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Gaas gaas gaas!!!
Dalle linee tedesche si innalza una nube color giallo che corre radente al terreno;dopo l'urlo delle sentinelle ed il segnale di allarme gas,tutti i soldati raccolti nei ricoveri e nelle trincee cercano freneticamente i loro portamaschera per sperare di avere almeno una possibilità* per contrastare l'offesa nemica...
Mi piace pensare che queste istruzioni per la Polivalente sono passate tra le mani di uno di questi ragazzi,e poi giunte miracolosamente a noi.
Piu' probabilmente si tratta di qualche fondo di tipografia che come si vede,risente un pochino della sua eta'!
Spero vi piaccia.
Teo
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http://www.milistory.net/Public/data...DSCN159211.JPG
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http://www.milistory.net/Public/data..._DSCN15921.JPG
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Molto belle ed interessanti Nembo, anche perchè riguardano un piccolo e grande pezzo di storia patria, inteso in tutti i suoi significati, stiamo parlando della maschera polivalente modello 1916.
Infatti nel corso della grande guerra la ricerca italiana per neutralizzare gli attacchi con i gas andò sempre molto a rilento; tamponi di vario tipo ed altri mezzi artigianali vennero impiegati fino al 1916 quando, di fronte all'orrore del San Michele si approntò questa maschera simile alla M2 francese. Ma quando il 24 ottobre del 1917 a Plezzo gli austro tedeschi bombardarono le linee italiane con proiettili di iprite e gas soffocanti queste maschere dimostrarono tutta la loro inefficacia.
I francesi inviarono subito 800.000 maschere M2 e dal giugno del 1918 al E.E.I. vennero dati in dotazione anche gli Small Box Respirator inglesi.
Grazie del contributo [:D]
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Giustoper curiosita',è un pezzo raro o si tratta di materiale piuttosto comune?
Io l'ho vista solo una volta in collezione privata,poi mi è capitata questa per le mani...ed eccola qui.
Ciao e grazie
Teo
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Ti riferisci alle istruzioni oppure alla maschera ?
In entrambi i casi non sono affatto dei pezzi comuni, anche e sopratutto per il materiale con cui e composta la maschera (tela e garza) che dopo 90 anni ........purtroppo è sempre piu raro, per non dire estremamente raro, trovarne di belle e sane.
Ciao
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ciao Nembo
Dalle foto non si vede ma qual'è la ditta che c'è scritta in fondo al foglio?
[:)]
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Ciao Nembo,
Hai anche qualche altro pezzo sulla Guerra dei Gas da postare??? Sai che noi Lakoisti siamo sempre molto interessati a tutto cio!!!
ciao
T
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Ciao,effettivamente so anche io che la maschera in se è molto rara,ne ho vista una sola che mi piaceva parecchio ma era over budget di molto![V][V][V]
Pensate che un conoscente ne ha trovato una da ghiacciaio praticamente perfetta ed ha avuto la faccia di c...o di dirmi"che sfortuna,uno degli oculari è rotto"!!!!!
Le istruzioni sono marcate in basso a destra dalla"Sanitaria Società* Ambrosiana m,a non sono sicuro di quest'ultima parola perchè se ne è strappata una buona parte.
Caro Drappo,di materiale WW1 non ne ho molto,ma se a qualcuno interessa potrei postare qualche foto dei primi tamponi usati dai tedeschi ed altro materiale cartaceo sempre WW1.
Se interessati all'argomento mi permetto di consigliarvi il libro"GAS"di G.Seccia edito da Nordpress.
Ciao a tutti
Teo
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Ciao a tutti !
Qualcuno di voi ricorda le maschere M2 francesi presenti a Militalia di Novembre?
Il venditore mi disse che ne aveva anche grigio-verdi realizzate per l' Italia .
Il prezzo partiva dai 2-300 euro; non credo sia molto ma non è il mio campo....
