Altra emozionante scoperta

Questo bella cartucciera italiana l'ho schedata nella mia revente "incursione" al museo (venerdi scorso). E' in ottimo stato. Basta solo togliere il velo di ruggine dalle parti metalliche e grassare a dovere il cuoio.
Fin qui, niente di emozionante.


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http://www.milistory.net/Public/data...5257_c%201.JPG
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Ma guardate cosa è uscito da una delle gibernette !!!!

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Dovrei prendere un cardiotonico ochi volta che mi reco al museo per portare avanti la mia attività .

Per gli amici del forum, una piccola sintesi della fulgida pagina di storia che vide protagonisti i legionari della 28 ottobre al passo Uarieu.

Nel gennaio 1936, la Divisione 28 Ottobre si spinse sino a Passo Uarieu.
I guerrieri abissini, mal valutando la possibilità di resistenza della difesa di Passo Uarieu, si gettarono in massa contro le posizioni difensive italiane, per travolgerle e lanciarsi sulla strada di Hauzien.
Asserragliati, i legionari della 28 Ottobre con i resti di due Battaglioni del Console Generale Diamanti resistono eroicamente, e per tre giorni, privi di acqua e di viveri, sbarrano il Passo. Alle ore 12.30 del 24 l'arrivo del XXIV Battaglione eritreo induce i legionari ad una sortita ed il nemico fugge per non cadere tra due fuochi. Il Gruppo Camicie Nere del Console Generale Diamanti e la 28 Ottobre vengono citati dal Duce all'Ordine del Giorno della Nazione.

Cesare

La "28 Ottobre" venne costituita il 10 Maggio 1935 a Brescia
Era formata dalla 114°, 116°e dalla 180° legione
La 114° Legione "Garibaldina" aveva in organico La 114° compagnia mitraglieri.
Quest' ultima aveva come distretto di reclutamento Milano, Lodi, Pavia e Legnano.
E' ragionevole pensare che i "donatori appartenessero a questa compagnia, che era l'unica della "28 Ottobre" che aveva Legnano come distretto di reclutamento


della "28 ottobre" faceva parte anche il II battaglione mitraglieri CC.NN con distretto a Genova e Savona;
questa foto mostra il battaglione a Savona il dopo il rientro dall' Etiopia il 17 Agosto 1936.
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Una curiosità : molti serventi delle mitragliatrici erano arrivati in Africa come Conducenti di mulo e dopo la battaglia del 21 Gennaio 1936 vennero trasferiti perchè molti serventi erano stati uccisi e quasi tutti i muli erano scappati ( Gianni Toscani "Da Altare al Tembien, coi legionari alla conquista dell' Etiopia")

... uhm, Endo c'è scritto legnaghesi da Legnago (VR) non Legnano (MI)...

PS bella la foto, il primo a dx che grado ha sia all'avambraccio che sulla bustina ?

F 71 [:)][:)][:)]

Una bellissima cartucciera, complimenti [ciao2]

Bel ritrovamento cesare, anche se in un museo non dovrebbe essere difficile farne, però questi che hai ritrovato sono pezzi davvero unici nella loro storia e quindi molto importanti.
Complimenti!

Confondendo Legnago con Legnano mi sono fatto una bella figura di m...a. Per il ciclo: " so tutto sulla militaria ma non so la lingua Italiana.............."
Purtroppo non so quale legione CC.NN. avesse come zona di reclutamento Legnago.


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Cerco di rimediare alla caduta di stile con un particolare della foto del II battaglione CC.NN. il distintivo sembrerebbe un grado da capo-manipolo per il Fez-colbacco usato impropriamente.
Nel libro che ho citato è scritto che i legionari vennero rivestiti prima di lasciare l' Africa, forse il magazzino non disponeva di gradi da manica.....Spero di non aver fatto un altra figuraccia

Citazione:

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Originariamente Scritto da Fante71

... uhm, Endo c'è scritto legnaghesi da Legnago (VR) non Legnano (MI)...

PS bella la foto, il primo a dx che grado ha sia all'avambraccio che sulla bustina ?

F 71 [:)][:)][:)]

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Ma...sono un pò confuso.La sahariana sembra da ufficiale e il grado sulla bustina mi farebbe pensare la stessa cosa.
Il pugnale alla cintura,però,è la versione da truppa e non da ufficiale.
Sembra che manchino anche le spalline nere con grado.Anche il legionario immediatamente dietro ha lo steso grado sul braccio e il casco sembra da ufficiale.
Non saprei!Mi verrebbe da dire che sono due ufficiali che hanno interpretato a modo loro il posizionamento dei gradi.
Strano,però,che non abbia il pugnale da ufficiale!

