l'Ignoranza...che brutta cosa.

Gruss Gott!!!
Non sò quanti di voi seguano il programma "striscia la notizia" però stasera è stato ripetuto un servizio riguardante il presunto ritrovamento di alcune spolette di bombe risalenti all'ultimo conflitto mondiale in un paese della Sardegna, rivelatesi poi dei denti di un macchinario per la lavorazione stradale;
ora, dico io, si può capire la gente comune che alla vista di questi oggetti metallici, (che all'occhio di un profano che ha un minimo di infarinatura della materia possono sembrare tali), possono scambiarli per degli inneschi di granate, nel sud Italia per anni s'è insegnato ai bambini a temere qualunque oggetto di fattura militare, però alle forze dell'ordine e agli artificieri, che sono comunque forze preposte al ramo esplosivi et simili, sarebbe dovuto saltare subito all'occhio che non erano materiale esplodente???
A sentire i giornali locali però gli artificieri hanno trasportato i presunti ordigni fuori città* e li hanno fatti "brillare".

Saluti
Die Nadel

Citazione:

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Originariamente Scritto da Die Nadel

Gruss Gott!!!
Non sò quanti di voi seguano il programma "striscia la notizia" però stasera è stato ripetuto un servizio riguardante il presunto ritrovamento di alcune spolette di bombe risalenti all'ultimo conflitto mondiale in un paese della Sardegna, rivelatesi poi dei denti di un macchinario per la lavorazione stradale;
ora, dico io, si può capire la gente comune che alla vista di questi oggetti metallici, (che all'occhio di un profano che ha un minimo di infarinatura della materia possono sembrare tali), possono scambiarli per degli inneschi di granate, nel sud Italia per anni s'è insegnato ai bambini a temere qualunque oggetto di fattura militare, però alle forze dell'ordine e agli artificieri, che sono comunque forze preposte al ramo esplosivi et simili, sarebbe dovuto saltare subito all'occhio che non erano materiale esplodente???
A sentire i giornali locali però gli artificieri hanno trasportato i presunti ordigni fuori città* e li hanno fatti "brillare".

Saluti
Die Nadel

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Fammi capire..hanno fatto brillare" dei pezzi di un amcchinario stradale? e come hanno fatto? ci hanno messo il tritolo loro?


sono senza parole[II]

Citazione:

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Originariamente Scritto da Die Nadel

Gruss Gott!!!
Non sò quanti di voi seguano il programma "striscia la notizia" però stasera è stato ripetuto un servizio riguardante il presunto ritrovamento di alcune spolette di bombe risalenti all'ultimo conflitto mondiale in un paese della Sardegna, rivelatesi poi dei denti di un macchinario per la lavorazione stradale;
ora, dico io, si può capire la gente comune che alla vista di questi oggetti metallici, (che all'occhio di un profano che ha un minimo di infarinatura della materia possono sembrare tali), possono scambiarli per degli inneschi di granate, nel sud Italia per anni s'è insegnato ai bambini a temere qualunque oggetto di fattura militare, però alle forze dell'ordine e agli artificieri, che sono comunque forze preposte al ramo esplosivi et simili, sarebbe dovuto saltare subito all'occhio che non erano materiale esplodente???
A sentire i giornali locali però gli artificieri hanno trasportato i presunti ordigni fuori città* e li hanno fatti "brillare".

Saluti
Die Nadel

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Forse avevano nostalgia di capodanno ed hanno voluto fare un poco di botti.[;)]
Ciao
Andrea

Boh, non ho capito manco io come hanno fatto "brillare" una cosa che non può esplodere, c'avranno messo si loro il tritolo probabilmente.
Ditemi voi...

Saluti
Die Nadel

Ho visto anch'io le immagini sensazionali del ritrovamento.......[self][self][self]

Ahahahaha!!
Tutto questo spasso grazie ai contribuenti!!Ahahah..Bella sta cosa..[:D]
Dai skerzo..[self]
Saluti!!

