propongo di postare documenti,foto,impressioni,idee,....per e sulle celebrazioni che si terranno il 2 Giugno.
Spero mi aiuterete.
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http://www.milistory.net/Public/data...313_italia.jpg
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propongo di postare documenti,foto,impressioni,idee,....per e sulle celebrazioni che si terranno il 2 Giugno.
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qualcuno partecipa alle parate?
Ciao.
Val
E'una festa repubblicana in memoria della Vittoria al referendum del 2 Giugno 1946.
E' un po' come il 25 aprile..
Dal sito dello Stato Maggiore della Difesa.......
La "Festa Nazionale", uno dei simboli del nuovo Stato è, dal 1948, un appuntamento solennizzato con la sfilata di reparti delle Forze Armate.
Le vicende principali:
Nel giugno 1948, via dei Fori Imperiali a Roma, ospitò la prima parata militare della Repubblica.
Nel 1949 con l'ingresso dell'Italia nella NATO, se ne svolsero 10 contemporaneamente in altrettante città*, tra cui Pordenone, Latina e L'Aquila.
Nel 1950, per la prima volta la parata fu inserita fra le celebrazioni per la Festa della Repubblica e, nel 1961, centenario dell'Unità*, si svolse anche a Torino e Firenze, prime capitali dell'Italia unita.
La morte di Papa Giovanni XXIII fece slittare l'edizione del 1963 al 4 novembre.
Nel 1965, per celebrare il Cinquantenario dell'entrata dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale, sfilò anche un Gruppo Bandiere composto dai vessilli delle Unità* disciolte che avevano preso parte alla Grande Guerra. Tali Bandiere, custodite nel Sacrario del Vittoriano, vennero poste al Comando del Colonnello Alberto Li Gobbi, Medaglia d'Oro al Valor Militare della Seconda Guerra Mondiale.
La contestazione dei primi anni Settanta non turbò il regolare svolgimento della parata che fu sospesa soltanto nel 1976 per il terremoto del Friuli e sostituita da una deposizione di corona al Milite Ignoto.
L'edizione dell'anno precedente intanto, tenuta nel trentennale della fine della Seconda Guerra Mondiale, aveva visto l'introduzione nella struttura della parata dei gruppi bandiera delle formazioni, regolari e non, che avevano partecipato alla Guerra di Liberazione, insieme ai Gonfaloni delle città* decorate di Medaglia d'Oro al Valor Militare.
Questi ultimi furono poi stabilmente inseriti nelle ultime sfilate del 1983-89.
Nel 1977, la parata fu sostituita da una cerimonia in Piazza Venezia, con una Brigata costituita da 43 compagnie in rappresentanza di tutte le Forze ed i Corpi armati e non dello Stato.
Una parata di dimensioni ridotte si svolse, invece, il 19 giugno a Milano, in occasione del Raduno Nazionale dei Carristi.
Negli successivi, motivi di opportunità* legati alla necessità* di ridurre i consumi (ricordiamo il cosiddetto periodo dell'Austerity) suggerirono la sospensione della manifestazione.
La sfilata fu ripristinata, nel 1983, sull'itinerario Aventino-Porta S. Paolo.
Nel 1984 la parata si svolse di nuovo in via dei Fori Imperiali, ma nel 1985 fu di nuovo spostata e tenuta tra via dei Cerchi e le Terme di Caracalla. Nello stesso periodo la data della Festa Nazionale della Repubblica veniva spostata dal 2 giugno alla prima domenica di giugno.
Nel 1989 la parata fu sostituita da una Mostra Storico Rievocativa in Piazza di Siena e nel 1990 e 91 tornò in Piazza Venezia.
Sospesa, dal 4 giugno 2001, la parata è nuovamente di consuetudine su via dei Fori Imperiali
e costituisce inequivocabile simbolo di aggregazione Nazionale.
Dipende da che punto di vista si vede la cosa..
Citazione:
Originariamente Scritto da VALCHIRIA76
Cari amici,
(perche' tali io vi penso),
questa volta, e contrariamente alle mie abitudini ,sento impellente,
e perdonatemi se potete questo mio fuori topic....
provare a dire,fors'anche solo a ricordare a me stessa,
cosa vuol dire per me la festa nazionale dello stato italiano,il 2 Giugno.
