Non sempre si pescano scarponi!!!!!Sicilia 1943

Ciao a tutti......dopo la notizia del carro armato in giardino vi posto le foto dell'aereo che giace in un porto in Sicilia.........aereo che si sono ritrovati impigliato nella rete a strascico. questo si che è un ritrovamento!
Per la precisione di cronaca posto la foto dell'aereo integro che è un Chance Vought F4U Corsair dei marines partito dal qualche portaerei americana nel luglio del 43 e mai tornato indietro e ripescato dopo 65 anni.
Museo dello sbarco e autorità* statunitensi che questa primavera sono venuti in sicilia a cercare eventuali dispersi americani nei cimiteri siciliani ne sono a conoscenza ma non so se è ancora li o ha trovato degna destinazione nel museo dello sbarco.....speriamo bene.

Sembra che la Sicilia conservi ancora parecchie cose nel suo grembo!

oltre che di metal detector adesso bisogna anche munirsi di peschereccio!!! [17

Fantastico..un corsair
anche le insegne..
molto bello

Salve a tutti,
complimenti ed ottime fotografie, migliori senz'altro di quelle che avevo avuto modo di vedere finora.
Il relitto del velivolo in questione, però, non ha a che fare con lo sbarco del 1943 nè con la 2gm: come chiaramente emerge dai distintivi, ancora ben conservati, si tratta di un velivolo in carico all'US NAVY o i MARINES negli anni '50: nel periodo precedente infatti non erano presenti le strisce rosse ai lati della stella.
Non credo inoltre fossero presenti aerei di quel tipo nel luglio 1943 in Mediterraneo, devo verificare ma mi sento di escluderlo con buona sicurezza.

Caduto dunque per un guasto, non per azione bellica!

Un caro saluto ed ancora complimenti per le foto
:P

Che ritrovamento incredibile, si è conservato piuttosto bene. [00016009

HE he Bacchiola...sempre puntuale.
Non escludo che non sia del 43 ma ti assicuro che è in piena zona sbarco(portopalo per intenderci) comunque se riesci a documentare il tuo sospetto meglio per tutti.........alla prossima

Molto bello! L'abitacolo sembra integro, nel limite del possibile...

Grazie per le foto i relitti sono una mia passione.
Anch'io come Bacchiola sono un pò dubbioso circa il suo impiego nell'Operazione Husky.
Tra l'altro per potenziare l'armamento, si rese necessario ricollocare i serbatoi di carburante e aggiungere uno in fusoliera, conseguentemente, il posto di pilotaggio fu arretrato di circa 90cm. a tutto svantaggio per la visibilità* e fu quest'ultimo aspetto che successivamente avrebbe creato difficoltà* nelle qualificazioni.
Anche se la US Navy ricevette 178 aerei entro il 1942, la stessa ritardò le operazioni sulle portaerei fino all'aprile del 1944.
[00016009

Citazione:

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Originariamente Scritto da Marcocougars

Non escludo che non sia del 43 ma ti assicuro che è in piena zona sbarco(portopalo per intenderci) comunque se riesci a documentare il tuo sospetto meglio per tutti.........

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Confermo che il velivolo mostra le insegne adottate dalle FFAA statunitensi dopo la fine del conflitto, molto dopo peraltro.. su questo non ci piove.. nel giugno 1943 la stella inscritta in un cerchio azzurro, adottata nel maggio 1942 in sostituzione dell'insegna prebellica, fu sostituita con un distintivo simile a quello dell'US Army Air Force ma bordato in rosso.. vero è che per l'operazione torch fu utilizzata addirittura un'insegna speciale, con bordo giallo simile a quello della RAF, ma questo è ininfluente.
Quella visibile sul relitto fu introdotta il 14 gennaio 1947!

