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Giretto senza grossi ostacoli su quota 144 sopra Iamiano. La quota diventò famosa nel 1916 per i sanguinosi combattimenti per la sua conquista.
La quota è ricoperta da una boscaglia fitta e bassa che non permette di godere l'incredibile panorama che si immagina dalla vetta.
Le foto mostrano un comando di reggimento AU in una dolina (oggi è proprietà privata ed è vietato l'ingresso) proprio nel paese, poco prima della strada sterrata che sale alla quota.
Adoro queste foto KP!
Le foto ieri-oggi sono un grande stimolo per uscire di casa e girare per il Carso.
Quoto max sono di grande effetto, in particolar modo per me la seconda, mi da come un brivido.
... concordo e quoto Maxtsn, bellissime ed evocative foto. Che tristezza però, accanto al comando un cimitero di poveri Caduti ... la vita e la morte insieme ...
saluti
fm
Allora la vita e la morte convivevano nei pochi spazi riparati...
... ho trovato anch'io "... sepolto a Dolina Innominato", italiano ovviamente... poi un'avanzata e fuoco d'artiglieria e saltava in aria tutto e i poveri Resti diventavano di Ignoti ...
Immagini molto interessanti.
Complimenti. [264
Ari
quanto vorrei poterli girare anche io quei luoghi.
ChM
Se riesci a venire, ti porto dappertutto...
appunto il problema sta tutto lì................ purtroppo.
ChM
Beh io e il socio che hai conosciuto ci stiamo attrezzando per un altro week end come lo scorso a Gorizia (già fatta regolare domanda alla di lui consorte).
Con la buona stagione ci aggiorniamo.
La quota nel 1916... finita la battaglia, nessuno spara più.
Tre ufficiali italiani si aggirano tranquillamente allo scoperto e uno scatta delle foto agli altri in direzione delle linee avversarie...
Sullo sfondo il vallone di Brestovizza, la terribile Hermada e il Flondar.
La strada è il tratto finale della vecchia postale Carinziana in direzione Trieste.
La torre del castello di Duino si distingue appena.
sabato ero dalle tue parti, monte sei busi, quanto hanno sofferto quei poveri soldati
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...c'è posto anche per me?Citazione:
Originariamente Scritto da kleiner pal
concordo, foto davvero evocative, da brivido. Complimenti per il ieri e oggi!
guardate cosa mi è capitato tra le mani stamani? Si tratta della stessa quota 144? Allegato 194403Allegato 194404Allegato 194405Allegato 194406Allegato 194407Allegato 194408Allegato 194409Allegato 194410Allegato 194411Allegato 194412Allegato 194413Allegato 194414Allegato 194415
Fine maggio 1917, 25° reggimento di fanteria, Brigata Bergamo... corrisponde perfettamente... è proprio quota 144 sopra Jamiano o il monte Debeli subito dietro.
Poveraccio, perse quattro dita della mano destra... ma Piovano Guido non risulta tra i caduti della grande guerra.
infatti, con quel tipo di ferita credo che l'abbiamo mandato a casa o quanto meno nelle retrovie per un bel po di tempo.
Anche riformato... non è una ferita da niente...
Carissimi Amici, avete mei provato a"scavettare sontto le postazioni MG.A.U. di q.144? Avete notato cosa viene in superficie? Lo steso vale per ogni metro quadro dell'antico fronte. Meglio non farlo, tutto il carso e zone dell'antico fronte lo sono, bagnate da sangue umano metro per metro, Italiani ed Austro-Ungarici uniti nel destino comune. A cento anni da tale immane tragedia lasciamoli dormire in pace nella terra da loro resa sacra e santificata col loro estremo sacrificio. Rechiamoci con ricordo riverente verso TUTTI Loro e, chi crede preghi Dio che tali inutili macelli non si ripetano. Ma sarà dura.