Davo dire...
Per fortuna e grazie a Dio che il foglietto all'interno di una delle tasche non sia andato perso... e, soprattutto, meno male che qualche anima pia ha pensato di mettercelo!!!

Bellissima foto savonese. Sono anni che ne cerco e non ne ho mai viste. Questa poi non è pubblicata da nessuna parte.
Allego la medaglia del battaglione mitraglieri, che radunava Savona, Genova e Imperia.


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http://www.milistory.net/Public/data...144052_34B.jpg
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B

La fotografia non è mai stata pubblicata perchè l' ho ritrovata io, nel 2003, tra le foto della famiglia di una mia zia.
Purtroppo era l' unica foto relativa alla campagna d' Africa.

Tra l' altro Gianni Toscani nel libro "Da Altare al Tembien, coi legionari alla conquista dell' Etiopia" ,dove racconta le vicende belliche del padre appunto con il II battaglione mitraglieri CC.NN.
Scrive che il reparto tornò a Genova ai primi di Settembre 1936 mentre la foto è datata 17 Agosto 1936 XIV; forse si trattava di un drappello che rientò in anticipo dall'Africa, più probabilmente una delle due date é sbagliata.....

[quote]Messaggio inserito da Endopat

La "28 Ottobre" venne costituita il 10 Maggio 1935 a Brescia
Era formata dalla 114°, 116°e dalla 180° legione
La 114° Legione "Garibaldina" aveva in organico La 114° compagnia mitraglieri.
Quest' ultima aveva come distretto di reclutamento Milano, Lodi, Pavia e Legnano.
E' ragionevole pensare che i "donatori appartenessero a questa compagnia, che era l'unica della "28 Ottobre" che aveva Legnano come distretto di reclutamento


della "28 ottobre" faceva parte anche il II battaglione mitraglieri CC.NN con distretto a Genova e Savona;
questa foto mostra il battaglione a Savona il dopo il rientro dall' Etiopia il 17 Agosto 1936.
(cut)
Ti ringrazio molto per il tuo approfondimento e la splendida foto.
Se me lo permetti, vorrei allegarla alla scheda che sto preparando.
Grazie ancora e "a buon rendere"
Cesare

Citazione:

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Originariamente Scritto da Endopat

La fotografia non è mai stata pubblicata perchè l' ho ritrovata io, nel 2003, tra le foto della famiglia di una mia zia.
Purtroppo era l' unica foto relativa alla campagna d' Africa.

Tra l' altro Gianni Toscani nel libro "Da Altare al Tembien, coi legionari alla conquista dell' Etiopia" ,dove racconta le vicende belliche del padre appunto con il II battaglione mitraglieri CC.NN.
Scrive che il reparto tornò a Genova ai primi di Settembre 1936 mentre la foto è datata 17 Agosto 1936 XIV; forse si trattava di un drappello che rientò in anticipo dall'Africa, più probabilmente una delle due date é sbagliata.....

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Le foto conosciute dei reduci dell'AOI a Savona sono 3 o 4, dove si vede il reparto sfilare per la città*. La tua è molto bella oltretutto perchè molto nitida, al contrario di quelle che ho visto, che sono di qualità* scadente. Dovrebbe esistere un volumetto d'epoca sui reduci savonesi, ma non mi è mai capitato di vederlo.
B

ottimo topic!!!!!ottimo ritrovamento e ottime integrazioni!

OTTIMO.. complimenti per il Topic.. Viper 4

....ti è possibile mostraci la fondina in maniera più evidente (dritto e rovescio), mi sembra abbastanza inconsueta su una giberna di quel tipo ed improprio l'accoppiamento, ti ringrazio Sal

Citazione:

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Originariamente Scritto da savoia1948

....ti è possibile mostraci la fondina in maniera più evidente (dritto e rovescio), mi sembra abbastanza inconsueta su una giberna di quel tipo ed improprio l'accoppiamento, ti ringrazio Sal

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Ho fatto solo due foto del particolare, ma se mi indichi i particolari che ti interessano, la prossima incursione al museo te li fotografo.


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Vogliamo ricordarci che in memoria dei ragazzi della 28 Ottobre che non tornarono da Passo Uarieu fù composta anche una delle più celebri canzoni del Ventennio, non sò se ricordate, "...I morti che lasciammo a passo Uarieu, son'i pilastri del Romano Impero..." [innocent][innocent][innocent]
Bellissimo pezzo di storia Italiana Cesare, niente da che ridire.