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Vai con le maschere Nembo, anche se carnevale è ormai finito a noi appassionati ww1 piacciono sempre.
Si Endopat le ho viste, mah .... francamente non le ho esaminate bene per poter esprimere un qualsiasi giudizio, lo farò sicuramente la prossima volta se ci saranno ancora.
[:D][;)]
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Per quel poco che ne so io le M2 non erano grigioverdi ma...posso sbagliarmi.Per le mie valutazioni 2-300 euro è un pochino piu' del suo ma siamo circa lì.
A breve il resto del cartaceo e spero poi di stupirvi con effetti speciali!!!!!![:p][:p]
A presto
Teo
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Ciao a tutti
In effetti i parapioggia delle M2 c'erano anche verdoni, ma non perchè fossero italiane, semplicemente fu una delle varianti di colore usato, solitamente marrone kaky. In quelle che ho potuto osservare la tela verde è presente nei modelli transizionali (tra il I ed il II) e con oculari azzurri. Fu una maschera prodotta in notevoli quantità*, quasi 30 milioni, dall'inizio del 16 alla fine del 18 e fino a qualche anno fa non se le filava nessuno... oggi 200/300, ma più 300 è il loro prezzo (ho visto anche di più).
Nembo la scritta del foglio di istruzioni è "Sanitaria società* anonima - Milano" che produsse e convertì la maggior parte delle polivalenti a protezione unica.
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ciao!
Tò giusto per avere un'immagine (tra l'altro ripresa con macchina digitale da una diapo del dic.'90...) l' M2 con parapioggia verde è quella tra la H e la I del secondo... mauricchio....[:)]
http://folgore.altervista.org/_alter...O_MASCHERE.JPG
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Caro Mauro,
ma cos'è quella piccola discarica? [:p]
questo accade quando non si rispettano le raccolte differenziate. Per esempio basta che si lasci uno scaldabagno fuori dal cassonetto ed immediatamente si crea una discarica abusiva di scaldabagni.
Ho provato anch'io a lasciare per un'ora la mia polivalente (solitaria nella mia collezione come la famosa molecola nell'acqua)accanto al cassonetto e con speranza ho atteso.
Questo il risultato:
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...83423_poli.jpg
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Dimenticavo, la polivalente è quella in basso tra la M e la O di dimonios.
Forse ho sbagliato qualcosa, mi dareste un consiglio?
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Ehhhhhhh... Mauro non si smentisce mai!! confermo l'uso della M2 sul nostro fronte varie volte ne ho trovato contenitoti o anelli in alluminio per le lenti antiappannanti, dovrei avere anche qualche foto d'epoca con portamaschera indossato (a sapere dove però!!) appena posso posto il mio Tampone TN francese e un tamponcino italico del 1916, la polivalente non c'è più alcuni anni fa mi fu sottratta durante un furto a casa credo su commissione, mi sono restate per fortuna istruzioni e contenitore PICCOLO N2 quelli con tonalità* più grigiastra, spero a breve di recuperarne un'altra in condizioni pari a quella furtata.
Nessuno ha una foto della Camiciani-Pesci o della polivalente I tipo a 32 strati di garza?
Mauro mi trovi un paio di occhialini in mica?
