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artiglieria a cavallo
Allegato 184368
E' un reparto di artiglieria nel 1900 circa nel Friuli centrale. Qualcuno dispone di una fotografia che mostri bene i dettagli delle uniformi ? Qualcuno sa darmi notizie o sa dirmi dove posso trovarne sui reparti di cavalleria e fanteria presenti in Friuli all'inizio del secolo scorso?
Grazie
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... ciao,
nel 1904/'05 in Friuli erano presenti:
- Il Distretto Militare di Gorizia (95);
- il Distretto Militare di Udine (96);
- A Udine il 79° reggimento di fanteria della brigata Roma;
- a Udine il 24° reggimento Cavalleggeri di Vicenza (24°).
Saluti
fm [264
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Allegati: 5
Le tavole uniformologiche dell'epoca possono essere meglio delle foto.
Una tavola del Ruhl, Fanteria e Bersaglieri, due cartoline di sconosciuto e due tavole del Knötel tratte dal Meyers Lexikon, Fanteria e Artiglieria.
Confesso che per queste uniformi io stravedo... sono bellissime.
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Fantastico. Grazie per le ottime informazioni.
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Vedi anche qui: http://www.milistory.net/forum/stanz...a-vt38514.html
dovrebbe esserci tutto ciò che cerchi...
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Allegati: 2
Il terzo battaglione del 79° reggimento Fanteria, Brigata Roma, era acquartierato a Palmanova.
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Allegati: 1
Grazie icarus.
Tornando alla fotografia, si tratta di una batteria del Reggimento Artiglieria a Cavallo ( comunemente detto "Voloire") costituito a Milano il 1° novembre 1887, dall'unione della 1a e 2a Brigata Batterie a Cavallo - nate nel 1883 presso l'8vo Reggimento Artiglieria da Campagna - e la 3^ Brigata Batterie a Cavallo costituita nello stesso 1887. Nella fotografia, scattata a Spilimbergo (ora PN, allora UD), i soldati indossano l'uniforme coloniale. Spilimbergo era sede di un importante poligono di tiro, ad uso civile e militare. Un'occhiata superficiale in rete mi ha restituito solo una piccola immagine del casco.
Allegato 184430
Chissà se kleiner pal o altri hanno una immagine dell'uniforme intera. Inoltre, il fatto che indossino una divisa coloniale implica che abbiano partecipato a spedizioni in Africa o era una dotazione prevista in caso di una partecipazione eventuale?
Saluti e Grazie
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Allegati: 1
Di coloniale ho solo un bersagliere d'Africa.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Gespil
7. Nella fotografia, scattata a Spilimbergo (ora PN, allora UD), i soldati indossano l'uniforme coloniale. ....(......)
Chissà se kleiner pal o altri hanno una immagine dell'uniforme intera. Inoltre, il fatto che indossino una divisa coloniale implica che abbiano partecipato a spedizioni in Africa o era una dotazione prevista in caso di una partecipazione eventuale?
Saluti e Grazie
L'immagine è piuttosto piccola ma a me pare proprio che gli Artiglieri indossino la tenuta da fatica, in tela bigia, con relativo telino sul copricapo, come previsto per le manovre.
Non vedo nulla di riconducibile ad un ambito coloniale, era una normale tenuta per il territorio metropolitano.
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Il copricapo certamente non è il casco coloniale, quindi l'ipotesi è corretta.
Un'immagine più grande aiuterebbe...
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L'ipotesi della tenuta da fatica è sicuramente corretta. Il malinteso deriva dalla mia scarsa conoscenza delle uniformi del periodo. Compiti per casa: studiare un pò di uniformologia. Appena possibile posterò un'immagine migliore.
Saluti.
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... secondo me non si tratta neanche dell'artiglieria a cavallo ma di "normale" artiglieria da campagna che all'epoca era ippotrainata.
Il reggimento a cavallo aveva sede a Milano con una brigata distaccata a Verona... Vado a Memoria, e mi posso sbagliare, ma non credo che in Friuli ci fosse qualche altra batteria del reggimento a cavallo distaccata...
Pertanto l'unforme è quella dell'artigliere proposto al post #3 con la variante del telino bianco al kepì e della giubba pure in tela bianca adoperata nei servizi "di marcia" durante il periodo estivo, cioè questa:
Allegato 184486
Saluti
fm [264
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Allegati: 1
...complimenti al sempre puntuale Furiere Maggiore!
Allegato 184490
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Mi avete convinto.