Premetto che l'appartenere alle forze dell'ordine,non vuole dire che si conoscano alla perfezione tutti gli ordigni esplosivi passati,presenti e(magari)futuri,e ritengo che i Carabinieri abbiano fatto bene a far intervenire gli artificieri.Forse questi ultimi avrebbero potuto accorgersi dell'errore,ma nel dubbio!
Quindi,primo quesito:voi nei panni dei Carabinieri prima e degli artificieri poi,cosa avreste fatto per proteggere l'incolumità* dei cittadini??
Noto che si fa dell'ironia su come si fanno brillare gli ordigni esplosivi!
Quindi,secondo quesito:perchè qualcuno di voi non ci illumina su come si procede in questa pericolosa pratica??
Giudicare senza aver mai preso parte a qualche cosa di simile,è troppo semplice.
Questi ragazzi sono(e si sentono)responsabili dell'incolumità* di chi sono chiamati a proteggere.
Nel dubbio,meglio esagerare piuttosto che venire criticati poi(sempre dai soliti ben pensanti) per non aver agito nel modo più opportuno.
Questo tipo di atteggiamento non mi stupisce più,comunque.In Italia si è sempre pronti a criticare il lavoro degli altri senza nemmeno essercisi avvicinati.(e in questo caso senza neppure aver fatto il servizio di leva)
Basta entrare al bar il lunedì mattino per sentire criticare arbitri,allenatori,e giocatori;basta avvicinarsi ad un cantiere stradale per sentire come gli espertoni avrebbero gestito il cantiere;basta qualche minuto in colonna per sentire come si sarebbe gestito l'ingorgo al posto del vigile urbano;basta un episodio come questo per sentire come gli altri si sarebbero comportati al posto dei Carabinieri o degli artificeri.In Italia tutti professori e professionisti.........con la lingua!

Premetto che non ho visto il servizio alla TV,pertanto rispondo parzialmente al thread, trovandomi d'accordo con l'intervento di 128Legio. Certo che gli artificieri ce l'hanno messa loro la carica per far brillare i presunti residuati! Chi di voi ha fatto il servizio militare? Non ricordate cosa succedeva regolarmente ad ogni lancio B.A.M.? Non è la sede per andare in dettagli, ma è proprio così che avviene.
Ed aggiungo che non vi trovo nulla di strano: pensate solo a quanti "regalini" gli alleati hanno mollato in giro per il Sud Italia nascosti da oggetti innocui (penne,giocattoli,etc) invalidando ed uccidendo molti nostri genitori (o nonni). Per come la vedo io, i CC hanno fatto quello che dovevano fare chiamando gli artificieri e questi ultimi, di fronte a oggetti "sospetti" (non viviamo neanche in tempi troppo tranquilli tra l'altro)hanno scelto di agire in sicurezza facendoli brillare.BKG

Io sono convinto che sia meglio eccedere in zelo con il rischio di farsi ridere dietro,che prendere le cose alla leggera e poi avere problemi dopo.In questo caso mi trovo perfettamente d'accordo con 128Legio e con BKG ed aggiungo che in questi casi è meglio un etto di prevenzione che un chilo di cura.Sarà* una massima scontatissima,ma sempre assolutamente vera ed attuale.Non prendiamo in giro persone che cercano di salvarci la pelle e che comunque si trovano a maneggiare molte volte ordigni instabili a causa degli effetti del tempo.Ragazzi,invece di sfottere chiedetevi se voi fareste il loro lavoro.Avreste il coraggio di andare a disattivare una bomba od a farla brillare?Quando riuscirete ad avere una sincera risposta affermativa frutto di una bella introspezione allora ne potremo riparlare.
Non mi trovo però d'accordo con BKG sul discorso di come gli ordigni bellici hanno devastato parenti ed amici.Non mi sembra qui il topic dove parlarne.Qui si parla di possibili ordigni che per fortuna non si sono rivelati tali,quindi non facciamo tirate patetiche su chi può essere rimasto infortunato o può averci rimesso la buccia per queste cose,perchè credo che o durante la guerra o subito dopo tutti abbiamo avuto casi analoghi nelle nostre famiglie.

Dopo aver riletto con attenzione quanto sopra,devo dire che non si può non essere d'accordo con voi.
Io,dal canto mio,ho pensato che il topic fosse più "leggero",se così si può dire.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Blaster Twins

Non mi trovo però d'accordo con BKG sul discorso di come gli ordigni bellici hanno devastato parenti ed amici.Non mi sembra qui il topic dove parlarne.Qui si parla di possibili ordigni che per fortuna non si sono rivelati tali,quindi non facciamo tirate patetiche su chi può essere rimasto infortunato o può averci rimesso la buccia per queste cose,perchè credo che o durante la guerra o subito dopo tutti abbiamo avuto casi analoghi nelle nostre famiglie.