Non e' mia intenzione promuovere una sterile discussione: PRENDO ATTO che e' normale se non auspicabile che altri possano pensare diversamente da me,
percio' vi prego se leggete in queste mie righe anche solo un accenno di giudizio o di arroganza o di saccenza,
sappiate che non era cio' che intendevo ,
considerate che non sono brava a parlare di cio' che sento e che le parole per chi non e' poeta,per chi e' persona concreta come me,sono strumenti poveri e fallaci.........
In tutti i documenti e le ricerche fatte e le persone sentite ,che hanno vissuto nel secolo scorso,mi sono convinta che quando
Il 2 giungo del 1946, con un libero voto gli italiani scelsero,peraltro con misero scarto la Repubblica anziche' la Monarchia,non scelsero semplicemente l'ordinamento da dare al nuovo stato ,ma sulla scia del Risorgimento,scelsero L'UNITA' della Patria.
In realta' anche chi voto' Monarchia,sentiva l'esigenza unitaria di ricostruire il paese dopo l'esperienza della guerra,di rinsaldare quello che la guerra civile aveva spezzato.
Fu' questo penso, il sentimento maggiormente sentito.
La storia di questi ultimi decenni ha visto come questo sia stato difficile;anzi come sia ancora difficile ;
se non diamo la possibilita' "all'altro " di esprimersi,se non riusciamo a cogliere che nonostante il nostro bisogno di schematizzare o etichettare la realta', gli esseri umani non sono riducibili a un modello.
Abbiamo la possibilita' di sbagliare,di cambiare idea mille volte senza che nessuno debba giudicarci per questo,di crescere o di essere persone diverse,da quello che siamo oggi.
E' la nostra possibilita' di creare il mondo nel quale viviamo e se possibile di migliorarlo a beneficio nostro e degli altri.
Credo fermamente,che se non consolidiamo prima di tutto la nostra IDENTITA`,la consapevolezza di essere italiani,quale valore condiviso,
per rafforzare il sentimento nazionale di appartenenza a un Paese che e' unico al mondo,
per la sua storia,
per le sue bellezze,
per il suo patrimonio di civiltà*,
non potremo nulla ,soli, contro il declino MORALE e civile di una societa' ,che nella fretta dimentica troppo spesso il proprio passato.
Piu' volte vi ho letto ed ho letto in voi questa comune preoccupazione!
IO HO GIURATO ,
come sapete ,
"di fronte alla repubblica italiana,...di osservare lealmente le sue leggi ......e di adempiere .....con coscienza......"
ed ho sentito come intimamente vera,ed ho abbracciato ogni parola pronunciata ,come un debito di sangue,
di fronte a coloro,
che hanno dato la propria vita per proteggere la legalità* delle istituzioni nelle quali hanno creduto,e dal cui coraggio dobbiamo prendere tutti esempio, per poter essere sul serio orgogliosi di essere Italiani.
Se non lo dobbiamo al sangue che fu versato,non inutilmente,da tutti coloro, siano essi uomini politici, artisti, forze dell' ordine, uomini di legge o semplici ragazzi che hanno creduto in un ideale,quale che fosse,
se non lo dobbiamo al futuro che vorremmo,...........
Per questo,
LASCIATEMI DICHIARARE IL MIO AMORE PER LA MIA PATRIA.
IL 2 giugno,ogni giorno e sempre.
una volta a genova , per il 2 giugno , facevano anche una sfilata militare .
ora al piu' sfilerebbero i vigili ,; in pratica , militari a genova ce ne saranno una cinquantina , se va bene .
a genova sara' possibile visitare i palazzi del potere ( ovvero comune , provincia , regione e prefettura ) e ci sara' una apertura straordinaria dei musei cittadini .
Allegato: [img]immagini/icon_paperclip.gif[/img] resources.pdf
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per quanto riguarda i punti di vista , sono giusto punti di vista .
l' italia , ora , e' una rebubblica ; cio' che era e' , ormai e per fortuna , solo storia .
Beh...non ne parla nessuno.
Comunque anche per quest'anno, la parata non me la sono persa. Logicamente guardata alla televisione.
http://img231.imageshack.us/img231/9...amarinacy8.jpg
Saluti
Corrado
Mah!!!
