Album fotografico di Unteroffizier del Kampfgeschwader 30 in Italia

Ciao a tutti.

Presento l’album fotografico di un Bordschützen (mitragliere di bordo) della Luftwaffe, che operò sul fronte Italiano almeno dalla fine del 1941 sino al 1944.
L’album, intoccato, completo ed originale, è composto da 50 pagine e da 194 foto in bianco e nero di diverse dimensioni e di buona qualità. Le foto sono fissate con gli angolari, sul retro alcune hanno la didascalia e la data.

Allegato 282347Allegato 282348

Sono le immagini del servizio militare di un giovane austriaco nella Luftwaffe. Iniziano con l’attività del lavoro obbligatorio nel Reichsarbeitsdienst - R.A.D.; poi proseguono con l’addestramento militare la vita di caserma presso un Flieger-Ausbildungs-Regiment; vi sono poi le foto dell’attività operativa in Italia e nel 1944 in Grecia, infine quelle da P.O.W.
Il soldato molto probabilmente si chiamò di cognome Krings, nel 1944 arrivò al grado di Unteroffizier e nel corso della sua carriera militare meritò almeno la Eiserne Kreuz 2 Klasse (Croce di Ferro di 2 Classe) per il suo coraggio in combattimento.

Allegato 282349

In Italia l’ Unteroffizier Krings servì, nel Fliegendes Personal (personale di volo), prima al Seenotstaffel 6, unità per il soccorso aereo sul mare, che dal 1941 al 1943 ebbe sede a Siracusa ed Augusta in Sicilia, e poi al 7. Staffel, III. Gruppe, Kampfgeschwader 30 – KG.30, unità dotata dei bombardieri multiruolo bimotori Junkers Ju 88A, che sul territorio nazionale ebbe sedi negli aeroporti militari di:
11.42 - 5.43 Comiso,
5.43 - 12.6.43 Gerbini, Frazione di Paternò,
12.6.43 - 9.43 Viterbo.

Allegato 282356Allegato 282357
Due simboli del KG.30

Dalle didascalie di alcune foto le località italiane furono Catania, Trabia, Siracusa, Augusta, Foggia, Viterbo, Montefiascone. Nel 1944 l’ Unteroffizier Krings operò nel Peloponneso, Grecia meridionale.

Allegato 282350Allegato 282351Allegato 282352

Nella foto precedente il Krings indossa il Fliegerschützenabzeichen für Fliegerschützen-Bordfunker-und Bordmechanikerabzeichen, il badge creato nel 1935 per mitraglieri, operatori radio e meccanici di bordo, che dal 1942 restò per i soli Bordfunker (operatori radio), mentre venne creato il nuovo Fliegerschützenabzeichen für Bordschützen und Bordmechaniker, che il Krings indossa nella seguente foto con i gradi da Unteroffizier ed il nastrino della EK.II.

Allegato 282353Allegato 282354Allegato 282355

Proseguirò con la pubblicazione di una selezione delle foto, ad iniziare da quelle nel R.A.D.

Saluti, Giovanni

Ottimo acquisto per varie motivazioni:
1) album completo e con foto molto chiare;
2) si puo' vedere tutta la sua storia militare;
3) per noi "nazionalisti" ha combattuto nei nostri cieli per lungo tempo:
Congratulazioni per l'acquisizione e grazie per averla condivisa con noi del forum.

Ciao a tutti.

Grazie Sven.
Tra il 1940 ed il gennaio 1941, il giovane Krings svolse il suo servizio obbligatorio presso il Reichsarbeitsdienst - R.A.D., propedeutico all’arruolamento nella Wehrmacht.

Allegato 282362
Il titolare dell'album fotografico, nell'uniforme RAD.

Il RAD venne classificato come Wehrmachtsgefolge ("Forze Ausiliarie della Wehrmacht"). Pur non essendo parte delle Forze Armate stesse, fornì ad esse supporto tanto da essere protetto dalla convenzione di Ginevra. Il RAD fu un corpo militarizzato.
Il RAD venne formato nel luglio 1934 come servizio lavorativo di stato dall'unione di molte organizzazioni lavorative formatesi in Germania durante gli anni venti. Ai suoi membri venne richiesto di prestare servizio per progetti lavorativi in ambito civile, militare o agricolo.