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Caro Blaster, la tirata "patetica" la stai facendo tu ora e me ne rammarico, in quanto sei sempre molto presente attento ed imparziale, ma questa volta ti è sfuggito il senso del mio discorso: IO STAVO PARLANDO DI ORDIGNI. Non hai mai visto quei simpatici posters che venivano affissi dappertutto,anche nelle scuole, invitando i bimbi a non toccare alcuni oggetti dalle forme invitanti (penne,giocattolini,etc)? Chi pensi li avesse seminate in giro, la fata del dentino? Quegli ordigni fecero moltissime vittime fra i ragazzini che son cresciuti nell'immediato dopoguerra proprio perchè dissimulati e non facilmente riconoscibili; io ne ho un esempio anche in ufficio; il padre di un mio collega perse una mano raccogliendo uno di questi "giochi". Basta dare un'occhiata alla stanza ritrovamenti per vedere cosa tante volte incautamente ancora oggi c'è chi raccoglie.
Il mio commento era pertanto completamente in topic, visto che si parlava di residuati bellici ed è purtroppo ancora possibile incontrarne.Gli operatori intervenuti, ripeto, hanno agito secondo me in sicurezza e nell'interesse nostro. Aveste parlato di ovetti kinder, avrei portato un altro esempio. Ti inviterei infine ad un uso più "moderato"degli aggettivi,per una forma di rispetto reciproco delle opinioni.
Cordialmente

Per me hanno fatto bene a fare quello che hanno fatto, nel dubbio meglio agire come se fossero ordigni.
[ciao2]

Citazione:

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Originariamente Scritto da Green

Per me hanno fatto bene a fare quello che hanno fatto, nel dubbio meglio agire come se fossero ordigni.[ciao2]

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Quoto.
Tra il 1940-43 (anche) in Sardegna , per esigenze della difesa territoriale, c'erano depositi e siti militari ovunque, e anche se non c'è stato lo sfascio armistiziale, evidentemente diversi materiali sono sfuggiti ai "rastrellatori" già* all'epoca.
A parte le onnipresenti bombe d'aereo, avvengono ancora oggi diversi ritrovamenti di materiali.
Due mesi fa hanno trovato un intonso mab 38/a in una cantina...aveva il calcio segato...[8)]

Sono più che d'accordo con voi circa gli inviti alla prudenza e sull'operato delle forze dell'ordine. Non sono d'accordo invece con ciofatax quando cita il 38A quale esempio di ciò che si trova in Sardegna: ricordo bene quando sbarcati ad Olbia per dirigersi sino a Cagliari occorreva formare delle colonne di auto e torpedoni scortati dai carabinieri per attraversare il Gennargentu, e farei risalire a quall'epoca il taglio del calcio. Parlo degli anni sino a circa il 1955, con qualche propagine anche negli anni sessanta.

Citazione:

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Originariamente Scritto da BKG

Citazione:

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Originariamente Scritto da Blaster Twins

Non mi trovo però d'accordo con BKG sul discorso di come gli ordigni bellici hanno devastato parenti ed amici.Non mi sembra qui il topic dove parlarne.Qui si parla di possibili ordigni che per fortuna non si sono rivelati tali,quindi non facciamo tirate patetiche su chi può essere rimasto infortunato o può averci rimesso la buccia per queste cose,perchè credo che o durante la guerra o subito dopo tutti abbiamo avuto casi analoghi nelle nostre famiglie.

