Salve,cosa ne pensaste di questa replica?
La cosa interessante è che spara.. a salve....naturalmente
Saluti
M1A1
Immagine:
http://www.worldwar.it/public/Data/M...2210_MA1A2.jpg
Visualizzazione Stampabile
Salve,cosa ne pensaste di questa replica?
La cosa interessante è che spara.. a salve....naturalmente
Saluti
M1A1
Immagine:
http://www.worldwar.it/public/Data/M...2210_MA1A2.jpg
Molto bella!!! ben curata, è molto interessante come replica, per curiosità* che munizioni a salve usa??? e chi la distribuisce??
E' ottimo per manichini!!!
Approffitterei della discussione aperta da M1A1, per invitare chi ha materiale sul Thompson di aggiungerlo qui!
Visto che stavo per aprire anch'io una discussione sul mitico Thompson, ne approffitto per postare un pò di foto, del mio, acquistato in calibro .45 ACP modificato dalla Nuova Jager per il solo tiro semiauto, il quale ha subito modifiche all'otturatore, l'aggiunta di uno spegnifiamma (per motivi di catalogazione), e l'immancabile taglio del caricatore per ridurne la capacità* a 10 colpi! l'unico modo in Italia per sparare con il mitico Thompson.
Allego foto
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...71713734_1.jpg
13,29*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...71713745_2.jpg
12,04*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...57171380_3.jpg
38,39*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...71713822_4.jpg
36,27*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...71713845_5.jpg
32,19*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...57171393_6.jpg
46,82*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...71713927_7.jpg
37,39*KB
molto belli entrambi, ma che fatica e che dolori x smontare il Thompson di Denis.........! è sicuramente una delle armi piu "dure da pulire!" hehe![:D] [:D] [:D]
Non me lo ricordare!!! ogni volta piuttosto andrei dissodare a mano 1 ettaro di terra! [:245][:245][:245]
Però spara benissimo!!!
eh si, bisogna ammetterlo! spara molto bene!!!![^]
Salve,il Thompson è stato acquistato dal sottoscritto i primi del mese di giungo,spara a raffica e singolo come l'originale.
Spara pallottole Blow back,ma lo stò modificando che possa sparare le nostre 8 mm Fiocchi.E' un giocottalo,premetto un bel giocattolo di zinco e legno, peso e caratteristiche identiche all'originale.Premetto che non vi è da fare nessuna modifica all'arma ma bensì alle pallottole,cioè da un tornitore devono essere rifatti i bossoli, vuoti all'interno dove poter immettere le Fiochhi 8 mm.Non occorrono permessi e niente è un giocattolo ripeto,infatti l'otturatore è disposto al contrario rispetto alle armi comuni,cioiè dalla canna....
Sono armi costruite in Japan negli anni 70 ed 80.Non sono più in commercio,ma si strovano solo su internet ed in Inghilterra.
Be'ad onor del vero nOn l'ho acquistato per uso manichini,quando c'è da fare una rievocazione di qualche battaglia...è tutta un'altra cosa che le solite 1911 della Bruni (ottime 45)
Saluti
M1A1
Concordo, comunque complimenti per l'acquisto, mi sembra veramente ben curato, almeno hai la possibilità* di divertirti con le rievocazioni, sparacchiando in tutta sicurezza!!! [:2]
Scusami per l'invasione nel post, ma mi sembrava doveroso riservare un pò di spazio a quest'arma, anche nei suoi cloni, sopprattutto se ben fatti come il tuo.
Scusarci,ci mancherebbe.
Anzi mi piacerebbe sentire pareri,opinioni,ecc.
Ciao
scusa anche me m1a1 x l'invasione...
ma volevo chiedere a denis..
dici che il thommy e' difficile da smontare per la pulizia... secondo me te sbagli qlc ..
io lo smonto completamente (anche la parte sotto) in 3 minuti....
e' l'arma piu semplice che abbiam mai costruito...
ciao
andy
eh, ora che ha gli attrezzi giusti.... lo smontaggio primario è semplice e di poco conto, ma uno smontaggio COMPLETO richiede un pò piu di tempo! comunque, benvenuto tra noi!
ciao[;)]
no no ripeto.. per me sbaglia qualcosa...
io in 3 minuti lo smonto completamete, a parte lo smontaggio dei legni , che son due viti, e il percussore che richede martello e cacciaspine..
poi per togliere l'otturatore basta un semplice chiodo da infilare nella astina guidamolla dell'otturatore.. togli la levetta d'armamento e l'otturatore vien via e ti rimane in mano. l'astina e la molla se la tiri si sfila dall'otturatore, rimane il percussore che e' spinato e l'estrattore che con un cacciavitino vien via.
per la parte sotto c'e bisogno di un po piu di attenzione per non rigare il fucile, e poi all'interno sono sol 4 semplici pezzettini..
cmq se t serve una dritta chiedi pure che t spiego la proceduca corretta
ciao
andy
si, sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa, noi lo abbiamo smontato la prima volta senza l'ausilio ne di chiodi ne di cacciavite, grazie x la spiegazione, ora ci romperemo meno le[8][8] [:D] e faremo meno fatica! ciao e grazie ancora!
riesumo questo Topic perchè volevo porre una domanda agli esperti...