Se devo dire la mia sulla parata devo dire che nel corso degli si è perso molto: con scuse sempre più o meno creibili si è cominciato a togliere dalla parata i mezzi corazzati, i mezzi blindati, le artiglierie, ecc., cosa che ritengo un impoverimento di una delle più importanti parate militari del nostro paese.
In "compenso" siamo forse l'unico paese che nella parata militare della propria festa nazionale ospita reparti di altri paesi, (anche se il wachtbattallion della BW merita sempre[innocent]), non mi è mai parso di vedere nelle sfilate del 4 luglio in America o del 14 luglio in Francia o in altri paesi rappresentanze militari di altre nazioni, poi posso sempre sbagliarmi...
Poi, altra nota, l'aggiunta di rappresentanze di corpi non militari, che si avranno anche un importante ruolo nel nostro paese in caso di pericolo ma che comunque non sono militari.
Mi fà* poi "sorridere" la presenza di alcune cariche del governo "ombra" sul palco delle autorità*, credo che questa cosa si commenti da sola...
Per il resto mi sono gustato ogni singolo attimo della Parata sul primo canale della rete Nazionale.
Saluti
Die Nadel
La fedeltà*, giurata da parte mia, alla Repubblica non si discute.
Poi può piacere o meno.
Condivido appieno le evidenze segnalate da Valchiria 76.
Mi perdoni Die Nadel ma, le sue evidenze mi sembrano un po' banali e frutto di una nostalgia figlia di altri tempi (anzi altre Ere geologiche).
A me, da tecnico (ho fatto, all'epoca, alcuni cambi della guardia al Quirinale), ha fatto un po' male vedere i militari che, troppo spesso, non erano al passo (minchia......dopo giorni di prove un po' di impegno!!), quasi fosse una scocciatura, anzichè un onore, sfilare.
Resta comunque commovente, da lacrime agli occhi, sentire suonare la canzone del Piave, Trentatrè, la fanfara dei Bersaglieri, sentire gridare "Folgore!" e ascoltare "Dimonios".
ciao
marcuzzo
L'uso di artiglierie e di mezzi corazzati ,fa parte di parate del passato dove si cercava l'ostentazione a tutti i costi.
Oggi la parata è vista con un occhio più "europeista" possibile, , ma ormai è prassi, anche in altri paesi, invitare soldati di altre nazioni e far partecipare alle parate, anche altri corpi paramilitari o che con la vita militare poco ci azzeccano.
Credo sia gusto così.
Qui sotto, per chi volesse dare un occhio, una parata del 1972...
http://it.youtube.com/watch?v=ZIvH1T-siqc
Questo è vero, però se hai visto la parata francese dell'anno scorso di mezzi corazzati e blindati se ne vedevano a centinaia. Almeno qualcuno potremmo farlo sfilare anche noi.Citazione:
Originariamente Scritto da ado
Concordo con Marcuzzo sul fatto che alcuni militari non erano al passo, non è stata una bella visione.
Comunque è sempre una meravigliosa parata.[ciao2]
Ciao Valkiria presumo che quella postata sia una copia di un manifesto stampato per l'occasione. Io noto solo le cretinate ma a parte le parole toccanti ma abbastanza al passo coi tempi vi siete accorti dell'errore?Citazione:
Originariamente Scritto da VALCHIRIA76
Della serie "La sfiga ci vede benissimo"
Ciao
Andrea
Sono lusingato dal Lei che mi viene posto ma devo chiedere di farne a meno Marcuzzo, la ritengo un espressione poco adatta, nonchè molto borghese, il tu è molto meglio.Citazione:
Originariamente Scritto da marcuzzo
Mi si permetta di dire che non è affatto nostalgia d'altri tempi, (che mi si dovrà* spiegare il nesso con le ere geologiche che sono ben differenti dal metro di misura temporale comunemente in uso nella società* umana), ma bensì una semplice comparazione con quello che si vede in altri paesi, giusto per non andare troppo lontani con il ricordo, la parata tenutasi a Mosca per l'occasione della fine della guerra, in teoria il comunismo sovietico non esiste più da almeno diciotto anni quindi l'ostentazione paramilitare che era in uso sotto detto regime non ci dovrebbe più essere però nella sopracitata occasione si è fatto sfilare ogni singolo mezzo in uso nelle forze armate russe, si è anche fatta una statistica sull'entità* dei danni che il passaggio dei mezzi avrebbe comportato alle strade del cremlino, una cifra sui 6/7 zeri.
