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CANTI PARTIGIANI
La Badoglieide", canto partigiano delle brigate GL piemontesi, scritta da Nuto Revelli nel lontano 1944, ma quantomai attualissima...
"O Badoglio, Pietro Badoglio
Ingrassato dal fascio littorio
Col tuo degno compare Vittorio
C'hai già* rotto abbastanza i coglion //
Ti ricordi quand'eri fascista
E facevi il saluto romano
Ed al Duce stringevi la mano
Sei davvero un gran bel porcaccion //
Ti ricordi l'impresa d'Etiopia
E il ducato di Addis Abeba
Meritavi di prender l'ameba
Ed invece facevi i milion //
Ti ricordi la guerra di Francia
Che l'Italia copriva d'infamia
Ma tu intanto prendevi la mancia
E col duce facevi ispezion //
Ti ricordi la guerra di Grecia
Coi soldati mandati al macello
Ed allora per farti più bello
Rassegnavi le tue dimission //
A Grazzano giocavi alle bocce
Mentre in Russia crepavan gli Alpini
Ma che importa ci sono i quattrini
E si aspetta la buona occasion //
L'occasione è arrivata
E' arrivata alla fine di luglio
Ed allor per domare il subbuglio
Ti mettevi a fare il dittator //
Gli squadristi li hai richiamati
Gli antifascisti li hai messi in galera
La camicia non era più nera
Ma il fascismo restava il padron //
Era tuo quell'Adami Rossi
Che a Torino sparava ai borghesi
Se durava ancora due mesi
Tutti quanti facevi ammazzar //
Mentre tu sull'amor di Petacci
T'affannavi a dar fiato alle trombe
Sull'Italia calavan le bombe
E Vittorio calava i calzon //
I calzoni li hai calati
Anche tu nello stesso momento
Ti credevi di fare un portento
Ed invece facevi pietà* //
Ti ricordi la fuga ingloriosa
Con il Re verso terre sicure
Siete proprio due sporche figure
Meritate la fucilazion //
Noi crepiamo sui monti d'Italia
Mentre voi ve ne state tranquilli
Ma non crederci tanto imbecilli
Da lasciarci di nuovo fregar //
Se Benito c'ha rotto le tasche
Tu Badoglio c'hai rotto i coglioni
Pe' i fascisti e pe' i vecchi cialtroni
In Italia più posto non c'è"
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quella che mi piace di più è fischia il vento!ma non la scrivo che qualcuno potrebbe mettersi a piangere...
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La sai "col parabello in spalla"?
e "Brigata Garibaldi" non è bella??? :):):)
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NO NO!! questa è significativa!!!
Specialmente in tempi di fantasiose ed immorali richieste di risarcimenti danni morali....[ad]
Ciao!
Ivano
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ahahaha!bloccheranno tutto in men che non si dica amici!!
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...e noi si resiste!!!
Lo avrai camerata Kesserling, il monumento che pretendi da noi italiani, ma con che pietra si costruirà*, a deciderlo tocca a noi....!
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grande micky!che noi non cè bisogno che parliamo è la storia che parla per noi giusto?!!
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anche per me fischia il vento è bellissima![ciao2][ciao2]
ciao Giulio
nascar/giuseppe
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[:264]
[ciao2][ciao2] Franz
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ciao Giuseppe!abbiamo gli stessi gusti!!
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Sì, però come ci spieghiamo quando ti sentiamo fischiettare "Fischia il sasso..." sul posto di lavoro?
Sarà* mica che il Balilla Michelino ogni tanto riemerge?
Ragazzo mio, quali e quanti conflitti turbano le nostre giovani menti!
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caro picone detto sinceramente non ho capito cosa hai scritto..[:D]
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era un messaggio per micky, sai, un giorno stava fischiettando soprappensiero davanti al computer senza accorgersi che il suo nume tutelare ,quello di cui tiene la foto in camera, il compagno Stalin aveva iniziato a rigirarsi nella tomba...
scherzi a parte , di solito Micky preferisce Elio e le storie tese, ma a volte gli può scappare anche qualche canzone del passato regime ed io come un avvoltoio sulla spalla aspetto questi momenti...
