[UDINE] Poligono di Rivoli bianchi.

Durante l'esistenza dei reparti da posizione e poi d'arresto, furono costruiti alcuni poligoni di tiro per l'addestramento
e l'esercitazione con le artiglierie controcarro con cui erano armate le opere e le postazioni della fortificazione permanente.
A Tolmezzo in località* Rivoli bianchi, furono costruite alcune strutture, dove venivano riprodotte le postazioni in cui
vi erano alloggiate le varie tipologie di armi.
Le camere di combattimento erano delle medesime dimensioni e forma di quelle delle opere, con il sistema di aereazione identico per i serventi, ma azionato da un motore elettrico.
Le postazioni sparavano contro a delle sagome di veicoli, che venivano trainate da un trenino che si muoveva su rotaie, delle quali rimangono solo alcune traccie dell'apparato di movimentazione.
Dalla terrazza sovrastante, si osservava l'esercitazione a fuoco
e l'efficacia dei tiri.
L'area è tutt'ora occasionalmente usata per l'addestramento dei vari reparti ancora presenti sul territorio.

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Ciao by Andrea

Complimenti!
Ottimo reportage.

Nella mia ignoranza credevo che l'unico poligono fossea Bibione

ciao
marcuzzo

Di poligoni appositamente costruiti per l'addestramento dei reparti d'arresto, ce ne devono essere tre: Bibione, Rivoli bianchi e quello del Monte Bondone di Trento, che però non conosco.

Ciao by Andrea

ottimo Forte, come sempre rendi possibile la visita anche a noi che siamo lontani !!!
grazie
[ciao2]

Come al solito un'ottimo servizio.
Grazie
Ciao
Andrea

Bellissimo servizio, splendide le foto. Complimenti [ciao2]

Citazione:

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Originariamente Scritto da Forte149

Di poligoni appositamente costruiti per l'addestramento dei reparti d'arresto, ce ne devono essere tre: Bibione, Rivoli bianchi e quello del Monte Bondone di Trento, che però non conosco.

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Al riguardo del poligono che c'era (o magari c'è ancora) al Bondone, qualcuno ha qualche informazione???

grazie

Bravo e grazie Andrea.Con questo reportage hai fatto conoscere a me,e sicuramente a molti altri,un aspetto "sconosciuto" delle fortificazioni.Di ciò che resta dell'apparato di movimentazione dei bersagli sei riuscito a fotografare qualcosa?
[ciao2]Gianfranco

Anni fà*, mi hanno riferito, c'era anche il trenino che tirava le sagome, ma è sparito.
Dobbiamo renderci conto che sono passati solo 15 anni dalla dismissione della fortificazione permanente e gia molte "cose" le dobbiamo dare per perse in maniera irreparabile.

Solo poche persone vanno alla ricerca di queste particolarità*, per noi "bunkershunters", c'è la sconsolante realtà* della "storia", fatta di demolizioni ed abbandono.
Possiamo collezionare opere, solo con le foto.

Ciao by Andrea

Il poligono del monte Bondone venne abbandonato, già* nei primi anni 60, causa forse il troppo rumore o per la posizione delle abitazioni e magari attualmente è stato demolito.
A Rivoli bianchi vennero così convogliati anche i reparti che doveva usufruire del poligono di Trento.
Quello di Bibione aveva davanti alle postazioni qualcosa come sei-settecento metri di spiaggia, attualmente le postazioni stanno cadendo o sono state demolite, perchè il mare si è "mangiato" le fondazioni delle postazioni.

Ciao by Andrea

Citazione:

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Originariamente Scritto da Forte149

Il poligono del monte Bondone venne abbandonato, già* nei primi anni 60, causa forse il troppo rumore o per la posizione delle abitazioni e magari attualmente è stato demolito.
A Rivoli bianchi vennero così convogliati anche i reparti che doveva usufruire del poligono di Trento.
Quello di Bibione aveva davanti alle postazioni qualcosa come sei-settecento metri di spiaggia, attualmente le postazioni stanno cadendo o sono state demolite, perchè il mare si è "mangiato" le fondazioni delle postazioni.

Ciao by Andrea

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Riporto alcuni punti da un comunicato del comune di Trento del 2006:
3. ripristino della morfologia originale del terreno davanti alla casamatta seminterrata e alla sovrastante "terrazza delle stelle" (ex postazione militare per esercitazioni di tiro a segno) per eliminare le profonde alterazioni causate dalle strade esistenti. La rimodellazione del terreno ed il ripristino del manto erboso dell`area circostante la terrazza delle stelle produrrà* gli stessi effetti di miglioramento paesaggistico previsti nell`area a ridosso della capanna Viote;
4. interramento delle fortificazioni in pietra e dei resti dell`armamento ferroviario lungo il perimetro dell`ex poligono di tiro, nonché rimodellazione del terreno e successivo inerbimento con semi locali. Saranno mantenute comunque le tracce del poligono di tiro, memoria della presenza militare sul Bondone;

Quindi oramai ne rimarrà* ben poco...
QUndo però parla di armamento ferroviario, a cosa si riferisce??