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Caro Blaster, la tirata "patetica" la stai facendo tu ora e me ne rammarico, in quanto sei sempre molto presente attento ed imparziale, ma questa volta ti è sfuggito il senso del mio discorso: IO STAVO PARLANDO DI ORDIGNI. Non hai mai visto quei simpatici posters che venivano affissi dappertutto,anche nelle scuole, invitando i bimbi a non toccare alcuni oggetti dalle forme invitanti (penne,giocattolini,etc)? Chi pensi li avesse seminate in giro, la fata del dentino? Quegli ordigni fecero moltissime vittime fra i ragazzini che son cresciuti nell'immediato dopoguerra proprio perchè dissimulati e non facilmente riconoscibili; io ne ho un esempio anche in ufficio; il padre di un mio collega perse una mano raccogliendo uno di questi "giochi". Basta dare un'occhiata alla stanza ritrovamenti per vedere cosa tante volte incautamente ancora oggi c'è chi raccoglie.
Il mio commento era pertanto completamente in topic, visto che si parlava di residuati bellici ed è purtroppo ancora possibile incontrarne.Gli operatori intervenuti, ripeto, hanno agito secondo me in sicurezza e nell'interesse nostro. Aveste parlato di ovetti kinder, avrei portato un altro esempio. Ti inviterei infine ad un uso più "moderato"degli aggettivi,per una forma di rispetto reciproco delle opinioni.
Cordialmente

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Visto?Hai tirato fuori il caso personale del padre di un collega di ufficio.Se vai a leggere quello che ho scritto proprio per evitare queste cose avevo fatto tale intervento.Quanto all'uso degli aggettivi...credo di avere un minimo di padronanza con la Lingua Italiana e di conseguenza so benissimo quello che scrivo.Comunque l'argomento è serio e non credo sia il caso di lasciarsi andare a sterili polemiche.
Ciao![ciao2]

Io ho trovato profondamente DISEDUCATIVO il servizio di striscia la notizia, perchè se poi qualcuno si farà* male con una spoletta scambiata per il "dente" di un macchinario...la colpa è di chi ha insinuato il dubbio!

Per quanto mi riguarda meglio far brillare qualche pezzo di ferro, piuttosto che rischiare una qualche sciagura!

Sono perfettamente d'accordo con te,Inno.

Citazione:

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Originariamente Scritto da 128legio

Premetto che l'appartenere alle forze dell'ordine,non vuole dire che si conoscano alla perfezione tutti gli ordigni esplosivi passati,presenti e(magari)futuri,e ritengo che i Carabinieri abbiano fatto bene a far intervenire gli artificieri.Forse questi ultimi avrebbero potuto accorgersi dell'errore,ma nel dubbio!
Quindi,primo quesito:voi nei panni dei Carabinieri prima e degli artificieri poi,cosa avreste fatto per proteggere l'incolumità* dei cittadini??
Noto che si fa dell'ironia su come si fanno brillare gli ordigni esplosivi!
Quindi,secondo quesito:perchè qualcuno di voi non ci illumina su come si procede in questa pericolosa pratica??
Giudicare senza aver mai preso parte a qualche cosa di simile,è troppo semplice.
Questi ragazzi sono(e si sentono)responsabili dell'incolumità* di chi sono chiamati a proteggere.
Nel dubbio,meglio esagerare piuttosto che venire criticati poi(sempre dai soliti ben pensanti) per non aver agito nel modo più opportuno.
Questo tipo di atteggiamento non mi stupisce più,comunque.In Italia si è sempre pronti a criticare il lavoro degli altri senza nemmeno essercisi avvicinati.(e in questo caso senza neppure aver fatto il servizio di leva)
Basta entrare al bar il lunedì mattino per sentire criticare arbitri,allenatori,e giocatori;basta avvicinarsi ad un cantiere stradale per sentire come gli espertoni avrebbero gestito il cantiere;basta qualche minuto in colonna per sentire come si sarebbe gestito l'ingorgo al posto del vigile urbano;basta un episodio come questo per sentire come gli altri si sarebbero comportati al posto dei Carabinieri o degli artificeri.In Italia tutti professori e professionisti.........con la lingua!

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Forse stai um pò esagerando ..la critica è nella nostra cultura italiana( basta vedere il tuo post) cmq in questo caso stai prendendo un granchio..
I nostri artificeri sono gente addestrata e consapevole del lavoro che effettuano e vengono abiuati a nn avere dubbi difronte ad un orfigno esplosivo( cosa rara) cmq ti linko la descrizione che fà* il mistero sui nostri genieri così magari ti rispondi da solo alle tue domande....
Gli artificieri
Gli artificieri antisabotaggio ed ordinari provvedono alla bonifica di ambienti, al disinnesco, alla rimozione ed alla distruzione di ordigni esplosivi. Operano individualmente, o in squadre, dotati di sofisticate apparecchiature; sono periodicamente aggiornati sulle più moderne tecniche d`intervento.
La formazione e il costante addestramento sono gli elementi essenziali per questi specialisti la cui selezione avviene, oltre che sulla base delle predisposizioni individuali, soprattutto considerando l'equilibrio psico-fisico.