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Citazione:
Originariamente Scritto da picone
Sì, però come ci spieghiamo quando ti sentiamo fischiettare "Fischia il sasso..." sul posto di lavoro?
Se è per questo, sempre sul posto di lavoro, mi tocca pure di lavorare, ma non per questo mi diverto ;)
FISCHIA IL VENTO
Fischia il vento, urla la bufera
scarpe rotte eppur bisogna andar
a conquistare la rossa primavera
dove sorge il sol dell`avvenir.
Ogni contrada è patria del ribelle
ogni donna a lui dona il sospir
nella notte lo guidano le stelle
forte il cuore e il braccio nel colpir.
Se ci coglie la crudele morte
dura vendetta sarà* del partigian
ormai sicura è già* la dura sorte
del fascista vile traditor.
Cessa il vento calma è la bufera
torna a casa il fiero partigian
sventolando la rossa sua bandiera
vittoriosi, alfin liberi siam.
COL PARABELLO
Col parabello in spalla,
caricato a palla,
sempre ben armato,
paura non ho,
quando avro' vinto ritornero'. (2vv)
E allora il capobanda
giunto alla pattuglia
sempre ben armato
mi vuol salutare
e poi mi disse i fascisti son la'. (2vv)
E a colpi disperati
mezzo massacrati
dalle bombe scippe
i fascisti sparivan
gridando ai ribelli abbiate pieta'. (2vv)
Col parabello in spalla,
caricato a palla,
sempre ben armato,
paura non ho,
quando avro' vinto ritornero'.
PIETA' L'E' MORTA
Lassù sulle montagne bandiera nera:
è morto un partigiano nel far la guerra.
E' morto un partigiano nel far la guerra,
un altro italiano va sotto terra.
Laggiù sotto terra trova un alpino,
caduto nella Russia con il Cervino.
Ma prima di morire ha ancor pregato:
che Dio maledica quell'alleato!
Che Dio maledica chi ci ha tradito
lasciandoci sul Don e poi è fuggito.
Tedeschi traditori, l'alpino è morto
ma un altro combattente oggi è risorto.
Combatte il partigiano la sua battaglia:
Tedeschi e fascisti, fuori d'Italia!
Tedeschi e fascisti, fuori d'Italia!
Gridiamo a tutta forza: Pietà* l´è morta!
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beh, almeno tu lavori fra uno stuolo di fanciulle ...
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ahhh ho capito picone!bravo micky ottimo lavoro!
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è solo invidia perchè dove lavora lui è sommerso dalla gno...[:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D]
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aazzz!!!complimenti micky!!!dacci dentro!!![:D]
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anche se il mio avatar va contro la canzone fischia il vento io sono ITALIANO,scusate il maiuscolo ma quanno ce vo ce vo[ciao2][ciao2]
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Amo Fischia il Vento, ma anche "Il Bersagliere ha cento penne" non scherza.
Il bersagliere ha cento penne
e l'alpino ne ha una sola,
il partigiano ne ha nessuna
e sta sui moflti a guerreggiar.
Là* sui monti vien giù la neve,
la bufera dell'inverno,
ma se venisse anche l'inferno
il partigiano riman lassù.
Quando viene la notte scura
tutti dormono alla pieve,
ma camminando sopra la neve
il partigiano scende in azion.
Quando poi ferito cade
non piangetelo dentro al cuore,
perché se libero un uomo muore
che cosa importa di morir.
Splendida, mi commuovo ogni volta.
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BRAVA CIPPA!!
Forza ragazzi, cantiamogliele sode! Hanno la memoria corta... ma noi no!
