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Diari di Guerra delle SS
Questo è un piccolo libretto che narra in maniera fredda e a volte anche noiosa i giornali di guerra e i rapporti operativi che attestano l'attività* dei comandi,dei servizi e delle truppe.
Posto una pagina quella meno cruenta.
Titolo: Diari di Guerra delle SS
A cura di Carlo Fruttero e Franco Lucentini traduzione di Fernando Solinas
Editore Arnoldo Mondadori edizione 1969
Pagine: 219
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...234121_SS1.jpg
110,05*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...234213_SS2.jpg
97,24*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...234311_SS3.jpg
106,88*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...234416_SS4.jpg
159,37*KB
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Porca miseria che super libro Luciano,grazie della segnalazione.
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Bene speriamo di trovarlo in commercio (hai mica notizie in merito ?)
Grazie.. Viper 4
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Citazione:
Originariamente Scritto da Viper 4
Bene speriamo di trovarlo in commercio (hai mica notizie in merito ?)
Grazie.. Viper 4
E abbastanza vecchio come edizione e davvero non saprei dirti forse in qualche bancarella di qualche mercatino.
[ciao2]
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L'ho trovai tempo orsono alla militalia su una bancarella che vendeva libri e riviste, mi sembra la solita raccolta delle informazioni sugli einsatzkommando che operavano nella lotta antibanditistica e di rastrellamento nell' est, non è certo una novità*.
Saluti
Die Nadel
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Ok.. Cocis e Die Nadel, preso nota.. Grazie del consiglio..
Saluti Viper 4
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Indubbiamente un testo interessante che secondo me è stato sicuramente ristampato.
Ciao![ciao2]
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Lo vidi anni fa in un banchetto di un mercatino d'antiquariato...pentito di non averlo preso.
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Ottima segnalazione, molto interessante. Lo cercherò al più presto. [ciao2]
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Sono d'accordo con Die Nadel,oltretutto è commentato in modo disgustosamente parziale dai due autori,e le didascalie delle foto c'entrano come i cavoli a merenda,il tutto perfettamente in linea con le tendenze degli anni "70.Io l'avevo,l'ho sbattuto via. Ciao. Dan.
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come diari di guerra ci dovrebbe essere di meglio in circolazione, mi pareva di aver letto qualcosa, non di SS, ma di Wehrmacht un po' di tempo fa, non ricordo assolutamente il titolo.
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relativamente ai SonderKommando nell'Europa dell'Est..c'è anche qualcosa di più recente..
"gli Allegri carnefici di Hitler"..se non ricordo male il titolo..
commenti pochissimi, non è degli anni settanta, ed è un bel mattone da leggere..le schifezze, sempre le stesse.
cmq grazie per la segnalazione Luc..
ciao
digjo
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Per Restare in tema di atrocità* cercate "Uomini comuni" di Christophher Browning edito da Einaudi la storia del 101° battaglione della riserva della polizia, non nazisti fanatici ma attempati poliziotti. "Record" della formazione 38000 massacrati personalmente e 45000 inviati nei lager.
Non faccio commenti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Per Restare in tema di atrocità* cercate "Uomini comuni" di Christophher Browning edito da Einaudi la storia del 101° battaglione della riserva della polizia, non nazisti fanatici ma attempati poliziotti. "Record" della formazione 38000 massacrati personalmente e 45000 inviati nei lager.
Non faccio commenti.
si Andrea58... parla anche e non solo di questi (101°).
e che te voi commentà*...!!
ciao
digjo
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Libro recuperato (tirato fuori dal cilindro di mio padre).. adesso lo leggerò con calma..
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tirato fuori dal cilindro di mio padre
Mi sembra che questo cilindo sia senza fondo.......[;)]
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Eh.. ogni tanto mi recupera qualcosa [:)]
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Allora la passione per la Storia è proprio di Famiglia!!!Ottimo!!!
Ciao![ciao2]
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Citazione:
Originariamente Scritto da Viper 4
Eh.. ogni tanto mi recupera qualcosa [:)]
N°1[;)]
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Citazione:
Originariamente Scritto da Viper 4
Libro recuperato (tirato fuori dal cilindro di mio padre).. adesso lo leggerò con calma..
Ha! lo hai recuperato?? non male il cilindro di tuo padre [:246].
[ciao2]
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Ho dato una lettura veloce al libro e mi ha colpito a pagina 198 (a seguire) che il Colonnello SS Fegelein chiedeva al Comando Superiore la consegna di Croci di Ferro per i suoi uomini, poichè da tempo non venivano consegnate e concesse le onoreficenze ed il morale del personale (meritevole della concessione) si stava abbassando.. nel rapporto faceva anche la distinzione tra loro e la Wehrmacht..
(se può interessare posso postare la parte appena riassunta)
PS.
Grazie Luciano e Blaster.. mio padre è sempre stato un piccolissimo appassionato di oggetti vintage (fine 1800 e gran parte del 1900) percui quando va nel suo magazzino ogni tanto mi porta qualcosina che può servirmi.. adesso sto aspettando una tenda (non si ricorda se sia tedesca o inglese)..