Concludendo il dubbio da documentare era la presenza o meno di caccia Corsair durante la campagna siciliana.. ebbene i primi utilizzatori del velivolo ed i principali possessori di portaerei in quel frangente, ovvero la R.Marina inglese o Royal Navi dir si voglia, era equipaggiata con Seafire (versione navalizzata del ben più famoso Spitfire) e Martlet mk III di costruzione americana. Dunque niente Corsair, che inoltre avrebbero inalberato mimetica a due toni e roundel (coccarde tricolori) ben in vista..
Viceversa sulle portaerei americane i corsair divennero operativi solo nel tardo 1944..
Dunque non può che essere post bellico, il che non toglie niente alla bellezza del reperto anche se.. certo il mare avrebbe potuto "risputare" un Picchiatello, un Macchi o un Reggiane.. per la gioia di noi italici appassionati..

Un caro saluto..
:P

Ottime foto,ottima la replica di Bacchiola [264

Ho seguito la vivenda di questo aereo in un forum di aviazione storica e so che di sicuro è degli anni 50 e dietro la sua presenza in quelle acque mi sembra di ricordare ci sia un piccolo enigma. Il relitto è stato portato subito via da autorità* militari americane.
Sarebbe bello si trovare dei Macchi, Reggiane, e nei fondali ce nè sono, ma se poi fanno la fine del Reggiane 2001 trovato in Sardegna ormai circa 20 anni fà*, unico esemplare esistente al mondo.
Sta lì al museo storico di Vigna di Valle in fase perenne di restauro, ma credo i lavori non stiano progredendo, sai che soddisfazione? [142

Citazione:

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Originariamente Scritto da Peo

Sarebbe bello si trovare dei Macchi, Reggiane, e nei fondali ce nè sono, ma se poi fanno la fine del Reggiane 2001 trovato in Sardegna ormai circa 20 anni fà*, unico esemplare esistente al mondo.[142

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Vero.. anche se sarebbe comunque un bel colpo trovare un Picchiatello o un G50 "Freccia", anche solo per immagazzinarli in vista di tempi migliori.. un giorno chissà*..
riguardo il Re2001 cinematografico recuperato a Capo Ferrato ricordo che l'Arma Azzurra partì in quarta, ne fu dato ampio risalto mediatico ed il principio dei lavori, con sponsor di peso, dava buone speranze.. già* l'anno dopo fu mostrata l'elica completamente restaurata e raddrizzata con l'ogiva bianca.. poi il silenzio che, ormai, dura da qualche anno..
la primavera scorsa ho potuto vedere a che punto è la fusoliera ed il complesso dei carrelli.. moolto moolto indietro..

Tornando al Corsair di Porto Palo.. confermo, dovrebbe essere stato immagazzinato credo a Sigonella.. pazienza!
Un caro saluto,
:P

Alla presentazione dell'elica restaurata c'era anche il pilota che pilotò quel Reggiane da Fiumicino (se non ricordo male) fino al punto dell'amaraggio nei pressi delle coste della Sardegna; la causa della discesa in mare fù una notevole perdita di carburante nel vano motore, ed il pilota scelse di non rischiare di bruciarsi.
Non seguirà* una sua presenza nell'eventuale presentazione del caccia restaurato perchè lui nel frattenpo è passato tra i più.

salve
fui io ad avvisare marco ricevetti l'info da un mio contatto al momento del ripescaggio non importa di quale anno sia .ma e' un bel ripescato comunque dove e' stato ripescato viene chiamato il cimitero degli aerei se siete ben informati a 50 mt dalla spiaggia di catania(lido azzurro) si trova in m.e 109 tutto rioperto da reti.......e' stato fotografato ma non reuperato x la pericolosita' idem alla timpa di acireale un spitfire zona di escursione x sommozzatori ritornando alla zona dell aereo e' una zona super fortificata e dai raconti di anziani si sice che un giorno spuntarono tanti aerei da coprire il cielo e si scateno' un inferno dalle basi della zona che cadevano come mosche tanto e' vero che ogni anno ne fanno una mostra di quei giorni del 43 dovro' riguardare nei miei libri se ritrovo qualche starlcio di quei giorni in quella zona

peo l'ho visto anche io quel programma
lui si salvo' grazie all'aiuto della gente del luogo e dopo tanti anni vide il filmato del restauro della sua elica e si onvinse a parlare e raccontare il tutto oppure e' un altro episodio mi riordo che erano in pattuglia in 3 e furono attaccati lui ebbe l'apparecchio in avaria e decise di ammarare e poi il tempo fece la sua storia