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Dal web, alcuni simboli RAD.

Il RAD venne diviso in due sezioni principali Reichsarbeitsdienst Männer (RAD/M) per gli uomini e Reichsarbeitdienst der weiblichen Jugend (RAD/wJ) per le giovani donne.
Il RAD venne organizzato in 40 distretti chiamati Arbeitsgau ("Distretti lavorativi"). A capo di ogni distretto era posto un ufficiale con del personale e una Wachkompanie (Compagnia di Guardia). I partecipanti di ogni distretto erano divisi in sei-otto Arbeitsgruppen ("Gruppi di lavoro"), formazioni delle dimensioni di un battaglione (circa 1200-1800 persone). Questi gruppi erano a loro volta suddivisi in sei RAD-Abteilung, reparti delle dimensioni di una compagnia militare. A ogni membro veniva fornita una vanga e una bicicletta. Il simbolo del RAD, una mostrina a forma di una lama di vanga puntata verso il basso, era presente sulla spalla sinistra di tutte le uniformi o cappotti indossati dal personale.

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All'inizio della guerra, durante le campagne occidentali e di Norvegia, centinaia di unità del RAD furono impegnate nel fornire alle truppe di prima linea cibo e munizioni, riparare le strade danneggiate e costruire campi di atterraggio. Durante tutta la guerra il RAD fu coinvolto in molti progetti, sue unità costruirono fortificazioni costiere (molti suoi uomini lavorarono sul Vallo Atlantico), piazzarono campi minati, fornirono guarnigioni per fortificazioni e aiutarono nella sorveglianza di punti vitali e dei prigionieri.

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Come risulta dalle foto, il giovane Krings, allora minorenne, portò sulla spalla dell’uniforme il numero 292, che corrisponde al RAD-Abteilung 292. Alcuni istruttori si vedono col numero 295. I RAD-Abteilung 292 e 295 ebbero sede nell’ Ostmark, il nome comunemente usato in tedesco per indicare l'Austria dopo l'Anschluss, l'annessione alla Germania nazista del 1938. Questo elemento, unito al fatto che sul retro di alcune fotografie, vi è il timbro SOYKA, Wien II, Pratestrasse 42, laboratorio fotografico ancora oggi attivo allo stesso indirizzo, indica che il Krings fu un cittadino austriaco, probabilmente Viennese.

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A seguire alcune foto del periodo di addestramento del soldato nei ranghi della Luftwaffe.

Saluti, Giovanni

Post interessantissimo!!! Complimenti!!!

Ciao a tutti.
Grazie Enzo.

Proseguo la pubblicazione delle foto dall’album dell’ Unteroffizier Krings.
Il giovane venne arruolato nella Luftwaffe nel febbraio 1941 ed il suo generico addestramento militare, nonché nella specialità del Fliegendes Personal (personale di volo), proseguì sino al dicembre 1941.
Le foto che pubblico oggi sono relative alla fase addestrativa.

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tre foto del titolare dell'album

Allegato 282409Allegato 282410Allegato 282411Allegato 282412Allegato 282415Allegato 282414Allegato 282413Allegato 282448
le prime foto dopo l'arruolamento sono del febbraio 1941, si tratta di una Kompanie di un Flieger-Ausbildungs-Regiment non identificato, inquadrata ed in marcia in uniformi interne di caserma. Dopo la prima foto la didascalia sul retro a titolo di esempio, col contrasto aumentato perchè si legga la marca della carta fotografica. L'ultima foto è di una cerimonia per commemorare un caduto.

Allegato 282422Allegato 282418Allegato 282423Allegato 282416Allegato 282417Allegato 282420Allegato 282419Allegato 282421
una serie di marce ed esercitazioni nella primavera 1941

Allegato 282430Allegato 282429Allegato 282428Allegato 282426Allegato 282427Allegato 282424
la fase della specializzazione nell'estate 1941

Allegato 282433Allegato 282434Allegato 282432Allegato 282431
le lezioni di tiro al poligono

Allegato 282439Allegato 282435Allegato 282436Allegato 282441Allegato 282438Allegato 282437Allegato 282440
la vita interna di caserma, con la foto goliardica, immancabile in questi album

Allegato 282443Allegato 282442Allegato 282444Allegato 282445Allegato 282446Allegato 282447
attività istruttiva del novembre e dicembre 1941

A seguire le foto del periodo operativo.

