Salve ragazzi,ho acquistato un m1 ww2 con fregi della 3 infantry division,molto probabilmente originali,ha un serial number impresso nel bordino,come mai?
non avevo mai visto m1 con serial number impresso nel bordino,qualche delucidazione?
Visualizzazione Stampabile
Salve ragazzi,ho acquistato un m1 ww2 con fregi della 3 infantry division,molto probabilmente originali,ha un serial number impresso nel bordino,come mai?
non avevo mai visto m1 con serial number impresso nel bordino,qualche delucidazione?
Ma come "serial number" intendi un numero di matricola del soldato? Oppure il numero di lotto? Se è il numero di lotto è fortemente strano. se invece dovesse essere il numero di matricola del soldato non è una novità, ne ho visti alcuni punzonati proprio sul bordino con le ultime 4 cifre o addirittura tutte. Aspettiamo fotoo!!
è un numero di circa sei lettere,non può essere il numero di lotto,
inizia con una lettera,penso sia il serial number,l'elmo è stato trovato a Poli nel Lazio
Se inserisci qualche foto, di sicuro riceverai un aiuto.
ChM
Quoto le parole di Squalone, Nicky. Aggiungo che chiedere informazioni senza mostrare l'oggetto serve a poco per non dire a nulla. Posta le foto di questo M1 e vediamo insieme di cosa si tratta. Per impresso cosa intendi? Queste cifre sono punzonate nel metallo o scritte con vernice od altro? L'ASN di un soldato era di otto cifre, comunque. Non di sei. A meno che tu non abbia visto una cosa che inizia con ad esempio O-123456 ed in tale caso hai l'ASN dotata di prefisso indicante un Ufficiale. Poi per bordino cosa intendi? Questa serie di cifre più lettera è laterale? Sotto la "visiera" (chiamiamola così per facilitare la comprensione)? Scusa, ma le informazioni che richiedi sono difficili da dare con le spiegazioni che ci dai. Ripeto, un po' di belle foto e ci godiamo l'elmetto tutti insieme e vediamo di rispondere alle tue domande.
avete presente il bordino in acciao inox? la parte interna,è impresso non a mano,sembra impresso a macchina,la cifra iniziava mi pare con la s,(io ho pensato magari la s fosse schlueter e quello fosse un numero di lotto,ma il numero di lotto è sulla parte interna della visierina,lunedì posterò foto,nel week-end sono molto impegnato
Per parte interna intendi sotto, giusto? Se ha una S seguita da numeri ed è impresso a macchina hai già capito che non si tratta di un McCord, ma di un guscio prodotto dalla Schlueter.
si,ma la cosa strana è che non è impresso sulla visiera,ma sul bordino interno
Se fai delle foto blaster etc possono capire qualcosa di più, dallo scritto non si capisce molto, delle foto possono essere molto utili, perchè aiutano loro a capire e tu avrai delle risposte più concrete e chiare.
ChM
Come ho detto,cercherò di farle al più presto,credo lunedì
Attendiamo fiduciosi l'arrivo delle foto.
Un elmetto con queste caratteristiche è un euroclone postbellico, probabilmente un M53 olandese o un M48 danese.
Di quelli che poi vengono spacciati per M1 bellici.
Ma cosa state dicendo???
È un m1 ganci fissi giuntura anteriore US ww2...non un clone
Rileggiti i tuoi post... lo dici solo ora che è un ganci fissi giunzione anteriore.
Viste le foto, in effetti la stampigliatura è una cosa che io non ho mai vista su un M1, ne' ne ho mai avuto notizia.
Per il resto, i fregi della 3 ID, difficile pronunciarsi; appaiono un po' troppo lindi, viste le condizioni generali dell'elmetto, ma con questo nbon mi sento, dalle foto, di dire di più.
Ottimo per le foto nicky! era proprio quello che ti dicevo nel primo post, di elmetti marcati con il numero di matricola nel bordino ne ho già visti più di uno.
Sul fregio non mi pronuncio, per il resto... bel ruspantone, un ganci fissi è sempre bello. :lol: La prossima volta facci penare meno per le foto e postale subito :mrgreen:
in poche parole....mi piace!
Bello, piace tanto anche a me.
Come ti ha già scritto Piesse, basta che rileggi i tuoi post. Se non fornisci foto e non ti spieghi bene non puoi pretendere che le persone capiscano.
Comunque, ha punzonato il rim come si punzonava il mess kit, utilizzando gli appositi punzoni (allego sotto una foto del kit per punzonare).Allegato 192054
Quanto alla lettera S più le altre quattro cifre, è come marchiavano anche i laundry bag e devo dire che ho trovato questo modo di indicare il proprietario di un elmetto scrivendolo però nel liner utilizzando solitamente vernice (a volte sembra il bianchetto che usavamo a scuola). La S indica l'iniziale del cognome del proprietario, mentre le quattro cifre sono le ultime quattro della sua ASN. Per quanto riguarda i fregi, visto così non si può dire. Andrebbe visto dal vivo.
fantastico questo kit!!
ragazzi,mi potete aiutare a trovare questo soldato,sul NARA non saprei da dove iniziare
La vedo dura, con solo 4 numeri e una S andare a trovarlo negli archivi, io ne avrei pure da trovare, ma con così pochi indizzi credo sia estremamente difficile, non impossibile però...
Vero che è stupendo questo kit, Nitro? Inoltre, per questo genere di oggetti i costi sono ancora contenuti se li cerchi negli USA. Per quanto riguarda l'identificazione, è impossibile. Non solo difficile. Per cercare un soldato ci vuole o l'ASN completa od il cognome completo.
Probabilmente questo guscio sarà originale, ma queste foto sono insufficenti per dare una valutazione.
quando ho tempo vi faccio foto migliori dei fregi,secondo me è originale al 90%
Ragazzi,l'elmo è stato trovato a Poli,vicino Roma,dove passa anche un tratto del fosso della Moletta,sapete se in quelle zone,o magari proprio a Poli,ci siano stati combattimenti tra tedeschi e soldati della 3rd infantry div.?
Guardo su un librone che ho se dice qualcosa a riguardo. Dammi qualche ora.
blaster,novità?
Ho controllato oltre che la cronistoria divisionale anche le cronistorie reggimentali all'epoca della Campagna d'Italia, ma nulla. Mi spiace.
Quindi state dicendo,che lì la 3 inf.div non è mai passata?non è passata nemmeno nel Lazio
Certe domande mi meravigliano; la storia della 3 ID, almeno a grandi linee, è nota e facilmente consultabile anche in Internet su decine e decine di siti.
Solo per citare il Lazio, è sbarcata ad Anzio e ha combattuto quattro mesi nella zona, quindi è arrivata a Roma nel maggio 1944; precedentemente era stata impiegata anche a Cassino.
Nell'estate del 44 fu spostata e partecipò allo sbarco in Provenza.
Certo che lo so che partecipò allo sbarco di Anzio, solo che mentre scrivevo il messaggio mi è proprio passato di mente , non giudicate in modo affrettato
RAGAZZI, siamo TUTTI qui per imparare.
Ognuno deve cercare, nel limite delle proprie conoscenze, di dare il proprio contributo.