Citazione:

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Originariamente Scritto da MP cougars

peo l'ho visto anche io quel programma
lui si salvo' grazie all'aiuto della gente del luogo e dopo tanti anni onvinvide il filmato del restauro della sua elica e si se a parlare e raccontare il tutto

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Ricordi male.. il caccia recuperato in Sardegna nel'ormai lontano 1991 è il Re2001 MM08071, un esemplare di preserie, munito di telecamere Avia per riprese aeree. Fu utilizzato a Guidonia per girare il film "primo volo" per un breve periodo, durante il quale ebbe una speciale livrea gialla per ottimizzare la resa della pellicola cinematografica.
Finite le riprese fu assegnato al 24°Gruppo CT, di base in Sardegna, come velivolo bellico conservando però le cineprese sul bordo d'attacco alare. Si sperava così di poterne ricavare immagini eccezionali di combattimenti aerei, specie per la propaganda interna.. la sfortuna invece ci mise la sua: decollato da Guidonia al mattino del 12 aprile 1943 ai comandi del sergente pilota Giulio Zangheri il velivolo, come correttamente scrive Peo, dovette effettuare un ammaraggio forzato a causa di una copiosa perdita di carburante. Era infatti più che probabile, in caso di atterraggio scomposto, un'esplosione della benzina.. inoltre la stessa, scorrendo sotto il sedile, già* bagnava l'impianto radio e le connesioni elettriche..
Dunque il velivolo scese in mare ed il pilota, a nuoto, raggiunse faticosamente la riva dove fu accolto dai marinai di una stazione di vedetta e da una pattuglia di costieri che lo soccorsero.
Il Re2001, pressochè integro, si adagiò su un fondale di una quindicina di metri in assetto di volo rovesciato venendo da subito dimenticato.
Il pilota non "vide il filmato della sua elica e si convinse a parlare", semplicemente dopo un paziente lavoro di ricerca d'archivio, avendo trovato su alcune parti del relitto stampigliata la matricola militare, fu possibile risalire alla missione ed ovviamente il pilota.. contattato dall'Ufficio Storico dell'Aeronautica Militare il sergente Zangheri confermò la ricostruzione e seguì, finchè non passò a miglior vita, la vicenda del restauro del "suo" sfortunato Reggiane assistendo alle varie cerimonie come invitato d'eccezione.

Riguardo il Me109 se hai la certezza di quanto affermi dovresti contattare il Museo Storico dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle (Roma) per la segnalazione. Sono infatti accantonati da anni in attesa di restauro 4 relitti di caccia Messerschmitt in pessime condizioni allo scopo di ricreare almeno un esemplare della Regia Aeronautica.

PS chi è Marco???

Questo è quanto.. un caro saluto

Bravo Bacchiola, hai dato una spiegazione precisa e dettagliata dell'accaduto e dei fatti più recenti! [00016009

Grazie Bacchiola della precisazione sul corsair, comunque l'aereo è stato posteggiato al mercato ittico di portopalo per lungo tempo e senza nessuna custodia, le foto le ho fatte la. se volete visto che non si sa che fine ha fatto posto altri particolari. Comunque penso che la segnalazione sia stata gradita.
Per quanto riguarda l'aereo della sardegna non ne sapevo la storia perchè non documentate con un forum apposito?

effettivamente sulle carte nautiche della plaja esce il relitto di aereo ma più persone mi hanno detto che è ricoperto di reti quindi azzardare un riconoscimento è difficile. Claudio cerca di trovare documenti in proposito
a presto