Saluti, Giovanni

foto molto belle,grazie della pubblicazione

Citazione:

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Originariamente Scritto da wacken

foto molto belle,grazie della pubblicazione

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Grazie a te.
Dimenticavo, nella sest'ultima foto sopra pubblicata (la nr. 53 di pag.14 dell'album), il Krings già indossa sulla manica sinistra dell'uniforme, oltre al grado di Gefreiter, anche il patch del Fliegendes Personal.

Ciao a tutti.

Nel dicembre 1941 il giovane allora Gefreiter Krings terminò l’attività istruttiva e raggiunse il primo reparto di volo operativo, il Seenotstaffel 6, unità per il soccorso aereo sul mare dotata dei velivoli Blohm & Voss BV 138, Dornier Do 17, Cant-Z.506 Airone, Dornier Do 24, Focke-Wulf Fw 58 Weihe e Heinkel He 59, costituito nel marzo 1941 a Siracusa ed Augusta in Sicilia ove rimase sino all’agosto 1943, poi venne trasferito a Portofino in Liguria sino al dicembre 1943 ed ancora a Venezia sino alla soppressione nell’agosto 1944.
Deduco il servizio del Krings presso il Seenotstaffel 6 dalla foto seguente ed in particolare dalla didascalia, che riporta il marchio completo del velivolo, che è K3+AL, ove K3 è la sigla della predetta unità ed AL quella dell’aeromobile:

Allegato 282457Allegato 282458

Alcune foto del Krings e del suo camerata in tenuta di volo:

Allegato 282460Allegato 282461Allegato 282459
in quest'ultima foto, sulla manica sinistra del Krings, il patch del Fliegendes Personal (personale di volo)

Il funerale di un commilitone, schieramento d'onore e fanfara sono dello Heer:

Allegato 282462Allegato 282463

Non è possibile sapere per quanto tempo il Krings servì al Seenotstaffel 6, ma nel giugno 1943 egli prestò servizio al 7. Staffel, III. Gruppe, Kampfgeschwader 30, unità dotata dei bombardieri multiruolo bimotori Junkers Ju 88A, che sul territorio nazionale ebbe sedi negli aeroporti militari di 11.42 - 5.43 Comiso, 5.43 - 12.6.43 Gerbini, Frazione di Paternò e 12.6.43 - 9.43 Viterbo.
Infatti una serie di tre divertenti foto, datate giugno 1943, sono relative ad un trasferimento dell’unità, ritengo da Foggia a Montefiascone. Per strada la Chefwagen (auto del comandante), una Volkswagen Kübelwagen (auto-tinozza), anche detta Typ 82, ebbe un guasto Reifenpanne (gomma a terra) mentre venne superata dall’autocarro trasporto truppa, ed in una foto si vede il comandante sorridente che si allontana a piedi dall’auto, probabilmente per raggiungere l’autocarro.
Nelle didascalie si legge il nome del comandante, che è l’ Hauptmann Karl-Heinz Sommer, nato il 27.10.1917, Staffelkapitan del 7./KG.30:

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Unser kapitän (il nostro capitano)

L’ufficiale, promosso Hauptmann il 01.10.1942, già decorato con l’ Ehrenpokal der Luftwaffe (Coppa d’Onore), sfortunatamente pochi giorni dopo queste foto, il 30.06.1943 al pilotaggio del bombardiere Junkers Ju 88A-4 (4D+DR), venne abbattuto durante un attacco aereo di larga scala al Porto di Bone in Algeria e dichiarato MIA/KIA (missing in action – killed in action, in tedesco Vermissungs) con tutto l’equipaggio. Il 16.08.1943 venne decorato, postumo, con la prestigiosa Deutsche Kreuz in Gold.
https://www.tracesofwar.com/persons/...Karl-Heinz.htm

Allegato 282471Allegato 282470

Nell’album sono presenti altre foto datate giugno 1943, con nelle didascalie le località di Foggia e di Montefiascone, che attestano come in quel mese l’unità si trasferì verso il Nord Italia:

Allegato 282472Allegato 282473
L' Hauptmann Karl-Heinz Sommer nel Feldflughafen (aeroporto di campo) di Foggia.

