Trasvolatori Atlantici

Scusate, ma ho ancora bisogno del vostro aiuto.

Sto cercando di risalire ai nomi dei trasvolatori atlantici per cercare il generale piemontese che regalo' a mio padre la bandiera che porto' con se nella trasvolata e che sventolo' all' arrivo oltroceano.

L'ufficiale scrisse un libro sull'impresa, di cui regalo' una copia autografa a mio padre, che non sono ancora riuscito a ritrovare.
In realta' mio padre mi disse che bel altre memorie gli furono lasciate dal trasvolatore: in particolare la sua tuta da volo e l'elica in legno dell'aereo con cui compi' l'impresa. Mio padre dispose che l'elica fosse installata al circolo ufficiali del presidio di Torino dove, chissa', potrebbe trovarsi ancora oggi.

Da oltre venticinque anni, la sua bandiera e' da me gelosamente custodita. Da allora, siete i primi a cui ho il piacere di mostrarla.

ciao.

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...-03_resize.JPG
78,91 KB

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...-04_resize.JPG
85,74 KB

Anche solo per cominciare è necessario sapere se si tratta della prima o della seconda crociera.

Ce l'ho fatta. Ho trovato in fondo ad un armadio la copia autografata del libro "cieli e mari - le grandi crociere degli idrovolanti italiani (1925-1933)" edito da mursia che il gen. Ranieri Cupini regalo'a mio padre assieme alla bandiera. La sua biografia dice che partecipo' alla crociera del decennale.

ciao

Complimenti Rocket....un cimelio degno di una mostra!

Custodiscila con cura.. complimenti..

Bella integra e di sicura attribuzione, in poche parole perfetta.
Ciao
Andrea

Ciao rocketscientist forse posso aiutari erano alla partenza 100 su 24 idrovolanti + 1 di scorta parlando della seconda crociera " Crociera del decennale" dal 1° luglio al 12 agosto del 1933 quella di Balbo.
Alla data circa del 1983 erano ancora viventi in 34.
Ho trovato questi dal mio cartaceo
Ti allego per prima i nominativi dei velivoli con i rispettivi equipaggi se hai difficoltà a leggerli dimmelo che te li trascrivo uno per uno
Se poi oltre alle foto che posto sperando ti facciano piacere ti può interessare altro dimmelo
[ciao2]

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...0000000000.jpg
197,37 KB

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...1111111111.jpg
139,56 KB

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...2222222222.jpg
110,28 KB

L'ultimo trasvolatore, che all'epoca era I° Aviere, è deceduto pochi anni fa.

Cavolo mi accorgo solo adesso che per l'affannosa ricerca e l'ora tarda ho dimenticato due cose.
1° quello di farti i complimenti per la bella bandiera piena di storia e
2° quello di postare questa immagine.
Il generale Ranieri Cupini scrisse il libro da te indicato nel 1973
La didascalia di questa foto recita:
Uno dei trasvolatori Ranieri Cupini (sull'estrema destra) ormai generale, assiste a Nisida alla cerimonia della consegna delle insegne del corso nel 1963.
Una informazione l'Ata (Associazione Trasvolatori Atlantici)venne fondata nel 1967 allo scopo di tramandare il ricordo delle imprese aeree compiute sull'Oceano Atlantico inteso come fondamentale contributo italiano al progresso aereonautico"
Il suo (temo vecchio) indirizzo è in Roma in Via Marcantonio Colonna, 23

Spiacente non riesco ad allegare la foto riproverò più tardi

Stupenda, complimenti. [ciao2]

Ecco ora ci sono riuscito
Il generale Ranieri Cupini la didascalia l'ho citata sopra

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...30_Ranieri.jpg
70,05 KB

Stupendo cimelio Rocket!
Ora diamo qualche informazione sugli idrovolanti della crociera del decennale: si trattava del SIAI S 55 X. L'idrovolante era composto da due scafi paralleli raccordati all'ala, la coda era sorretta da semplici travi e i due motori (uno trattivo l'altro propulsivo messi in linea) erano posti su di un castello posto sul dorso alare.
L'apertura alare era di 24 metri, i due motori erano degli Isotta Fraschini Asso 750 da 880 Hp velocità* massima 279 Km/h e quella di crocera 235 Km/h. Autonomia 15 ore e 40 minuti.
[ciao2]

