M33 7° Alpini

Un M33 in buone condizioni generali col fregio del 7° Rgt. Alpini.

Tralasciando la lunga Storia dell'Unità*, che parte dal 1887 per arrivare, attraverso le guerre mondiali e quelle coloniali, fino ai giorni nostri, ai fini della discussione ricordo che al momento dell'entrata in guerra nel giugno 1940, questa Unità* era schierata sul Fronte Occidentale; un paio di mesi dopo quattro Btg. (Feltre, Pieve di Cadore, Belluno, Van Cismon) , furono inviati in Grecia, dove fra i Caduti ci fu anche il Comandante del Rgt.; un altro Btg. demoninato "Uork Amba" costituito in Africa Orientale con elementi di complemento locali, nel 1936, durante la Campagna Etiopica (alla quale il 7° partecipò anche coi Btg. Feltre, Exilles, Pieve di Teco) , e ivi dislocato, combatté valorosamente contro i Britannici, fino alla caduta dell'AOI nel 1941.

Dal giugno 1941 all'agosto 1942 l'intero Rgt. fu impiegato in Montenegro in una dura e sanguinosa lotta antipartigiana.

Nell'agosto 1942 rientrò in Patria, fu riorganizzato, e quindi dislocato in Provenza, a partire dall'ottobre 1942.

In seguito agli avvenimenti del 8 settembre 1943 il 7° Alpini non si dissolse disordinatamente come altri reparti ma rientrò ordinatamente in Piemonte; qui fu ordinato lo sciogliemento del corpo e i componenti fecero le loro scelte personali di questo difficile momento.

Questo elmetto proviene proprio dal Piemonte, e da una persona della quale ho personalmente la massima stima.

A voi la parola.

scomparse le foto

L'elmetto mi piace e sembra regolare. Il fregio neanche un pò...mi appare gratato nei pressi del'aquila (non la città*, ovvio), non mi piacciono alcune sbavature e alcun punti nei pressi della ruggine.

Saluti
corrado

p.s.: ho seguito anch'io l'asta.

Modifica

Logicamente parere personale, effettuato solo su una serie di foto e senza la visione dal viva del pezzo.

Ciao Piero,l'elmetto in se è credibile,come dice Ado,ma anche per me il fregio non è il massimo.Ho in mano il libro l'analisi di un elmo,ed il fregio ci assomiglia,ma la carenza di dettagli è alta.Nel fregio del libro le linee concentriche sono abbastanza regolari,al contrario del tuo,anche se è ovvio che si tratta di una stampa,per ciò che concerne il libro.Cmq,ripeto anche qui,è solo un parere personale.L'interno è invece ok!

A me sembra buono, per quanto riguarda il fregio non mi sembra ci sia niente di strano, i fregi a mascherina non risultavano sempre perfetti, per i graffi sarei più meravigliato se non ce ne fossero visto e considerato lo stato generale di conservazione dell'elmo.

L'elmo è certamente buono!Il fregio mi sembra un pò troppo lucido,troppo approssimativo e mi sembra anche che poggi sulla ruggine.Queste sono le mie impressioni, mi spiace,spero di sbagliare.[ciao2]

Io non lo vedo affatto sopra la ruggine, anzi mi sembra che la ruggine sia sbucata attorno al fregio, dove la vernice è di spessore inferiore, osservando i contorni delle cinghie e delle calciature dei fucili si vedono benissimo i segni di ossidazione...

Il fregio graficamente e tecnicamente è assolutamente congruo.
Ovviamente le mascherine originali esistono anche oggi e quindi non è impossibile rifarli.
In ogni caso è un fregio perfettamente fedele nei dettagli; Giancarlo, appunto se hai sott'occhio il libro citato, osserva il piumaggio dell'aquila, conta le penne, oltre al resto: non c'è la pur minima incongruenza.
Certo, se si vuol trovare nei fregi dei M33 la nitidezza di una decal tedesca, è un po' difficile....

Non è assolutamente dipinto su ruggine, anche perché ruggine non ce n'è!! ci sono parecchie scrostature, quello sì, ma che possono essere, faccio un esempio, una "cascata" di schegge o sassi o pietre frantumate a seguito di esplosione (in fondo gli elmetti servivano per questo, o no?) e queste scrostature sono rigorosamente sopra la verniciatura del fregio e in qualche caso hanno asportato anche la vernice g.v. sottostante.

L'elmetto comunque è in ottime condizioni di verniciatura, non è lucido, neanche il fregio, ma liscio, l'ho passato con uno straccio, e le foto con la luce che riflette possono forse dare un senso di lucido che non c'è in realtà*; e comunque gli elmetti italiani di questa tipologia non sono mai opachi.

Poi logicamente può piacere o no; comunque sarei stato più contento fosse "meno" piaciuto anche sull'asta: ho dovuto sborsare per aggiudicarmelo una cifra esagerata, ma l'elmetto mi piace e il venditore, ripeto, è persona competente e degna della massima stima e fiducia.

Certo, se si vuol trovare nei fregi dei M33 la nitidezza di una decal tedesca, è un po' difficile....

Effettivamente non posso essere obiettivo....

Mi scusino lor Signori... Un fregio è un fregio, una decal è una decal...ehhehehe

Salutoni a mascherina
Corrado

Citazione:

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Originariamente Scritto da ado

Mi scusino lor Signori... Un fregio è un fregio, una decal è una decal...ehhehehe

Salutoni a mascherina
Corrado

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Eh lo so,me la son proprio cercata...[:I][:I][:I][:I][:I]

Ecco come si presentava appena arrivato.
Una semplice passata con uno straccio usato altre volte e quindi leggermente untuoso, e il risultato è come lo vedete ora.
Fra qualche giorno sarà* di nuovo più opaco.


http://img515.imageshack.us/img515/4475/79fa1ax6.jpg

Cavolo Piero,sembra un'altro elmo!!

A me pare un bello e onesto M.33 del 7°Alpini.Puo' far arricciare il naso
il fatto della parziale decolorazione del fregio in qualche punto, ma in realta' accadeva su tutti i fregi.Su questo fregio poteva essere usato
anche un numero piu' grande come carattere.Ciao[8D]PaoloM

Mamma che bello, a me sembra tutto ok, mancano solo la penna e la nappina...[^]