Visualizzazione Stampabile
-
Allegati: 25
M26 Adrian fanteria
L'Adrian M26 impiegato nella 2.G.M. è un elmetto che è rimasto fino ad oggi fuori dai miei canoni collezionistici perché fino ad ora lo avevo poco apprezzato.
Evoluzione dell’Adrian della I.G.M e del successivo M.23 è stato distribuito dal 26 al 50 e utilizzato fino agli anni 70.
Il guscio, in acciaio al manganese, poteva resistere a palle di revolver da 15 g. sparate a 4 metri di distanza ad una velocità di 122 m/s.
Tre le taglie contraddistinte da una lettera B-C-D, rispettivamente di peso 1000-1100-1200 gr.
Le stesse potevano contenere cuffie di taglie variabili dalla 54 alla 62.
La verniciatura standard era in kaki bruno (color cioccolato) o come in questo caso verde kaki .
Un elmetto legato indissolubilmente all’immagine del soldato francese nella Campagna di Francia…e come commentava Piero in altra sede,
anche in Africa Equatoriale, Settentrionale e Orientale, in Medio Oriente, in Italia e in Provenza, sulle Alpi Occidentali, nelle Ardenne, in Germania e ancora
in altri luoghi.
Allegato 285027
Allegato 285028
Allegato 285029
Il caratteristico crestino è fissato al guscio con 5 rivettini muniti di lamelle ripieghevoli all'interno della calotta.
lo stesso poteva essere in alluminio o acciaio come in questo caso.
Allegato 285030
Qui le lamelle ripieghevoli di uno dei rivettini.
Allegato 285031
E’ un elmetto in buone condizioni con una bella patina.
Purtroppo non sono presenti elementi per risalire al costruttore .
La fibbia metallica presente sul soggolo.
Allegato 285032
Allegato 285033
Il cinturino, passante da un lato all’altro del casco, poteva essere fissato con rivetti metallici in ottone, alluminio,
o come in questo caso con vite e dado in ottone introdotta nel 1937 che ne consente lo smontaggio.
Allegato 285034
Allegato 285035
Allegato 285036
Ecco il liner, un po’ vissuto; inserito grazie a 8 clip metalliche su quattro lame di sostegno
ciascuna fissata all’interno del casco con due ribattini, è facilmente estraibile.
Allegato 285037
Una delle quattro lame di sostegno.
Allegato 285038
Particolare dei 2 ribattini di fissaggio delle lame, qui sul retro.
Allegato 285039
Su uno dei due lati.
Allegato 285040
Davanti sotto il fregio.
Allegato 285041
Ecco il liner estratto.
A parte la vistosa lettera o numero giallo che vedete, non sono presenti
timbri di alcun genere relativi al produttore e alla taglia.
Allegato 285042
Allegato 285043
Allegato 285044
Nei sei fori, adibiti al passaggio del laccio, solitamente sono inseriti appositi occhielli metallici; qui non sono presenti.
Allegato 285045
Alcune delle clip metalliche di fissaggio dell'imbottitura al casco.
Allegato 285046
Allegato 285047
Grazie alla misura della circonferenza esterna, in questo caso di 67 cm., e con l’ausilio di tabelle di riferimento,
sono potuto risalire alla taglia del guscio C che poteva contenere cuffie di taglia 57-58-59.
Sul casco è presente un distintivo Modello 37 della fanteria (denominato rodanche); qui in particolare la quarta versione dello stesso.
Nel 1926 era previsto l’uso di distintivi relativi all’arma di appartenenza del tipo impiegato nella Prima Guerra Mondiale.
Successivamente nel 1937 viene disposto l’uso di simboli normalizzati rotondi, di 5 cm di diametro, fissati al pari dei precedenti con delle
linguette ripieghevoli all’interno del casco.
Allegato 285048
Allegato 285049
La veduta frontale.
Allegato 285050
Infine, ripensando alla Campagna di Francia eccolo con un altro "protagonista" di quei giorni.
