Quando la politica prevale....

In settimana a Piazzapulita hanno messo in onda questo servizio dove ci sono anche riprese fatte sabato a Novergro. Il servizio dovrebbe parlare di questo Pavesi, candidato a Milano nella lista lega il quale sarebbe legato a gruppi neofascisti (da quanto o sentito dire in giro). Ed ecco poi che ad un certo punto ci sono riprese fatte a Militalia dove vengono riprese esclusivamente bandiere con svastiche e croci celtiche facendo passare il collezionismo militare come un gruppo di fanatici politici (cosa che non dovrebbe essere). In oltre vengono fatte interviste a persone chiaramente neofasciste (arrivando ad affermare che i campi di concentramento non siano mai esistiti). Ora io mio chiedo, bancarelle come quello cosa centrano con il collezionismo militare e la rievocazione storico? Tra l'altro servizio montato ad arte..... voi come la pensate?
Chi è Pavesi, candidato a Milano nella Lista Lega | LA7 - Video e notizie su programmi TV, sport, politica e spettacolo
P.S. ognuno può pensarla come vuole sotto l'aspetto politico, ma nel collezionismo la politica non dovrebbe centrare :):)

Io mi ritengo politicamente di destra, anche se attualmente non saprei chi votare, comunque penso che certi estremismi nelle fiere di militaria andrebbero evitati.
Tutto questo può solo che portare a restrizioni nella nostra passione. Come collezionista apprezzo dal fez al berretto dell'armata rossa sempre rispettando le persone che con fede li hanno indossati.
Certo che per un giornalista vedere un bambino in divisa da Hitler jugend con panzer faust in mano non è il massimo.
Speriamo che di dovere valuti con intelligenza queste situazioni e capisca che si tratta solo di passione della storia.
ciao
Giovanni

Citazione:

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facendo passare il collezionismo militare come un gruppo di fanatici politici (cosa che non dovrebbe essere)

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Cosa che non è.

A Militalia c'erano anche rievocatori in divisa sovietica tra l'altro. Non vedo nulla di male nei rievocatori e se qualche papà ha il figlio che lo segue vestendosi in divisa da Hitler Jugend non capisco dove ci sia da sconvolgersi.
I rievocatori rievocano ciò che è stato e, purtroppo, ci sono stati anche bambini con il panzerfaust.
Purtroppo di idioti ne è pieno il mondo ed il lavoro dei giornalisti è quello di imboccarli.

Diciamo che una, non solamente larvata, nostalgia in tanti collezionisti c'è...

Citazione:

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Originariamente Scritto da maxtsn

Cosa che non è.

A Militalia c'erano anche rievocatori in divisa sovietica tra l'altro. Non vedo nulla di male nei rievocatori e se qualche papà ha il figlio che lo segue vestendosi in divisa da Hitler Jugend non capisco dove ci sia da sconvolgersi.
I rievocatori rievocano ciò che è stato e, purtroppo, ci sono stati anche bambini con il panzerfaust.
Purtroppo di idioti ne è pieno il mondo ed il lavoro dei giornalisti è quello di imboccarli.

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Io sono pienamente d'accordo con te, ma purtroppo viviamo in un mondo bigotto in cui comprare una pistola giocattolo a un bambino viene visto come un istigazione alla violenza.
va solo bene intontirli con i telefonini.

Premetto che io sono apolitico, per me ognuno può rievocare ciò che vuole, da ss a soldato dell'armata rossa, la storia è quella che è stata e non la si può cambiare. quello che secondo me sono un po' fuori luogo sono i banchetti di estremisti , banchetti a mo di Predappio o dove la politica è l'unico scopo. Ovviamente è un mio parere personale, ognuno la può pensare liberamente.

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quello è risaputo e ognuno è libero di pensarla come vuole. Per quanto riguarda i banchetti politici alle fiere......

Il fatto che ci siano stati bambini con il panzerfaust non implica, a mio avviso, che sia il caso di rievocare queste tristi situazioni, anche se fanno parte della storia..

La militaria è anche piena di appassionati dell'altra sponda politica, e sarebbe ora di finirla con questo modus pensandi, mi auguro che si facciano sentire in merito.

ChM

La militaria, come lo studio della storia, dovrebbe prescindere dalla politica.

Citazione:

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Originariamente Scritto da 32°Fanteria

La militaria, come lo studio della storia, dovrebbe prescindere dalla politica.

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Bravo!! Mi duole però dire che sono pochissimi a pensarla in tal modo, speriamo che cambi qualcosa, io per parte mia ci sto provando.

ChM

la penso pure io come te

Io quando ho iniziato la mia collezione non ho assolutamente pensato a nulla di politico e nell'ambiente che solitamente frequento la cosa è pressoché reciproca.
Poi a volte accade anche il contrario, ma questo fa parte del gioco, come in tutte le cose.
Logico che se poi arriva il giornalista di turno consapevole di quello che sta facendo, ma a cui piace pompare per bene la sua notizia, basta poco per girare le cose e trovare pane per i sui denti.

E' ora di fare informazione seria del nostro mondo e di tutto ciò che è inerente alla Storia, senza prese di parte.
Tocca a noi farlo.........personalmente conosco gente che politicamente sta in opposti schieramenti ma che alla Storia e alla Cultura del nostro paese ci tiene davvero e ancor più tiene alla verità senza sentimentalismi, senza "colori", altrove lo fanno, è tempo venga fatto anche in Italia.

ChM

Durante buona parte della mia vita mi sono state affibbiati vari titoli: guerrafondaio (perché sono appassionato di tattiche militari e mezzi aerei), terrorista ed assassino (perché sono appassionato di armi), fascista (perché colleziono militaria italiana della ww2).
Premetto che me ne sono sempre sbattuto dei titoli affibbiatimi ma ho sempre cercato di far capire che l'interessarsi a qualcosa non necessariamente deve portare a quei titoli ed allora sono diventato allenatore federale (per indottrinare i più piccoli al corretto uso delle armi ed a seguire le regole che disciplinano il Tiro a Segno) sono stato Guardia Zoofila e sono istruttore regionale AIB (per cercare di preservare i nostri animali e territori).
L'ambiente collezionistico, come tanti altri, può avere al suo interno degli estremisti ma, vi assicuro, sono una minoranza.
Un mio amico non collezionista è completamente al di fuori dell'ambiente è passato da militalia, sapete cosa mi ha detto? Che era convinto di trovare degli esaltati ed invece è stato sorpreso dalla pacatezza dei toni e dalla goliardia trovate.