So quasi per certo che un certo numero di Thompson ( e presumo anche di Sten) furono consegnati in base all'"affitti e prestiti" all'armata rossa, volevo sapere se erano utilizzati al fronte, onestamente penso di si ma non sono mai riuscito a trovare una foto che lo dimostri...
In base ad una foto che ricordo di aver visto ma che non trovo più dei Thompson furono certamente consegnati ai russi. La foto si riferisce al ritrovamento abbastanza recente di una cassa di Thompson ancora incartati in un magazzino russo, continuerò a cercarla. Comunque nemmeno io ho mai visto foto al fronte, anche se penso che fossero selezionate in modo da far apparire il meno possibile le forniture straniere. Questo in considerazione dei veramente pochi Studebaker, Jeep, gipponi... che compaiono in foto. Per quel che riguarda gli sten invece non ho notizie di nessun tipo.
Ciao
Credo, ( non vorrei sbagliare ) che le modifiche di Don Armando furono ben più radicali dato che, in origine, il fucile iniziava il ciclo di sparo ad otturatore aperto......Citazione:
Originariamente Scritto da denis
le mie fonti ovvero un documento del governo americano sui totali delle forniture in base alla legge affitti e prestiti
mi da consegnati all'URSS 137,729 fucili mitragliatori calibro .45 la nota dice di tutti i tipi, per cui immagino anche i Thompson.[:D]
indubbiamente sono pochi e in effetti penso che una foto al fronte sia veramente difficile se non improbabile trovarla.
Per gli sten era più che altro una supposzione, dal momento che gli inglesi spedirono ai russi carri armati e aeri avrebbe avuto un senso che gli avessero spedito una piccola quantità di Sten.
ma si tratta solo di una supposizione.
Per altro dallo stesso documento risultano mandate al Unione sovietica anche 12.997 colt m1911 eun 8dicesi uno :P) M1 garand con relativa baionetta
E' solo una supposizione, però visto che i momenti di crisi più dura per i russi (fine 1941, 1942) coincisero con l'avvio della produzione degli sten e che quando gli inglesi cominciarono ad averne a sufficienza anche i russi erano abbondantemente provvisti di PPSh41 e PPS42 e 43, è probabile che grosse forniture non ne siano mai state fatte.
Gli americani cominciarono invece a fornire sia ai russi che agli inglesi armi molto prima, e d'altra parte erano in pace sino al dicembre 41.
Ciao
Cari amici,
una domanda agli esperti: i Rangers, nel 1944 allo sbarco di Nettunia (Anzio-Nettuno), avevano in dotazione il mitra Thompson?
Grazie a tutti quelli che risponderanno.
Le tabelle di organico prescrivevano 6 mitra Thompson per ogni compagnia Ranger: dovevano esserne armati il comandante di compagna, i due comandanti di plotone, il sergente maggiore di compagnia e i due sergenti maggiori di plotone. Totale 6 mitra per ciascuna compagnia.
Nei fatti, durante la guerra nell'US Army la distribuzione delle armi nei reparti combattenti seguiva più le circostanze tattiche e le preferenze individuali (nonché ovviamente la disponibilità ) che le tabelle di organico. Quindi potevano averne in numero minore come maggiore, ma perlomeno qualcuno in uso nei tre battaglioni ce ne era di sicuro.
Ciao
Ciao, vedo che un paio di risposte non ti sono bastate.
Provo io a chiedere a Kilroy e a tutti quelli che vorranno rispondere: M28, M28A1, M1... quale modello era più diffuso a quei tempi?
l'US Army non ha mai utilizzato i M1928, solo M1928A1, M1 ed M1A1.
Difficile dire quale modello fosse più diffuso tra le truppe in Italia ai primi del 1944. A giudicare dalle foto, erano in servizio fianco a fianco, in proporzione che dipende anche dalla data di assegnazione oltremare delle singole unità etc. (in foto poi distinguere un M1 da un M1A1 è praticamente impossibile).
Ciò premesso, i Thompson prodotti per l'US Army durante la guerra (secondo i dati pubblicati da Canfield) furono:
562.511 M1928A1
1.285.480 M1
539.142 M1A1
Ciao
si erano in dotazione..anche se non ho la competenza di Kilroy e Kanister sulle tipologie differenti, nei libri ci sono svariate foto di ranger e SSF armati di mitra Thompson. Ti interessi di Shingle?
ciao
Per quel poco che ne so gli ultimi 28A1 ed i primi M1 avevano la tacca di mira ad L scoperta, causando così dei problemi. Tale tacca fu da un certo punto in avanti protetta da due alette triangolari, sugli ultimi M1 e su tutti gli M1A1.
Il dubbio su cosa si veda in una foto può quindi sorgere solo se si tratta di queste ultime forniture.