Dal 1976 la Polizia di Stato si avvale di un proprio organico di artificieri antisabotaggio ai quali è affidato il compito di:
disattivare e neutralizzare gli ordigni esplosivi di circostanza, nonché di intervenire a seguito di avvenuta esplosione, per il rilevamento di tracce ed ogni altro elemento utile alla ricostruzione dei fatti ed alle indagini di polizia giudiziaria;
riconoscere, neutralizzare e/o porre in atto tutte le misure di sicurezza in caso di ritrovamento di ordigni esplosivi regolamentari e pirotecnici;
concorrere nelle attività* di polizia giudiziaria e amministrativa, in ausilio ai reparti investigativi, per prevenire e reprimere reati commessi con armi, munizioni e materiale esplodente;
concorrere nelle attività* di prevenzione (visite di personalità*, manifestazioni di carattere nazionale ed internazionale) e di ordine pubblico connesse con la specializzazione;
istruire il personale della Polizia di Stato alla prevenzione ed autotutela nell'ambito dei programmi di aggiornamento professionale disposti dal Dipartimento, in caso di segnalazione o rinvenimento di ordigno esplosivo di circostanza o regolamentare, nonché alle misure di o.p. da porre in essere in tali casi;
verificare e/o distruggere materiale esplodente.

Si avvalgono di costose e sofisticate attrezzature che costituiscono la dotazione dei pari specialisti di altri paesi europei, con i quali è mantenuto un continuo scambio di informazioni e tecniche di intervento; da alcuni anni, infatti, anche gli artificieri antisabotaggio della Polizia di Stato adottano le procedure d'intervento secondo stanag NATO.
Gli aspiranti da avviare al corso di artificiere, vengono selezionati tra il personale dei ruoli esecutivi, con almeno cinque anni di servizio, previa domanda e requisito di volontarietà*. Il personale selezionato, dopo essere stato sottoposto a severissimi accertamenti psicofisici e attitudinali per l'impiego nel particolare settore di intervento, viene inviato a frequentare un corso. La formazione degli specialisti antisabotaggio prevede attualmente due diversi momenti di formazione svolti presso strutture del Ministero della Difesa. Una volta conseguito la specializzazione, gli operatori, effettuano periodicamente corsi, stage, meeting multidisciplinari, anche all'estero, e presso Enti sia civili sia militari.
Di recente il Dipartimento della P.S. ha avviato importanti scambi professionali con i pari specialisti che operano in ambito internazionale.

Io spero solo che non si scaldino gli animi,tutto qua.

Citazione:

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Originariamente Scritto da MULON

Io spero solo che non si scaldino gli animi,tutto qua.

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ti sembrerà* strano, ma ti quoto pienamente, stanno tutti dicendo la stessa cosa in fondo...a parte chi si stupisce del fatto che si apporti esplosivo per eseguire un brillamento...ma forse è solo una forma di coerenza con il titolo del topic[:D][:D][:D]
non prendetevela troppo, in fondo non sono cattivo, è che mi disegnano così..

ti sembrerà* strano, ma ti quoto pienamente

No dai,da te non me l'aspettavo.....[;)]

[:D][:D][:D][:D]

Allora.. se ci riesco cercherò di smorzare i toni.. [:D][:D][:D]
Leggo ora questo speciale "Striscia la Notizia".. (telegiornale satirico percui prendiamola leggera)..
Adesso cercherò di essere un pochettino serio..
Prima di aprire un Topic con questo titolo "..l'Ignoranza...che brutta cosa.." poniamoci una domanda.. siamo sicuri di conoscere bene la materia e quali sono le direttive impartite ??..
La cosa che più mi meraviglia e che venga riportata alla cronaca nazionale una notizia del genere e non le decine di attentati e centinaia di rinvenimenti che vengono effettuati ogni anno in Sardegna
(chi abita su quella bellissima isola potrà* confermarlo)

