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'ndo li metto!!!!!!
...ho rilevato questa roba, ne va della Pax
domestica, me li idendificate? deciderò cosa farne successivamente, certo prima che la moglie mi butti fuori di casa, un cordiale saluto a tutti, Sal
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http://www.milistory.net/Public/data...8_DSC00269.JPG
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ovviamente le granate sono esplose e completamente inerti pesano un bel po', il paracadute ha subito l'ultima revisione credo nel 77 e l'elica è in condizioni perfette alta circa due metri
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La scritta mi fa pensare a munizionamento dato dall'America per "mutual defence" difesa reciproca in ambito nato o Marshall? Ad occhio sembrano dei 105 mm ma più in la di così non vado, forse 120 mm. L'elica è indubbiamente spendida e mi da l'idea di civile, per il paracadute non so proprio cosa dire, se non che avrai da fare per sbrogliare i cavi.
Credo di esserti stato ben poco utile comunque hai fatto benissimo a ritirarli.
Ciao
Andrea
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ciao,
sull'elica ci sono scritte o punzoni vari?
Sandrino
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no Sandrino, a meno che non sia coperta da
vernice, Ciao sal
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mmm.....non dovrebbe essere di un caccia...solitamente essendo ad alte prestazioni i motori erano dotati di eliche a 3 - 4 pale...
mi era venuto in mente il T6 - Texan..la pala è simile ma lo spinner (quella specie di ogiva) non c'entra una mazza....
altre info? dove l'hai recuperata ?
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Ciao Sal pezzi interessanti in particolare quella bomba spaccata in quel modo.
Nopn sapevo che anche sulle bombe mettessero la scritta per "mutua assistenza"
L'elica mi sembra esteremamente piccola per appartenere ad un aereo come lo intendiamo, sembra quasi di un ultraleggero o forse un'elica stabilizzatrice di elicottero.
Comunque gli esperti diranno molto di più sul tutto.
[ciao2]
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Saluti a tutti,
sul calibro delle granate non mi pronuncio, ma la scritta "from usa for mutual defence" è presente su tutte le forniture USA dagli anni 50 circa in avanti. Lo stabilimento di produzione potrebbe essere "shell" dalla nitidezza della tinta potrei supporre essere anni 65/70, anche se non so come conservato, trattato o da quanto è fuori terra. a suo tempo ne ho sparati parecchi, ma un "pochino" più grossi e pesanti (203 e poi 155). Sulla data di fornitura mi sono sbilanciato perchè gran parte di quelle da mè usate erano anni 50/55 e la vernice molto meno nitida... pur venendo dalla polveriera...Per l'elica la butto li un bersaglio aereo da addestramento? sempre che sia militare...
Ciao a tutti
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io butterei tutto,troppo moderno
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Dico anch'io la mia, l'elica non è sicuramente di un T6 Texan, quella del T6 è notevolmente più grossa ed è lunga almeno 2,50 mt. ha il mozzo a passo variabile chiuso da 4 bulloni ed è molto diversa da questa, .... ne ho una inchiodata in casa mia[;)]
Per la granata il simbolo disegnato mi sembra proprio quello del "piano marschall", curioso trovarlo su una granata...
Per la calotta, mi sembra di un paracadute di emergenza visto i colori bianco e arancione, i paracadute principali erano verdi.
Sono pezzi interessanti Savoia!
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.....ricorda una cosa Danilo "tutto quanto oggi è vecchio domani sarà* antico", ringrazio gli altri amici per l'interessamento mostrato e per le risposte appropriate fornitemi, Ciao Sal
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Citazione:
Originariamente Scritto da savoia1948
.....ricorda una cosa Danilo "tutto quanto oggi è vecchio domani sarà* antico", ringrazio gli altri amici per l'interessamento mostrato e per le risposte appropriate fornitemi, Ciao Sal
hai ragione
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Ciao !!!,
Se non vado errando potrebbe essere l'elica di un PA 28 oppure 32
o anche quella di un C.182 Skyline o suo simile, quest'elica a passo variabile dovrebbe essere della Hertzel , in ogni caso di un velivolo civile di media o piccola potenza, dai Hp 180 ai 230 con motore Lycoming / Textron, molto comune negli aeroclub.[^]
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Strano quel copri-mozzo dell'elica rosso, non ha nulla a che fare con le solite ogive, penso si tratti di un'elica spingente e non trattiva...all'inizio pensavo potesse trattarsi di un paramotore ma le dimendioni dell'elica mi sembrano troppo grandi per tale mezzo.[ff]
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Citazione:
Originariamente Scritto da Peo
Strano quel copri-mozzo dell'elica rosso, non ha nulla a che fare con le solite ogive, penso si tratti di un'elica spingente e non trattiva...all'inizio pensavo potesse trattarsi di un paramotore ma le dimendioni dell'elica mi sembrano troppo grandi per tale mezzo.[ff]
l'elica è trattiva lo si vede dall'inclinazine delle pale.
non è di un ultraleggero perchè troppo grossa e se non vedo male ha il passo variabile (dalla foto non si vede bene)
l'elica classica bi-tripala di un 180-200 cavalli è sui 73-74 pollici (1,8mt)....incomincia ad incuriosirmi...