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ciao Gigi,
si,posta pure questa parte. Il libro in questione dubito che lo acquistero mai, ma il tuo racconto sembra interessante...
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Ciao Gigi postala.
Vai direttamente al magazzino così ravani per benino con la scusa che lo vuoi aiutare a sistemare le cose così alla fine si troverà* molto più spazio a disposizione [:246][:246]
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Ok Bkg e Luciano ora inizierò a trascrivere il pezzo.. non appena finisco di trascriverlo lo inserisco..
PS.
Luciano non appena ho una mattinata libera farò un giro nel magazzino di mio padre.. perchè potrei trovare qualcosa d'interessante.. [;)]
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Mi unisco al coro di richieste.
E' cmq risaputo che il corpo delle SS fosse una "cosa" omogenea,della serie uno per tutti e tutti per uno.....e quanto stai per descrivere,in teoria,lo dimostra.
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Dal libro "Diari di Guerra delle SS" pagina 198
1° Brig. di Cavalleria SS - Rapporto conclusivo per il RF SS - 13/08/1941
Dopo aver scritto il resoconto di alcune azioni più o meno cruenti di combattimenti e rastrellamenti nel teatro operativo di Pripjet, il Colonello Fegelein aggiunge..
Le prove già fornite dalla Brigata nei primi giorni di lotta hanno avuto una straordinaria conferma.
Nel corso di queste ricognizioni in grande stile la sensibilità e l'intuito dei combattenti si sono perfettemente adeguati al tipo di nemico che doveva essere affrontato e alla natura dei luoghi.
Il successo complessivo dell'impresa si deve unicamente a questo acuto spirito di osservazione.
L'avanzata richiedeva a una parte delle unità sforzi quasi incredibili : in otto giorni sono stati percorsi, sempre combattendo, 400 chilometri.
Si rimanda al rapporto del Magg. Fassbender che il 9 agosto dichiarava di aver bisogno di 52 ore per un tratto di 45 km.
Questa cifra può essere considerata una misura indicativa delle prestazioni fornite dai nostri militi.
Il particolare addestramento ricevuto si è pertanto rivelato estremamente utile :
- Osservazione del nemico e della zona di combattimento in tutte le direzioni
- Presa di conoscenza immediata di ogni modifica dell'ambiente circostante
- Rapido decisivo intervento di pattuglie in completo assetto di guerra
- La parola d'ordine "nemico su ogni fronte".. ecco tutte le nozioni che i nostri uomini hanno appreso a fondo.
E' dunque tanto più inconcepibile che i nostri uomini, cui si affidanogli incarichi più difficili, debbano essere considerati all'ultimo posto per quanto riguarda le decorazioni militari.
Nonostante la durezza delle operazioni, sinora non è stata assegnata ai 2 Reggimenti di Cavalleria SS neppure una Croce di Ferro.
Le Divisioni della Wehrmacht ne dispongono invece in gran numero, e le distribuiscono normalmente.
La Croce di Ferro è una decorazione che stimola il comportamento esemplare e gli atti di coraggio di fronte al nemico, ma che perde questo valore se non può essere conferita subito dopo le azioni di combattimento e sotto l'impressione degli avvenimenti ancora in corso.
Ufficiali e Soldati se sentono alquanto depressi, perchè devono sempre attendere, mentre i Camerati della Wehrmacht vengono decorati, come è logico, subito dopo le azioni di combattimento.
Non è sempre possibile accontentare gli uomini con la promessa che le decorazioni arriveranno tra poco, perchè a tale promessa molti non credono più.
Nonostante tutto quello che hanno appreso ai corsi speciali per le SS, il loro spirito e il loro slancio nell'impiego contro il nemico dipendono in misura decisiva dalla decorazioni.
Presso l'Esercito questo fattore è largamente sfruttato.
La Brigata deve comunque ricevere un adeguato numero di Croci di Ferro da distribuire.
Prego pertanto con insistenza e nella forma più ossequiente il Maggior Generale V. der Bach di voler richiamare l'attenzione del Reichsfuhrer sul problema delle decorazioni, perchè i Militi devono assolvere tutti i doveri, ma hanno anche questo diritto.
Non senza ragione tutti i Generali, nessuno escluso, si spostano da unità a unità per decorare personalmente i soldati meritevoli.
Alleghiamo ancora una volta la lista delle proposte di decorazioni sinora avanzate. Le cifre parlano da sè.
Firmato : Fegelein Colonnello SS
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Citazione:
Originariamente Scritto da Viper 4
Ok Bkg e Luciano ora inizierò a trascrivere il pezzo.. non appena finisco di trascriverlo lo inserisco..
PS.
Luciano non appena ho una mattinata libera farò un giro nel magazzino di mio padre.. perchè potrei trovare qualcosa d'interessante.. [;)]
E fai molto bene [:264][:264]
Grazie per averci trascritto le pagine.
In effetti come si evince era una cosa importante dare le decorazioni per il morale dei soldati.
[ciao2]
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Ebbè commenti sul pezzo trascritto ?!.. che ne pensate ?.. [:)]
PS.
Grazie Luciano..
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Commenti???????
Va bene questa dedica:
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...EKII%20004.jpg
140,53 KB
Gliela dedico virtualmente......
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