Saluti
Die Nadel
Caro Die non era un "lei" era una terza persona singolare (egli-lui)..... peccato che tu non l'abbia distinto.....
per il resto, rimango della mia opinione...
Riguardo alla presenza di rappresentanze straniere, mi sembra, che i tedeschi abbiano sfilato, qualche anno fa in occasione della festa della repubblica francese, a parigi.
ciao
marcuzzo
l' Art. 11 della costutuzione recita :Citazione:
Originariamente Scritto da Die Nadel
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà* degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità* con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità* necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
il fatto di aver a poco a poco eliminato le componenti piu' bellicose di una parata puo' essere giustificato leggendo questo articolo ; se io mostro i muscoli , vuole dire che sono pronto a fare la guerra mentre se sfilano uomini e donne e' piu' facile pensare che io sia portato alla pace .
per quanto riguarda il fatto che componenti del cosiddetto "governo ombra" fossero presenti alla parata , bisogna dire che quasi un terzo del governo non era quasi rappresentato avendo , il giorno , prima , presenziato ad una festa di sapore indipendentista in lombardia .
non erano al passo ? [II]Citazione:
Originariamente Scritto da marcuzzo
oddio , quando ( l' unica volta ) sono andato alla guardia a quirinale ci hanno fatto un elmetto tanto sulla precisione di marcia .
scocciati ? ma non sono tutti volontari , adesso ?
una volta volenti o nolenti il militare era un obbligo , adesso mica te lo ordina il dottore di metterti le stellette .
Si, non erano al passo ed è successo più volte. Un soldato che era in ultima fila è stato inquadarato proprio mentre marciava in tempo diverso da quello dei compagni.Citazione:
Originariamente Scritto da u03205
Per quanto riguarda la presenza di militari stranieri, l'anno scorso alla parata in Francia hanno partecipato i nostri carabinieri e militari di altre nazioni, quindi è giusto che in Italia avvenga lo stesso.
Comunque il 14 luglio guardate la parata francese e di corazzati ne vedrete parecchi nonostante la Francia sia un paese così pacifico.
[ciao2]
Mettiamola così, la parata del 2 giugno è una festa anche per i militari che partecipano sfilando. Visto che l'Italia non è uno stato bellicoso la presenza di truppe non è così ostentata come in altre nazioni. Questo senza nulla togliere al nostro esercito. La rappresentanza dei componenti del governo ombra ritengo sia legata al fatto che sono parlamentari regolarmente eletti che rappresentano una parte di noi italiani e magari si può storcere il naso in privato ma meritano rispetto fino a che si comportano correttamente. Meglio le ombre presenti volontariamente che le parate degli anni scorsi dove alcuni partecipanti erano presenti dopo avere dichiarato la propria contrarietà* alla manifestazione stessa. Se poi partecipano altre nazioni è meglio ancora, in genere alle feste si invitano gli amici.
Lasciamo che la festa sia e rimanga una festa di tutti e per tutti e non un motivo di sterile discordia tra italiani. Come tutte le feste poi può riuscire più o meno bene ma se uno assiste con la voglia di godersela sarà* sicuramente bella.
Ciao
Andrea
Per la cronaca, sono diversi anni che alcune delegazioni straniere vengono invitate alla parata del 2 giugno
Fino alla passata edizione partecipavano anche alcuni militari della Legione Straniera, qui sotto durante la parata francese del 2007..
http://it.youtube.com/watch?v=QWXYMYgAM ... re=related
Per un periodo si è fatto anche un pò di "rievocazione storica". Negli anni scorsi più di qualche reggimento sfilava in uniforme storica e un paio di anni fa, la marina sfilò con le bandiere delle navi della Regia Marina.
http://it.youtube.com/watch?v=WW3nvgS5LnI
Qui invece alcuni mezzi storici nel 2001
http://it.youtube.com/watch?v=I2b9k_Kob_c
Saluti
Corrado
p.s.: comunque le parate francesi e quelle russe sono molto molto "accattivanti". Belle!