Pazzesco! Magnifico!!! [1495
Ti ringrazio tantissimo di averlo postato.
Vado matto per questo genere di ritrovamenti [00016009

ok marco
dell'aereo che dice bacchiola e' un altro che ho visto alla tv non si trattava di filmati o altro che faceva ma era in pattugliamento e si scontrarono con gli aerei inglesi altro non so' a parte la sua avventura x salvare la pelle con l'aiuto dei contadini e pescatori poi si svolse in zona...se non vado errato...porto palo
scusate se scrivo in modo abbreviato sono al lavoro

un ultima cosa
girovagando sui siti un giorno mi imbattei in un sito dove sono specializzati in recuperi marini in italia zona liguria
un aereo hurricane intatto fotografato momento x momento nelle fasi di recupero in relitti seconda guerra mondiale sommergilbili un sottomarino tedesco in zona molto distante dall'italia brasile autoaffondato e perfettissimo
girovagate su questi siti io scrivo le parole a modo mio e poi mi danno le indicazioni dei siti

Recuperato in Sardegna...immediatamente partito per altri lidi...
Qui siamo bravissimi, da secoli, a farci fregare.

Citazione:

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Originariamente Scritto da ciofatax

Recuperato in Sardegna...immediatamente partito per altri lidi...
Qui siamo bravissimi, da secoli, a farci fregare.

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Dai su.. Dan non te ne avere, un giorno avrai il Sardinian War Museum [icon_246

Sotto: la fusoliera del Reggiane Re2001 MM08071 del sergente Zangheri, così come l'ho personalmente fotografata un annetto fa al Museo Storico dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle.. i lavori vanno a rilento ma c'è da dire che i risultati sono impeccabili, sembra impossibile che queste strutture abbiano riposato per tanti anni nel profondo del mare di Sardegna..
notare il codino di coda, particolare che, emergendo dai sedimenti sabbiosi, attirò l'attenzione del sub che scoprì il velivolo rovesciato..

Codino di Coda?????? [argh [255 [icon_246

E' molto bella questa struttura ...sarebbe ancora più bello vedere l'aereo finito! [264

Stesso Corsair era fotografato su un servizio di un noto mensile di storia aeronautica,anche loro escludevano l'ipotesi che fosse un'aereo coinvolto in operazioni belliche durante il secondo conflitto mondiale,accreditavano l'ipotesi che potesse trattarsi di un aereo imbarcato su qualche portaerei dell'Aeronavale Francaise,visto che la marina francese ne ricevette numerosi modelli e furono impegnati in esercitazioni nel Mediterraneo.Con il passare del tempo e le correnti marine può darsi che le insegne francesi siano andate perdute.Cmq resta un interessante ritrovamento.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Peo

Codino di Coda?????? [argh [255 [icon_246
[264

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Scusa Peo, leggasi "ruotino di coda".. errore di battitura..
bello però il codino di coda! Mi viene a mente il maialino, chissà* perchè!
Scherzi a parte, il sub sardo che scoprì il velivolo fu attirato da quel particolare. Toccatalo, si accorse che il ruotino girava ancora.. con somma sorpresa cominciò a rendersi conto che era vincolato ad una struttura che, guardandola da qualche metro, assomigliava ad una sagoma di aereo sotto la sabbia..
Una provvidenziale mareggiata scalzò leggermente il velivolo dai sedimenti tanto che, durante successive immersioni, fu misurato da un gruppo di appassionati. Resisi conto che probabilmente si trattava di un Reggiane, fu giustamente (e meritoriamente direi) segnalata la scoperta alle autorità*.
Di là* partì tutto il meccanismo che adesso,a distanza di anni, ci fa sperare di poterlo infine vedere finito al più presto..

Un caro saluto
Bacchiola (senza codino di coda) [255
:P :P

Quando venne recuperato aveva tante incrostazioni che pesava (se non ricordo male) 8 tonnellate al posto delle circa 2 del suo peso reale.
Venne incastellato con dei tubi Innocenti per sollevarlo, comunque le ali tennero bene il carico anche dopo tutti quegli anni in fondo al mare...questo a riprova dell'ottima costruzione della struttura. [00016009

Vero! Purtroppo però, se ricordo bene, dovettero tagliarle per l'impossibilità*, al Porto di Cagliari, di smontarle correttamente.

Un caro saluto
:P