Giusto, Lev... mi pare giusto entrare nel dettaglio.
Nessuno ha parlato male degli italiani... occorrerà chiarire quel "da noi"...
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kleiner pal
Un esempio di tutto quello che si potrebbe fare da noi... volendo...
Ovvero?
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catilina
Volendo....peccato che non si voglia. Hai visto che paesaggi? qui ci sarebbe come minimo una hotel benessere 5 stelle, un kebabbaro e un noleggiatore di risciò e poi non dimentichiamo saltimbanchi e centurioni .....
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kleiner pal
Un cento commerciale svedese, un parco eolico e una discarica abusiva di rifiuti tossici... poi siamo completi...
che tristezza...
io vivo a pochi passi da Aquileia e da Palmanova...
A me pare, invece, che se vogliamo vedere luoghi storici sperduti ed abbandonati a sè stessi, in Italia non abbiamo che l'imbarazzo della scelta.
Ma anche in quel caso... le critiche non mancherebbero.
E ci siamo dimenticati di accusare i romani del disboscamento della zona.
A parer mio corruzione, nepotismo, disfattismo e qualunquismo vanno a braccetto: dato che tanto "da noi" è tutto uno schifo ed un "magna magna" e dato che è tutto sempre colpa degli altri... ognuno si sente giustificato e si aggrega, goccia nell'oceano...
A me hanno insegnato che gutta cavat lapidem e se una cosa non ti piace, cambiala...
Stiamo sempre a bubbulare, come Napalm 51, ma di persone che si rimboccano le maniche ne vedo sempre... nessuna.
Questa è la storia di 4 persone, chiamate ognuno, qualcuno, ciascuno e nessuno. C'era un lavoro importante da fare e ognuno era sicuro che qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma nessuno lo fece, qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di ognuno. Ognuno pensò che ciascuno potesse farlo, ma nessuno capì che ognuno l'avrebbe fatto. Finì che ognuno incolpò qualcuno perché nessuno fece ciò che ciascuno avrebbe potuto fare.
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/racconti/narrativo/racconto-39450-1>