Faccio un piccolo e semplice resoconto
Numero d'interventi in Sardegna (centinaia).. sono tra i più operativi in Italia..
Problematiche del territorio.. ogni anno decine di attentati dinamitardi alle Istituzioni e non solo..
Rinvenimenti ordigni militari ed explosivi quasi tutte le settimane..
(ricordo che la Sardegna è piena di cave di marmo e purtroppo non sempre l'explosivo viene usato per tali scopi anzi)

Conosco personalmente molti di questi ragazzi (per non dire Uomini) che hanno scelto per passione questa specializzazione, a mio parere molto pericolosa.. alcuni di questi operano giornalmente in Sardegna..

Gianni perdonami ma 128Legio ha dato la sua opinione e non penso che abbia esagerato o preso un granchio.. se poi siamo TUTTI esperti vi invito a mettervi una tuta protettiva da artificiere e andare a disinescare o far brillare un ordigno qualsiasi.. decidete voi quale.. [:74] [:D] [:D]

PS.
senza polemica nei confronti di nessuno.. ciao Viper 4 [ciao2]

Pienamente d'accordo con Viper4 ed in special modo quì:"se poi siamo TUTTI esperti vi invito a mettervi una tuta protettiva da artificiere e andare a disinescare o far brillare un ordigno qualsiasi.. decidete voi quale.."
[ciao2]Gianfranco

Oggi "L'Unione Sarda" torna alla carica confermando che si trattava di materiale ex militare e pericoloso, riportando anche la conferma da parte della "Sassari".
[ciao2]

Citazione:

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Originariamente Scritto da ciofatax

Oggi "L'Unione Sarda" torna alla carica confermando che si trattava di materiale ex militare e pericoloso, riportando anche la conferma da parte della "Sassari".
[ciao2]

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Interessante davvero questa cosa.
Striscia ne aveva già* parlato alcuni giorni prima del 16, che i giornalisti abbiano voluto "alleggerire" la cantonata presa da chi di competenza??
Non credo proprio che Striscia anche se satirico (mica tanto)abbia preso lui una cantonata.

Quoto 128LEGIO al 101%. Ma con tutte le m.......e che riportano i giornali !!!

Lo ammetto, quando ho visto il servizio di Striscia alla tv mi è scappato un: "ma dà*i, come si fà* a prendere certe cantonate!"
Mi sono letto tutto il topic ed ho notato come le opinioni in merito oscillino fra la critica scherzosa al professionismo di chi è intervenuto sul posto e la tutela della sua correttezza operativa.
Penso che ambedue queste considerazioni possano avere una propria ragione d'essere, la prima perché ci si aspetta che dei professionisti del settore siano in grado di riconoscere degli ordigni o parti di essi probabilmente risalenti alla IIWW, la seconda perché i provvedimenti presi hanno restituito la tranquillità* ai cittadini interessati dal fatto.
Come poi si sono svolti esattamente i fatti sul posto soltanto i presenti possono testimoniarlo...
A ragionarci sù penso che abbiano visto gli oggetti e capito la situazione e per buona pace di tutti una volta raccolti i pezzi hanno provveduto con la procedura di brillamento (che viene sempre ottenuta con apposite cariche da demolizione). Almeno tutti adesso dormono sonni tranquilli ed il caso è chiuso.
Peccato che siano state numerose invece le persone che lavorando nel settore edile-stradale hanno riconosciuto a colpo sicuro le presunte "spolette" scatenando la caccia allo scoop...
Va béh, meglio che sia andata così, nò? Magari l'orgoglio degli artificieri intervenuti ne è uscito malconcio ma il loro compito di riportare la serenità* l'hanno comunque fatto ed in cuor loro sono sereni...