Saluti
Die Nadel

...partecipo e apprezzo la commemorazione di Die. Hai sempre mostrato grande sensibilità* e per questo ti ringrazio.
Non vorrei sbagliarmi ma la fondina non si accoppia con la giberna per via dell'aggancio, ritengo debba essere predisposta di passanti da portare sul cinturone e non sospesa a quella giberna. Avrei voluto il retro ma non fa nulla, ti ringrazio, Ciao sal

Non c'è biosgno di alcun ringraziamento Savoia, io sono una persona che ha grande rispetto per la storia e sopratutto per chi in guerra si comportò in maniera eroica, e i ragazzi della 28 Ottobre a passo Uarieu si comportarono come Eroi, perciò io gli rendo merito e omaggio.

Saluti
Die Nadel

Posto due foto di un casco coloniale che ho ceduto a un mio grande amico , porta il fregio della 116° Legione della " 28 Ottobre " .
Credo che in questo post ci stia bene.
Baracca


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Originariamente Scritto da savoia1948

...partecipo e apprezzo la commemorazione di Die. Hai sempre mostrato grande sensibilità* e per questo ti ringrazio.
Non vorrei sbagliarmi ma la fondina non si accoppia con la giberna per via dell'aggancio, ritengo debba essere predisposta di passanti da portare sul cinturone e non sospesa a quella giberna. Avrei voluto il retro ma non fa nulla, ti ringrazio, Ciao sal

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Confermo. La fondina è fissata con un passante. Appena posso fotografo il particolare e lo inserisco.
Approfitto per associarmi al tread di commemorazione per la 28 0tt0bre

Caro Giulio, se vai alla stanza delle armi corte ed in particolare al topic sulle fondine chiarirai il perchè dei miei dubbi sull'accoppiamento fondina giberna.
Non dispongo di una fondina specifica per quella giberna ma è certo che non è quella
presente nel museo al quale ti riferisci.
Ciao Sal

Ciao Savoia, credo di aver capito il tuo dubbio, infatti ho una giberna grigio verde simile a qualla postata con una fondina grigio verde (quella tipo Beretta 34 in cui la 34 non entra)collegata nel punto in cui si vede quel passante metallico. La fondina ha due passanti non fissi ma apribili ed è inserita in un taglio dietro al gancio, non nel gancio stesso che sarebbe piccolo. Chissà* se mi sono spiegato. Quando imparerò a fare foto cercherò di postarle.

L'amico Savoia ha ragione,

la fondina postata dietro ha un passante per applicarla al cinturone. In questo caso è stata applicata impropriamente aprendo la parte posteriore della bandoliera facendola poi passare sotto detto passante. Questo accorgimento è stato fatto sul campo per "migliorare" la dotazione difensiva del possessore...

Le fondine che si applicavano a dette bandoliere da truppa avevano sul retro due attacchi con fibbietta per fissarle al gancio metallico della stessa. Successivamente le fondine per la '34 da truppa avevano il passante mobile per poterle applicare sempre al gancio metallico della bandoliera.

Posto una tavola, presa dal Belogi, con schizzi non in scala tra loro, per una migliore spiega...

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Un caro saluto

Fante 71 [:)][:)][:)]

...Dinamico Fante, Ciao Sal

La mia fondina è ovviamente del terzo tipo, ma poichè il passante apribile è più largo del gancio è stato praticato un taglio nel cuoio un paio di centimetri più in alto proprio per far passare il detto passante, che poi viene aggangiato con due perni come quelli delle giberne. In questo modo si ottiene un insieme un poco più solido della semplice fondina agganciata.

Scusate il taglio a cui vi riferite è questo credo mentre nell'altra che ho di colore marrone non c'è.

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Esatto.

....e allora è anche il tuo un adattamento, tutto avveniva a seconda delle esigenze e con i materiali a disposizione. La larghezza del passante era giusto per il gancio metallico della giberna. Ciao Sal

Concordo sull'adattamento con i materiali disponibili. Pensate che ho anche una fondina a gabbia, tipo Xa tanto per intenderci, cucita sulla propagine in cuoio di una giberna simile, se non era un adattamento questo. E' per modifiche del genere che mi fanno sorridere le preoccupazioni di alcuni circa chi potrebbe aver usato un certo materiale piuttosto che un'altro. Non voglio elogiare l'anarchia però un militare che verso fine guerra fosse ancora vestito ed armato come da manuale a parer mio è un sogno. E non parliamo di certe armi monomatricola: vuol dire solo che la guerra non l'hanno vista nemmeno attraverso le finestre dei magazzini.

...Ho pensato e ripensato a quello che dite
e mi sono deciso a confrontarle, ve li mostro allo scopo di scoprire differenze sostanziali e d'uso;

per pistola e con munizionamento da fucile
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solo per pistola;

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Varietà* delle sospensioni, si apprezza in quella per pistola lo spacco longitudinale

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i portamunizionamento

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La destinazione di queste giberne potrebbe intuirsi ma preferisco che un uniformologista ci ragguagli su quali combattenti esse erano destinate. Ciao Sal