Barone Rosso e televisione

Ho sentito adesso al telegiornale che oggi cade l'anniversario della morte del Barone rosso.
Il mezzobusto fa una breve descrizione del medesimo, ne racconta parzialmente le gesta e la cavalleria dicendo che comunque fu un personaggio sfruttato dalla propaganda per nascondere il fatto che la guerra andava male. I tedeschi solo ora hanno deciso di dedicargli un film biografico.
Poi la solita minchiata che non poteva mancare, "però nella stessa squadriglia militava anche Hermann Goering che ne fu l'ultimo comandante".
Ma che colpa ne aveva il barone, già* morto, delle scelleratezze di 30 anni dopo?
Io non lo so, provate a chiederlo al mezzobusto.
Ciao
Andrea

Messaggio inserito da Andrea58
Io non lo so, provate a chiederlo al mezzobusto.

Tutto tempo sprecato....

Il Capitano Manfred Albrecht Freiherr von Richthofen morì il 21 aprile 1918 per una singola pallottola che ancora oggi si discute su chi la sparò;
Venne sepolto dagli inglesi con tutti gli onori militari e a fine guerra le sue spoglie vennero traslate nell'Invalidenfriedhof a Berlino, il cimitero dei più grandi eroi di guerra della Germania e nel 76 vennero ritrasferite nella tomba di famiglia.
Richthofen venne insignito della "Pour le Meritè" la massima riconoscenza della Germania Imperiale, decorazione che venne consegnata anche al Reichmaresciallo Göring.
Cosa c'entra poi il "Barone Rosso" con le scelte politiche fatte da un suo sottoposto, diventato dopo il suo decesso suo successore al comando della squadriglia, me lo devono dire...mah!!!

Saluti
Die Nadel

Ragazzi,vado leggermente OT.Molti hanno nel cognome "Freiherr",ovvero "Uomo Libero".Chi veniva fregiato di questo titolo?

Mah.....

Citazione:

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Originariamente Scritto da MULON

Mah.....

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Non Mah, la frase giusta è: Ma che fetenti!!.
Scusa la piccola correzione
Ciao
Andrea

Io ti consiglio di non esagerare,anzi,se puoi,modifica un po' il tuo messaggio....è pur sempre un forum pubblico,ed anche se non hai detto niente di grave qualcuno potrebbe,volutamente,fraintendere....[;)]

Oramai non bisogna meravigliarsi più di tanto di come vengono vendute e condite le notizie dai mass media..

Sempre lo stesso Tg che aveva dato ieri la notizia sulla croce di ferro, due cavolate in due giorni sono troppe non lo guarderò più.

Ho fatto appena in tempo a correggere al frase, così è un poco meno offensiva anche se il senso rimane.
Naturalmente era riferita ai nostri eccelsi commentatori
Grazie Mulon
Ciao
Andrea

Hai fatto bene[;)]

Citazione:

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Originariamente Scritto da Blaster Twins

Ragazzi,vado leggermente OT.Molti hanno nel cognome "Freiherr",ovvero "Uomo Libero".Chi veniva fregiato di questo titolo?

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Credo che sia di discendenza medioevale e si riferiva a uomini non sottoposti a vassallaggio, Evidentemente nei secoli la famiglia ha fatto qualcosa che ne ho fatto salire il rango fino all'aggiunta del Von.
Ciao
Andrea

Ormai con tutte le minchiate che dicono o scrivono ci ho fatto il callo.
Ormai per abitudine di quello che dicono divido per 4 e quel che resta forse va bene.

Freiherr è da intendersi come il grado di "Barone" il Von come lo Zu è solo un aggiunta nobiliare al cognome, non è una classificazione di rango, al contrario di Freiherr.

saluti
Die Nadel

PS Ma perchè smettere di guardare certi Tg??? dopo dov'è il gusto di criticarli???

Grazie,Andrea58 e Die Nadel.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Die Nadel

Freiherr è da intendersi come il grado di "Barone" il Von come lo Zu è solo un aggiunta nobiliare al cognome, non è una classificazione di rango, al contrario di Freiherr.

saluti
Die Nadel

PS Ma perchè smettere di guardare certi Tg??? dopo dov'è il gusto di criticarli???

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perciò Freiherr von Richthofen è da intendersi come Barone de Richthofen? é la giusta equivalenza con l'italiano o ho capito male?
Ciao
Andrea

scusate se vado OT ma che hanno detto sulla croce di ferro??????

Che un Generale della Bundeswehr ha chiesto di reintrodurla come decorazione militare dell'attuale Esercito tedesco, ti lascio immaginare la risposta del Presidente della Germania e il bordello che ne è venuto fuori...

Saluti
Die Nadel