Piuttosto, attenzione che quando la discussione si accalòra non vada ad interessare l'ambito personale uscendo così dalla retta via! Con questa c'è mancato un pelo e mi sarebbe dispiaciuto che delle persone normalmente affiatate entrassero in contrasto per una frase scritta male...
L'argomento comunque era da trattare e ci avevo pensato anche io una volta finito il servizio in tv, se non fosse per la mia pigrizia....
[ciao2]

Centerfire,ottimo intervento che mi trova pienamente d'accordo,su tutta la linea.[:264]

Allora, dato che qui il casino l'ho attizzato io me ne assumo la responsabilità* se parte una litigata online.
Io ho voluto aprire questo topic solo per poter portare alla luce un caso che, a parer mio, si è voluto gonfiare eccessivamente;
Io comprendo benissimo il ruolo dell'artificiere e i rischi che corre, (io per un ordigno difettoso sono saltato in aria, perciò sò cosa si prova), però mi viene da dire, pace per la popolazione civile che, come è già* stato detto, nel dopoguerra è vissuta nel terrore di ordigni inesplosi che hanno ucciso e mutilato, pace anche per i CC che anche se forze dell'ordine specializzate non hanno magari la dovuta preparazione in materia esplosivi bellici et simila ma gli artificeri che lo fanno di mestiere di riconoscere, disinnescare e/o far brillare ordigni avrebbero dovuto capire che di materiale esplodente non si trattava ma di innocui pezzi di macchinario stradale, solo questo, che poi la stampa c'ha dato sotto a gonfiare il caso non ha contribuito.
Poi, per carità*, meglio mille volte aver fatto brillare dei pezzacci de fero che aver lasciato li del materiale esplodente potenzialmente pericoloso.

Saluti
Die Nadel

Secondo me, i giornalisti o hanno inventato di sana pianta una storia, o hanno "gonfiato" un fatto accaduto. Non sarebbe la prima volta che si leggono sui giornali vere e proprie bugie e io credo che le cose siano andate più o meno così: qualcuno ha trovato degli oggetti che assomigliano a delle spolette e ha provveduto ad informare chi di dovere. Arrivati sul posto gli artificeri e constatato che non si tratta di materiale esplodente, se ne sono andati. La noizia di un ritrovamento di esplosivi in mezzo al paese, però, ha destato la curiosità di qualche giornalista senza scrupoli, che pur di fare lo scoop ha inventato un fantomatico brillamento delle spolette. Ovviamente le mie sono solo delle considerazioni personali che non sono supportate da alcuna prova, ma, visto il comportamento di alcuni giornalisti in altre situazioni, non mi sembrano così sballate.
E quindi, perchè criticare CC e artificeri che molto probabilmente hanno svolto il loro lavoro alla perfezione? Perchè far baruffa sul forum quando una notizia può esser vera per metà o addirittura inventata di sana pianta?
Sia chiaro che non sto denigrando la categoria dei giornalisti, ma certe persone farebbero bene a cambiar mestiere...

Citazione:

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Originariamente Scritto da Gianfranco

Pienamente d'accordo con Viper4 ed in special modo quì:"se poi siamo TUTTI esperti vi invito a mettervi una tuta protettiva da artificiere e andare a disinescare o far brillare un ordigno qualsiasi.. decidete voi quale.."
[ciao2]Gianfranco

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quoto in pieno, se poi gli esperti mi raccontano come si fa a far brillare degli ordigni residuati bellici e magari sepolti per anni senza usare esplosivo, allora ben vengano !!
[ciao2]

Forse stai um pò esagerando ..la critica è nella nostra cultura italiana( basta vedere il tuo post) cmq in questo caso stai prendendo un granchio...




[/quote]
X GIANNI--
Criticare con cognizione di causa è un conto,criticare senza neppure sapere di cosa si sta parlando è un altro.
Sei l'unico che non si è accorto che le mie domande erano ironiche e provocatorie e non volte a soddisfare una mia curiosità*!
Mi sa che il granchio l'hai beccato tu.
Comunque capisco che a volte il mezzo telematico non rende bene il senso di un discorso.

si hai ragione nn avevo capito la tua ironia..e di questo me ne scuso...lungi da me provocare o accendere un dibattito che nn esiste.Tra l'altro sottoscrivo che i nostri artificeri( per nostri intendo italiani) sono persone impagabili e tremendamente preparate quindi meritano il massimo rispetto, forse nn mi sono spiegato molto bene ma il mio post nn era un attacco a loro ma solo un modo spiritoso di commentare una notizia data con superficialità*...
Per il resto io sono abituato a documentarmi prima di dire, ops , di scriverre sull'argomento trattato