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le ultime due foto sono di un gruppo familiare italiano sulla stessa strada ove l'auto del capitano forò il pneumatico

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Montefiascone nel giugno 1943.

Le foto dell’attività operativa del Krings sono molte e le pubblicherò in più riprese.

Saluti, Giovanni

Una bella raccolta di foto nitide che permettono di apprezzare i dettagli delle uniformi. Grazie per aver condiviso quest'album.

Album splendido e, come sempre, un ottimo lavoro di ricerca.
Bravo Giovanni!
Max

Ciao a tutti.
Grazie Marco Pennisi e Max.

Continuo con la pubblicazione delle foto dall'album del Bordschutzen Krings:

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il sorvolo delle Alpi:

Allegato 282501Allegato 282502Allegato 282503

sopra alcune città innevate nel Nord Europa:

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il personale dello Staffel festeggia il Natale od il Capodanno 1942/43:

Allegato 282504Allegato 282505
il tavolo degli ufficiali piloti

Allegato 282506
Il Gefreiter Krings è l'ultimo a destra

Allegato 282507Allegato 282508
in queste due foto Krings è il primo a sinistra

Allegato 282509

Seguono altre foto.

Saluti, Giovanni

Sempre foto e descrizioni molto belle.
Una domanda su due foto che proviene dalla mia scarsa conoscenza degli aerei tedeschi:
nella foto 1 del II lotto è sempre uno junker ju 88? NOn ricnosco il tipo di carrello;
nella foto 4 sai che tipo di junker 88 sia vista la vetratura diversa da quelle che conosco?

Grazie come al solito per la pazienza con un povero IGNORANTE.

Citazione:

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Originariamente Scritto da sven hassel

Sempre foto e descrizioni molto belle.
Una domanda su due foto che proviene dalla mia scarsa conoscenza degli aerei tedeschi:
nella foto 1 del II lotto è sempre uno junker ju 88? NOn ricnosco il tipo di carrello;
nella foto 4 sai che tipo di junker 88 sia vista la vetratura diversa da quelle che conosco?

Grazie come al solito per la pazienza con un povero IGNORANTE.

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Entrambi Ju86, a mio parere.
Max
VA
Allegato 282510 Allegato 282511

Citazione:

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Originariamente Scritto da sven hassel

Sempre foto e descrizioni molto belle.
Una domanda su due foto che proviene dalla mia scarsa conoscenza degli aerei tedeschi:
nella foto 1 del II lotto è sempre uno junker ju 88? NOn ricnosco il tipo di carrello;
nella foto 4 sai che tipo di junker 88 sia vista la vetratura diversa da quelle che conosco?

Grazie come al solito per la pazienza con un povero IGNORANTE.

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Grazie a te.
Siamo in due, di aerei per esempio io me ne intendo poco o niente.
Ho provato a fare qualche ricerca per darti una risposta.
Riguardo alla prima foto (immagino di questa pagina) non ho trovato nulla con un carrello simile.
La quarta foto dovrebbe essere di uno Junker Ju 86, guarda le foto che seguono trovate sul web:

Allegato 282513Allegato 282512

Spettacolare! grazie per condividere con noi.... sono veramente scatti di notevole qualità, dal primo all'ultimo!

Citazione:

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Originariamente Scritto da gicoalova

Grazie a te.
Siamo in due, di aerei per esempio io me ne intendo poco o niente.
Ho provato a fare qualche ricerca per darti una risposta.
Riguardo alla prima foto (immagino di questa pagina) non ho trovato nulla con un carrello simile.
La quarta foto dovrebbe essere di uno Junker Ju 86, guarda le foto che seguono trovate sul web:

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Giò.. guarda il mio post..

Citazione:

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Originariamente Scritto da maxtsn

Giò.. guarda il mio post..

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Si ho visto, quando sono andato in modalità avanzata per pubblicare il mio non c'era ancora, e dopo che ho pubblicato invece si.

Ciao a tutti
e grazie a Lock.