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[:D][:D] hai visto Dimonios ??!! vedo con apprensione che a qualsiasi latitudine è la stessa cosa. Tac appoggi lì una cosa e subito ti riempiono di porcheria! Che gente... (adesso ci vuole un bel:) ...ma dove andremo a finire! Anche se differiscono forse per età* e modello, vedo che anche tu di tolle ne raccatti parecchie! Ma non chiedermi di far cambi! Sai benissimo che la movimentazione di rifiuti è severamente regolamentata [8D] Almeno lì c'è il mare, qui col Naviglio (ora pure in secca per lavori credo decennali) più che zanzare non becchiamo [:D] forse... [;)]
Comunque tornando a garza la Ciamician- Pesci, dai nomi dei perfezionatori Prof.Ciamician e del suo assistente dott. Pesci. Incollo ora biecamente parte di un articolo di qualche tempo fa:
...era costituita da 10 strati di garza contenuti in un sacchettino di garza a trama più grossa e resistente a cui era cucito superiormente un filo di rame, o piombo successivamente, e di un elastico nella parte inferiore per farla aderire al mento, nonché di due anse elastiche laterali con le quali poteva venir fissata agli orecchi. La mussola era imbevuta di una soluzione alcalina (carbonato di sodio cristallizzato 120 gr.; carbonato di potassio 110 gr.; acqua 200gr.) ed aveva un strato interno di flanella che ne impediva il contatto con la bocca per evitare la causticità* del reattivo. Questa fu la prima vera protezione contro i gas del nostro esercito adottata il 20 giugno 1915, chiamata « tipo monovalente » Ciamician-Pesci, subì in seguito leggere varianti per suggerimenti della Direzione generale di Sanità* Militare, importante fu l'ausilio di speciali occhiali a protezione degli occhi con maschera in cuoio e lenti leggermente giallognole, era previsto per trasportare maschera ed occhiali un sacchettino di tela con chiusura a nastri...
Dopo questa ci fu la prima Polivalentead imbuto (prego non dite -muso di cane- perchè potrei vomitare... [xx(]:
...La maschera di forma analoga al tipo francese "TN" (Tambuté nouveau modèle, dicembre 1915 - marzo 1916) apparsa al nostro fronte nell'aprile 1916, assicurava la protezione contro gli alogeni e i loro idracidi, nonché contro il fosgene, l'anidride solforosa, l'acido cianidrico, i derivati alogenati aromatici e altre sostanze analoghe di azione lagrimogena. La "Maschera italiana polivalente Mod.16 a protezione separata" adottata ufficialmente il 15 luglio 1916 era formata sul tipo di quella francese di 38 strati di mussola; ma ne contava invece 64, raggruppati in 2 falde di 32 fogli ognuna. Di queste: una era prima trattata con solfato di nickel cristallizzato, poi con soluzione al 5 % di idrato di sodio e infine con una soluzione di olio di ricino, alcool a 95°, glicerina e idrato sodico a 36° Bé.; l'altra, con soluzione all'1 % di permanganato di potassio, disseccata, e quindi imbevuta di una soluzione calda di solfofenato di sodio in principio, sostituito poi dal solfanilato sodico, acqua, glicerina, carbonato di sodio cristallizzato e carbonato di potassio secco. Questi due strati, asciugati e piegati convenientemente, venivano uniti insieme e avvolti in modo da formare un imbuto, che si assicurava al volto con elastici e fettucce che passavano attorno al capo. Anche in questo modello era presente superiormente una lamina in piombo piatta e lunga circa 18 cm. che aveva lo scopo di far meglio aderire la superficie della maschera al volto, gli occhiali importanti contro gli aggressivi lacrimogeni erano a parte e del modello pneumatico. Come nella Ciamician-Pesci anche questa maschera era dotata di un sacchetto in tela per il trasporto da fissare al cinturino Mod.1909...
Per le foto attendo fiducioso a lato cassonetto... tentar non nuoce!
[:D]
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Dimenticavo! Lafitte ottimo il contenitore con la sola scritta della taglia, raro, un tipo qui ne aveva uno con maschera e naturalmente si è ben guardato dal dire qualcosa quando l'ha dato via, proprio vero se c'è una discarica, di fianco c'è sempre qualcuno con il ribaltabile [:D]. Per gli occhiali pneumatici (penso) con lenti in celluloide non mica, ...zzzo averlo saputo ne ho avuti un tot... avuti...solito...