Nel foglio di stanza non vedo però distaccamenti di artiglieria campale in friuli. Il foglio è posteriore alla data di scatto della fotografia. E' possibile che il reparto sia stato nel frattempo trasferito? Oppure era prassi fare delle esercitazioni a distanza, partendo ad esempio da Treviso ( distante circa 100 Km ) ?
Grazie per la pazienza.
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Anche allora non c'erano poligoni dappertutto, all'artiglieria poi serviva molto spazio di manovra.
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Allegati: 2
... caro Gespil,
non vorrei averti dato qualche delusione con il mio intervento...
Comunque tu credi che sia "a cavallo" e non "da campagna" come penso io ? Non fa nulla, l'uniforme era la stessa variava solo il fregio, in filo nero, sulla foderina bianca del chepì che per la specialità a cavallo era questo
Allegato 184544
invece di quello riportato da me, "da campagna" al quale mancavano solo le sciabole incrociate, cioè questo:
Allegato 184545
Saluti
fm [264
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Nessuna delusione Furiere Maggiore. Credo alla tua versione dell'artiglieria campale. Sto solo cercando di ricostruire una fetta di storia oscura della mia zona e vi ringrazio per i preziosi interventi.
Ciao
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Vicino alla soluzione. Ho scovato un timbro su una cartolina che cita testualmente " Comando Locale Eventuale d'Artiglieria - Spilimbergo ". Mi sapete dire cosa significa esattamente?
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... all'epoca i reggimenti d'artiglieria per effettuare le "scuole di tiro" si recavano in determinati posti dove potevano utilizzare i cannoni per esercitarsi al caricamento, al tiro, al trasporto dei materiali ecc.
Per questo esistevano dei poligoni dove effettuare dette "scuole". Spilimbergo era uno, importante, di questo... dove esisteva un comando "eventuale" cioè che funzionava quando arrivavano gli artiglieri per le esercitazioni altrimenti non c'era... ok ?
Saluti
fm [264
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Grandi ragazzi!! Complimenti per il mare d'informazioni!!
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Allegati: 2
Purtuttavia, a Treviso nel 1915 c'era un distaccamento di artiglieria a cavallo.....
Allegato 184763
Allegato 184764
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Siamo già nel 1915, però.
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Siamo già nel 1915 ... e siamo partiti con un'immagine - grandezza francobollo - del 1904/05...
Va da sé che nel 1912 alle due divisioni di cavalleria 1.a del Friuli e 2.a del Veneto, costituite nell'ottobre del 1910, furono assegnati rispettivamente un gruppo di artiglieria a cavallo (su 2 batterie) e un battaglione bersaglieri ciclisti.
Pertanto la cartolina spedita nel 1915 si riferisce a un reparto di questi due gruppi stanziato a Treviso...
In attesa di un'altra cartolina http://www.milistory.net/forum/images/smilies/264.GIFhttp://www.milistory.net/forum/images/smilies/264.GIFhttp://www.milistory.net/forum/images/smilies/264.GIF
Saluti
fm [264
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Allegati: 3
Trafiletto da " Il Piccolo Crociato" del 15 luglio 1906.
Allegato 184993
Allegato 184994
Allegato 184995
Apprendiamo quindi che la foto ritrae una batteria 14° artiglieria da campagna, di stanza a Ferrara.
Saluti
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Allegati: 1
Ad ogni buon conto, reparti di artiglieria a cavallo erano soliti scorrazzare per il Friuli già alla fine del XIX° secolo, come si evince da questa scarsamente definita ma utile cartolina tratta dalla storia della Voloire.
Saluti
Allegato 185159
"Le batterie a cavallo sfilano al galoppo al campo di Pordenone avanti S.M. Umberto 1°. (1884)"
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... beh, se hai la storia delle Voloire sai pure che prime batterie a cavallo, in Piemonte, nascono nel 1831.
Ma solo dal 1887 le varie batterie furono riunite in reggimento... fino a quella data erano batterie aggregate ad altri reggimenti e poco prima di quella data erano aggregate all'8.o da campagna, del mggiore Volpini a Verona.
Va da se che solo a partire dal 1887 ebbero dei distintivi diversi da quelli "da campagna" come il fregio con le sciabole e, soprattutto, la coda di cavallo al kepi'...
Ma sulla storia del reggimento queste cose ci sono scritte...
saluti
fm [264
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Io abito a Spilimbergo, e ne ho viste molte di cartoline raffiguranti artiglieria a cavallo e fanteria (brigata Pinerolo) In Tagliamento esisteva un grande poligono di tiro, ora c'è sorto sopra un campo sportivo.