Questa andava per la maggiore sui monti della Val Taro:
CON LA GUERRIGLIA
E noi farem del mondo un baluardo
Sapremo rider e disprezzar la vita
Per noi risorgerà* la nuova Italia
Con la guerriglia
Per noi risorgerà* la nuova Italia
Con la guerriglia
Per tutte le vittime nostre invendicate
Per liberar l'oppressa nostra gente
Ritorna sempre invitto nella lotta
Il patriota
Ritorna sempre invitto nella lotta
Il patriota
Il nostro grido è libertà* o morte
Sull'aspro monte ci siam fatti lupi
Al piano scenderem per la battaglia
Per la vittoria
Al piano scenderem per la battaglia
Per la vittoria
Famelici di pace e di giustizia
Annienterem il fascismo ed i tiranni
Rossi di sangue e carichi di gloria
Nel fior degli anni
Rossi di sangue e carichi di gloria
Nel fior degli anni
Ai nostri morti scaverem la fossa
Sulle rupestri cime sarà* posta
Per noi risorgerà* la nuova Italia
Con la guerriglia
Per noi risorgerà* la nuova Italia
Con la guerriglia
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...e per finire un'omaggio ai monti di casa: la canzone del...partigiano reggiano!
Fate largo che passa
La Brigata Garibaldi
La più bella la più forte
La più forte che ci sia
Fate largo quando passa
Il nemico fugge allor
Siam fieri siam forti
Per cacciare l'invasor
Abbiam la giovinezza in cor
Simbolo di vittoria
Marciamo sempre forte
E siamo pieni di gloria
La stella rossa in fronte
La libertà portiamo
Ai popolo oppressi
La libertà noi porterem
Fate largo che passa
La Brigata Garibaldi
La più bella la più forte
La più ardita che ci sia
Fate largo quando passa
Il nemico fugge allor
Siam fieri siam forti
Per cacciare l'invasor
Col mitra e col fucile
Siam pronti per scattare
Ai trditori fascisti
Gliela la faremo pagare
Con la mitraglia fissa
E con le bombe a mano
Ai traditor e ai fascisti
Gliela farem pagar
Noi lottiam per l'Italia
Per il popolo ideale
Per il popolo italiano
Noi sempre lotterem
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ITALIA COMBATTE
Va' fuori d'Italia, va' fuori che è l'ora,
va' fuori d'Italia, va' fuori che è l'ora.
Sinigaglia, Lanciotto, Rosselli
son brigate di garibaldini
che guidate dagli inni più belli
combattiam per migliori destini
d'una patria tradita vilmente
da unventennio di lutti ed orror
liberata sarà* finalmente
dal tiranno tedesco invasor.
Siamo i partigiani
si lotta, si vince, si muor
siamo gli Italiani e abbiamo una fede nel cuor
pel l'Italia bella tutto daremo ancor
contro i barbari nazi-fascisti
l'inesorabile nostro valor.
Va' fuori d'Italia...
Fanciullacci, Caiani, "Potente"
son tre nomi coperti di gloria
trucidati così barbaramente
dai nemici di tutta la storia
ma sapranno che i martiri nostri
son con noi sempre in piedi così
e gridando che "noi non siam morti"
marceremo con voi un dì.
Siamo i partigiani...
Va' fuori d'Italia...
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Aggiungo, bellissima, MI AVETE INCATENATO.
Mi avete incatenato e non fa niente
vostro mestiere e` fare gli aguzzini
mi avete bastonato crudelmente
siete pagati a fare gli assassin.
Son comunista e questo lo sapete
ed il mio cuore e` pien di ribellion
ma voi sbagliate se credete coi martiri di fiaccar
questa mia fede di rivoluzione.
Compagni che rinchiusi sopportate
la vil vendetta del dominator
forze di energia incatenate
perche' vorremmo battere i signor.
Fui condannato perche' ho un ideale
e lotto per scacciar lo sfruttator
che tiene schiavo sotto il giogo del bastone e del terror
il proletario che di fame muor.
Compagni che soffrite alle catene
sperate in un gran giorno di riscossa
che uniti e fieri marceremo verso il sol dell'avvenir
portando in alto la bandiera rossa.
[ciao2]
Manu
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grandi ragazzi e ragazze!!!cippa sei mitica!!!!anche tu è micky!!![;)] dai cantiamogliele sode!!!!
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dai cantiamogliele sode!!!!
Mi spieghi e motivi questa tua affermazione!!!!
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Di fischia il vento c'è anche la versione che inizia con "Oh Natascia...",la conoscete? Ciao. Dan.