Allegato 285051
Ciao a tutti :)
-
Peccato che nessuno ti ha risposto. Io l'ho fatto in altra sede.
L'elmetto è molto bello e completo in ogni sua parte. La tua disamina e i dettagli dei particolari sono degni di una articolo su riviste blasonate.
E poi magari si vedono oggetti pessimi che hanno diverse pagine di risposte. Mah....
-
Bellissimo post e bellissimo elmetto, complimenti, peccato non se ne vedano più molti in giro fino a poco tempo fa ogni tanto se ne trovava qualcuno non rimaneggiato a prezzi ottimi ma ora da un po sembrano essere spariti.
-
Personalmente è un elmetto che non mi ha mai fatto impazzire e che tanti reenactor comprano per replicare l'adrian della I GM.
Ti faccio tuttavia i complimenti per un articolo degno di essere stampato.
Max
VA
-
Vedo solo ora questo topic che ho molto apprezzato. Quando iniziai a interessarmi alla militaria, avevo 13 anni, il mio numero 2 fu proprio un guscio di adrian francese modello 26. Per cui ci sono affezionato a questo modello! Il tuo è splendido ed altamente evocativo.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
mangusta
Bellissimo post e bellissimo elmetto, complimenti, peccato non se ne vedano più molti in giro fino a poco tempo fa ogni tanto se ne trovava qualcuno non rimaneggiato a prezzi ottimi ma ora da un po sembrano essere spariti.
Ti ringrazio [264
In rete, scremando, se ne trovano, i prezzi però non sono sempre bassi.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
maxtsn
Personalmente è un elmetto che non mi ha mai fatto impazzire e che tanti reenactor comprano per replicare l'adrian della I GM.
Ti faccio tuttavia i complimenti per un articolo degno di essere stampato.
Max
VA
Grazie Max [264
be... se pensi, come ho già scritto, che fino ad ora nemmeno io non lo avevo mai apprezzato [110.gif
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
Armata Sarda
Vedo solo ora questo topic che ho molto apprezzato. Quando iniziai a interessarmi alla militaria, avevo 13 anni, il mio numero 2 fu proprio un guscio di adrian francese modello 26. Per cui ci sono affezionato a questo modello! Il tuo è splendido ed altamente evocativo.
Ti ringrazio, son contento che ti sia piaciuto[257
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
piesse
Peccato che nessuno ti ha risposto. Io l'ho fatto in altra sede.
L'elmetto è molto bello e completo in ogni sua parte. La tua disamina e i dettagli dei particolari sono degni di una articolo su riviste blasonate.
E poi magari si vedono oggetti pessimi che hanno diverse pagine di risposte. Mah....
Grazie ancora Piero [257
che dire in merito a mancati riscontri [137 verrebbe da pensare che l'oggetto piace solo a pochi e quindi nessuno fa neppure lo sforzo di cliccarci almeno sopra; ma sai, ho postato una mini storia in un'altra stanza del forum, che dovrebbe almeno stuzzicare la curiosità di qualcuno, eppure nessuno neanche li ci ha cliccato sopra. Per cui cosa pensare??
Personalmente dedico parecchio tempo per preparare bene un post da condividere con chi ha la stessa passione; ma se non c'è riscontro ti chiedi però "ma per chi lo fai" ? Continuando così ovviamente sarò costretto a ponderare bene con chi relazionarmi.
-
-
Citazione:
be... se pensi, come ho già scritto, che fino ad ora nemmeno io non lo avevo mai apprezzato [110.gif
Magari mi evolverò anche io... :D
-
Bellissimo elmetto e notevole esposizione, grazie.
Tempo fa me ne sono procurati alcuni: fanteria, artiglieria, genio e due della sanità.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Marco W
Complimenti
Grazie[264
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
maxtsn
Magari mi evolverò anche io... :D
sai ho imparato che con il tempo tutto può accadere...[0008024
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
gicoalova
Bellissimo elmetto e notevole esposizione, grazie.