Potrebbe trattarsi dei binari, dove si muovevano le sagome di carta su cui si doveva sparare dalle postazioni.
Ho appena dato uno sguardo su google maps, credo di avere visto la zona dov'era il poligono.
Bisogna andare sul posto e chiedere, prossimamente.

Ciao by Andrea

Forte un'altra chicca.. complimenti.. luoghi che dovrebbero diventare Musei..

interessante.
Il complesso sembra di dimensioni "essenziali" o mi sbaglio?
Ovvero non v'è presidio o altri baraccamenti logistici e deposito delle munizioni?
Se tiravano con vari sistemi deve esserci un deposito piu o meno protetto piu o meno ancora in servizio.
Ciao

Come per tutti i poligoni le munizioni venivano portate con i camion e poi si sparava il "quantitativo" della giornata di addestramento.
Poco lontano esisteva una polveriera, anch'essa dismessa, da dove probabilmente prelevavano il munizionamento.

Ciao by Andrea

Complimenti Andrea, il tuo post è un importante documento per la storia dei
reparti alpini d'arresto.
La polveriera da cui provenivano le munizioni
per i tiri era proprio quella di Pissebus sulla vecchia strada per Tolmezzo,poco dopo la
galleria di Pietra Tagliata.
Quando ho prestato servizio io,non c'era ancora la struttura con le due torrette di M26.
Ciao,Fabio

Mi è stato confermato che il poligono veniva utilizzato sia dagli alpini e dai fanti d'arresto, dato che rimase solo Rivoli bianchi e Bibione per l'addestramento a fuoco con le torrette enuncleate di M26.

Ciao by Andrea

ciao
rinnovo i complimenti per il servizio, ma non trovo riscontro su alcuni cannoni, 75/21, 105/25( che fosse quello del bassotto adattato...?) 90/32......avresti qualche informaziono o foto delle armi citate? era materiale americano? italiano?
grazie mille

Praticamente nulle, o quasi, sono le informazioni disponibili sulle artiglierie dei reparti d'arresto.
Trovi qualcosa in Vecio.it, nell'apposita sezione del sito dedicata agli Alpini d'Arresto e qualcos'altro nel famoso articolo del Magg. Cappellano, apparso tempo fa in STORIA MILITARE.

Per "... armamento ferroviario, a cosa si riferisce?"
Ci si riferisce ai binari, alla massicciata, alle traversine e alle chiavarde o agli altri sistemi di collegamento...
... detto da figlio di padre ferroviere "capo squadra armamento".

ciao
ringrazio forte149 e bunker43 per l'interesse mostrato. avevo anche io l'articolo di storia militare, ma non riuscivo atrovarlo in mezzo al mare di riviste. grazie ancora.
spero di fare cosa gradita inserendo alcuni dati
il 75/21 modello IF (installazione fissa) era un arma composta da canne nuove prodotte dall'arsenale napoli utilizzando pezzi del 47/32, e 47/40, utilizzava le granate del cannone da75/13 modello 1915 ex austriaco ed utilizzato anche durante la 2ww. non ci sono dati riguardanti il bossolo, ma data la bassissima velocita iniziale 248m/sec, immagino venisse utilizzato il cartoccio bossolo per il cannone da 75/13 di cui sopra.

il cannone da 105/25 altro no era che quello utilizzato per armare il bassotto M43, sempvente italiano della ww2. ricalibrato per usare le munizioni dell'obice americano da 105mm M2 della ww2.

infine il 90/32L, forse l'arma piu moderna in dotazione, dico forse perche solo la canna e le munizioni erano di concezione moderna, belghe, inquanto era montata sull'affusto dei cannoni da 75/21 e 75/34......
http://www.mecar.be/content.php?langue= ... 1156764117
il link della casa produttrrice con le munizioni.

Mi scuso Fert, per non averti risposto prima, alla sera non riesco più ad inserire nulla sul sito ed a navigare su WW. Non volevo mancare di rispetto verso nessuno.(nota l'orario inserimento post)

L'articolo di Filippo Cappellano, di cui hai fatto una sintesi, è uno dei pochi che ci offre una lista delle artiglierie usate nella fortificazione permanente.

Ciao by Andrea.

