[FANTERIA D'ARRESTO] sopra Iamiano (GO)

Sulla quota che domina Iamiano e l'ingresso nel vallone, ci sono due bunker e una trincea della fanteria, con casermetta alla base della collina. Le postazioni sparavano verso Iamiano e probabilmente proteggevano il fianco di quelle a Sablici oppure erano il primo sbarramento contro un'invasione proveniente dal valico di Iamiano. Sbarravano la strada, inoltre, in previsione di un attacco proveniente da Sud, lungo la strada che porta verso il vallone e verso il lago di Doberdò, che si trova alle spalle di questa quota.

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LA TRINCEA IN CEMENTO


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L'ENTRATA DEL PRIMO BUNKER, CON LE "TIPICHE" SCALETTE DEI BUNKER DELLA FANTERIA
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L'USCITA DI SICUREZZA
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LA POSTAZIONE DI TIRO
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SALENDO IL SENTIERO SI INCONTRA IL SECONDO BUNKER
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SOTTO LA COLLINA, LA CASERMETTA
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Sul muro della casermetta c'era un affresco che raffigurava il simbolo del reparto, un leone, e sotto un cartiglio con il motto: "per confine la vittoria". Qualcuno sa di che reparto si tratta?

PS Scusate x la qualità* delle foto, si fa quel che si può[innocent]

Bel reportage,complimenti.
Il motto non si di chi sia,però mi piace un casino[;)]

Citazione:

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Originariamente Scritto da buzz

(...)
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...Immagine10.jpg
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Sul muro della casermetta c'era un affresco che raffigurava il simbolo del reparto, un leone, e sotto un cartiglio con il motto: "per confine la vittoria". Qualcuno sa di che reparto si tratta?
(...)

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Il Reparto, come si vede era il 33° btg. f.arr. "Ardenza" (ex III/53° rgt. f.arr. "Umbria"): il motto (bello, veramente!) potrebbe essere quello della cp. che presidiava l'opera. Il simbolo del leone dovrebbe essere sempre quello della cp. (vedo che è indicata sul pozzo... ti ricordi il numero, non riesco a leggerlo...) Il motto del 33° era: COL SACRIFICIO LA GLORIA

Info: http://web.infinito.it/utenti/f/fanteri ... toria.html

Saluti a tutti.

Bellissime le foto ma sopratutto originale il soggetto!!!!

scusate la mia ignoranza, ma credevo che questo tipo di postazioni fossero presidiate dalla fanteria "normale" e non da quella d'arresto, cosa che fra l'altro è stata detta in un altra discussione, quella su quota toti, se non sbaglio. è possibile che queste postazioni siano state costruite precedentemente alle M con cupola corazzata e P con torretta enucleata e che siano poi state dismesse dalla fant. d'arr. che assunse il presidio di queste ultime?

Le opere e le relative postazioni (P, M e ricoveri DIV se previsti) erano di competenza della f.arr. per la guardia e per la manutenzione. C'erano casermette "distaccamento di guardia" per ogni cp. operativa di ogni singolo btg. f.arr.
Le zone scoperte fra opera e opera erano - invece - competenza dei diversi bbttgg. f.mec. delle Grandi Unità* che avrebbero difeso la zona.
Che io sappia, almeno nel mio periodo, questi non avevano "distaccamenti di guardia".

Bravo Marco, l'importante è fare foto, la qualità*, poi, viene col tempo.

Ciao by Andrea

Ho visto che hai fotografato la scala che scende all'interno del bunker,sei entrato a fotografare gli interni?In caso affermativo postali che li vedremo volentieri.
[ciao2]Gianfranco

Bel servizio, complimenti [ciao2]

Citazione:

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Originariamente Scritto da Gianfranco

Ho visto che hai fotografato la scala che scende all'interno del bunker,sei entrato a fotografare gli interni?In caso affermativo postali che li vedremo volentieri.
[ciao2]Gianfranco

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purtroppo non posso accontentarti... Ma appena posso ci torno e fotografo gli interni, magari con una fotocamera digitale che così posso postare foto più decenti

Per ci sa apprezzare la serie "campale/semipermanente" questi sono ottimi esempi.
Non ci avevo mai pensato, ma come tipologia questi piccoli blocchi sono i "figliocci" delle classiche postazioni italiane del periodo bellico.[^]

Si tratta dell'opera del Lago di Pietrarossa, praticamente analoga a quella più a sud di Sablici.
La casermetta era quello del distaccamento di guardia visto che tale opera era presidiata in modo permanente, 365 giorni su 365, dalla 5^ compagnia del 33° btg.f.arr. "Ardenza" come da stemma dipinto (mentre i colori verde/bianco testimoniano che fino al 1976 l'opera era presidiata dal 53° rgt.f.arr. "Umbria).
Oggi in pratica l'opera è "tagliata" dall'autostrada che invece non esisteva al tempo della realizzazione delle postazioni.

Citazione:

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Originariamente Scritto da 120Fornovo

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Il Reparto, come si vede era il 33° btg. f.arr. "Ardenza" (ex III/53° rgt. f.arr. "Umbria")...
Il motto del 33° era: COL SACRIFICIO LA GLORIA

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Saluti a tutti,

Il motto mi ha fatto pensare a questo:

http://www.milistory.net/Public/data...226_Gloria.jpg


Vladimir

Ricorda vagamente quello che dice :
Armiamoci e partite![ad][ciao2][ciao2]