Ciao Peo questo è il S 55 X che non era altro che l'apparecchio S 55 TA già* impiegato nella precedente impresa Italia-Brasile del 1930-1931.
La macchina però era stata ridisegnata, rimodernata e potenziata sempre sulla base del prototipo apparso nel 1923.
Le novità* più importanti riguardavano ovviamente l'apparato motore, l'autonomia e il carico.
Sì con i due motori Isotta Fraschini Asso 750 da 880 Hp a 12 cilindri a V raffreddati a liquido.
La capacità* dei serbatoi benzina fu portata a 5.070 litri.
Ciò consentiva un decollo con 5.000Kg. di peso e un'autonomia di 4.000Km con un carico inerte di 1.000Kg.
La velocità* massima 270Km. di crociera 225km.
Il consumo di carburante a velocità* ottimale era poco più di 1kg. per Km.
Poteva raggiungere la quota di 5.000 metri.
Una creatura dell'ing. Alessandro Marchetti.
[ciao2]

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...4419_aereo.jpg
34,33*KB

Ottimo Daniele [:D]
[ciao2]

Ciao Rocketscientist, non posso aiutatri per quanto riguarda i Trasvolatori Atlantici, però posso consigliarti di postare la tua bellissima bandiera in questo topic aperto qualche tempo fa, dedicato appunto alle bandiere, così nell'occasione lo riportiamo a "galla" evitando che vada (purtroppo) perso e dimenticato. Eccoti l'indirizzo:

http://www.milistory.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=8753

[;)][ciao2]

Vi racconto la storia come me la ricordo:

Il generale Cupini frequento' negli anni tra il 74 e l'80, ora non riesco a ricordare, l'AAA (Associazione Arma Aeronautica) di Torino. In quegli anni mio padre era comandante del presidio aeronautico e lo ricevette in alcune occasioni ufficiali. Mosso da simpatia verso mio padre, il generale gli regalo'copia autografa del libro, come ho detto, e la bandiera. Gli regalà³ anche l'elica in legno di uno di questi aerei, immagino pilotato da lui.... O qualcosa del genere.

Mio padre dispose affinche' l'elica venisse installata nella sala del circolo ufficiali. Io non ci sono mai stato, se qualcuno potesse confermare di averla vista gli sarei molto grato.

Una cosa che invece ricordo di avere visto per casa a quell'epoca e'stata la tuta di volo del generale. Non so se mio padre l'abbia donata all'AAA, di fatto non riesco piu'a trovarla da nessuna parte. Ricordo che aveva l'etichetta con il nome e grado, ma non sono in grado di dirvi se fosse quella degli anni trenta, oppure làºltima indossata prima di andare in pensione. In ogni caso, comunque c'e' da mangiarsi le mani per la stizza...... A meno che qualcuno testimoni di aver visto anche quella al circolo del presidio militare aeronautico di Torino.

ciao.

Ciao Silent Brother, hai scritto il tuo messaggio in contemporanea al mio....
Saro'felice di postare la mia bandiera nel thread che mi hai indicato. Lo faro' nei prossimi giorni.

ciao

Citazione:

---

Originariamente Scritto da rocketscientist

Ciao Silent Brother, hai scritto il tuo messaggio in contemporanea al mio....
Saro'felice di postare la mia bandiera nel thread che mi hai indicato. Lo faro' nei prossimi giorni.

ciao

---

Ottimo![:264]

Citazione:

---

Originariamente Scritto da cocis49

Ciao Peo questo è il S 55 X che non era altro che l'apparecchio S 55 TA già* impiegato nella precedente impresa Italia-Brasile del 1930-1931.
La macchina però era stata ridisegnata, rimodernata e potenziata sempre sulla base del prototipo apparso nel 1923.
Le novità* più importanti riguardavano ovviamente l'apparato motore, l'autonomia e il carico.
Sì con i due motori Isotta Fraschini Asso 750 da 880 Hp a 12 cilindri a V raffreddati a liquido.
La capacità* dei serbatoi benzina fu portata a 5.070 litri.
Ciò consentiva un decollo con 5.000Kg. di peso e un'autonomia di 4.000Km con un carico inerte di 1.000Kg.
La velocità* massima 270Km. di crociera 225km.
Il consumo di carburante a velocità* ottimale era poco più di 1kg. per Km.
Poteva raggiungere la quota di 5.000 metri.
Una creatura dell'ing. Alessandro Marchetti.
[ciao2]

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...4419_aereo.jpg
34,33 KB

---

Cocis sempre puntuali e precise le tue integrazioni![;)]

La Regia Aweronautica impiegò l'S 55 per costituire i gruppi da bombardamento marittimo di La Spezia, Orbetello, Brindisi, Pola e Rodi.
Altri esemplari furono venduti all'estero in vari paesi tra cui Russia, America, Romania e Brasile dove si trova tuttora l'unico esemplare esistente [ciao2] che credo sia in fase di restauro.