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ciao, eccoci ancora alle solite, una bella discussione dove si potrebbe postare belle canzonianche perchè no "le donne non ci vogliono più bene " ecc.ecc. trascendere nei soliti luoghi comuni, frasi come questa o come: ahahaha!bloccheranno tutto in men che non si dica amici!!.....non sono gradite!!, ti dico quello che già* scrissi poco tempo fa ad un altro utente in contrapposizione col tuo credo, Qui non ci sono schieramenti, non si censura scritti di destra ne di sinistra o di palla al centro, qui semplicemte non si fa politica ne si offende la memoria dei morti ne la sensibilità* dei vivi!
Se qualche utente crede di essere in un forum gestito da estremisti di Destra sbaglia, prende la porta e se ne va!
nessuno vi blocca fino a che il tutto non trascende in faziosismi stupidi!
vi esorto a continuare con altre canzoni ma senza aggiungere altre stupidate!
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Eppure ho il dubbio che qualcosa sia stato scritto
ben dopo la II guerra mondiale, diciamo, attorno al
'68...
Morale della favola: i libri di storia li scrivono i vincitori
(e coloro che si sono affollati attorno al loro carro).
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baffobruno
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.. mo andiamo avanti, chi ha, posti!
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Ciao Mal d'Africa,ma mi sembra che la discussione sia a senso unico.Ciao.Dan.
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Per ritornare alla discussione iniziale, so che Fischia il Vento(scritta nel '43) è stata presa dalla canzone sovietica Katyusha del 1938.
Vi riporto il testo in russo e la sua traduzione. Una bellissima canzone.
Rastsvetali yabloni i grushi,
Poplyli tumany nad rekoy
Vyhodila na bereg Katyusha
Na vysokiy bereg, na krutoy
Vyhodila, pesnyu zavodila
Pro stepnovo sizovo orla
Pro tovo kotorovo lyubila
Pro tovo ch'i pis'ma beregla.
Oy, ty pesnya, pesenka devich'ya,
Ty leti za yasnym solntsem vsled
I boytsu na dal'nem pogranich'e
Ot Katyushi pereday privet
Pust' on vspomnit devushku prostuyu
Pust' usly**** kak ona poyot.
Pust' on zemlyu berezhot rodnuyu
A lyubov' Katyusha sberezhot.
Rastsvetali yabloni i grushi,
Poplyli tumani nad rekoy
Vyhodila na bereg Katyusha
Na vysokiy bereg, na krutoy.
Meli e peri erano in fiore
La foschia scivolava lungo il fiume
Sulla sponda camminava Katjusha,
Sull'alta, ripida sponda.
Camminava e cantava una canzone
Di un'aquila grigia della steppa,
Di colui che lei amava,
Di colui del quale teneva le lettere
O canzone, cara piccola canzone
Vola nel sole luminoso
E al soldato sulla frontiera lontana
Manda i saluti di Katyusha.
Possa lui ricordare una semplice giovane ragazza,
E sentire come canta
Possa lui proteggere la terra natia
Come Katyusha protegge l'amore [loro].
Meli e peri erano in fiore
La foschia scivolava lungo il fiume
Sulla sponda camminava Katjusha,
Sull'alta, ripida sponda.
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...non posso, non ho argomenti da trattare in armonia con il titolo del Topic, prova tu Mal d'Africa, Ciao Sal
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no, purtroppo non ho niente neanche io, cambiamo il titolo in canti di guerra e postiamoli tutti americani inglesi partigiani repubblichini ecc.ecc. cosi da onorare tutti i soldati !
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...la tua saggezza è proverbiale, mio caro Mal D'africa, è proprio vero "quanto maior eris tanto moderator esto" Ti saluto Sal
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Non esistono canzoni legate solo ad ideologie politiche.
Bombardano Cortina, oillì
dicon che mandan fiori, oilà*
tedeschi traditori,
è giunta l'ora, subito fora
dovete andar!
E proseguendo poi, oillì
per valle Costeana, oillà*
giunti sulla Tofana
su quella vetta, la baionetta
scintillerà*.
Non mancherà* poi tanto, oillì
che anche il Lagazuol, oillà*
conquisteremo noi,
quando l'artiglieria
Sasso di Stria
battuto avrà*!