Se mi è consentita una leggera disgressione:
a riguardo del poligono al monte Bondone, sopra Trento, ho trovato questi due link
http://www.moesslang.net/schiessplatz_viote.htm
http://www.moesslang.net/schiessplatz_monte_bondone.htm

sembra che venissero utilizzati anche prima della GaF e repati d'arresto...

Luca, ti ringrazio di aver contribuito a "colmare" anche questa parte. Sul poligono del monte Bondone, io non l'avevo mai visto[boing].

Alla fine della Terza guerra di indipendenza nel 1866, l'Austria aveva perso il Lombardo-veneto.
Per questo motivo, Trento divenne oltremodo importante come "sbarramento" della via del Brennero.
Venne costruita una serie di forti, che dovevano difendere le varie direttrici che portavano alla citta.
Anche sul monte Bondone che domina Trento, vennero costruite delle fortificazioni campali per le artiglierie che potevano contribuire alla difesa.


Ciao by Andrea.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Forte149

.....Quello di Bibione aveva davanti alle postazioni qualcosa come sei-settecento metri di spiaggia, attualmente le postazioni stanno cadendo o sono state demolite, perchè il mare si è "mangiato" le fondazioni delle postazioni.

Ciao by Andrea

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Saluti a tutti,
con le ferie estive a Bibione sono passato a vedere cosa rimane del poligono con alcuni amici.
Cristiano uno dei ragazzi che si vede nelle foto , ci ha fatto il militare. Un paio di racconti su cosa faceva e cosa sparava si sono succeduti , mentre osservavamo il posto.
Sinceramente mi è sembrato un po' disorientato o forse stordito da cosa ha visto.
Le foto parlano da sole.

Saluti a tutti [00016009

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Quelli fotografati sarebbero i poveri resti del poligono? [126

Ancora una volta, PEZZI DI STORIA destinati al macero, se non interverrà* in extremis qualche gruppo di benemeriti??

Salve, nel 95/96 ho prestato servizio militare presso il Battaglione Logistico Julia di Vacile...chiamato anche Vacile Beach :-), tutte le volte che si poteva andare a sparare io ero volontario. Le scelte dei poligoni ricadevano tra Rivoli Bianchi, una altro micro poligono in mezzo ai boschi ed il poligono coperto dove si usavano cartucce con cariche ridotte (così dicevano) di Aviano. Ricordo che il poligono di rivoli bianchi aveva un problema, gli incendi, ogni volta ne scoppiavano un paio subito spenti dalla squadra antincendio. Nel 95/96 rivoli bianchi era già* più o meno in quelle condizioni :-) mentre quello di Bibione l'ultima volte che lo visitai, forse 4 anni fà* eraa ncora tutto in piedi recinzioni comprese. Che tristezza vederlo così.
Grazie delle foto.

Citazione:

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Originariamente Scritto da ciofatax

Ancora una volta, PEZZI DI STORIA destinati al macero, se non interverrà* in extremis qualche gruppo di benemeriti??

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è oggettiva l'impossibilità* di mantenere in piedi tutta l'eredità* bellica e post bellica.
Non si puo nemmeno vincolare aree destinate ad usi piu intelligenti e di utilità* sociale.
Bisogna anche tener cconto che:
nel Bel Paese v'è custodito circa 80 per cento del patrimonio culturale modiale,
dopo la caduta del regime susseguirono fatti di gravità* politica di portata inimmaginabile che come lessi tempo addietro sul forum; il popolo vuole dimenticare.
la burocrazia è un ostacolo non indifferente che si scontra con interessi privati;politici;organizzativi ma sopratutto economici.(a tal proposito lessi una discussione su prezzo da pagare per l'ingresso di un opera adibita a museo)

Colla affermazione di cui sopra non intendo scoraggiare chi come lo scrivente si adopera per la diffusione e salvaguardia degli avvenimenti seppur tristi delle due guerre mondiali.
é piu auspicabile un reale impegno concernente la L. 7 marzo 2001, n. 78
Tutela del patrimonio storico della Prima guerra mondiale
G.U. 30 marzo 2001, n. 75.

ne potete trovare il testo qui http://www.associazionelineacadorna.it/ ... Itemid=120

Claudio,
sai che per parlare e diffondere ogni Tua iniziativa potrai trovare - qui - un megafono ed un pubblico attento. [264

Citazione:

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Originariamente Scritto da ciofatax

Claudio,
sai che per parlare e diffondere ogni Tua iniziativa potrai trovare - qui - un megafono ed un pubblico attento. [264

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STIAMO LAVORANDO PER VOI SCUSATE I DISAGI

Però non dico piu nulla fino a lavori almeno iniziati.