.
So che in seno alla Rai/biblioteca/videoteca/cineteca nazionale stanno compiendo un'opera ciclopica di raccolta, restauro e messa a disposizione del pubblico di milioni di ore di trasmissioni.
Di certo ci sarà molto che può essere interessante.
Mi permetto di sottolineare che, di 64 scene, che immagino possano durare non molto più di un minuto l'una, solo 5 "sembrano" FORSE essere costituite da assalti: la 43, la 60, 61, 62 e la 63... (meno del 9%, sempre che non me ne sia sfuggita nessuna)...
Sarebbe utile, per fare un calcolo ponderato reale, conoscerne la durata, in rapporto alle altre, e la genuinità...
43: Lo slancio e l'ardimento dei nostri alpini... (vero e proprio assalto o magari è solo un'arrampicata?)
60: La marcia della vittoria, Assalti sulle rocce... (vero e proprio assalto? quanto sarà "marcia" e quanto "assalti"?)
61: All'attacco e alla conquista di un trinceramento...
62: La nostra fanteria trasportata dall'impeto dell'assalto...
63: Savoia! All'assalto!!
A me sembra una tavola pittorica e non di certo una foto. Non perchè un fotografo difficilmente si sarebbe esposto così pericolosamente, ma perchè è troppo ben costruita formalmente, sembrano tutti in posa. La composizione pittorica è perfetta. Un Beltrame avrebbe dipinto senza difficoltà una scena del genere.
saluti
Mauro
[QUOTE=von senger;482610] Un Beltrame avrebbe dipinto senza difficoltà una scena del genere.
/QUOTE]
Già, e magari avrebbe messo il nastro delle munizioni dalla parte giusta.
Potrebbe essere comunque una foto molto ritoccata come comunemente si faceva all'epoca. "la foto fu ritrovata ancora da sviluppare nella macchina forografica dell'eroico sacerdote caduto vicino al gruppo ritratto" .Sarebbe interessante vedere la lastra (se esiste).[137PaoloM
Per me, come ho già sostenuto in altri forum, l'immagine originale è buona, ma è stata ritoccata tantissimo, con l'aggiunta di tanti particolari per dare l'idea della battaglia.