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		Allegati: 1 MkII Indiano 
		Allegato 227614
 
 Ecco un classico Mk.II che però ha la particolarità* di avere il liner ed il soggolo realizzati a Singapore dalla Rubber Co.; la particolarità* principale è di avere la cuffia in pelle anziché tela cerata; inoltre l'armatura del liner è color rossiccio e gli attacchi del soggolo sono molto squadrati; sono elmetti tipicamente usati dai reparti Indiani ma comunque anche da altri soldati del Commonwealth; questo elmetto comunque proviene dall'India e non è escluso che sia stato usato ancora per molti anni dopo la seconda guerra; l'elmetto esternamente è riverniciato con un colore molto scuro verde/marrone rugoso e grossolano e porta un fregio di cui non conosco il significato.
 
 SCOMPARSE tutte le foto Imageshack
 
 
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		porta un fregio di cui non conosco il significato
 
 Anche l'altro ha un fregio rosso,che sia cmq un qualcosa di riconducibile alla loro religione?
 Bello anche questo Piero,complimenti.
 
 
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		Bello, davvero particolare. [ciao2] 
 
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	Citazione: 
		
 
				Originariamente Scritto da MULON
				
			 
 porta un fregio di cui non conosco il significato
 
 Anche l'altro ha un fregio rosso,che sia cmq un qualcosa di riconducibile alla loro religione?
 Bello anche questo Piero,complimenti.
 
 
 
 In effetti le donne spesso hanno un tondino rosso(ed anche di altri colori)in fronte.Non credo però si riconduca a questo.Io ho un elmetto Olandese postbellico con un liner identico.Il mio sarà* un accrocco?Sicuramente più validi di quelli in tela cerata.
 
 
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		Olandese, Blaster?
 
 Andrebbe visto, comunque le armature color rossiccio si ritrovano anche su normali Mk.II inglesi e sui M48 belgi (MkII costruiti in Belgio nel dopoguerra); mentre le cuffie in pelle, più o meno di qualità , se ne trovano anche altre, ma in questo colore non me ne vengono in mente nessuna, al momento.
 
 
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		Stesso tipo di quello postato da Silent Brother un po' di tempo fa. 
 
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		Piesse il liner sembra il gemello del mio belga...dico forse perchè non avendolo per le mani non posso dire di più, ma che sia stato rimontato?
 E' un dubbio minimo dato che lo Shell comununque si presenta bene ed è molto interessante per la fattura del sogolo...
 
 Per il simbolo rosso si potrebbe azzardare a ricondurlo al colore delle Flashes i simboli da spalle delle unità* indiane che erano proprio rossi...
 
 
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		Effettivamente elmetti MKII furono usati dal Bangla Desh nella guerra di indipendenza all'inizio degli anni '70, ricordo diverse foto. Gli indiani portavano gli MKIV/V, i Pakistani non lo so. 
 
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		Quindi si può anche pensare ad un ricondizionamento post bellico? 
 
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		La pelle dei liner belgi è marrone rossiccio, stesso colore il cuscinetto cupolare, non nera.
 Vorrei vedere l'interno del tuo, BlackWatch: potrebbe essere un inglese usato dai belgi durante la 2gm, quindi assai più pregiato di un belga M49, oppure sempre un inglese, riutilizzato in Belgio nel dopoguerra; controlla se la bandierina belga è decal oppure dipinta.
 Questo è un liner standard di M49 belga.
 
 
 Immagine:
 http://www.milistory.net/Public/data...met.it0001.JPG
 97,54*KB
 
 
 In quanto all'uso post bellico è molto probabile, ma non necessariamente ricondizionamento, solo che sono stati usati così come erano, fino ad esaurimento.
 Li hanno usati un po' dovunque, in Asia soprattutto, e comunque in tutti quei Paesi di influenza britannica, fino ad anni relativamente recenti.
 
 Questo proviene dall'India, precisamente da Agra, ed ha le caratteristiche riscontrabili sugli elmetti Indiani; cos'altro dovrebbe essere?
 
 Il venditore ne ha altri, anche con la stessa tipologia di fregio; più o meno penso sia come quei nostri connazionali che si procurarano montagne di M33 dismessi dall'Esercito e poi scelgono quelli più commerciabili per venderli.
 
 
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		Piesse il mio se ricordi te lo avevo già* fatto vedere, il liner lo uso sul mio elmetto canadese perchè della mia misura comunque appena ho tempo e soprattutta appena mi ridanno la macchina fotografica provvedo a fare delle foto. 
 
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		scusa BW, che cosa vuoi dire quando affermi che i flashes delle unità* indiane erano rossi? I flashes divisionali indiani erano policromi, quando avrò un po' di tempo li posterò, mentre quelli reggimentali in genere erano ricamati su tubolari, come quelli inglesi. Il rettangolo rosso come stemma divisionale in seno al Commonwealth è il distintivo della 1st Canadian Division, ma qui propendo per l'ipotesi per un simbolo tattico dell'esercito indiano nella lunga vita operativa postbellica del Mk II, o per un simbolo da esercitazione (partito "arancione"...). 
 
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		Scusa Loupie ho fatto una associazione mentale con il rosso a questo distintivo del 4th Indian Division[innocent]
 http://www.sofmilitary.co.uk/products/BE022.jpg
 
 Comunque l'ipotesi di un uso post bellico del simbolo rosso per esercitazione la trovo poco plausibile, personalmente non penso che perdessero tempo a colorare anche gli elmetti quando bastava mettere una  fascia di stoffa colorata.
 