Grazie peo anche tu non scherzi [;)]
Aggiungo una nota di colore la spesa sostenuta per questa impresa fu di Lire 7.442.000 escluse le forniture dei combustibili perchè offerti gratuitamente da alcune ditte.
[ciao2]

questo è l'S55 conservato in Brasile.
(dalla rivista "Ali Antiche")

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...0215050_JA.jpg
23,19*KB

Bella foto anche se purtroppo non lo riprende del tutto.
Ottima integrazione.
[ciao2]

A proposito, avevo esordito dicendo che il generale Cupini era di Torino... Naturalmente mi sbagliavo in quanto nacque a Lucca nel 1904.

Fu allievo fondatore dell'Accademia Aeronautica nel 1923. Nel '37 vinse la corsa di velocita' Istres-Damasco-Parigi come primo pilota di un S79. Divenne Colonnello per meriti di guerra a 34 anni. Il 9 settembre del '43 fu deportato in Polonia fino al '45. Fu promosso Generale di squadra nel '51.

Le immagini della sovracopertina del libro "cieli e mari" riprendono fotografie diventate oramai il simbolo delle imprese dei trasvolatori atlantici...

http://www.milistory.net/Public/data...volatori-3.jpg

http://www.milistory.net/Public/data...volatori-6.jpg

Il libro fu scritto nel 1973, come ci conferma cocis49. Nello stesso anno fu tenuto a Torino, presso il CIDAS - Centro Italiano Documentazione Azione Studi - di via della Consolata 12, un

"Convegno dei Trasvolatori Atlantici, in occasione del quarantennale della seconda trasvolata atlantica, in collaborazione con l'Associazione Arma Aeronautica; proiezioni di documentari e interventi di: S.E. il Gen. Giuseppe Valle, S.E. il Gen. Duilio Fanali, S.E. il Gen. Ranieri Cupini.".

Vi mostro anche le pagine autografate, da vari personaggi intervenuti al congresso, della copia del libro che ho ritrovato.

http://www.milistory.net/Public/data...volatori-4.jpg

http://www.milistory.net/Public/data...volatori-5.jpg

ciao!

Citazione:

---

Originariamente Scritto da pipistrello

questo è l'S55 conservato in Brasile.
(dalla rivista "Ali Antiche")

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...0215050_JA.jpg
23,19 KB

---

Belle integrazioni di tutti!
Dalla foto si vede che l'S 55 brasiliano è in avanzata fase di restauro, c'è il castello motore ma privo dei due motori.
L'ultima volta che ne avevo visto un'immagine era tutto impolverato e dimesso. Bravi i brasiliani...mi sembra però ci sia anche una componente italiana che cura il restauro.
[ciao2]

Il restauro dell'esemplare brasiliano adess è completo, le travi di coda sono state restaurate il Italia.

Se la didascalia sul retro era corretta,questo doveva essere l'equipaggio I-BISE. Ciao. Dan.

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...50_Biseo-1.jpg
71,61 KB

Bravo Dan!
Dove l'hai trovata? Tra le foto a corredo del suo libro, il generale Cupini non mette mai foto di se'. Ad esempio, questa e' una foto dell' equipaggio dell' I-RANI.

http://www.milistory.net/Public/data...olatori-10.jpg

Ciao Rocket,è una foto che ho trovato qualche anno fa assieme ad alcune altre sempre riguardanti la trasvolata,in un vecchio archivio che andava alla distruzione. Ciao. Dan.

Una bella fortuna. In tutti i sensi...per te e per l'archivio. Complimenti per il ritrovamento, congratulazioni per il salvataggio!!!
ciao

Bellissime queste due foto dei trasvolatori. La prima è nitidissima e si distinguono tutti i particolari uniformologici. Belle davvero

anche se è solo un'allegoria posto questa sperando sia inerente all'argomento ciao leon

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...154657_103.jpg
44,03 KB