E' giusto che l'esercito USA non abbia mai adottato il 1928 mentre fu acquisito dalla marina e dai Marines. Dato che in Italia in quegli anni marines non ne giunsero è probabile che non se ne siano visti, anche se qualche unità* della marina magari ne disponeva.
Citazione:
Originariamente Scritto da digjo
Ringrazio tutti per il prezioso aiuto.
Sì, mi interesso di "Shingle", in quanto sto chiudendo un lavoro, per molti aspetti clamoroso, sullo sbarco di Nettunia e la battaglia per Roma.
Grazie ancora.
tienici aggiornati se possibile..sul tuo lavoro..almeno per quanto mi riguarda mi interessano molto quegli eventi..ciao
Ti ringrazio per l'attenzione. L'uscita è prevista per fine gennaio. Speriamo di farcela per il 22 (anniversario dello sbarco), anche se sono in pauroso ritardo...Citazione:
Originariamente Scritto da digjo
(ma l'opera è di una complessità* tale che sto revisionando più volte il tutto con l'aggiunta di nuova documentazione inedita).
A presto.
Già* che siamo in argomento riposto la nota foto di rangers in Italia. Questo ha un M1928 A1 con freno di bocca e diottra fissa senza alette cui ha sfilato il calcio.
kanister, è quello che intendevo, sulla difficile identificazione di M1 M1A1 in foto: non tutti gli M1A1 avevano alette di protezione della diottra, e viceversa un m1 sottoposto a riparazione p0oteva averle aggiunte. Per non parlare delle varie traasformazioni da M1 a M1A1 etc...
P.S.: i dati sulla produzione dei modelli nel post precedente sono sbagliati, ecco quelli corretti (arrotondati):
M1928A1 in servizio nell'US Army (prodotti tra 1940-1943): 263.000
M1 prodotti tra 1942-43: 286.000
M1A1 prodotti tra fine '43-1944: 539.000
Nella foto del Ranger, si noti che i caricatori che sporgono dalla giberna non sono quelli da 30 colpi, si tratta invece di caricatori da 20 colpi fissati l'uno a l'altro con nastro adesivo, come spesso accadeva.
Guardali bene , sono da 30 colpi. Se fossero due da 20 si dovrebbe vedere all'esterno la giunzione.Citazione:
Originariamente Scritto da kilroy
artu, secondo me la giunzione non si vederebbe comunque, perché di necessità* situata entro l'altezza complessiva del primo caricatore, e grossolanamente nel suo terzo terminale, che ovviamente sta dentro la giberna; poi la lunghezza totale dei caricatori appare eccessiva per essere da 30 (dovrebbero uscire dalla giberna per non più dell'equivalente di un terzo della sua lunghezza). Infine, se guardi con attenzione la giberna vedi che negli scomparti con i caricatori sporgenti non appare riempita uniformemenete dai caricatori o più "piena" che negli scomparti senza caricatori sporgenti.
E' per questo che propendo per la versione dei caricatori accoppiati (inoltre i caricatori da 30 colpi erano poco diffusi in Italia a gennaio 1944, più avanti e soprattutto nel pacifico se ne vedono di più).
Ciao
Quandi si accoppiano due caricatori con nastro adesivo si affiancano per una diecina di centimetri entrambi dal lato fondello lasciando ovviamente il lato cartucce ad entrambe le estremità*. Ne segue che l'accrocchio per quella decina di centimetri ha spessore doppio per cui non può fisicamente entrare nel portacaricatori e quindi dovrebbe essere visibile all'esterno del medesimo. In più dalla foto si vede bene che le taschine del portacaricatori sono piene fino in fondo mentre i dieci centimetri di spessore doppio dovrebbero ritrovarsi come vuoto in fondo alla taschina. Se poi si guarda con cura la foto, la parte che sporge assomiglia più al fondello del caricatore che non alla bocca.
Allegato 217129
So che i piu' bravi avranno individuato subito cosa c'è in piu' ! Confesso, è la prima volta che ne vedo uno cosi'...PaoloM
Allegato 185429
l'impugmatura anteriore o il caricatore a tamburo?
Mi sembra che il Marine in mano non abbia il mitra, ma il guinzaglio del cane...
Si tratta di un M1928A1, quindi il caricatore a tamburo è compatibile.
L'impugnatura anteriore, se di questo si tratta, potrebbe essere stata aggiunta per adeguarlo all'abitudine dell'utente al M1928
Si tratta proprio dell'impugnatura anteriore.Mai vista prima. PaoloM
US WAR DOG pacifico, i doberman e i pastori tedeschi erano i piu' usati, non ha guinzaglio il collare a strozzo è libero
Il guinzaglio, se non sbaglio, passa sulla SX del cane, gli passa sulla zampa DX e va in mano al soldato.Citazione:
non ha guinzaglio il collare a strozzo è libero
in effetti può sembrare il guinzaglio, comunque se di impugnatura si tratta sembra fatta con un'altra impugnatura "da grilletto"di un thompson... o sbaglio?