Tempo fa me ne sono procurati alcuni: fanteria, artiglieria, genio e due della sanità.
ti ringrazio per l'apprezzamento [257
se li hai ancora mi piacerebbe vederli
-
Allegati: 16
Citazione:
Originariamente Scritto da
ranville
sai ho imparato che con il tempo tutto può accadere...[0008024
- - - Aggiornato - - -
ti ringrazio per l'apprezzamento [257
se li hai ancora mi piacerebbe vederli
Li ho ancora, io non li ho mai fotografati (salvo due tempo fa ma con risultati pessimi), allora ti mando le foto dei venditori:
1. fanteria:
Allegato 285314Allegato 285315Allegato 285316Allegato 285317
2. artiglieria:
Allegato 285318Allegato 285319
3. genio:
Allegato 285320Allegato 285322Allegato 285321
4. sanità1:
Allegato 285323Allegato 285326Allegato 285324Allegato 285325
5. sanità2:
Allegato 285327Allegato 285329Allegato 285328
Ciao, Giovanni
-
[QUOTE=gicoalova;560455]Li ho ancora, io non li ho mai fotografati (salvo due tempo fa ma con risultati pessimi), allora ti mando le foto dei venditori:
1. fanteria:
Allegato 285314
Ciao begli esemplari [264
Il primo però non è della fanteria ma della Defense Passive.
-
Decisamente un topic interessante anche se come ben sa Ranville di francese a parte la LEGIONE STRANIERA mi piace poco il resto del materiale.
L'ultimo della Defense Passive riguarda un reparto dell'esercito o qualcosa come la nostra Unpa?
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
sven hassel
Decisamente un topic interessante anche se come ben sa Ranville di francese a parte la LEGIONE STRANIERA mi piace poco il resto del materiale.
L'ultimo della Defense Passive riguarda un reparto dell'esercito o qualcosa come la nostra Unpa?
forse anche tu con il tempo ti evolverai [110.gif
quanto alle funzioni della DP eccoti accontentato:
La “Defense passive” viene creata con apposita Legge dell’aprile 1935 allo scopo di salvaguardare e proteggere la popolazione dagli attacchi aerei.
E’ costituita in genere da volontari e fanno parte della stessa diversi servizi, fra i quali:
servizio antincendio;
servizio sanitario;
servizio di vedetta e allarme;
servizio di polizia;
servizio di protezione dai gas;
servizio di sgombero.
Opera sotto autorità del Prefetto
A Parigi, nella “Defense passive” oltre al personale civile è inquadrato in permanenza un reggimento della riserva territoriale, il 2 ° reggimento DP.
All’interno delle Città, la difesa passiva è organizzata in settori, a sua volta diviso in isole, ogni isola è un insieme di edifici.
Vi sono quindi capi di settore, blocchi e direttori di condominio, ciascuno dei quali garantisce, per quanto di competenza, la corretta esecuzione delle direttive di sicurezza. In caso di allerta aerea, il capo del blocco in particolare assicura il rapido e ordinato ricovero nei rifugi degli abitanti a suo carico e dei passanti. In caso di bombardamento, i team DP intervengono a sostegno dei vigili del fuoco e della Croce Rossa.
La maggioranza degli appartenenti alla difesa passiva veste abiti civili, anche se alcuni Comuni provvedono a fornire uniformi.
Comunque tutti indossano un elmetto, sia esso il Mod.26 o il Mod.15, una maschera antigas e una fascia da braccio con la scritta DP e Luftschutz durante l’occupazione, ma sempre con timbro e firma dell’autorità alla quale fa capo il portatore.
Il il 2 ° reggimento DP di Parigi sarà invece dotato di una giacca militare denominata “bourgeron Modello 38” e una fascia da braccio identificante l’unità.
Durante i bombardamenti alleati del 1944 la difesa passiva sarà soggetta ad un grande sviluppo e ad un'intensa attività.