 
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	Citazione: 
		
 
				Originariamente Scritto da BlackWatch
				
			 
 Piesse il mio se ricordi te lo avevo già* fatto vedere, il liner lo uso sul mio elmetto canadese perchè della mia misura comunque appena ho tempo e soprattutta appena mi ridanno la macchina fotografica provvedo a fare delle foto.
 
 
 
 
 
 Attenderemo le foto.Non te ne dimenticare,mi raccomando!!!Sennò...[boing][boing][boing]
 
 
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	Citazione: 
		
 
				Originariamente Scritto da BlackWatch
				
			 
 Piesse il mio se ricordi te lo avevo già* fatto vedere, il liner lo uso sul mio elmetto canadese perchè della mia misura comunque appena ho tempo e soprattutta appena mi ridanno la macchina fotografica provvedo a fare delle foto.
 
 
 
 
 
 Beh, io comincio ad avere una certa età* e la memoria non è più quella di una volta...[innocent]
 
 Scherzi a parte, ne vedo talmente tanti che è un po' difficile ricordarsi tutto; con qualche foto mi rinfrescherai la memoria![;)]
 
 
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		Io ho questo, sicuramente indiano. Uno dei primi elmetti che trovai da ragazzino negli anni '60,nella mia citta' dove gli indiani nell'estate del  1944 soggiornarono per non meno di un mese.Caratteristica essenziale: bordo rivoltato, marchietto incollato. Ho anche il retino, non illustrato:
 
 
 Immagine:
 http://www.milistory.net/Public/data...81831_inda.jpg
 64,24 KB
 
 
 Immagine:
 http://www.milistory.net/Public/data...518207_ind.jpg
 79,04 KB
 
 
 
 Immagine:
 http://www.milistory.net/Public/data...82133_indc.jpg
 97,92 KB
 
 L'imbottitura in tela cerata tre volte piu' erta di quella inglese,
 e' montata su di un'armatura rossiccia marcata 1943.
 [ciao2]PaoloM
 
 
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		Il tuo, Paolo, è Indiano pure il guscio. Molto bello tra l'altro.
 
 Nel mio io credo che il guscio sia inglese, anche se non sono riuscito a trovare nessun marchio.
 Nenche l'armatura è marcata.
 L'unico marchio è sui tamponcini perimetrali di gomma è c'è scitto KRI più un numero mi sembra di 6 cifre, ma non ho idea cosa significhi.
 
 Pero la cuffia non è in tela cerata, ma in pelle (scadente, ma pelle) e la cucitura come vedi è diversa da quella del tuo.
 Il nome del produttore della cuffia me l'ha detto il corrispondente Indiano, non è scritto da nessuna parte, ma vedo che coincide col tuo.
 Forse il mio è una sostituzione postbellica del liner originale inglese non più buono.
 
 Una curiosità*: che significa che la tela cerata è "erta"?
 
 
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		Scusa il termine arcaico, forse dialettale umbro: 'erto' significa
 'con piu' spessore'. Ciao[8D]PaoloM
 
 
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		Molto bello,Marpo,veramente bellissimo!!! 
 
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		Piero, potresti ripostare le foto del tuo indiano? Sono scomparse con Imageshack. PaoloM 
 
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		Unico, davvero interessante, sapevo di una produzione indiana, anche se non ricordo dove l'ho letto, 
 ma non avevo mai avuto il piacere di poter vendere una foto dell'elmo.
 Grazie davvero siamo fortunati ad avere questa opportunità.
 Credo comunque che nella stragrande maggioranza, gli elmetti in uso agli Indiani fosse inglese.
 Ho anche letto che l'esercito indiano avesse ricevuto forniture di MKII sud africani.
 Credo che la stessa cosa sia applicabile alle dotazioni dei Gurkhas, forniti dai vari paesi del Commonwealth ma principalmente da Gran Bretagna e India.
 
 
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		Allegati: 1 
		Esatto quanto affermi.:pPaoloM
 Allegato 200657
 
 
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		Allegati: 4 
		Ecco le foto: Nessuna nuova notizia da quello che scrissi a suo tempo; come detto l'elmetto è stato acquistato in India.
 
 Allegato 201134Allegato 201135Allegato 201136Allegato 201137
 
 
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		Grazie Piero!Come al solito sei gentilissimo![264[264[264PaoloM 
 
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		Allegati: 1 
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		Allegati: 1 
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		@PaoloM
 Sono venuto in possesso di un guscio identico a quello postato da te, con bordino rivoltato verso l'interno, la colorazione però è un grigio navy,
 presumo in uso postbellico a qualche nazione europea, dico questo perché acquistato in Olanda insieme ad altri MKII inglesi WW2 ma ricondizionati,
 con liner senza date e con taglia europea.
 Tutti sono Amagnetici tranne questo, se ricordi, puoi dirmi com'è il tuo?
 Grazie
 
 
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		Salve gli elmetti indiani sono un argomento interessante, penso che in mezzo alla seconda guerra mondiale fabbriche dislocate in India potevano fabbricare in tutta tranquillità equipaggiamenti per la Gran Bretagna senza l incubo dei bombardamenti che gravava sulle fabbriche e gli operai europei.
 Si conoscono riferimenti sulla produzione bellica in India in particolare sulle fabbriche che producevano gli indian-brodie? scusate il neologismo di bassa lega