Altre foto dall'album fotografico del Krings.
Due aerei che non conosco:

Allegato 282514Allegato 282515

Una serie di foto presso l'Aeroporto Militare di Catania-Fontanarossa, al tempo intitolato all'Aviatore italiano Ignazio Lanza di Trabia:

Allegato 282519Allegato 282520Allegato 282518Allegato 282517Allegato 282521Allegato 282516

Altre foto, coeve alle precedenti, anche relative all' "accampamento" del Krings, ritengo tutte nei pressi dell'Aeroporto di Catania:

Allegato 282525Allegato 282522Allegato 282526Allegato 282523Allegato 282524Allegato 282527Allegato 282529Allegato 282528Allegato 282538

Il Krings ed i commilitoni presso i giardini di Villa Bellini a Catania:

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ancora foto, tra cui alcune in spiaggia, con sullo sfondo l'Etna:

Allegato 282541Allegato 282542Allegato 282543Allegato 282540Allegato 282539Allegato 282544Allegato 282545Allegato 282546

una serie di belle foto di paesaggi, senz'altro siciliani:

Allegato 282549Allegato 282548Allegato 282556Allegato 282550Allegato 282551Allegato 282552Allegato 282553Allegato 282554Allegato 282555Allegato 282547

Con la prossima ed ultima pubblicazione, alcune foto nel Centro Italia, in Grecia ed in prigionia.

Saluti, Giovanni

Il biplani potrebbe essere un henschel h 123, mentre il tricolore mi sembra un classico tante yu yunker yu 52.

Citazione:

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Originariamente Scritto da gicoalova

Si ho visto, quando sono andato in modalità avanzata per pubblicare il mio non c'era ancora, e dopo che ho pubblicato invece si.

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Citazione:

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Originariamente Scritto da sven hassel

Il biplani potrebbe essere un henschel h 123, mentre il tricolore mi sembra un classico tante yu yunker yu 52.

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Il biplano è un Heinkel He50 (Heinkel He 50 - dive bomber, recon plane) e l'altro uno Junker Ju52

Lo Ju 52, detto anche zia ju o Anna di Ferro per la sua notevole capacità di incassare, mi pare sia una versione civile , come quella che usava Hitler per i suoi spostamenti. In effetti ha le ruote del carrello coperte, come prima della guerra.

Veramente ottimo questo thread. A proposito di Sicilia, ho un paio di stivali tropicali dell'esercito provenienti dall'aeroporto di Sciacca, evidentemente di qualche unità Flak posta a protezione dell'aeroporto.

Gicoalova Vogliamo il finale :)

Ciao a tutti.

La conclusione dell'album fotografico del giovane Krings.

Due foto del giugno 1943 nel Lago di Bolsena a Montefiascone:

Allegato 282584Allegato 282585Allegato 282586Allegato 282587

accampamento nella storchenwald (foresta delle cicogne), di Viterbo:

Allegato 282588Allegato 282589

nel 1944 questa unica foto nel Peloponneso:

Allegato 282590Allegato 282591

infine le fotografie della prigionia, non ho localizzato il campo P.O.W.:

Allegato 282592Allegato 282593Allegato 282594
sul retro della foto il cognome Krings

Allegato 282596Allegato 282595Allegato 282598Allegato 282597

Saluti, Giovanni

Ottima conclusione. Da quel che si vede il nostro amico non ha sofferto la fame durante la prigionia[0008024

Stupende foto complimenti, è stato emozionante come seguire uno sceneggiato storico a puntate, con un prologo, uno svolgimento e un lieto fine per il nostro giovane aviatore tedesco.
Mi piacciono le foto "spensierate", quelle scattate nei momenti di svago, quelle in cui la guerra non compare. Non dobbiamo dimenticare che quelli erano ragazzi come tanti, con la stessa voglia di divertirsi che accomuna i ragazzi di tutte le epoche ma spesso travolti loro malgrado dalla guerra e dai suoi orrori, la cui speranza era solo quella di sopravvivere per tornarsene a casa propria.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Hetzer

Stupende foto complimenti, è stato emozionante come seguire uno sceneggiato storico a puntate, con un prologo, uno svolgimento e un lieto fine per il nostro giovane aviatore tedesco.
Mi piacciono le foto "spensierate", quelle scattate nei momenti di svago, quelle in cui la guerra non compare. Non dobbiamo dimenticare che quelli erano ragazzi come tanti, con la stessa voglia di divertirsi che accomuna i ragazzi di tutte le epoche ma spesso travolti loro malgrado dalla guerra e dai suoi orrori, la cui speranza era solo quella di sopravvivere per tornarsene a casa propria.

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Grazie Hetzer, sono completamente d'accordo.