Nuova uscita

Ciao a tutti, vi posto di seguito le immagini dell'uscita di domenica scorsa su zone italiane.
Per iniziare questi pezzi di granate carbone esplose male; e qui vi pongo già* un quesito... se volessi svitare il tappo (visto che così non mi sembrano pericolose...) come dovrei fare? svitol? altri metodi? ditemi voi...



Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...8_DSC00459.JPG
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Poi altri pezzi di carbone e alcuni manici...



Immagine:
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Munizoni, bossoli e lastrine italiane...



Immagine:
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Due thevenot esplosi male, dei loro pezzi e una sferica austriaca a metà* con ancora alcuni pallettoni...



Immagine:
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gavettame italiano con parti metalliche di borraccia...



Immagine:
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Il particolare del tappo... qualcuno lo riconosce? avete trovato anche voi marchi del genere?



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Parti di bombarda e di proiettili di artiglieria... di che modello era la spoletta? (è completamente vuota... non è pericolosa)



Immagine:
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la crestina dell'adrian, un coprispoletta, una parte per il sotegno del telo-tenda italiano e altri oggetti...



Immagine:
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e infine questo piccolo oggetto a cui non so dare identificazione...



Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...9_DSC00503.JPG
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ciao a tutti
Nicola

Quanto ci hai messo a trovare tutto?Hai battuto un'ottima zona,direi!!!
Ciao![ciao2]

Ci sono volute 6/7 ore... ma comunque ne è valsa la pena!!!

Caspita!!! Complimenti per i ritrovamenti. [ciao2]

Ciao Roma89, complimenti per i ritrovamenti....per quanto riguarda il cilindretto, (riempito con sabbia), serviva a fermare il percussore delle Thevenot. In pratica era infilato al centro( il "buco" che puoi vedere nelle tue ritovate) della BM e tenuto fermo dal tegolino in lamiera. Al momento del lancio, durante il volo, il tegolino si sfilava lasciando cadere il cilindretto e di conseguenza lasciando libero il percussore. Per quanto rigurada i tappi delle Carbone è praticamente una "mission impossible", svitarli. Puoi provare a romperli in qualche pezzo e poi riattaccarli con il metallo liquido. La spoletta non si vede bene, dovresti fare delle foto più ravvicinate.
Un saluto

complimenti bellissimi ritrovamenti

Hai passato proprio una bella giornata!!!Per le carbone come dice The blade è una bella avventura,puoi provare a metterle in un bagno di svitol per qualche giorno ma dubito che funzioni....ma con una buona dose di pezzi e l'acciaio liquido puoi ottenere buoni risultati[ciao2]

Ne è valsa si la pena.Complimenti,davvero eccezionale come ritrovamento.

ciao ROMA solite zone??trentine?
per il tappo io ho la bottiglia ma il tappo manca( se nn ti serve magari.....[:P].)


Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...inalco%201.JPG
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Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...17_sinalco.JPG
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svitare le tappo alle carbone?? auguri! [II]

nella foto 7
alette e parte di bombarda thevenot
della spoletta non c'è piu niente, e rimasta solo la parte avvitata nell'ogiva, cmq era una 906 italiana.
i dischi in acciaio sono i diaframmi degli shrapnel che spingevano via le pallette.
il pezzo con le corone potrebbe essere un 87mm mod 80/98 italiano o un 9cm M75/96 austriaco.
l'ultimo, il fondelo senza corona, sembra un 42mm italiano

Grazie a tutti per i complimenti e le identificazioni...
Per Nik: si sono sempre le solite zone...
ciao a tutti
Nicola

Che fortuna!!! Ottimi ritrovamenti!

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...inalco%201.JPG
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Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...17_sinalco.JPG
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[/quote]
UN PO' DI STORIA SUlla SINALCOSinalco è il nome di una bevanda analcoolica, alla frutta, creata nel 1902 il cui nome attuale è nato nel 1905 dallo psicoterapeuta tedesco Friedrich Eduard Bilz. à? la più antica bevanda analcoolica d'Europa ancora in commercio.


Storia [modifica]
Nel 1902, Friedrich Eduard Bilz creò una bevanda rinfrescante senza alcool che chiamò "Bilz Brause". Prodotta su larga scala da 'Franz Hartmann (Detmold), la "Bilz Brause" conobbe un successo tanto che le contraffazioni si moltiplicarono. Nel 1905, Friedrich Eduard Bilz decise quindi di darle un nuovo nome, che potesse essere oggetto di tutela. In seguito ad alcuni concorsi tra la clientela, è stato scelto il nome "Sinalco". Il nome deriva dall'espressione latina "sine alcohole" (senza alcool).

Dal 1907, Sinalco parte alla conquista del mondo, in particolare dell'America del sud e del Medio Oriente. Nel 1937, il punto rosso che caratterizza il marchio viene creato. Per il cinquantesimo anniversario della sua creazione, è stata creata una bottiglia dalla forma caratteristica.

Nel 1994, i diritti del marchio sono stati acquisiti dal gruppo Hövelmann (con sede a Duisburg - Germania). Sinalco ha festeggiato i suoi cento anni nel 2005; è una bevanda consumata in 85 paesi.


Oggi [modifica]
Oltre il prodotto originario, in vendita dal lontano 1905, Sinalco sinalco oggi ha diversi gusti sul mercato: arancia, limone, cola, pompelmo, frutti di bosco, di cui esistono anche alcune versioni Light (senza zucchero).

Complimenti!!! fantastici ritrovamenti!!![pa]
[ciao2]

sono senza parole [:O] !!!
complimenti!!!

ciao
[;)]