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Beh non é un ritrovamento da cercamine, ma interessante. Appoggiato ad hn albero chissà da quanti anni, trovato in un parco del Nevada . Dopo aver stabilizzato la calciatura verra messo nel museo del parco. Il nastro arancione in foto é stato messo perché si sbricciolava.
Super! Che spettacolo!
Una storia incredibile...
Storia fantastica!
da brivido veramente stupendo!!!!
Certo che trovare un Winchester 1873 vecchio di 132 anni appoggiato ad un albero non è cosa di tutti i giorni.
Il clima nel deserto deve essere ottimale per la conservazione di oggetti, dato che solo il calcio in legno ne ha risentito e la canna è solo leggermente arrugginita.
Peccato non siano riusciti a risalire a qualche brandello di storia dell'arma.
very very old west !
incredibile!! chissà che storia c'è dietro.
Notizia apparsa sul quotidiano l'Arena di Verona:
http://www.larena.it/stories/181_fot..._ce#scroll=228
Se questo fucile potesse parlare... Parlerebbe di ciò che noi abbiamo visto solo nei film, il West e la sua epopea di tragedie, di violenza, di coraggio e talvoltà di nobiltà. Stava appoggiato, il Winchester modello 1873, a un albero, in una zona sperduta del Great Basin National Park, nella zona nordorientale del Nevada, ai confini con lo Utah. Così come era stato lasciato: il calcio pesantemente danneggiato, canna e fusto arrugginiti. Ma non al punto che non fosse possibile leggere modello e matricola, permettendo al personale del Parco, che l’aveva scoperto, di ricavare dagli archivi del Cody West Firearms Museum l’anno di fabbricazione, il 1882. Per 132 anni l’arma (nota come "the gun that won the West", fabbricata fino al 1916 in almeno 760.000 esemplari) è rimasta adagiata nell’incavo di quel tronco, nel mezzo del nulla, in un’area ora divenuta protetta. Non sarà restaurata ma il suo futuro è in un museo. Resta il mistero sulla sorte dell’uomo cui apparteneva, impossibile da risolvere, affascinante come tutte le storie legate all’epopea del West.
Differenze tra paesi civili e sensibili alla propria storia, dove il fucile in questione finirà quanto prima in un museo senza se e senza ma, e altri paesi dove un ritrovamento del genere in simili condizioni, diciamo magari ad esempio di un Vetterli mod. 1870, comporterebbe la tragicomica trafila della necessaria denuncia alla locale stazione dei C.C., con elevatissimo rischio che l'arma venga trattenuta e avviata alla demolizione...
Seppur restrittiva e con i suoi limiti ricordiamoci che abbiamo, in Europa, una delle leggi migliori in campo armiero.
Ed anche qui le armi che hanno valore storico vengono preservate dalla distruzione (nella maggior parte dei casi).
Appunto..... nella maggior parte dei casi..... ma fino a quando stabilire l'importanza di un'arma da fuoco verrà delegata a chi conosce tutto dei gladi romani o delle spade celtiche ma non distingue una Mauser Marina da una Beretta 92 non possiamo sperare in bene.Citazione:
Originariamente Scritto da maxtsn
A parte questo è divertente leggere le varie discussioni aperte negli USA nel sito FB.
Si va da chi vorrebbe che l'arma fosse rimessa completamente a nuovo ed in grado di sparare a chi invece si preoccupa per i ritrovatori, avvisandoli di stare attenti che potrebbe essere carica e causare incidenti (era scarica, per tranquillizzare tutti).
E non mancano i soliti "fantasisti" che ritengono sia solo un falso, immaginando che qualcuno abbia rovinato apposta un 1873 solo per scattare qualche foto.
Qualche esperto meteorolo ha spiegato il clima del luogo dove è stato rinvenuto, giustificando così la veridicità del fatto.
io sono per il fantastico ritrovamento e per tutto il mistero che può circondare questo mognifico ed epico fucile, ma possibile che in un territorio come quello del Nevada o Utah che sia in tutti questi anni non ci sia stata una di quelle famigerate tempeste di vento e sabbia abbastanza forte da far cadere a terra quel fucile?
Si, è possibile, anche perchè era appoggiato al tronco di un albero, in un incavo.Citazione:
Originariamente Scritto da gotica68
Uno degli esperti meteorologi ha anche spiegato che quel tipo di albero con quel clima cresce di soli pochi millimetri all'anno, facendo così tacere anche quelli che si chiedevano perchè il fucile non fosse stato inglobato nel fusto, come qualcuno ipotizzava.
Purtroppo la cronaca degli ultimi anni è piena di episodi di ritrovamenti di armi di valore storico che sono poi finite sotto le presse, in Italia; e nel valore storico io includo, a mio modesto parere, ormai a pieno titolo le armi della 2° Guerra Mondiale.Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
...incredibile davvero! Pensare che è rimasto in quella posizione per decenni appoggiato a quell'albero dal suo proprietario....Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
Chissà la fine del proprietario... un fucile non si abbandona così, a cuor leggero...
Essendo scarico era solo un peso inutile per il proprietario, che magari doveva farsi un bel pezzo di deserto a piedi. Chissà se ce l'ha fatta.Citazione:
Originariamente Scritto da kleiner pal
Davvero un bel ritrovamento che ha del misterioso, ha tutti gli ingredienti per la sceneggiatura di un film western...............
ChM
La collina degli stivali...
Immagino che la frase "non verrà restaurato" sia una interpretazione vaga del che verrà eseguito un restauro conservativo e non uno funzionale, altrimenti portato in un'ambiente dalla normale umidità gli dura pochino... [1334
Emozionanti questi ritrovamenti! [151
Mi pare di aver capito che verrà stabilizzato nello stato attuale: un restauro di qualsiasi tipo toglierebbe senso al rinvenimento.
Se si vuole esporre un Winchester 73 quasi nuovo basta andare in armeria e mettere mano al portafoglio.
Mistero risolto ed in maniera anche burlesca.
E' stato rinvenuto un giornale locale del 1930 nel quale un tizio si lamentava di aver perduto il suo fucile mentre sbronzo passava da quelle parti.
Quindi un fucile prodotto nel 1882 ma che è rimasto all'aperto "solo" 84 anni, non 132 come prima ipotizzato.