Son prese le Tre Dita, oillì
il Masarè è già* nostro, oillà*
l'aquila ha perso il rostro
e già* s'invola
spennata e sola
là* sul Caval.
Fatta è la galleria, oillì
messa la gelatina, oillà*
anche il Gigetto
col Castelletto
per l'aria andò
Giunti sul Canalone, oillì
schierati i suoi soldati, oillà*
tiri bene aggiustati
gli fecer tutta
la pasta asciutta
lasciare lì!
Per Valle Travenanzes, oillì
e strada Dolomiti, oillà*
v'inseguiremo arditi,
e voi scappate
fin che arrivate
dal vostro Re.
Giunti da Cecco Peppo, oillì
stringetegli le mani, oillà*
dite che gl'Italiani,
vi fann la guerra:
su questa terra
vi voglion più!
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.....vediamo se riusciamo a non trascendere nella solita paccottiglia politica .....
Il comandante la compagnia
l'è ferito e sta per morir.
e manda a dire ai suoi alpini
che lo vengano a ritrovar.
I suoi alpini gli mandan a dire
che non hanno scarpe per camminar.
"O con le scarpe, o senza scarpe
i miei alpini li voglio qua".
Cosa comanda sior capitano
i suoi alpini sono rivà*.
"E io comando che il mio corpo
in sette pezzi sia taglià*"
Il primo pezzo al Re d'Italia
che si ricordi dei suoi alpin.
Il secondo pezzo al reggimento
che si ricordi dei suoi soldà*.
Il terzo pezzo al battaglione
che si ricordi del cuo capitan.
Il quarto pezzo alla mia mamma
che si ricordi del suo figlio alpin.
Il quinto pezzo alla mia bella
che si ricordi del suo primo amor.
Il sesto pezzo alla montagna
ché fiorisca di rose e fior.
Il settimo pezzo alle frontiere
che si ricordino dei bravi alpin.
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....e comunque......
GIOVINEZZA (1a versione-Il commiato-quella dei goliardi)
Son finiti i tempi lieti
degli studi e degli amori
o compagni in alto i cuori
il passato salutiam!
E' la vita una battaglia
è il cammino irto d'inganni
ma siam forti abbiam vent'anni
l'avvenire non temiam.
Giovinezza, Giovinezza, primavera di bellezza
della vita nell'asprezza, il tuo canto squilla e va.
Giovinezza, Giovinezza, primavera di bellezza
della vita nell'asprezza, il tuo canto squilla e va.
Salve o nostra adolescenza,
te commossi salutiamo:
per la vita ce ne andiamo
il tuo riso cesserà*.
Ma se il grido ci giungesse
dei compagni non redenti
alla morte sorridenti
il nemico ci vedrà*.
Giovinezza, Giovinezza, primavera di bellezza
della vita nell'asprezza, il tuo canto squilla e va.
Giovinezza, Giovinezza, primavera di bellezza
della vita nell'asprezza, il tuo canto squilla e va.
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.....altra pagina eroica della Grande Guerra....
Mamma non piangere se c'è l'avanzata,
tuo figlio è forte paura non ha
asciuga il pianto della fidanzata,
chè nell'assalto si vince o si muor.
Avanti Ardito, le Fiamme Nere
son come simbolo delle tue schiere
scavalca i monti, divora il piano
pugnal fra i denti, le bombe a mano.
Fiamma Nera avanguardia di morte,
siam vessillo di lotte e di orror,
siamo l'orgoglio trasformato in coorte,
per difender d'Italia l'onor.
Avanti Ardito, le Fiamme Nere...
Una stella ci guida, la sorte,
e ci avvincon tre fiamme d'amor,
tre parole di fede e di morte:
il pugnale, la bomba ed il cor.
Avanti Ardito, le Fiamme Nere...
L'ardito è bello, l'ardito è forte!
ama le donne, beve il buon vin;
per le sue fiamma color di morte
trema il nemico quando è vicin!
Avanti Ardito, le Fiamme Nere...
Quante volte fra tenebre folte,
nella notte estraemmo il pugnal
fra trincee e difese sconvolte
dalla mischia cruenta e fatal!
Avanti Ardito, le Fiamme Nere...