M33 Artiglieria da Montagna

Salve a tutti, torno a presentare un 33 post, questa volta un Artiglieria da Montagna.
Il colore è il classico verde oliva anni '60, sottogola in tela con anelli rettangolari, nessun timbro o marcatura. La taglia è una 56, cuffia piuttosto chiara post e codice S 104. Le condizioni sono abbastanza vissute, vi sono diversi strati di vernice e, visto le scolature, alcuni risultano sicuramente applicati in caserma.
Sopra il fregio si vedono segni di impilamento; la particolarità di questo pezzo è il fregio visibilmente decentrato e "storto", ho ipotizzato che sia stata usata una mascherina non adatta alla taglia; so che l'artiglieria da montagna è rara e decisamente falsificata, a me ha dato l'impressione fin da subito di un elmetto tutto in patina e, con le sue imperfezioni, originale.
Voi che ne pensate ?

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Il fatto che il fregio vada a riempire una scrostatura a me non fa per niente ben sperare. (Vedi foto 1,6,7,8,9).
Idem Per quanto riguarda i segni di impilamento che risultano dietro al fregio.
Max
VA

Grazie mille per la risposta Max, naturalmente i dubbi sono sempre presenti quando si presenta un 33 fregiato (io in primis dubito sempre, soprattutto dei miei). I segni di impilamento sono sopra e sotto il fregio, si nota che è stato verniciato più volte, anche sopra le imperfezioni. La scrostatura dell'ala l'ho notata anche io (quella che può sembrare nella coda è metallo vivo), non so come interpretarla.
L'elmetto visto dal vivo pare molto credibile. pero chiaramente mi rimetto alle vostre opinioni.

Anche la vernice dell'ala dx va dentro ad una scrostatura.

Sulla destra non ci sono scrostature, le irregolarità presenti son dovute all’impilamento e alla “sovraverniciatura” dei vari strati.

Condivido l'opinione di maxtsn.

Citazione:

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Originariamente Scritto da AndreaTe

Sulla destra non ci sono scrostature, le irregolarità presenti son dovute all’impilamento e alla “sovraverniciatura” dei vari strati.

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Quest è quello che intendevo e che mi lascia molto perplesso.
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Che il fregio è stato fatto su un elmetto già scrostato è evidente.
Da capire se ciò può essere originale, del resto non sarebbe la prima volta che si vedono elmetti già in uso rifregiati o ridecallati, oppure è un lavoro recente a puro uso collezionistico.
Bisogna dire che anche l'eventuale falsario si sarebbe accorto del fregio passante su alcune scrostature e avrebbe potuto facilmente "porre rimedio"; i falsari non sono degli sprovveduti o gente inesperta; inoltre in alcune zone l'usura e i segni di impilamento sembrano passare anche sopra al fregio.
Mah, difficile dare un giudizio assoluto, secondo me.

Per Max: intendevamo la stessa parte (sx dell'aquila, dx nostra :) )
Che l'elmetto sia stato fatto in modo da cani non ci piove, proprio per questo mi sembra, come scrive Piesse, improbabile che un falsario non si sia accorto di tale problema e di posizionare almeno dritto e centrato il fregio; perchè avrebbe grattato o, quantomeno, rovinato il fregio?
Su un elmetto che io ho pagato molto poco e che molto poco vale
Che ne pensate dei segni lasciati dal' impilamento rispetto allo stesso fregio?
Anche io ho dei dubbi (ripeto "in mano" sembra buono), ben conscio che sui 33 post "la fregatura" è sempre in agguato e fa parte del gioco.
Allegato 276348
segni di impilamento

L'abitudine di fregiare le quintalate di elmetti privi di fregio, per di più con mascherine originali da parte dei venditori...non è un vero e proprio caso di falso...o meglio il movente non è quello di creare dei falsi che possano ingannare l'occhio più estero...si tratta di un espediente commerciale (si tratta di rendere possibile l'attribuzione di un prezzo , sia pure contenuto, a degli elmetti che altrimenti varrebbero il solo metallo di cui sono fatti), avendo a disposizione centinaia di elmetti tutti privati del fregio dopo il 1969...quale modo si poteva trovare per renderli appetibili? senza fregio, comprato uno finita la storia...invece avendone con il fregio di tutte le armi (almeno di quelle le cui mascherine erano disponibili) si crea l'effetto "collezione", sia che uno voglia averli tutti, sia che uno voglia avere quello dell'arma in cui ha prestato servizio o regalarlo all'amico...l'effetto è che si possono mettere sul mercato con qualche speranza di venderli...ed infatti negli anni li abbiamo visti sui banchetti, nelle fiere, sui siti di vendite...all'inizio per qualche euro in più del prezzo base, poi con la rarefazione, oggi, a prezzi anche ragguardevoli...in questo contesto un ala sbrodolata non sarebbe certo stato un difetto da correggere con bisturi o lametta...ma può anche essere che il fregio sia li dagli anni '60...chi può dirlo, ci si può fidare solo di quegli elmetti di provenienza certa, in patina perfetta o il cui fregio spunta da sotto una ulteriore colorazione...poi considerando che ridendo e scherzando questi elmetti "tarocchi" magari sono stati realizzati 15/20 anni fa e sono passati di mano in mano ancora più difficile pronunciarsi...cero almeno questo non è uno di quelli nuovi di magazzino con la cuffia intonsa ed il lacciuolo ancora infiocchettato che non è mai stato passato nelle asole...

Il fregio e' posticcio. Risulta applicato su un elmo gia' dismesso come si evince dalla circostanza che il fregio copre sistematicamente molte scrostaure, non solo quella evidenziata da max.
Di suo il fregio non presenta scrostature o segni di utilizzo tranne un grossolano quanto superficiale tentativo di invecchamento.

Vista la categorica e draconiana sentenza di Gertro (che avrà sicuramente più esperienza di me in M33) do per "posticcio" il fregio...avrei qualche dubbio sulle zone cerchiate...comunque accetto il verdetto.
Per fortuna mi è costato poco.

io so di non sapere .(SOCRATE)