L'avere nella propria festa della repubblica la presenza di tutti i reparti, con eventuali annessi mezzi, non è una dimostrazione di bellicosità*, anche perchè uno se vuole essere bellicoso fà* ben'altre cose che far sfilare quattro carri armati in una parata, perciò non si dica che è un modo di dimostrare che si è pacifici perchè sa molto di giustificazione e poi, parliamoci chiaro, da dopo la prima guerra mondiale in una parata militare si è sempre visto almeno un mezzo corazzato, in se è anche la prima associazione che si fa quando si parla di forze armate.
Tralasciando presnze e assenze politiche all'evento, (non siamo quì per fare politica), io sono dell'opinione che nelle feste nazionali debbano essere presenti le forze del paese in questione perchè se no non si chiamerebbero feste nazionali, poi ognuno è libero di essere piu o meno d'accordo.
Saluti
Die Nadel
Pur avendo seguito con interesse e anche commozione la parata del 2 giugno, rimango sempre dell'opinione, che se ci deve essere una festa nazionale (e ci deve essere) essa deve celebrare il massimo evento nella storia di una nazione. La festa del 2 giugno non rappresenta, come ha lasciato intendere giustamente "Cris 1914", una festa di tutti gli italiani ma solo di una parte di essi cioè di quelli che condividono il sistema istituzionale ora esistente non a caso viene definita "Festa della Repubblica".Nel 25 aprile c'è molto poco da festeggiare: è stato cacciato (molto giustamente) un'invasore ma ne sono arrivati 4 o 5 ( erano di più?), vi è stata una resa militare senza condizione (una umiliazione) a cui si è aggiunta una guerra civile con molto e molto (per molto tempo misconosciuto) sangue versato. Una vera tristezza altro che festeggiamenti. Ecco del 25 aprile ne farei una giornata della memoria nel ricordo di tutti i morti causati dalla guerra un po' come fanno in Giappone per ricordare le stragi delle bombe atomiche, due rintocchi di campane e molta meditazione sulla stupidità* umana e preghiere per chi ha perso la vita.
Il 4 novembre, per me ,sarebbe la festività* nazionale più logica per noi italiani, festeggiare il compimento definitivo dell'Unità* d'Italia che è stata il vertice delle secolari aspirazioni nazionali troverebbe d'accordo (utopia?) tutte le fazioni...o no?
Ciao a tutti!!
ragazzi!! bella discussione!!
Io ho cercato di esprimere le mie perplessità* nell'altro topic, in ww caffè, sul medesimo argomento, ma vedo che la discussione è fiorita quì.
Premesso che ho il massimo rispetto per le FF.AA, debbo essere sincero: quest'anno la parata l'ho seguita con occhi diversi.
Il 2 giugno è la festa degli italiani (giustamente come avete specificato voi, di quelli che riconoscono la Repubblica), non delle FF.AA, semplice strumento di chi governa!
Ritengo che parate e simili siano più adatte alla giornata delle FF.AA.
E sinceramente trovo ipocrita tanto "amore" per le FF.AA, solo in questa circostanza!!
Vi ricordate quando rientrarono salme di caduti in divisa e non vi era nessuna carica ufficiale ad accoglierli a Ciampino?
Festività* in cui a malapena ci si ricordava dei ns soldati oltre mare!
Per non parlare poi della considerazione a livello microscopico per chi indossa una divisa.....
In merito alle date, il 2 giugno io lo assoccio semplicemente alla cacciata di una casa regnate inetta, affarista, spregiudicata e totalmente irrispettosa nei confronti dei suoi (all'epoca) sudditi!
Con il 2 giugno hanno pagato a caro prezzo l'8 settembre!
Tornando alla parata, giustamente nella 1a Festività* Nazionale sfilano tutti i corpi dello stato....... ma..... .....lo Stato siamo anche noi che paghiamo le tasse!
Ho trovato positivo lo sfilare di rappresentanze straniere, e obiettivamente anche toccante vedere soldati che 60 o 90 anni fà* non avrebberero esitato a scannarsi, marciare insieme.
Il precedente di invitati stranieri alla parata nazionale lo abbiamo in occasione del bicentenario della Rivoluzione Francese..... e la cosa mi piace!
Per i ragazzi non al passo...... vi ricordo che hanno passato la notte svegli a provare.....non penso sia stata proprio una passeggiata....
In merito alla non sfilata dei mezzi....e aggiungo degli aerei, è semplice: non ci stanno i quattrini!! e la benza, e gli straordinari del personale, costano anche per le FF.AA.....