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Ciao a tutti,
per poter dare ulteriori informazioni, l'elica è trattiva ma potrebbe essere anche installata come spingente, questo tipo è comunemente installata su velivoli tipo Cessna, Piper, Robin, Morane Sournier Siai Marchetti ed altre marche, in ogni caso per potenze variabili dai Hp 160 ai Hp 260 come il Bellissimo e noto Siai 260, il coperchio di Colore ROSSO non è altro che il DUOMO, cioè il Cilindro idraulico per la variazione del Passo che avviene tramite la variazione della pressione dell'olio, con una pompa specifica ma che sfrutta l'olio di lubrificazione del motore; Sia il Mozzo che il Duomo normalmente non sono Visibili perchè coperti dall'Ogiva che ha funzioni Non Solo Esteiche ma principalmente AERODINAMICHE.
Quasi Sicuramente è Prodotta dalla Hartzell ma il mozzo quasi unico elemento che differenzia il produttore quando non è leggibile, potrebbe essere una Hoffmann, altre sue simili per paritetica potenza d'uso sono prodotte dalla McCauley, Hamilton Standard, Sensenic, ma non escluderei la ROTOL.
Appena ho dati Maggiori ve li trasmetto ! ! ! .
Ciao , Daniele[ad]
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Ragazzi! Un evento! Re 2005 è sul forum! non posso crederci!
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...haime sono proprio rimasto agli aerei a molla, Picone, raccontaci di questo personaggio la cui presenza sul forum tanto ti meraviglia, credo che sia solo necessario postare gli argomenti giusti, Ciao Sal
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Ogni tanto mi Sveglio ! ! !
Ciao
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Citazione:
Originariamente Scritto da savoia1948
...haime sono proprio rimasto agli aerei a molla, Picone, raccontaci di questo personaggio la cui presenza sul forum tanto ti meraviglia, credo che sia solo necessario postare gli argomenti giusti, Ciao Sal
beh , descrivere il buon Daniele non è impresa facile, vederlo scrivere sul forum è davvero un evento che merita di esser celebrato.
Daniele è una interessante commistione di genio e sregolatezza, grandissimo conoscitore di motori aeronautici(nonchè collezionista di tutta la documentazione r4eperibile sugli stessi) nella vita di tutti i giorni si occupa di progettare e realizzare particolari "custom" per il settore nautico.
Quando il gentil sesso non gli obnubila la mente trova anche il tempo di dedicarsi a ricerche con il metaldetector, privilegiando ovviamente i crash sites dell'ultima guerra.
Sarebbe auspicabile che desse il suo apporto al forum, anche perchè certe specifiche conoscenze non sembrano mancargli, ma soffre di congenita timidezza telematica e vederlo qui è sempre un piacere.
Esiste una sola soluzione: se avete qualche pezzo d'aereo postatelo e chiedetegli d'identificarlo...non mancherà* di soddisfare la vostra curiosità*.
Un'ultima curiosità* il nick RE 2005 : il padre di Daniele si occupò della progettazione di quel favoloso velivolo durante la seconda guerra mondiale.
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... spero che queste tuo commento lusinghiero sull'amico RE 2005 lo portino a frequentare con assiduità* il forum,
sin dalla giovane età* ho avuto un pallino quello di ricercare con il metal detector
in un campo di aviazione americano del 1943
nella zona di Stornara (foggia) sembra che in zona ci fosse un aereoporto per bombardieri molto attivo, ricordo era pieno di quelle lamiere componibili ed altro materiale di risulta, può essere che sia la volta buona, Ciao sal
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Occhio a fare certe affermazioni Sal, potresti trovarti Daniele sotto casa alle 5 di mattina che suona il clacson e ti urla che le pile ce le ha lui, basta che ti sbrighi!
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Il forum non ne voleva sapere di farmi entrare da qualche giorno.
Adesso, dopo l'intervento di Carlo, che ringrazio, sono di nuovo qui.
Veniamo a noi: potete dire a Daniele, che può venire a suonare a casa mia pure alle 4, e che le pile, (e la merenda), la porto io.
Conosco bene, non solo l'aeroporto di Stornara, ma almeno altri 3 o 4 luoghi, sempre vicino casa mia(prov. di Foggia), dove tra la fine del 43 e metà* del 44, c'erano campi di volo americani.
Daniele, se vuoi ci facciamo un giretto insieme.
Citazione:
Originariamente Scritto da picone
Occhio a fare certe affermazioni Sal, potresti trovarti Daniele sotto casa alle 5 di mattina che suona il clacson e ti urla che le pile ce le ha lui, basta che ti sbrighi!
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Il campo di volo del quale parla Salvatore:
http://www.461st.org/Torretta/Torretta.htm
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Beh... se le cose stanno così, forse ho trovato chi mi aiuta ad identificare qualche pezzetto di aereo che proviene da crash sites in Germania, Francia e UK...!
Posto?
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Citazione:
Originariamente Scritto da Klaus
Beh... se le cose stanno così, forse ho trovato chi mi aiuta ad identificare qualche pezzetto di aereo che proviene da crash sites in Germania, Francia e UK...!
Posto?
Posta! Posta! arf arf!
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Citazione:
Originariamente Scritto da micky
Citazione:
Originariamente Scritto da Klaus
Beh... se le cose stanno così, forse ho trovato chi mi aiuta ad identificare qualche pezzetto di aereo che proviene da crash sites in Germania, Francia e UK...!
Posto?
Posta! Posta! arf arf!
Già* fatto, almeno in parte... e, devo dire... c'è pane per i tuoi denti!!