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scusami , ma io , non riesco a vederla , troppo sfocate le foto .
Sono ben visibili sui 33 del milite con pizzetto in primo piano e in quello dietro di lui, il fascetto in bianco sovrapposto alla M è però ben evidente. Il reparto è un BTG. M
Scusate, ma il terzo da sx in prima fila sembra gravemente obeso. Che cosa avrebbe potuto fare nella GNR ? Il cuciniere ?
Il cuoco di Salò! A parte scherzi arruolavano tutti...
però potevano almeno aggiustarsi l'elmetto in presenza del fotografo , alcuni militi mi danno la sensazione di essere spaesati , impauriti [1334
Forse avranno avuto buone ragioni per essere impauriti e spaesati nel '44.
Concordo... non era il caso di pavoneggiarsi con quelle divise addosso... poi considera che molti ex partigiani o sbandati erano catturati e inseriti in organico forzatamente, magari passando vari reparti solo per prendere il rancio e stare al caldo in inverno, o per puro caso come il protagonista di TIRO AL PICCIONE di Romanelli.
Forse non si pavoneggiano; sono inquadrati (in modo un po' sbracato) obbligatoriamente come sempre sotto le armi. Per quanto riguarda il libro di Giose Rimanelli, l'autore, se non ricordo male, si arruola non a seguito di precetto, ma volontariamente nelle forze della RSI (non ricordo se "Tagliamento o GNR o BBNN).
Saluti.
Ho citato Romanelli proprio perchè passa da un reparto tedesco della FLAK alla Tagliamento per cause involontarie...
Divise italiani in Flak spesso tedesche con insegne italiane, quanto alla pistagna penso come MVSN