In ultimo, fà* riflettere la citazione di U03205 dell'articolo 11 della ns Costituzione.....e ci ho pensato anch'io nel guardare la sfilata, che per un'attimo mi ha fatto pensare sorridendo ad una repubblica militarista.......del tipo sudamericano.....[innocent] e mi ha fatto pensare che forse si cerca il consenso per l'attuale operato non proprio costituzionale delle ns FF.AA in taluni teatri operativi esteri.
Finisco con ripetere con maggior convinzione che il 2 giugno non è la festa del LO GIURO!!, ma la è festa di TUTTI quegli italiani che si riconoscono nella Repubblica, siano essi in divisa o no!
W LA REPUBBLICA!!
Un cordiale e repubblicanissimo saluto a tutti voi!
Ivano
Sarebbe più logico la "Festa degli Italiani" e non la "Festa degli Italiani che si riconoscono nella Repubblica" se no potremmo avere anche la "Festa degli Italiani che si riconoscono nella Monarchia" oppure la "Festa degli Italiani che si riconoscono nel Regno delle Due Sicilie" (e ce ne sono) o quelli, per non farci mancare niente, che non si riconoscono proprio in niente. Non trovi?
Ma una cosa, una volta tanto unitaria proprio no? Eppure i tempi della "Secchia rapita" sono finiti.Mah!! ah! dimenticavo un bel 10 per l'inglese ma un bel 2 per la conoscenza della storia nazionale.
Ciao!
diciamo che è per forza la festa degli italiani che si riconoscono nella Repubblica!
Così come il 25 aprile è la festa di chi si sente "liberato"! etc etc etc....
Altrimenti traballa anche il tuo concetto della festa unitaria del 4 novembre.... ovvero vallo a spiegare ( e un pochetto hanno ragione!!) a chi il 4 novembre proprio non và* giù!! ;-)
Il 2 giugno è Istituzionale, per gli altri: pazienza faranno la loro festa a casa propria! ;-)
Chi domanda non fà* errore: cosa è la secchia rapita? e perchè 2 in storia nazionale?
Ciao!
Ivano
Appunto, che si riconoscono nella Repubblica e non una festa al di sopra delle parti.
Vedo che il mio pensiero non è stato recepito...pazienza evidentemente mi sono espresso male, comunque gli unici che si potrebbero risentire per il 4 novembre dovrebbero essere i sudtirolesi ma a quanto mi consta, loro, contesterebbero anche un eventuale ritorno all'Austria, in poche parole vorrebbero l'autonomia e già* che siamo per la serie "dividiamoci" aggiungiamoci anche alla lista i padani (new entry), i siciliani (ci provarono nel '46), i sardi (qualcuno ancora ci prova), i valdostani (forse ci hanno sempre provato) ho dimenticato qualcuno? Io visto che stò a Roma tifo per il ritorno del Papa Re così possiamo dire addio al 2 giugno, al 4 novembre ecc. perchè a quel punto siamo tornati indietro fino all'età* comunale a proposito di quest'ultima la "secchia rapita" è un poema storico-comico del Tassoni nel quale si racconta la lite tra due comuni per il furto di una "secchia" (secchio)questo poema è l'emblema di quanto era divisa e litigiosa l'Italia all'epoca e a quanto pare pure oggi.
Quindi al 2 in storia (come si fa a parlare dei Savoia, in generale, con spot discutibili degni della peggiore e bieca propaganda anti-risorgimentale?) aggiungiamo un bel 2 in letteratura, comunque resta il bel 10 in Inglese[II][:X]
Noi vogliam Dio...la vergin Maria.......così andiamo solo al Divino Amore......come diceva il grande Marchese del Grillo!! ;-)
Pre carità* il papa no!! :-)
In merito ai Savoia, io ne parlo sempre in chiave seconda guerra mondiale! e non servono spiegazioni!![boing]
Mi trovi d'accordo che non è facile accontentare tutti: non reggono 2 giugno, 4 novembre, 25 aprile..... non ce sò santi o meglio ognuno ha il suo!! e se lo tiene stretto!!
...... cavolo!! la secchia abbuonamela!!
Un saluto italianissimo!
Ivano
un caro saluto italianissimo anche a te