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Si Mauro hai ragione è la Ciamician, ma che tutti chiamano Camiciani, per gli occhialino aspetterò i prossimi, anche a me me ne sono capitati spesso ma tutti purtroppo con il doppio legaggio temporale tagliato al fine di lasciarne uno solo per cui... non li ho voluti! Mi è pure capitato di vedere degli occhialini fatto con montature diverse, una alluminio l'altra metallo, devono averne fatte in grosse quantità* ed in tempo brevissimo!
Il contenitore superstite è un modello piccolo n2 ma ha anche il resto delle scritte, magari fosse di un modello strano!
Ehhh sul fronte orientale si trova pochino in termini di antigas Mauro, anni fa girava qualcosa in più!
Personalmente stravedo per il contenitore tipo Fiorentino, mi piace da morire con quella sua grafica liberty!!
Al momento restano un sogno contenitori in ccartone pressato e/o compensato ma nella vita mai disperare!
Sai com'è quando si aveva i denti non si aveva il pane e viceversa!!
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ciao Lafitte!
Vero per quello che riguarda i denti pensa che quando uscirono da Milano le polivalenti costavano 10.000 lire cada e se ne prendevi un po' (dai 10 pezzi in su) riuscivi a strappare un bello sconto... purtroppo era anche il 1978 e la grana in tasca era quella che era, cioè praticamente nulla... Il doppio legaccio in effetti è composto da 1 fettuccia: mezza da una parte e mezza dall'altra e da 1 elastico in un solo pezzo, che però è praticamente impossibile da trovare, su 100 occhiali difficilmente ne vedi uno intatto, quindi se te ne capitano con il "solo" legaccio, acchiappali al volo. Ti confermo il doppio materiale, ferro e alluminio (+ rari) con i quali furono prodotti gli occhiali pneumatici mod.16.
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Eh si Mauro!! era proprio così! i bei tempi passati! Ell' epoca di materiale se ne poteva anche trovare e perdo più qualche reduce era ancora in vita, chissà* cosoa avrebbe potuto raccontare!
Sicuramente pasticci ne giravano pochi o per niente e il collezionismo italico era ad uno stadio larvale!! Direi che in poco più di 25 anni sia tutto cambiato, compreso l'approccio al mondo collezionistico!! Ohpss prima o poi finiremo anche noi in qualche bacheca come esempi di Collezionista Primitivus!!![;)][;)]
Mi ricordo le prime fiere a Novregro c'era da divertirsi!!!
Eh lo so quegli occhialini a goccia sono veramente un tormento forse più dei paraschegge ma si sa non si può avere tutto a comando
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SI, una volta si trovava più roba, a prezzi più bassi
(quando io ho cominciato un elmo tedesco con imbottitura senza decal costava 500.000 lire e mi sembrava una cosa folle!) o addirittura regalata perchè non interessava quasi a nessuno.
Oggi almeno ci sono più libri, e non è poco.
Tornando alle maschere M2 di militalia, mi consigliate di prenderne almeno una (se la trovo ancora)?
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Ehh caro Endopat c'est la vie!! Io mi ricordo che normalmente compravo in Germania elmi a 150-200000 lire l'uno, all' epoca invece il materiale I guerra italiano non era neppure considerato!!
Se trovi delle M2 a quei soldi indicati da Marco prendila che in Italia sono abbastanza ricercate e costose, se ne trovi una marcata 17 poi fai felice anche me, finora o le ho trovate non bellissime o marcate 18, il contenitore blu orizont ce l'ho per cui va bene anche senza o con la lunetta di trasporto in tela cerata!
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Non ricordo se c'era anche il contenitore........
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Non sempre si trovano. La maschera era infilata nella busta a mezzaluna con tracolla il tutto veniva poi messo nel contenitore rettangolare (o a ellisse) in metallo
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ciao!
Posto per smuovere questo interessante topic una foto di un "Tampone monovalente a protezione separata mod.CIAMICIAN - PESCI" La foto è molto giallognola....
http://folgore.altervista.org/_alter.../ciamician.jpg